Svezia del Sud e Stoccolma in camper
Un tour in camper alla scoperta del fascino della Svezia meridionale e la sua capitale Stoccolma, detta la "Venezia del Nord". Paesaggi unici e da favola, ci raccontano di questa terra ricca di scorci mozzafiato gli amici Barbara e Gianni, amanti dei paesaggi nordici. Ecco il loro diario di viaggio.
Ci sono delle mete nella vita che si vorrebbero raggiungere. Quando si è ragazzini basta poter uscire dal proprio paesino o dalla propria città. Da adulti gli spazi si dilatano e, soprattutto se si è camperisti, si iniziano a sognare luoghi sempre più lontani. Nel nostro caso non è la quantità di km, la distanza da percorrere, l’importante è andare a nord, dove il territorio e la cultura rappresentano maggiormente il nostro ideale. Come si sceglie una meta? Di solito è uno stato o una città. Nel nostro caso è un luogo, un’idea venuta ad entrambi durante la visione di una serie tv danese: il PonteØresund.
Di conseguenza quest’anno la meta scelta è stata la SVEZIA (ESTATE 2019).
La Svezia è immensa ed abbiamo dovuto fare una scelta sulla parte da visitare, anche perchè, pur amando viaggiare, in vacanza siamo dei pigroni, amiamo molto le comodità che il camper può offrire e facciamo tutto con la velocità di un bradipo, inoltre dormiamo come ghiri. Quindi non ipotizziamo mai levatacce da sei del mattino o infiniti km quotidiani, se non per necessità. Oramai siamo soli da qualche anno. I nostri due figli maschi fanno vacanze con le fidanzate, ma nella nostra vita si è aggiunto un vincolo davvero speciale.
Negli ultimi anni ci piace, durante le nostre vacanze estive, passare da casa di nostra figlia che vive nella regione tedesca più a nord, lo Schleswig Holstein (D), per incontrare i nipotini. Questa volta, partendo da lì il programma prevede l’arrivo in Svezia attraverso la Danimarca. Risalire una parte di Svezia in mezzo alla campagna, con meta estrema Stoccolma, per poi riscendere attraverso la costa sud e rientrare dalla Danimarca per poter ripassare da Amburgo. La Svezia era un nostro sogno e ci ha regalato quello che dentro di noi rappresentava una meta importante. È un luogo splendido, fuori dal tempo.
EQUIPAGGIO:
• Gianni, anni 50. navigatore, coopilota, cuoco, risolutore di tutti i problemi. editore.
• Barbara, Anni 48. autista, organizzatrice del viaggio, redattrice del diario.
VEICOLO:
• Chausson Welcome 615, 2.3 Mjt, 130 Cv, del 2014.
PERIODO:
- 9 Agosto 2019 - 29 Agosto 2019
PERCORSO DI MASSIMA:
- Genova, (Germania), Wangen im Allgäu, Norderstedt, (Svezia) Limhamn, Ikea Museum,Gränna, Isola Visingsö, Vadstena, Stockholm, Tullgarn Palace,Mönsterås, Isola Öland, Ölandsbron, Kalmar, Ystad, (Germania) Norderstedt, Freyburg, Bad Abbach, Erding, Vipiteno, Genova.
VENERDÌ,9 AGOSTO 2019
GENOVA, (GERMANIA) WANGEN IM ALLGÄU
Sole, 30°/25°pioggia
Partiamo all’ora di pranzo e ci fermiamo nel parcheggio di un autogrill per pranzare. Incontriamo code e rallentamenti zona Milano ma anche durante tutto il viaggio. Come sempre quando abbiamo fretta passiamo dalla Svizzera, non è il percorso che preferiamo ma risparmiamo qualcosina in km e soldi. Alla dogana acquistiamo il bollino svizzero. Alle h 20.30 arriviamo alla solita area di sosta di Wangen im Allgäu che troviamo piena. Conosciamo un parcheggio accanto ad un supermercato dove si può sostare gratuitamente dalle h22 alle h8. Ci sono altri camper, ci fermiamo anche noi.
AA, WANGEN IM ALLGAU
Am Klösterle 12, 88239 Wangen im Allgäu, Germania N47.683962, E9.834512
https://www.campercontact.com/it/germania/baden-wurttemberg/wangen-im-allgau/343/p17-vord eres-ebnet
P, WANGEN IM ALLGÄU N47.687405, E9.840260
Piove.
Km oggi 507
SABATO,10 AGOSTO 2019
WANGEN IM ALLGÄU, NORDERSTEDT,
Pioggia, 18°
Ci svegliamo in tempo per ripartire entro le h 8. Raggiungiamo una vicina Rewe per restituire due casse di bottiglie di birra vuote che avevamo da tempo (qui usa il reso per tutto e si chiama Pfand, viene restituita la cauzione e si detrae dalla spesa). Dopo pochi Km, ad un Obi, restituiamo anche una bombola vuota tedesca che avevamo e non serve più in quanto il camper nuovo ha il riscaldamento a gasolio. Finite le nostre commissioni raggiungiamo la A7 e ci accorgiamo, anche grazie a Google Maps nostro compagno di viaggio, che questa autostrada è un cantiere continuo dalla Svizzera fino alla fine della stessa, in Germania del nord. Addirittura in un tratto ci costringono ad uscire, a quel punto con il navigatore cerchiamo una strada alternativa in mezzo ai campi per evitare la coda. Dietro di noi un camper tedesco ha avuto la stessa idea. Durante il viaggio si alternano tutte le condizioni meteo: sole, caldo, freddo, pioggia. Alle h 20.30 siamo nel giardino di nostra figlia che ci accoglie con il marito e i nostri due nipotini. Scarichiamo l’enorme carico di oggetti e cibo portati per loro ed il camper rimane praticamente vuoto.
km oggi 847
DOMENICA,11 AGOSTO 2019
Sole, 25°
Oggi giardino e barbecue.
LUNEDÌ,12 AGOSTO 2019
NORDERSTEDT, (SVEZIA) LIMHAMN
Sole, 20°/25°/19°
Oggi salutiamo Camilla e famiglia ed alle h 8.15 siamo in partenza.
Abbiamo necessità di fare camper service e raggiungiamo un concessionario vicino che però troviamo chiuso perché è presto, così proseguiamo, facciamo spesa alla Lidl e ritorniamo più tardi.
Tutti molto gentili, ci fanno fare camper service e chiedono notizie su dove siamo diretti e da dove arriviamo. Fatto tutto ripartiamo direzione Puttgarden, abbiamo il traghetto per la Danimarca alle h 12.45. Siamo in anticipo, ci mettiamo comunque in coda e ci fanno imbarcare sul traghetto precedente, quindi partiamo alle h 12.15. Andiamo a sederci sul ponte, si sta benissimo, c’è sole e pochissimo vento. Mangiamo i nostri panini e dopo 45 minuti sbarchiamo in terra danese.
Avevamo già percorso questo tragitto anni fa, nel 2011, quando con noi venivano ancora i ragazzi ed abbiamo fatto il tour di tutta la Danimarca, un ricordo piacevolissimo. Ricordo bene il ponte sull’isola di Farø (DK) e siccome non avevamo fatto foto all’epoca decidiamo di fermarci per farle adesso.
Pausa caffè e biscotti.
Purtroppo leggo un cartello che sconsiglia la sosta notturna a causa dei numerosi furti. Peccato, un posto così bello, che dà comunque un senso di tranquillità. Ripartiamo e ci imbattiamo poco prima di Copenaghen in un vero diluvio universale. Conferma che qui il tempo cambia in un nanosecondo ed è uno dei motivi per cui adoro questi posti.
Emozionati stiamo per raggiungere la meta “regina” del nostro viaggio. Può sembrare strano scegliere come meta una costruzione che attraversi e via… solo una ammasso di cemento che porta da A a B. Ma per noi questo ponte rappresenta qualcosa, oltre ad essere un’opera ingegneristica assoluta. Essere noi due, il nostro camper, sopra questo colosso così lontano da casa è davvero emozionante. Dalla Danimarca si raggiunge il ponte direttamente. Il casello si trova invece dall’ingresso in Svezia, nel senso opposto. Abbiamo studiato molto in rete il modo migliore per transitare sul ponte ed alla fine, tra le varie opzioni, abbiamo scelto l’abbonamento annuale. Ci fermiamo comunque dal casellante che, visto il nostro foglio d ’acquisto, ci consiglia per il ritorno di passare attraverso la corsia preferenziale con segnalazione automatica perché il sistema riconosce la targa iscritta e registrata in rete. A breve raggiungiamo l’area di sosta a LIMHAMN (S), siamo in periferia di Malmö.
AA, PZA HAMNKONTOR,
Vågbrytarvägen, 216 42 Limhamn, Svezia N55.584510, E12.919929
https://www.campercontact.com/it/svezia/skane/limhamn/50764/limhamns-smabatshamn Prezzo 24h/250,00 sek, compreso cs.
Prima di parcheggiare bisogna chiedere ai ragazzi che gestiscono il bar panineria. Capirsi è complesso ma alla fine ci assegnano una piazzola libera perché molte sono già prenotate. Paghiamo con la carta. Decidiamo di raggiungere a piedi il paese che visto l’orario ha i negozi già chiusi, dobbiamo però fare bancomat, la loro moneta è il Sek (1 corona svedese poco meno di 10 centesimi). Tutto è tenuto bene e notiamo parecchie auto elettriche dal costo proibitivo, segno che qui il livello sociale è alto o che lo stato promuove buoni incentivi. Io mi perdo a guardare giardini e scorci molto particolari. Torniamo al camper, si vede il ponte Øresund in lontananza.
Gianni scatta molte foto. Ci sono 22°, il tempo è bello e si sta benissimo. Decidiamo per una puntata delle nostre serie TV preferite e aperitivo, in attesa del tramonto ed alle h 20.40, in bici, raggiungiamo l’estremità del molo dove facciamo davvero moltissime foto a quel ponte che grazie al suo fascino ci ha portato fin qui. La notte piove.
Km oggi 379
MARTEDÌ,13 AGOSTO
LIMHAMN, IKEA MUSEUM, GRÄNNA
Pioggia, 15°/ 17°
Sveglia h 9, il cielo è nuvoloso, colazione e cs, il tempo per Gianni di risalire sul camper e scoppia il diluvio. Il programma era di passeggiare per MALMÖ (S) ma con queste condizioni non è possibile, piove talmente tanto che le strade sono dei fiumi. Temporeggiamo andando a vedere la famosa torre simbolo della città: Il Turning Torso. Una costruzione di 190 metri divisi in 54 piani: è l’edificio residenziale più alto della Svezia e il secondo nel continente europeo. La torre rappresenta il torso di un uomo che si attorciglia su sè stesso, dalla base sino al piano più alto. La costruzione in una zona periferica degradata (la costruzione risale al 2005), ha significato una rivalutazione del territorio, trasformandolo da zona industriale a zona residenziale ed economica.
Rinunciamo a Malmö e ci rechiamo verso LUND (S), contiamo di visitare la cattedrale con al suo interno il famoso orologio astronomico. Purtroppo anche qui la situazione non cambia, continua il diluvio, così decidiamo di dare un senso alla giornata piovosa: visita all’Ikea Museum. Personalmente sono una grande appassionata di Ikea. Tutta la nostra casa è arredata con i loro mobili, soprammobili, oggetti ed accessori vari. Non amo particolarmente lo stile scandinavo bianco, preferisco il legno, anche grezzo e Ikea mi offre sempre soluzioni adatte e simpatiche. Quindi come rinunciare ad una visita al Museo??? Il navigatore ci fa sbagliare strada a pochi km dal museo, entriamo così in un fitto bosco. Queste deviazioni, a pochi passi dalla meta, sono sempre irritanti ma è anche vero che spesso si possono scoprire dei borghi stupendi, come in questo caso: un piccolo quartiere di campagna, con delle casette meravigliose che sembrano uscite da una fiaba. La cosa che amo dei paese del nord è la semplicità delle cose. Tutto appare bello con poco. Ecco che una casetta datata in mezzo ad un bosco, circondata da piante e fiori, oggetti di recupero rigenerati, panchine artigianali, finestre addobbate, risulta la più bella villa di sempre. Certo per apprezzarlo bisogna avere un’indole vintage e rurale.
IKEA MUSEUM
Ikeagatan 5, 343 36 Älmhult, Svezia N56.552232, E14.134075
La meta di stasera è GRÄNNA (S), sul lago Vättern, per raggiungerla percorriamo la statale sempre in mezzo ai boschi ed un tratto di autostrada praticamente vuota. Raggiungiamo il parcheggio alle h 18, al cui interno si trova un’area di sosta per camper dove entriamo e ci posizioniamo. Vicino si trova anche un bel campeggio.
AA, GRÄNNA REISEMOBILSTELLPLATZ N58.027726, E14.464083
https://www.campercontact.com/it/svezia/jonkoping/granna/10135/granna-hamn Prezzo 24h/220,00 sek, compreso cs.
Sosta nel parcheggio misto prezzo 24/120,00 sek, no servizi, pagamento c/c. Cena, ha smesso di piovere.
Km oggi 364
MERCOLEDì,14 AGOSTO 2019
GRÄNNA, ISOLA VISINGSÖ
Soleggiato, 16°/19°, pioggia nel pomeriggio. Stamattina molto vento ma anche un bel sole.
Abbiamo in programma di raggiungere l’isola di Visingsö (S) con il traghetto che parte dal molo accanto. Alle h 10 ci imbarchiamo con le bici, il prezzo a persona è di 50 sek, bici gratuite. La partenza del traghetto è in genere ogni 30 minuti. Il vento si è placato, si sta benissimo. Il tragitto dura circa 25’. La vista delle casette rosse in lontananza, tipiche di questi luoghi ci allarga il cuore.
Sbarcati raggiungiamo subito il Visingsborg castle ruins, cioè i resti del castello dell’isola. Da qui percorriamo una ciclabile tutta immersa nel bosco per poi sbucare a Tunnerstad uno dei tre quartieri del paese ove troviamo delle casette meravigliose, verande vetrate, giardini addobbati e fiori stupendi. C’è una banca, un piccolo supermercato con accanto un vecchissimo distributore di benzina, sembra di essere tornati negli anni ‘60. Compriamo dei panini che decidiamo di andare a mangiare sul lago.
Biciclettiamo ancora un po' e io mi fermo ad ogni casetta in contemplazione per carpire nuove idee per il nostro giardino. Le strade sono perfette ed avremo incontrato 10 auto in tutta la giornata. Sulla strada per il mare incrociamo la Brahekyrkan, chiesa che rispetta in tutto l’ambientazione in cui è ubicata. Ricorda molto le chiese danesi, compreso il piccolo cimitero accanto molto curato, come tutto il resto. Sull’altro lato della chiesa sorge una costruzione totalmente in legno scuro che al primo impatto risulta inquietante e privo di utilità.
Segnaliamo due aree sosta camper: una all’estremità dell’isola, l’altra proprio sopra allo sbarco, (sul traghetto i veicoli possono salire, non sappiamo il costo).
Torniamo nei pressi dell’imbarco e ci sediamo su panchine vista mare a pranzare con panini e dolcetti vari, consci della fortuna che abbiamo ad essere qui. Alle h 13.30 ci imbarchiamo e appena rientrati in camper il tempo cambia ed inizia a piovere. Ci riposiamo.
Alle h 16.30 decidiamo di affrontare la pioggia e armati di k-way andare in visita al paesino. Appena usciti dal camper la pioggia si placa. La cittadina di Gränna è importante per la produzione dei polkagris (letteralmente "maiali di polka"), caramelle a forma di bastoncino o di dado, tipici anche delle festività natalizie, che vengono rappresentati spesso a righe rosse e bianche.
Il piccolo centro è invaso da negozietti di tutti i tipi e dimensioni che vendono questo genere di dolcetto ma anche tutti i suoi derivati in moltissime varianti. Torniamo al camper con qualche acquisto e decidiamo di fare cs e spostarci per la sola notte nel parcheggio misto, risparmiando così qualche sek, senza utilizzare i servizi.
Durante la sosta in quest’area notiamo molti camper che tentano lo scarico, allaccio alla corrente, rifornimento d’acqua, docce, il tutto sostando fuori dall’area. Riteniamo questo comportamento poco corretto ed irrispettoso. La sosta è consentita in entrambi i posti, a costo diverso proprio perché l’area consente l’uso dei servizi. Facciamo una passeggiata, relax, cena e film.
km oggi 0
GIOVEDÌ, 15 AGOSTO
GRÄNNA, VADSTENA, STOCKHOLM
Soleggiato, 14°/19°
Solita sveglia verso le h 9 e partenza verso le h 10. Dopo le h 11 siamo a VADSTENA (S).
Parcheggiamo in un piazzale in zona disco per 5 h, a lato una piccola cassettina con il disco in regalo!
P DISCO ORARIO, VADSTENA
Järnvägsgatan 7, 592 30 Vadstena, Svezia N58.445296, E14.886342
Raggiungiamo a piedi l’area di sosta che si trova a lato del castello, molto bella su stalli e prato.
AA, STÄLLPLATS VADSTENA
Hamngatan 9, 592 30 Vadstena, Svezia N58.446004, E14.880215
24/225,00 sek
Passeggiamo sul lago, di fronte al Castello di Vadstena-Vadstena Slott e visitiamo il paesino piccolo e molto carino. Giretto alla Coop, anche per curiosità su prezzi e prodotti e da un bancone grandissimo acquistiamo cibo da asporto a nostra scelta, da consumare con calma in camper. Dopo pranzo ripartiamo, la prossima meta è il castello di Gripsholm che si trova sulla strada per STOCCOLMA, ma il traffico ed i numerosi rallentamenti ci impediscono di raggiungerlo e ci costringono a deviare verso il campeggio della capitale già prenotato in precedenza.
CAMPEGGIO, LÅNGHOLMEN HUSBILSCAMPING, STOCCOLMA
Skutskepparvägen, 117 33 Stockholm, Svezia N59.320284, E18.032070
https://www.husbilstockholm.se/
Il campeggio si trova sotto al famoso Västerbron, uno dei ponti più grandi della città.
È poco più di un parcheggio, ma prenotando abbiamo ottenuto un posto camper in piano e, volendo, con elettricità. Il luogo è abbastanza degradato, così come i bagni ed il cs, ma nelle grandi capitali europee abbiamo visto di peggio e comunque è tutto funzionale.
Ci riposiamo e la sera decidiamo di fare due passi sul ponte sopra di noi. Percorrendo la strada ci imbattiamo in un bar sito in un giardino, con lucine colorate e tavoloni di legno dove un piccolo gruppo rock sta facendo il suo spettacolo musicale e molti ragazzi ascoltano bevendo.
Noi raggiungiamo il punto estremo del ponte, sicuri che da lì si possa guardare tutta la città come visto in molti film o serie tv su questi luoghi che tanto amiamo. In effetti è proprio il punto giusto così Gianni si spreca in bellissime fotografie.
Il ponte, oltre alle solite doppie corsie per ogni senso di marcia, ha una corsia per i pedoni ed una per le bici, utilizzata tantissimo dai monopattini. Siamo molto emozionati di essere qui. Ci rendiamo conto che i monopattini sono a noleggio, con marchi di operatori diversi. Ne notiamo tantissimi buttati a terra, poggiati alle ringhiere, ai muri, alle fermate dei mezzi pubblici e ci ripromettiamo di capire qualcosa di più sul loro utilizzo.
Il locale bar sta già chiudendo ed i ragazzi stanno uscendo, bisbigliando, ordinati; sono solo le 21.30.
Torniamo al camper, domani vedremo Stoccolma.
Km oggi 320
VENERDÌ,16 AGOSTO- SABATO, 17 AGOSTO 2019 - STOCKHOLM
Soleggiato, 17°/20°
Queste due giornate a Stoccolma sono state in genere soleggiate o poco variabili e la temperatura sui 17/20°, direi perfetta. La metro dista dal campeggio circa 800 mt.
Purtroppo ho perso tutto il mio resoconto sui due giorni nella capitale, stilerò comunque i principali luoghi visitati che ho salvato sul mio maps. Non ho appunti sui biglietti dei mezzi pubblici, anche se ricordo che all’ingresso della metro il primo giorno abbiamo studiato molto ed alla fine ci siamo affidati ad una gentile ragazza allo sportello che ci ha consigliato un ticket giornaliero che comprende tutta la città e molti battelli.
Il primo giorno giriamo tutto il centro storico della città situato nell’isola di Gamla Stan, ove ci sono i maggiori edifici storici, vicoli pieni di negozietti e locali caratteristici. Visitiamo poi i quartieri centrali, pieni di negozi non molto diversi dalle nostre grandi città ma che valgono comunque una visita. Vogliamo segnalare un ristorante davvero particolare, il Kajsas fisk, che si trova all’interno del mercato Hötorgshallen. È molto famoso quindi si rischia di trovare coda, ma se si ha la fortuna di trovare posto si verrà ripagati. È un piccolo self service, con tavole di legno in condivisione, la specialità è la zuppa di pesce (assolutamente unica nel suo genere!!!). La particolarità è che si paga una porzione e se piace si può tornare infinite volte per farsi riempire il piatto, con la sola differenza che non vengono aggiunti i muscoli, previsti solo nella prima portata. Si possono scegliere anche altri menù, tutti di pesce e ci si può servire in maniera gratuita di insalata, formaggi e pane. Ne usciamo davvero soddisfatti. In questo mercato si trovano tantissimi banchi di cibarie di ogni genere, c’è anche un’enoteca molto ben fornita, con molti vini italiani che conosciamo bene, compresa una famosa cantina ligure.
Il primo giorno è stato sfruttato per la parte centrale della città e nel pomeriggio abbiamo acquistato i biglietti per fare il giro dei due grandi canali di Stoccolma in battello.
Il secondo giorno ci concentriamo sulla parte ovest della città, sul lungomare ed il quartiere nei pressi del Municipio di Stoccolma - Stockholms stadshus.
Nel pomeriggio la zona est con visita al Regalskeppet Vasa - Vasamuseet, museo che ospita l’omonima nave da guerra ben conservata che affondò il giorno del varo, nel 1628. Questo museo è imperdibile. Noi abbiamo avuto la fortuna di arrivare poco prima della visita guidata in italiano che in agosto viene effettuata due volte al giorno, in alternativa c’è l’audioguida. Nella stessa zona si trova anche il luna park, il museo degli Abba, l’acquario ed un famoso giardino.
Durante il tour cittadino Gianni si informa sull’uso dei monopattini la cui diffusione appare totale mentre in italia si iniziano ad ipotizzare leggi per il noleggio nelle grandi città.
Praticamente si scarica l’app di uno dei noleggiatori dove si inserisce un numero di carta di credito.
Da quel momento hai l’utilizzo del monopattino dove e quando vuoi; quando hai finito di usarlo lo “abbandoni” appoggiato dove vuoi, infatti in giro se ne trovano tantissimi, ovunque. Costo 20’/6€
Gianni decide di provarlo e si fa un giro mentre io lo guardo ammirata, sembra non abbia fatto altro nella vita che girare in monopattino. Al ritorno al camper, l’ultimo giorno, decido di provarlo anch’io. È davvero uno sballo ma lo trovo pesante e bisogna comunque prenderci la mano. Oggi utilizziamo le docce del campeggio e facciamo un po' di pulizia, domani ripartenza.
km oggi 0
DOMENICA, 18 AGOSTO 2019
STOCKHOLM, TULLGARN PALACE,MÖNSTERÅS
Variabile, 17°/20°
Notte ventosa, mattino nuvoloso. Preparazione con calma, restituzione card del campeggio, cs e partenza h 10.30. Sosta obbligata foto per figli dell’Ericsson Globe 121 77 Johanneshov, Svezia N59.293646, E18.083530 stadio sportivo e luogo di famosi eventi musicali della capitale.
Facciamo gasolio ed acquistiamo dolcetti. Scopriamo che i tipici dolcetti verdi con cioccolato di Ikea, sono dolci tipici svedesi. Vogliamo raggiungere il mar Baltico quindi scegliamo una meta a caso su maps, comoda e che ci attrae, il TULLGARN PALACE (S).
Tullgarn Palace
610 74 Vagnhärad, Svezia N58.951241, E17.584928
Che scelta fortunata. Il castello si trova sul mare, in mezzo ad un bellissimo parco dove c’è anche un piccolo ristorante. Passeggiamo nel silenzio più totale ammirando fiori, piante ed un viale alberato.
Il camper è parcheggiato nello spiazzo antistante il parco, pranziamo e ripartiamo.
Scendiamo a sud, autostrada fino a Norrköping (S) e statale direzione Kalmar… inizia a piovere così decidiamo di sfruttare la giornata per spostamento ed acquisto cibo, in particolare siamo curiosi di vedere un Lidl. Così facciamo. Ci accorgiamo che oltre a non esserci vino (cosa che avevamo già notato alla coop), si trova solo birra sotto i 3,5°. Chiediamo chiarimenti alla cassiera che ci spiega che gli alcolici in Svezia si trovano solo in appositi negozi chiamati Systembolaget. Acquistiamo altri dolcetti tipici svedesi a forma di girella, gusto cannella, i kanelbulle. Proseguiamo sulla costa, la prossima meta è a circa 60 km.
AA, STÄLLPLATS MÖNSTERÅS
Hamngatan 4, 383 30 Mönsterås, Svezia N57.041799, E16.450257
24h/150,00 sek, cs complicato (scarico nere nei bagni e anche carico, niente scarico grigie).
Quest’area di sosta si trova in una bella insenatura nel porto. Purtroppo ha iniziato a piovere copiosamente, decidiamo di fermarci qui insieme ad altri 4 camper. Gianni scende sotto al diluvio, raggiunge il piccolo ufficio dove si presume che si possa pagare ma lo trova chiuso. Ci raggiunge successivamente la signora che gestisce l’area, verso l’ ora di cena.
km oggi 401
LUNEDÌ, 19 AGOSTO 2019
MONSTERAS, ISOLA ÖLAND
Soleggiato mattino, variabile pomeriggio, 17°/21°
Abbiamo passato una notte tranquilla, ci svegliamo sotto un sole forte e caldo che illumina il camper e con il mare a pochi metri da noi. Raggiungiamo in breve l’ISOLA ÖLAND (S) attraverso un grande e moderno ponte, l’Ölandsbron, lungo 6 km. Öland è lunga 137 km e larga 16, è interamente pianeggiante con immense pianure e lunghe spiagge candide, che attirano in estate frotte di turisti, grazie anche al clima mite. Le differenze geografiche fra nord e sud dell’isola sono abbastanza sostanziali considerando lo scarso kilometraggio. Nel sud dell'isola si trova Alvaret, altopiano in pietra calcarea compreso nella lista del Patrimonio Mondiale dell'Unesco grazie all'unicità dei suoi valori naturali, con un gran numero di specie rare di orchidee e altre piante. A nord si trovano foreste e spiagge acciottolate. Öland ha un'ecosistema unico che comprende molte piante endemiche e rare che non si trovano in nessun altro luogo.
Noi decidiamo di andare verso sud attraverso la strada ad ovest. Prima di arrivare al faro notiamo il terreno e la vegetazione che ci ricordano un po' la Sardegna, regione dove nostro figlio è ora in vacanza e dalla quale ci manda molte foto. Durante il percorso, praticamente obbligato perché le strade ad Öland non sono molte, notiamo come sempre la tranquillità del luogo, l’assenza di traffico, il silenzio.
Ci fermiamo più volte a bordo strada ad ammirare i mulini.
Prima dell’altopiano, a Gettinge, troviamo la zona del sito vichingo, segnalato dalle numerose pietre tombali. Ci fermiamo, con molto rispetto, perché oltre al silenzio che ci avvolge siamo circondati da un alone quasi mistico che ci porta alla riflessione. Incontriamo poi il Muro di Gustavo X
• Karl X Gustavs mur, lungo 4,5 km e fatto interamente di pietre accatastate, si può vedere solo passando da questa zona.
Arriviamo alla punta estrema sud dove si trova il Långe Jan Fyrhus-faro, all’interno della riserva naturale Unesco. Si può arrivare in camper fino al piazzale a poche centinaia di metri dal faro e passeggiare intorno, naturalmente la maggior parte della zona è recintata. Qui la vegetazione e la natura giustamente la fanno da padrone e vige il rispetto più assoluto. Questa zona è amata da ornitologi che passano ore a studiare e fotografare le numerosissime specie di uccelli. Animali come mucche e pecore gironzolano ovunque. All’inizio della riserva, sulla strada, sono poste delle griglie per impedire la loro uscita. Al faro facciamo molte foto, c’è vento ma non fastidioso, anzi, mitigato dal sole caldo. C’è un bel ristorante ma noi decidiamo di pranzare in camper. Dopo pranzo inizia a gocciolare, ma per poco. Ripartiamo verso nord costeggiando ora la parte est. Il bassopiano si espande fino a metà dell’isola, da qui l’area geografica inizia davvero a modificare il proprio aspetto. Ci sono davvero moltissimi muretti, alcuni antichi ed altri più recenti, realizzati tutti con pietra calcarea. Nel nostro tragitto non incontriamo
veri paesini ma piccoli borghi, con poche case, ma in ogni borgo sorge una piccola chiesa, con accanto un mini cimitero, le cui lapidi spesso non sono di marmo ma di semplice pietra, questo rende tutto molto rurale ed armonioso.
Le casette sono tutte molto semplici ma di una bellezza luminosa. Molti animali vivono tra prati e campi, a bordo mare. Altra sosta per foto a numerosi mulini in fila.
Verso le h 16.30 sono stanca di guidare. Questo tipo di guida, molto rallentata, guardando ogni particolare attorno, rispettando sempre i limiti con molta attenzione, senza distrazioni ma godendo anche dell’ambiente e dei luoghi, stanca un po'. Noi comunque preferiamo sempre fermarci a quest’ora per arrivare a cena con molta calma, organizzati, rilassati.
AA, BÖDA HAMN HUSBILSSTÄLLPLATS
Bödahamnsvägen 45, 387 73 Löttorp, Svezia N57.240440, E17.074912
https://www.campercontact.com/it/svezia/kalmar/boda/10500/boda-hamn
24/h 150,00 sek, è un piazzale enorme sul porto, ci sono alcune prese di corrente, il cs è esterno alla piazza.
L’area è sul porticciolo, come molte nel nord Europa, è proprio sul bordo del mare. Passeggiamo e facciamo tantissime foto. Alle h 18 puntuale arriva la pioggia e noi siamo già pronti per rientrare sul camper in relax. Davanti a noi uno spettacolo particolare: un gregge di mucche che si fa il bagno nell’acqua del mare!
Km oggi 248
MARTEDÌ, 20 AGOSTO
ISOLA ÖLAND, OLANDSBRON
Soleggiato mattino, piovoso pomeriggio, 19°/15°
Raggiungiamo il sito attraversando fitti boschi. Arrivati nel grandissimo parcheggio dell’area (sosta notturna non consentita), ci sono pochissime auto e tre camper, sintomo che la stagione è finita. Infatti il centro accoglienza turisti è chiuso proprio da ieri. Si può comunque accedere al bosco da un cancello. L'area dispone di tre percorsi escursionistici, con segnaletica, di cui uno accessibile ai passeggini per bimbi. Il tutto è segnalato da cartelli specifici all’inizio e lungo i percorsi. Noi scegliamo il percorso “giallo”, 2,4 km in mezzo al bosco con puntatina sul mare. Torniamo al camper per raggiungere la prossima meta, che raggiungiamo alle h 12.15. Siamo sulla punta estrema nord e anche qui c’è il Långe Erik Fyrhus-faro.
Il parcheggio qui è piccolo proprio per il cambiamento geografico non più pianeggiante. Troviamo comunque posto perché c’è un bel via vai. Arriviamo al faro. Qui la spiaggia è piccola, frastagliata e tutta fatta di ciottoli lisci, levigati dal mare. Dietro al faro una spiaggetta piena di sassi dalle forme tondeggianti, messi sovrapposti uno sopra l’altro a formare strane torri. Avevamo visto la stessa cose lo scorso anno a Bornholm e ci aveva molto affascinato (se vuoi puoi leggere il nostro DIARIO DI VIAGGIO!). Senza neanche dover parlare cominciamo a creare la nostre costruzioni di pietre, più o meno elaborate. Torniamo al camper e pranziamo.
Verso le h 13.30 ripartiamo e come sempre il tempo cambia. Ieri c’era stata una breve pioggia, oggi arriva il diluvio universale, con una bufera che rovina totalmente il nostro arrivo a Sandvik e a Borgholm, che incontriamo durante la nostra discesa sulla costa ovest. La prima è piccolina, sul molo, una piccola bomboniera con una vista aperta sul mare. Fa anche un po' impressione perché il vento soffia talmente forte da scuotere il camper. Proprio sul molo c’è l’area di sosta. Borgholm invece è una vera e propria cittadina, molto turistica, anche qui area sosta sul molo. Continuiamo a scendere sulla costa ed incontriamo un’area di sosta carina in mezzo alle fattorie. Ci spiace molto non fermarci ma è davvero presto e decidiamo di proseguire sotto la pioggia.
Usciamo così dall’isola e valutiamo se fermarci nell’area sotto l’Ölandsbron-ponte, con altri due camper ma sono comunque le h 17.15 e ci sembra davvero presto. Così decidiamo di raggiungere, a 5 km da qui, Ikea!!!! Una vera Ikea svedese!!!! Compriamo qualche oggetto e cibi vari, compresa la salsa per il pesce acquistato stamani. I prezzi sono simili ai nostri, qualcosa forse anche meno caro.
Alle h 19 smette di piovere e noi siamo in un'area costituita da un grande parcheggio che a prima vista non sembra molto affidabile ma che si rivela essere tranquillissimo. Le poche macchine che sostano sono di camminatori che da qui raggiungono le numerose passeggiate e scorci.
Notiamo anche molti ragazzi che usano il blocco bagni e da maps vedo che esiste un prato apposito per tendisti all’interno del parco attiguo al piazzale. Nottata rilassante.
AA, STÄLLPLATS ÖLANDSBRON
392 30 Kalmar, Svezia N56.681632, E16.380495
http://www.campercontact.com/it/svezia/kalmar/kalmar/23340/svinoparkeringen-svino-olandsbrn 24h/100,00 sek
Sull’isola di Oland ci sono molte aree di sosta, con servizi. Sono segnalate numerose bordo strada con il cartello del camper o la scritta Stallplatz.
Km oggi 175
MERCOLEDÌ, 21 AGOSTO 2019
ÖLANDSBRON, KALMAR, YSTAD
Soleggiato, 15°/19°
Dopo una nottata tranquillissima, ci svegliamo con un bel calduccio, sintomo che il sole scalda già. Facciamo cs e partiamo, viaggio breve, la meta è la vicina KALMAR (S). Troviamo un parcheggio a disco orario per camper proprio vicino al castello. Disco orario 3 h.
P,KALMAR
Gustaf Vasagatan 11, 392 47 Kalmar, Svezia N56.657594, E16.346932
Decidiamo di utilizzare le bici, vista la giornata stupenda, per raggiungere il centro della cittadina.
Prima decidiamo di visitare l’esterno del Kalmar Slott- Castello, gratuito, mentre l’interno è a pagamento e spesso è sede di interessanti mostre. Davvero suggestivo. Raggiungiamo in bici il centro passando davanti all’area di sosta accanto al porto. Lasciamo le bici e passeggiamo per la cittadina, al ritorno ci fermiamo nuovamente ad una Coop per il solito pranzo take-away alla svedese che ci piace tanto. Prima di pranzo ripartiamo per YSTAD (S), come al solito breve acquazzone, pranzo veloce in camper e arrivo alla meta nel primo pomeriggio.
AA, YSTAD
Segelgatan 17, 271 39 Ystad, Svezia N55.426393, E13.813085
https://www.campercontact.com/it/svezia/skane/ystad/30420/ystads-marina
Per poter entrare nell’area bisogna andare all’ufficio del molo, scegliere la piazzola (elettricità o no), accedere dalla sbarra grazie ad una card (lasciando una caparra) che serve sia per l’uso dei bagni che x wc chimico. L’acqua è in piazzola ma non esiste lo scarico grigie. 24h/170 sek.
Dopo esserci posizionati andiamo a fare un giro nel paese che è carinissimo, pieno di negozi e di case a graticcio. Ystad è la cittadina in cui lo scrittore Henning Mankell ha ambientato i gialli dell'Ispettore Wallander. Per i turisti appassionati ci sono varie possibilità di tour che riguardano proprio il personaggio dei libri.
Passeggiando incontriamo un Systembolagen, negozio monopolio di stato in cui si possono acquistare gli alcolici, naturalmente solo per i maggiorenni. Curiosissimi entriamo. Troviamo vino che arriva da tutte le parti del mondo e anche birre tipiche svedesi, ne acquistiamo 2 da 7°. (A fine diario breve descrizione sulla normativa che regola la vendita di alcolici in Svezia).
Alle h 18 siamo al camper, stranamente oggi non c’è stata neanche una goccia di pioggia. Ci rilassiamo, l’area si riempie.
Km oggi 277
GIOVEDÌ, 22 AGOSTO 2019
YSTAD, NORDERSTEDT (GERMANIA)
Soleggiato, 17°/20°/25°
Questo sole mattutino riscalda già il camper verso le h 9, ora della nostra sveglia biologica.
Dobbiamo fare check-out entro le h 11. Usciamo alle h 10,30, consegna card e ritiro caparra.
Oggi giornata di trasferimento. Alle h 12 siamo accanto al Øresundsbron, su maps ho trovato un bellissimo punto di osservazione. Lo raggiungiamo in camper, parcheggiamo ed a piedi saliamo sulla grande terrazza. Facciamo tantissime foto al ponte, tutti bardati con i colori della nostra squadra del cuore, il Genoa.
Il momento è arrivato, usciamo dalla Svezia, un po' di tristezza ci pervade.
Siamo stati così bene in questa bella terra. Decidiamo questa volta di provare il casello automatico come ci aveva consigliato l’operatore all'andata ed in effetti la sbarra si apre e siamo sul ponte.
In Danimarca ci fermiamo in un autogrill con scarico grigie (molti autogrill danesi hanno cs) e pranziamo. Alle h 17.15 abbiamo il traghetto, arriviamo alle h 16 e come all'andata ci fanno imbarcare prima e partiamo. Scendiamo in terra tedesca alle h 17, ci sono 25° e a noi sembra di morire.
Alle h 19, siamo nuovamente a casa di nostra figlia con i nipotini che ci aspettano.
Km oggi 401
23-24-25 AGOSTO 2019
In famiglia.
LUNEDÌ, 26 AGOSTO 2019
NORDERSTEDT, FREYBURG
Soleggiato, 22°/33°
Mattinata di saluti e partenza. Decidiamo di non fare la tremenda A7, ma di passare per la A24, verso Berlino, A 14 e scendere in statale fino a Magdeburg. Fa caldissimo, 32°, non siamo più abituati e soffriamo terribilmente. Approfittiamo di essere in zona per andare a vedere una costruzione davvero particolare.
Kanalbrücke Magdeburg N52.230839, E11.700950
P, Parkplatz Trogbrücke
Wallstraße, 39291 Hohenwarthe, Germania N52.230437, E11.703780
È un canale navigabile, inspiegabile per noi l’utilità, ma molto particolare e caratteristico. Intorno molta natura, piste ciclabili e tavoli da pic-nic.
Ripartiamo convinti di riprendere la A14 invece finiamo su una statale a doppio senso alternato, l’autostrada sembra in costruzione. Pranziamo all'ombra di un albero e continuiamo la nostra discesa verso Lipsia che raggiungiamo verso le h 16. Ci fermiamo brevemente da Ikea dove voglio comprare un cuscino 80x80 che trovo solo qui a nord. Sbircio maps perché non abbiamo una meta e mi accorgo che siamo vicinissimi ad una valle famosa per i vini tedeschi! Evviva!!! Da appassionati di vini siamo sempre alla ricerca di luoghi con buona cultura vitivinicola. Si pensa erroneamente che la Germania non produca buon vino, invece si possono trovare moltissime eccellenze e durante i nostri viaggi abbiamo avuto la possibilità di apprezzarle più volte. Decidiamo così di raggiungere un paesino in questa valle. Ci accolgono distese di vigneti che appagano la nostra vista, speriamo di appagare anche il palato. Arriviamo quindi a FREYBURG (D) verso le h 18, c’è caldissimo, cerchiamo l’area di sosta.
La troviamo con difficoltà perché situata all'interno del cortile di un hotel e vi si accede passando sotto ad un voltino.
AA, FREYBURG, SCHLEUSSENBLICK
Wasserstraße 22, 06632 Freyburg, Sachsen-Anhalt / Germania N 51.21034, E 11.77004
https://www.campercontact.com/it/germania/sachsen-anhalt/freyburg/24271/schleussenblick
Ci posizioniamo ma non c’è nessun gestore. Una camperista tedesca ci indica un numero di telefono da chiamare, ma vedendoci un po' dubbiosi per via della lingua si offre di chiamare lei. Poco dopo ci raggiunge il responsabile che ci spiega tutti i servizi dell’area e Gianni per ricambiare la cordialità acquista alcune bottiglie di Müller-Thurgau che consumiamo a cena.
Durante la sosta, cercando in rete, apprendiamo che in questa valle si produce un ottimo vino spumante tedesco di nostra conoscenza che spesso, da qualche anno, acquistiamo al supermercato durante le varie soste in Germania. Sempre più felici approfondiamo la ricerca e incredibilmente ci rendiamo conto che la cantina è proprio in questo paese! Ora sappiamo dove andare domani.
km oggi 530
MARTEDÌ, 27 AGOSTO 2019
FREYBURG, BAD ABBACH
Soleggiato, 25°/33°
Abbiamo dormito bene. Come sempre in Germania la temperatura si abbassa appena scende il sole. Mattina soleggiata e calda. Raggiungiamo in camper la cantina, il parcheggio è grande ma pieno, riusciamo comunque a trovare un posto. In realtà saremmo potuti venire anche a piedi dall’area.
ROTKÄPPCHEN SEKTKELLEREI
Sektkellereistraße 5
06632 Freyburg (Unstrut), Germania N51.215371, E11.767322
https://www.rotkaeppchen.de/
Alle h 11 è prevista la visita guidata. È solo in tedesco ma decidiamo comunque di partecipare perché, pur capendo poco, entriamo comunque nel mondo vinicolo che ci appassiona tanto.
Il gruppo è numeroso ed un paio di signori, capito che siamo italiani, spesso si avvicinano per darci alcune spiegazioni o anche solo per accennare il nome di qualche vino italiano da loro conosciuto. La visita dura 50’ dopo di che passiamo allo shop per gli acquisti di rito. Impariamo che il marchio del vino Rotkäppchen significa Cappuccetto Rosso e identifica la loro bottiglia più conosciuta. Ripartiamo, pranziamo durante il viaggio e alle h 17 puntuali siamo alle terme di BAD ABBACH (D), già visitate lo scorso anno.
KAISER-THERME
https://www.kaiser-therme.de/ Wohnmobil- und Wohnwagenstellplatz N48.927507, E12.040524
Per accedere alle terme basta entrare in area di sosta avvicinandosi al sensore sbarra, ci si posiziona e ci si reca alla reception delle terme spiegando quanto tempo ci si vuol fermare e per quante ore si vogliono usare le terme. Si occupano di tutto loro, consegnando i bracciali per le terme e una scheda per i servizi dell’area che si deve restituire prima della partenza. Noi entriamo alle h 17.30 e ne usciamo alle h 19. Le terme si sviluppano anche in esterno, quindi in questa stagione sfruttiamo vasche e sdraio nel giardino. Al rientro al camper, nella piazzola accanto alla nostra, troviamo un camper di italiani in rientro dalla Finlandia. Scambiamo due parole ed alcune impressioni di viaggio e già in noi prende forma un nuovo sogno. La temperatura scende, ci rilassiamo e ceniamo.
Km oggi 403
MERCOLEDÌ, 28 AGOSTO 2019
BAD ABBACH, ERDING, VIPITENO
Soleggiato, 25°/32°/25°
Dopo aver espletato tutti i nostro doveri da camperisti, restituiamo la tessera e ripartiamo. Sono le h 10.30. Raggiungiamo la fabbrica di birra Herrnbräu ad INGOLSTADT (D), di cui però non troviamo uno shop. Decidiamo allora di spostarci ad ERDING (D) dove solitamente acquistiamo birra di tipologie introvabili altrove. (Pikantus e Dunkel, ambrata e scura, qualità/prezzo eccezionale).
ERDINGER FANSHOP N48.314671, E11.890094
Spesso ci fermiamo nell'area di sosta delle terme di Erding per passare la notte (un tempo erano la gioia dei nostri figli, le consigliamo a tutte le famiglie) ma non avendo intenzione di andare alle terme, ed essendo presto, ci limitiamo a fare gli ultimi acquisti tedeschi alla Rewe e Kaufland per poi dirigerci verso l’Italia. Fa davvero molto caldo e contiamo di trovare rinfresco ai piedi delle nostre Alpi. Al confine austriaco compriamo la vignetta che ci consente di transitare sulle autostrade, attraversiamo il Ponte Europa, paghiamo il pedaggio e siamo in terra natale.
Ci fermiamo per la notte nell’area di VIPITENO (BZ), come spesso facciamo in transito, per rilassarci e cercare un po' di fresco.
AA, Camper Vipiteno
Zona Artigianale, 10, 39040 Campo di Trens BZ N46.880229, E11.438961
https://www.campercontact.com/it/italia/trentino-alto-adige-bz-tn/vipiteno/7032/autocamp-sado bre-via-a22
La pizzeria attigua è chiusa per ristrutturazione così il il gestore dell’area ci da il numero di una pizzeria d’asporto. Cena e relax.
Km oggi 389
GIOVEDÌ, 29 AGOSTO 2019
VIPITENO, GENOVA
Soleggiato, 25°/30°
Sotto il sole ci prepariamo per la partenza ed il viaggio che sarà all'insegna del caldo cocente. Arriviamo verso le h 16 e ci accolgono i figli con le loro ragazze.
Km oggi 489
KM TOTALI 5.630
INFO UTILI:
Oramai da molti anni usiamo per la ricerca aree di sosta la APP Campercontact, a pagamento, a circa € 7 l’anno. Affidabilissima. Utilizziamo molto anche Google Maps dove ho già evidenziato e salvato molte aree di sosta trovate durante i viaggi.
Ponte Europa € 10,00.
Bollino autostradale svizzero, durata di 1 anno (dipende però dal mese di acquisto), circa €40,00. Bollino autostradale austriaco, durata 10 giorni per mezzi fino a 3,5 t € 9,40.
Germania autostrade gratuite.
Gasolio: Germania € 1,16/1,18 - Svezia € 1,56, benzina € 1,54. INFO e CURIOSITA’ SVEDESI:
Le autostrade Svedesi sono gratuite, sono tenute bene e nella maggior parte dei tratti sono praticamente vuote. Siccome qualche tratto sembra essere a pedaggio, attraverso sensore, ho fatto l’iscrizione on line della targa e carta credito in modo da ricevere l’addebito automatico in caso di necessità. Sito per pagare i pedaggi con carta di credito: https://www.epass24.com/
Per utilizzare il traghetto e il ponte Øresund esistono diverse soluzioni e combinazioni, dopo molte valutazioni abbiamo scelto la migliore secondo noi. Non ci conveniva il biglietto cumulativo quindi abbiamo scelto l’abbonamento annuale al ponte di €43,00- 31 dkk
Sito per https://www.oresundsbron.com/en/bropas
La prenotazione al traghetto è molto semplice e noi non abbiamo mai avuto problemi nè trovato code, tanto meno ritardi, anzi ci siamo sempre imbarcati in anticipo.
https://www.scandlines.com/
Sulle strade bisogna fare molta attenzione ai limiti di velocità che cambiano continuamente.
Moneta: 1 Sek poco meno di 10 centesimi.
Qui si paga tutto con carta di credito, anche i bagni pubblici.
Temperature medie: giorno 19°, notte 14°.
Il pomeriggio h 13.30 / h 17 piove praticamente SEMPRE. La notte, il riscaldamento è sempre stato acceso, al minimo.
In Svezia ci sono molte alci e non è raro che attraversino la strada, diventando un pericolo, infatti molte auto hanno appositamente installata una protezione anteriore in acciaio. Sarebbe uno dei miei sogni vedere un alce, infatti aguzzo la vista all'interno dei boschi, è un animale che adoro, ma l’idea che mi attraversi di colpo la strada mi terrorizza. Comunque il bordo strada è sempre disseminato di cartelli di pericolo e attenzione.
Percorrendo le strade svedesi ci si imbatte spessissimo in cartelli anche molto semplici, spartani, di legno con le scritte Antik e Loppis, segnalano negozi di antichità o semplici mercatini delle pulci, molto in voga in questi luoghi, dove il vintage è sempre ammirato e ricercato.
Spesso questi negozi hanno tutta la merce esposta in esterno.
Una cosa che mi ha sempre affascinato dei paesi nordici sono le casette di legno rosse. Se ne vedono di tutte le dimensioni e spesso si trovano in mezzo al verde della vegetazione o sul mare.
Il tipo di pittura dal colore caratteristico è infatti tipico svedese ed il suo nome è “Rosso Falun”, un colore rosso scuro che deriva dalla miniere di rame di Falun, nella Svezia centrale.
I prezzi dei generi alimentari sono molto simili ai nostri, qualche differenza su carne e formaggi. L’alimentazione svedese è composta in prevalenza da carne e pesce, in tutte le forme, soprattutto polpette. Vengono utilizzate salse di tutti i tipi che accompagnano ogni piatto, molto usata è quella di funghi finferli.
La festa svedese probabilmente più famosa è il “Midsommar”, celebrata intorno al 20 giugno ed è la festa di mezza estate. Si svolge sui prati, viene organizzata tempo prima ornando di fiori il Midsommarstang, un palo di legno eretto dagli uomini attorno a cui si balla, simbolo di fertilità ed amore per la stagione estiva. Le donne imbandiscono le tavole con i piatti tipici della tradizione, come patate novelle bollite, aringhe in salamoia accompagnate da una miriade di salse, birra fresca e bottiglie di snaps (la tradizionale acquavite svedese). Il tutto termina con fragole accompagnate da panna montata. Avendo visto un mese prima della partenza proprio un film dal titolo che ricorda questa famosa festa (consigliato solo per chi non è debole di stomaco), eravamo molto curiosi di vedere il palo Midsommarstang: un'Icona. Abbiamo avuto la fortuna di incrociarlo almeno 3 volte, oramai adornato solo da fiori secchi in quanto la stagione volge al termine.
Percorrendo le lunghissime strade boschive svedesi, dove spesso non si incontra neanche un’auto, si possono notare delle cassette della posta isolate a bordo strada, ove iniziano vialetti impervi che evidentemente portano a casette disperse in mezzo ai boschi.
In Svezia legalmente si possono attraversare a piedi le proprietà altrui, solo per raggiungere un punto attiguo.
Qualcosa su Øresund:
Il ponte di Øresund è una tratta stradale e ferroviaria di 15,9 km che collega le città di Copenaghen (Danimarca) e Malmö (Svezia), realizzata tramite tunnel sottomarino e ponte, congiunti in un'isola artificiale appositamente creata. È il più lungo ponte strallato d'Europa adibito al traffico stradale e ferroviario con una campata centrale di 490 m, fu inaugurato il 1º luglio 2000.
L'Øresundsbron è uno dei più grandi progetti infrastrutturali nella storia europea. Il suo completamento ha soddisfatto l'antica ambizione di collegare Svezia e Danimarca attraverso l'Öresund, mettendo in comunicazione Copenaghen, la capitale danese, direttamente con il capoluogo regionale svedese di Malmö. Il collegamento fisso dell'Öresund permetterà a 3,5 milioni di abitanti dell'area Copenaghen-Malmö (le cui attività commerciali soffrivano per i lunghi tempi di attraversamento dello stretto imposti dai traghetti) di sviluppare un grande centro nordeuropeo per gli affari, i trasporti, la ricerca e l'educazione.
Il collegamento comprende 3 grandi strutture: il più lungo tunnel sottomarino ferroviario e stradale al mondo (oltre 4 km), un ponte di 7,8 km con una sezione a tiranti al centro, e un'isola artificiale lunga 4 km costruita nel mezzo dello stretto, dove tunnel e ponte si incontrano. Chiave del progetto sono stati alcuni ingegnosi metodi di prefabbricazione. Essi hanno minimizzato la necessità del pericoloso e difficile lavoro in mare, rendendo possibile la costruzione del ponte e del tunnel in un ambiente controllato e consentendo così di mantenere basso il numero di incidenti sul lavoro.
Systembolaget (Norme sugli alcolici in Svezia):
Il Systembolaget è stato fondato nel 1955 dopo secoli di tentativi di regolare il consumo di alcolici in Svezia, ad esempio anche con misure quali il razionamento degli alcolici e l’introduzione di un registro delle razioni. Per molto tempo, è stato possibile acquistare soltanto prodotti disponibili al banco, operazione che creava lunghe code. Il governo svedese ha instaurato un monopolio delle vendite al dettaglio delle bevande alcoliche. Pertanto, tutte le vendite al dettaglio di alcolici, vini e birre con una gradazione alcolica superiore al 3,5% hanno luogo tramite il Systembolaget, l’azienda pubblica proprietà del governo. Il Systembolaget gestisce oltre 430 negozi su territorio nazionale e ha oltre 500 rappresentanti distribuiti nelle comunità più piccole. I prodotti vengono venduti nei negozi senza massimizzazione dei profitti e l’up-selling è proibito. Oggigiorno i negozi sono più orientati ai clienti, con una vasta gamma di prodotti, orari di apertura generosi e personale esperto e ben formato. Quando la Svezia è entrata a far parte della UE nel 1995, le è stato concesso di mantenere il monopolio di vendite al dettaglio di alcolici, mentre è stato abolito il monopolio della produzione, importazione ed esportazione nonché delle vendite ai ristoranti, rendendo possibile la nascita di aziende dedite all’importazione e alla vendita diretta ai ristoranti.
IL DIARIO È STATO SCRITTO CON MOLTA PASSIONE NEL TEMPO LIBERO, CERCANDO DI INSERIRE ANCHE QUALCHE CURIOSITÀ TROVATA IN RETE O SULLE GUIDE IN MODO DA DESCRIVERE AL MEGLIO I LUOGHI.
RINGRAZIAMO GLI AUTORI DEI DIARI REPERITI IN RETE ED UTILIZZATI. CI SCUSIAMO PER EVENTUALI ERRORI OD OMISSIONI.
LA VITA è UN VIAGGIO,
IL VIAGGIO è VITA.
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