In camper da Roma a Berlino - visitando la Germania
Itinerario realizzato dall'amico di Vacanzelandia Mauro P. in camper da Roma a Berlino con tappe intermedie alla scoperta della Germania.
Questo è il diario del nostro viaggio in camper, durato due settimane, in Germania. Misteriosa, austera, ricca di molti paesaggi naturali, alcuni riconosciuti patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, sempre affascinante, con un enorme patrimonio storico e culturale a testimonianza dell’importanza e del forte impatto che il paese ha avuto nel corso della storia. La Germania. Non vuole essere però, questo mio, un Testo-Guida turistica; il camperista in genere è dotatissimo di tutti i dispositivi mobili elettronici e di tutte le tecnologie di elaborazione o di accesso ai dati. Quindi una Guida proprio non serve. Vuole essere solo un piccolo strumento, magari stampato e buttato sul cruscotto del Camper, che potrebbe essere utile al camperista per scoprire, idee nuove, alcuni itinerari, indicazioni per dove sostare e come e con che spesa.
La Germania si presta perfettamente a un viaggio in camper, grazie alle numerosissime aree di sosta attrezzate e le aree verdi, sparse su tutto il territorio, dove è possibile campeggiare. La Germania è un'ottima destinazione in tutti i periodi dell'anno, ma ovviamente alcuni posti danno il meglio di sé in alcuni momenti particolari (es. Oktoberfest a Monaco, o mercatini di Natale in Baviera).
Il clima in Germania è abbastanza temperato, gli inverni sono più freddi di quelli italiani e le estati non sono eccessivamente calde. Primavera ed autunno sono simili alle nostre, ma un po’ più fresche. Per esperienza personale avviso che negli ultimi anni in Baviera a luglio è piovuto 3 settimane su 4, mentre ad agosto il clima è sempre stato ottimo. La nostra filosofia di viaggio deve essere comunque quella di cercare di pianificare bene il tour in Camper. Quando organizzate il vostro viaggio in Camper in Germania vi consiglio senza dubbio di usare Google Maps per verificare distanze, itinerari, posizione delle mete di vostro interesse. Se invece volete scaricare mappe in pdf vi segnalo Autobahnatlas-online.de per la rete autostradale e mappery.com per le piantine delle principali città.
Questo il nostro itinerario molto in breve: Roma – Vipiteno - Rothenburg Ob Der Tauber – Weimar – Berlino – Potsdam – Buchenvald – Regensburg (Ratisbona) – Merano – Roma.
In ogni tappa trovate le soste notturne in aree attrezzate (o camping che in Germania costano, più o meno, come le aree attrezzate) le spese di pedaggio e di carburante, piccoli suggerimenti su cosa vedere, cosa acquistare e mangiare.
Quello che si dice qui da noi intorno ai tedeschi cioè: i tedeschi sono freddi, ma dopo un paio di birre o un bicchier di vino danno grandi pacche sulle spalle a tutti. I tedeschi pensano solo al lavoro. Con i tedeschi è difficile fare amicizia. I tedeschi bevono tanta birra. I tedeschi sono estremamente precisi. I tedeschi mangiano solo patate. I tedeschi indossano i calzini con i sandali, al ristorante e ovunque parlano sempre a voce bassa, dividono il tavolo del ristorante anche con degli sconosciuti, di sera ci sono tante donne che passeggiano da sole per strada, si arrabbiano veramente quando arrivi tardi a un appuntamento... bene è tutto rigorosamente vero. Sì credo sia esattamente così.
Per viaggiare in Germania con i nostri Camper sulla rete autostradale, non ci sono problemi di caselli, infatti le autostrade in Germania sono gratuite! Viaggiare in Germania è più conveniente che in Italia, così anche fare il pieno di benzina o gasolio è un risparmio per le nostre tasche, ancora meglio se si riesce a fare il pieno in Austria con un risparmio ulteriore rispetto alla Germania. Viaggiando dall’Italia alla Germania in Camper si può passare il confine con l’Austria al Brennero e dobbiamo perciò munirci delle famose vignette necessarie alla circolazione sulle autostrade austriache, oggi le vignette sono acquistabili online o presso le Stazioni di Servizio al confine. Il prezzo varia a seconda della durata, per un massimo di 87,30 Euro all’anno per mezzi entro le 3,5T ad un minimo di c.a. 9 Euro per 10 giorni (anno 2019).
Una cosa che non tutti sanno è che per viaggiare con il Camper in Austria è obbligatorio avere a bordo il kit pronto soccorso auto (su Vacanzelandia ecco i consigli per questo accessario indispensabile - clicca QUI).
Interessante sapere che per viaggiare in Germania, in molti tratti, non ci sono limiti di velocità, la velocità raccomandata è comunque 130Km/h. (Anche se come qualcuno saprà, alcune Audi e Mercedes ci sorpassano sfrecciando a volte ad almeno 180 KM ora). Il tasso alcolemico consentito non può superare gli 0,5 gr/l, mentre deve essere pari a zero per i minori di anni 21, i neopatentati e gli autisti. Un’altra regola molto rigida riguarda l’uso dei cellulari per chi è alla guida: è vietato telefonare anche con l’auricolare e l’unico strumento permesso per chiamare al volante è il vivavoce.
In Germania l'elettricità viene comunemente erogata a 220V e 50 Hz. Solitamente con le nostre abituali prese industriali monofase a tre poli (quelle azzurre-celesti) non si hanno problemi. Si possono trovare però in alcune aree attrezzate (a Berlino per esempio) le prese Siemens tipo F (anche dette Schuko) quindi la classica spina italiana o quella industriale non va bene. Bisogna organizzarci con un adattatore.
Da Roma Vipiteno (BZ)
[credits campercontact.com]
Da Roma a Vipiteno circa 700 Km tutti di autostrada percorsi in più di 7 ore circa (ma senza traffico) abbiamo speso almeno 130 euro - 51 di pedaggio e 70 di carburante. Si può comodamente sostare presso l’Autocamp Sadobre, via A22 località Reifenstein, 39049 Vipiteno, Trentino Alto Adige. Ottima area per chi si ferma durante il viaggio. Veramente ideale per il transito e la sosta. Fondamentalmente un parcheggio pavimentato, illuminato, tranquillo. Personale cordiale. Tutte le strutture sono gratuite. Tariffa per notte (2 persone tasse incluse) 15 euro.
Autocamp Sadobre, via A22
Località Reifenstein, 39049 Vipiteno, Trentino Alto Adige.
Da Vipiteno a Rothenburg Ob Der Tauber (D)
Sono circa 400 km via A12 – A7. Impiegate più di 4 ore di viaggio, spesi almeno 60 euro. 9,50 spese di pedaggio sul Brennero fino ad Innsbruck, poi il famoso bollino di 9,20 euro per attraversare l’ Austria e almeno 40 euro di gasolio. Area sosta Bensenstrasse - Nordlingerstrasse, 91541 Rothenburg ob der Tauber, Bayern / Germania. Ideale per la visita in città. L’area si trova poco fuori delle antiche mura medievali che circondano tutto il borgo, in 10 minuti si è nel centro storico. Area sosta pavimentata e illuminata con carico e scarico. Tariffa per notte 2 persone tasse incluse 12 euro. Acqua ed elettricità a consumo, erogate con macchinette erogatrici che accettano solo monete per il pagamento.
Rothenburg è indubbiamente una cittadina molto bella (ricorda San Gimignano; insomma i sangimignanesi mi scuseranno). Il centro di informazioni turistiche si chiama Rothenburg Tourismus Service si trova Marktplatz 2. Chiude alle ore 18. Rothenburg ob der Tauber è interamente circondata da mura del '300 e '400, lunghe ca. 3,5 km, per gran parte percorribili a piedi e con molte torri e porte. La passeggiata sul camminamento delle mura è veramente deliziosa. La grande festa cittadina "Der Meistertrunk", che attira ogni anno innumerevoli turisti da tutto il mondo si basa sulla fantasiosa leggenda che racconta che durante la Guerra dei Trent'anni, il sindaco di Rothenburg salvò la sua città dalla distruzione vincendo una scommessa con il generale delle truppe che stavano per saccheggiare la città: doveva finire un boccale di vino (di 3,25 litri) in un unico sorso. Ci riuscì e la città fu salva. Il vino, qui si produce e si beve “Silvaner” bianco, mi è sembrato leggerissimo ma buono. Il Bretzel il loro pane croccante all'esterno con semi di sesamo, e soffice dentro, è veramente buonissimo.
[credits campercontact.com]
Area Sosta Bensenstrasse - Nordlingerstrasse, 91541 Rothenburg ob der Tauber, Bayern / Germania
Da Rothenburg Ob Der Tauber (D) a Weimar (D)
Poco più di 300 Km di autostrada A73 poi A9 percorsi in circa 4 ore, frequenti i rallentamenti per lavori di rifacimento del manto autostradale con conseguenti cambi di corsia. Spesi circa trenta euro di carburante. La sede centrale dell’Ufficio turistico di Weimar si trova in Freidenstrasse al n°1 apre alle 10 chiede alle 18.
La città è bellissima. Passeggiare nel suo centro storico delizioso. Mi è sembrata davvero bella, pulita ed elegante, ma l’ho trovata anche un po’ fredda e distaccata. Patrimonio UNESCO, è stata importantissima per la cultura e la storia tedesche: qui predicò Lutero, qui vissero e lavorarono artisti, musicisti e letterati come Cranach, Liszt, Kandinsky e soprattutto Goethe e Schiller, qui Gropius fondò la Bauhaus, che ha rivoluzionato l’architettura e il design mondiale negli anni Venti del secolo scorso. Qui dopo la fine della Prima guerra mondiale e la dissoluzione del Secondo Reich, a Weimar nacque anche la moderna e liberale Repubblica di Weimar, spazzata via nel 1933 dal nazismo.
La visita alla casa di Goethe (Goethehaus), che si trova nel Frauenplan, una delle piazze più belle di Weimar è veramente da non mancare. Al ristorante, anche piuttosto economico, abbiamo mangiato le sue belle e buone salsicciotte tipiche; i cosidetti Thüringer Rostbratwurst.
L’Area di sosta per Camper è il: Parking Hermann-Brill-Platz/Stadion si trova appunto in Hermann-Brill-Platz, 99423 Weimar, si tratta di un parcheggio asfaltato, su terreno pianeggiante a 15 minuti a piedi dal centro storico della splendida città vecchia e dal Museo Bauhaus. Tranquillo, sicuro, pulito, qualche fastidioso rumore del traffico cittadino e la mattina il vociare dei frequentatori della vicinissima piscina pubblica. Tariffa per notte (2 persone tasse incluse) 10 euro. Attenzione, solo 8 collegamenti per la corrente elettrica. Meglio arrivare presto. Erogati, come l’acqua, da macchinette che funzionano solo con moneta spicciola
[credits Campercontact.com]
Weimar. Parking Hermann-Brill-Platz/Stadion
Hermann-Brill-Platz, 99423 Weimar, Thüringen / Germania Tel.: +4936437450 | Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Da Weimar (D) a Berlino (D)
Berlino è una metropoli che ad un primo impatto vi sembrerà un po’ complicata da visitare, c’è tantissimo da imparare e visitare sulla vecchia e sulla nuova. L’Ufficio delle informazioni turistiche più centrale Il “Berlin Tourist Info Point” si trova nella hall del Park Inn by Radisson Berlin nella centralissima Alexanderplatz.
Serviranno almeno tre giorni per la visita di Berlino. E serve anche un buon punto di partenza per cominciare ad orientarsi in città. Direi di partire da Alexanderplatz, e da qui iniziamo ad esplorare il quartiere Mitte.
Primo giorno: da Alexanderplatz fino all'Isola dei Musei e alla Porta di Brandeburgo.
Secondo giorno Il Parlamento tedesco, passeggiata a Tiergarten e Charlottenburg.
Terzo giorno East Side Gallery, Checkpoint Charlie e Potsdamer Platz, il Muro, il Memoriale della Shoah (Holocaust-Mahnmal).
È consigliatissimo munirsi di Berlin Welcome Card che oltre all'accesso gratuito al sistema di trasporto per 72 ore, vi consente anche di usufruire fino al 50% di sconto sui biglietti per le attrazioni e i musei compresi quelli di Museumsinsel. La città è servita da un efficientissimo sistema di trasporti pubblici che rende facilissimi gli spostamenti tra i vari punti di interesse. Inoltre esistono due linee di autobus a due piani, il 100 e il 200, che percorrono le strade principali di Berlino facendo pressappoco lo stesso percorso dei ben più costosi bus turistici! Credo di poter dire che la città, molto contraddittoria, mostri anche oltre al passato antico, un altro recente di difficile digestione. All'avanguardia, creativa ed energica: Berlino da città grigia e triste qual era, è oggi il simbolo della rinascita tedesca. Sia dal punto di vista estetico grazie alle sue architetture moderne che ancora di più dal punto di vista culturale. Musei, gallerie e locali sono dovunque. Berlino offre parecchio al visitatore, soprattutto se alla sua prima visita. Berlino comunque è bellissima: una grande capitale europea, la storia si mescola con l'architettura moderna, ho trovato che anche il cibo è vario e appetitoso. Ho provato la Zuppa di patate alla berlinese, deliziosa, con pancetta e cipolle (molte cipolle) ma deliziosa.
Si sposa con la birra che qui è veramente buonissima. La birra è la bevanda nazionale della Germania, parte integrante della cultura tedesca. A Berlino bevono tutti dovunque e sempre. La più popolare in Germania ed a Berlino è la Pils, abbreviazione di Pilsener, leggera e a bassa fermentazione. La birra Lager è chiara dal corpo leggero, secca e un prominente carattere luppolato. Con la zuppa è veramente buonissima.
Per il Camper abbiamo usato L’Area Sosta “Oasi del camper”, Wohnmobil Oase, indirizzo Hochstraße 4, 13357 Berlino. Nel cuore dell'area metropolitana, vicino al centro, la Porta di Brandeburgo si trova a nemmeno tre Km, servito da mezzi pubblici. Supermercati, negozi, fermate della metro, una stazione, ed un centro commerciale molto vicini. Dispone di circa 100 piazzole e ospita camper di lunghezza massima 9 m. Il centro è facilissimamente raggiungibile con poche fermate di metro o di l'autobus (o in bici per camperisti in forma). Molto spartano ma nello stesso tempo comodissimo: tariffa per notte (2 persone tasse incluse) 33,00 euro. L’acqua potabile viene erogata (con molta pressione) dalla macchinetta della foto al prezzo di 0, 20 centesimi per 8 litri. Per la chiave dei servizi e docce e per la corrente elettrica viene richiesta una cauzione (poi regolarmente restituita) di 20 euro. La porta del passo carrabile per l’ingresso viene chiusa alle 20. Le 8 di sera. Comodo, pavimentato, illuminato, tranquillo. Nemmeno troppo rumoroso.
L’Area Sosta “Wohnmobil Oase” Hochstraße 4, 13357 Berlin - Brandenburg / Germania Tel.: +491752466247| Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Da Berlino (D) a Potsdam (D)
La "Versailles tedesca" si trova appena fuori Berlino, nemmeno 30 Km via A115 e via B1, un’oretta circa per il traffico in uscita da Berlino che abbiamo incontrato e forse 5 euro di spesa carburante. Ufficio del Turismo di Potsdam si trova in Brandenburger Straße 3. All’inizio della via principale, pedonalizzata, di Potsdam. Chiude alle 18.
Potsdam fù il centro del regno di Prussia: la sua magnificenza è testimoniata dai numerosi palazzi e i parchi che la ornano, molti dei quali iscritti nella lista dei Patrimoni dell’Umanità Unesco. La città è una tappa obbligata per un viaggio in Germania.
Il Castello Sanssouci è la prima delle grandi cose da vedere a Potsdam. Questo è il primo dei tanti palazzi elencati dall'Unesco. Con il parco annesso: un immenso giardino di 290 ettari che comprende numerose eleganti strutture. Tra questi l'Orangery, il palazzo riservato agli ospiti reali; il castello di Charlottenhof, un tempo residenza estiva del principe Federico Guglielmo; il Palazzo Nuovo, un capolavoro barocco; la Chinesisches Haus, un padiglione per il tè in stile cinese; i Bagni Romani, ispirati alle antiche terme di Roma. E ancora tempietti, fontane, giardini, una galleria d'arte e tanti palazzi.
Il complesso del Castello di Sanssouci accoglie solo 2000 visitatori al giorno, per cui occorre recarsi al mattino presto per garantirsi un ingresso.
Per dormire c’è l’Area di Sosta per Camper Parkplatz Am Krongut, A Potsdam al 196 di Potsdamer Straße un ampio parcheggio misto con barriera - a pochi passi da Slot Sanssouci, 15 minuti a piedi al Castello - Fermata del tram a 400m – il Centro città a1.2 km circa. Buone le istruzioni alla barriera. Pavimentato, illuminato. Tariffa per notte (2 persone tasse incluse)10 euro. Gli attacchi per l’elettricità a pagamento, non ci sono per tutti i Camper ma in genere, arrivando presto da Berlino, qualcuno si trova.
Parkplatz Am Krongut Potsdamer Straße 196, 14469 Potsdam, telefono: +491749974878 | Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Da Potsdam (D) a Buchenwald (D)
270 Km Via A2 A38, anche qui frequenti i lavori sul manto autostradale, 3 ore circa di viaggio e 30 euro di carburante. Per dormire siamo tornati a sera dopo la visita del campo a Weimar presso il Parking Hermann-Brill-Platz/Stadion che avevamo già usato.
Su Buchenwald non voglio dire niente. Se non che si tratta di una visita dolorosa ma indispensabile. Solo dopo esserci stato, si capisce l'importanza di averlo visitato. Ho ricordato con affetto un mio zio (zio Angelino) che sposò una sorella di mamma mia, prima fatto prigioniero dai nazisti dopo l’otto settembre, e che qui fu poi deportato come lavoratore forzato, ma che scampò allo sterminio del Lager. La sola costruzione della ferrovia e della “strada del sangue” che univa Weimar al lager e dove lavorarono gli internati italiani, costò la vita a più di 10.000 deportati. Negli edifici presso l’ampio e comodo parcheggio all’ingresso sono allestiti: un ufficio informazioni, un bookshop molto ricco di testi sulla deportazione (la maggior parte dei quali in tedesco) sala di proiezione dove più volte al giorno viene proiettato un film introduttivo, della durata di circa 30', sul Lager di Buchenwald. La visita con audioguida in italiano, al campo e tra i blocchi, è stata molto istruttiva e chiara.
Da Buchenwald (D)– a Regensburg (Ratisbona) (D)
Circa 300 Km via A73 e A3, sfiorando il confine con la Repubblica Ceca, poco più di tre ore e mezzo di viaggio con 35 euro di carburante spesi (circa). Ratisbona è una città tedesca quasi unica nel suo genere, perché non ha subito danni, durante il Secondo Conflitto Mondiale. Un caso talmente raro, di città medievale intatta, in quel di Germania, che l’Unesco ha deciso di dichiararla “Patrimonio Mondiale dell’Umanità”. L’ Ufficio delle Informazioni Turistiche di Ratisbona il “TOURIST INFORMATION in REGENSBURG” si trova al n°4 di Rathausplatz. Chiude alle 16 - le 4 di pomeriggio - (si sa al sud è così).
Da non mancare il Ponte di Pietra, gettato su un Danubio piuttosto nervoso, un gigante medievale che, ancora oggi, immette i visitatori nel tessuto urbano, come una sorta di collegamento diretto con il passato. Pedalare placidamente sulla ciclabile sul lungo Danubio e poi entrare in città, vedere la cattedrale gotica di San Pietro, e poi la Historische Wurstküche (storica cucina della salsiccia), vicina al Ponte di pietra, che serviva già nel XII secolo come mensa per i costruttori del ponte di pietra, il vecchio Palazzo municipale, attraversare in bicicletta le piazze Haidplatz, Bismarckplatz, Alter Kornmarkt (vecchio mercato del frumento) e Fischmarkt (antico mercato del pesce) e pedalare verso la Goldener Turm ("torre dorata") alta 50 metri, sono stati forse alcuni dei momenti più belli del nostro viaggio in Germania.
Per dormire abbiamo sostato due notti presso il Campeggio AZUR Camping Regensburg Weinweg 40, 93049 Ratisbona, Germania. Una esperienza molto bella, campeggio tranquillo e nel verde, vicino al Danubio leggermente fuori città ma facilmente raggiungibile (c'è una fermata del bus fuori dal campeggio) oppure in bicicletta come abbiamo fatto noi. Staff molto gentile e disponibile. Connessione WiFi gratuita nelle aree comuni. Tariffa per notte (2 persone tasse incluse) 37 euro. Elettricità a consumo. Ristorantino all’ingresso buono semplice ed economico. Caratteristici i salsicciotti rotondi della zona, i cosiddetti Regensburger Knacker, che vengono serviti con una salsa simile alla senape. Ovviamente la birra è la regina del locale e sicuramente se ne apprezza il perché. Si beve da sola. E il rapporto qualità prezzo della birra e in linea con i locali dello stesso stile. La sera, tutte le sere, uno scoiattolino (si avvistavano frequentemente nel campeggio, abitano sulle rive del Danubio) ci veniva a trovare vicino al camper.
AZUR Camping Regensburg
40 einweg, 93049 Regensburg, Bayern / Germania | Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Da Regensburg (Ratisbona) (D) a Merano (BZ)
Circa 400 Km praticamente tutti di autostrada Via A9 A12 impiegate più di 5 ore e spesi almeno 65 € (pedaggio 10,80 € + carburante 40 € circa + bollino 9,20 € per attraversare l’Austria). Ci siamo fermati a Merano lungo il viaggio di ritorno verso Roma perché Merano, meritatamente definita la perla dell’Alto Adige, anche se non possiede grandissimi monumenti di prestigio, non manca di carattere, e di notevole interesse e bellezza, con il suo nucleo antico lungo la via dei Portici, il bel Duomo, la Piazza del Teatro sul Passirio, le Terme, le passeggiate di Merano, brevi e deliziose, il Sentiero di Sissi che porta al Castello Trauttmansdorff, l’orto botanico. L’Azienda di Soggiorno di Merano, punto di riferimento per ospiti ed abitanti, è integrata nel Kurhaus in Corso Libertà, nel centro storico di Merano.
Per dormire abbiamo scelto il “CAMPEGGIO MERANO” in Via Piave 44 – Molto comodo, in zona centrale della città vicino all' ippodromo, ai campi di tennis ed al maneggio. I servizi igienici e le docce sono ben attrezzati e puliti. C’è anche una piscina per i campeggiatori. Personale amichevole e cortese. Tariffa per notte (2 persone tasse incluse) Euro 36,90
Camping Merano
Via Piave 44, 39012 Merano, Trentino Alto Adige | Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. |
Da Merano (BZ) a Roma
Gli ultimi 700 km (circa) di autostrada prima del ritorno al lavoro spesi per l’ultima tappa del viaggio almeno altri 110 € (pedaggio 46,00 € + carburante 60 €). Il viaggio è finito.
Vacanza in camper = Viaggiare in libertà sentendosi a casa. La caratteristica più bella del viaggio in camper è la libertà di scegliere ogni giorno un posto differente senza doversi preoccupare di dover prenotare alberghi e ristoranti, correndo il rischio di spendere cifre eccessive per alloggi sporchi. Noi abbiamo scelto quelli descritti qui in questo resoconto. Con questo mezzo, il nostro Camper, siamo circondati dalle cose a cui teniamo, creando un piccolo ambiente familiare in cui possiamo muoverci e sentirci a nostro agio. Questo è il bello.
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