La Piazza
Cartina alla mano è arrivato il momento di “perdersi” nei vicoletti e strade di questo centro storico dove troverete scorci unici, i monumenti principali della città quale il Duomo, la fontana delle Tette che si trova in un luogo un po’ nascosto e sulla targa apposta a fianco scoprirete che un tempo uscivano vino bianco e vino rosso in determinate occasioni, la loggia dei Cavalieri, il Museo Diocesano, il Palazzo della Ragione detto del Trecento, la Chiesa di San Vito e Santa Lucia, la Statua dei Tre visi, piazza dei Signori e via Calmaggiore, detta il Calmaggiore, la strada dove si affacciano edifici storici e la maggior parte dei negozi del centro.
Mentre ci incamminiamo verso il Duomo scorgiamo anche un mosaico paleocristiano in via Canoniche che venne alla luce nel 1967 durante le fasi di ristrutturazione della piazzetta.
Ultimi ma non ultimi tanti localini, osterie per fermarsi e godersi un ciccheto (come viene qui definito lo spuntino) e un buon bicchiere di vino.
Noi ci siamo fermati all’Hosteria Dai Naneti in vicolo Broli in compagnia di un vecchio amico, il locale è un’antica bottega dove oggetti di antiquariato si alternano a salumi, formaggi e bottiglie di vino. Buono il tagliere accompagnato da un bicchiere di Prosecco.