1° test: 2 moduli fotovoltaici collegati in PARALLELO al regolatore PRM330 tecnologia MPPT
Ore 8,49 iniziamo il primo test del sistema fotovoltaico: connessione dei due moduli fotovoltaici in parallelo, collegando ciascun modulo al regolatore PRM330 con tecnologia MPPT, utilizzando i due ingressi indipendenti.
Una volta collegato il regolatore alla batteria e successivamente collegati i due moduli fotovoltaici, abbiamo rilevato i seguenti dati.
TABELLA 1° TEST
La prima cosa che salta agli occhi è che sommando le due potenze dei due moduli (39,747 + 39,945 = 79,692 W) si ottiene una potenza che è leggermente inferiore a quella in uscita di 80,031 W. Molto probabilmente, avendo misurato la corrente in uscita dopo alcuni minuti, il sole è diventato più incisivo sui moduli e sicuramente la potenza prodotta è leggermente aumentata.
Comunque, al di là di questo aspetto, quello che si può notare è che il regolatore MPPT ha fatto lavorare i moduli alla massima potenza. Infatti, questi moduli producono la massima potenza nominale a 18,40 V. Il regolatore ha, quindi trasferito la massima potenza in uscita abbassando la tensione di 17,51 V a 12,95, con il conseguente aumento della corrente (che era 2,27 + 2,28 = 4,55 A) a 6,18 A. Questo lavoro è tipico del regolatore MPPT. Capirete il grande vantaggio di questa tecnologia nel prossimo test, osservando come si è comportato un regolatore di precedente tecnologia PWM.