7) REDIPUGLIA: il più grande sacrario militare italiano
Un nome curioso per questo luogo che dista centinaia di chilometri dalla Regione Puglia con cui non ha nessun legame, le origine invece risalgono ai termini sloveni "sredij polije" ovvero terra di mezzo, dove sorge questo grande sacrario sulla collina e le terre dove ci svolsero le violentissime battaglie della prima Guerra Mondiale.
La parola “PRESENTE” che si ripete sui 22 gradoni che formano questo Sacrario costruito a ridosso di questa collina sono un pugno allo stomaco, un appello a cui ogni soldato rispose con chissà quale orgoglio per poi finire massacrato.
39.800 nomi e cognomi di corpi riconosciuti, ma il numero del sacrario è molto più alto, si legge che conserva oltre 100.000 soldati italiani caduti (la differenza tra i noti, ci da quelli ignoti).
La salita alla cima in un doveroso silenzio lascia il tempo ad ognuno di noi per pregare, riflettere, maledire le guerre, cercare cognomi che ci appartengono.
Il museo posto in cima e la storia della costruzione e ricostruzione di questo sacrario completano la visita dal punto di vista storico.