DIAMANTE: paese dei murales, del peperoncino e del cedro liscio
La visitammo nel 2011 quando realizzammo l’itinerario la Riviera dei Cedri, ma la rivediamo molto volentieri anche in questa occasione perché DIAMANTE è affascinante e non si stanca mai di rivederla, sarà il suo fascino che si rinnova con i murales che vengono realizzati e cambiano le facciate delle case e gli scorci quindi mutano con il tempo. Sarà anche il suo mood tra il peperoncino che qui trova la sua massima espressione nel festival che ogni si svolge, ma anche il cedro liscio, frutto prezioso considerato “sacro”, in quanto citato per ben settanta volta dalla Bibbia e ogni anno i rabbini vengono qui a selezionare i migliori per la la festa delle Capanne (Sukkoth).
Purtroppo i vecchi murales che fecero la loro prima comparsa nel 1981 grazie ad un sindaco lungimirante che volle dare una connotazione particolare al borgo marittimo, ora sono scoloriti e lasciano spazi a nuovi. Ogni scorcio è unico: i murales si fanno breccia tra i panni stesi dai balconi che in questi vicoli regalano scatti unici e degni di essere portati a casa come ricordo.
Riusciamo ad entrare in chiesa per una sbirciata all’interno, oggi è il 12 agosto, Festa dell’Immacolata Concezione, Patrona di Diamante. Purtroppo le celebrazioni e i festeggiamenti sono sospesi causa post-Covid, sicuramente sarebbe stato bello assistere, o meglio a partecipare e farsi “coinvolgere” dal clima festoso caratteristico di questi eventi, peculiarità che il Sud sa regalare.
Il mare che si scorge tra un vicolo ed un altro, ma anche dalla terrazza panoramica che raggiungiamo, è sempre blu di un blu quasi cielo, che si fatica a distinguere la linea di confine all’orizzonte, si staglia poco più avanti l’isola di Cirella, chiamata anche la “balena” per la sua caratteristica forma che ricorda per l’appunto.
Ci fermiamo in un negozio di prodotti tipici, dove Nunzia, la nostra guida, ci accompagna alla degustazione del cedro liscio di Diamante e dei suoi derivati. Uno shopping sfrenato tra prodotti al cedro e al peperoncino: che bontà!
Lasciamo il paese di Diamante per raggiungere il Lido Tropical e piazzarci con i camper. Siamo fortunati e noi riusciamo ad avere la piazzola vista mare e quando dico vista mare, significa proprio che dove finisce la spiaggia, inizia la piazzola!
Qui ci concediamo un paio di giorni di vita di spiaggia, un mare stupendo, una mangiatina di pesce al ristorante Tropical e naturalmente un affascinante tramonto con la sagoma scura dell’Isola di Cirella che si staglia contornata dal rosso fuoco e oro del sole che va a dormire.
A Diamante si conclude il tour organizzato dal tour operator IO VIAGGIO IN CAMPER. Salutiamo gli equipaggi con cui abbiamo condiviso questa entusiasmante esperienza, ci accomiatiamo da Luca Bianchini e Ruslan che proseguono verso Palmi (RC) per incontrare un nuovo gruppo da accompagnare in Sicilia, mentre Lorenzo ed io ci dirigiamo verso Scalea per la spesa presso un supermercato e raggiungere una località affacciata al golfo di Policastro.