LUNEDÌ,12 AGOSTO 2019
NORDERSTEDT, (SVEZIA) LIMHAMN
Sole, 20°/25°/19°
Oggi salutiamo Camilla e famiglia ed alle h 8.15 siamo in partenza.
Abbiamo necessità di fare camper service e raggiungiamo un concessionario vicino che però troviamo chiuso perché è presto, così proseguiamo, facciamo spesa alla Lidl e ritorniamo più tardi.
Tutti molto gentili, ci fanno fare camper service e chiedono notizie su dove siamo diretti e da dove arriviamo. Fatto tutto ripartiamo direzione Puttgarden, abbiamo il traghetto per la Danimarca alle h 12.45. Siamo in anticipo, ci mettiamo comunque in coda e ci fanno imbarcare sul traghetto precedente, quindi partiamo alle h 12.15. Andiamo a sederci sul ponte, si sta benissimo, c’è sole e pochissimo vento. Mangiamo i nostri panini e dopo 45 minuti sbarchiamo in terra danese.
Avevamo già percorso questo tragitto anni fa, nel 2011, quando con noi venivano ancora i ragazzi ed abbiamo fatto il tour di tutta la Danimarca, un ricordo piacevolissimo. Ricordo bene il ponte sull’isola di Farø (DK) e siccome non avevamo fatto foto all’epoca decidiamo di fermarci per farle adesso.
Pausa caffè e biscotti.
Purtroppo leggo un cartello che sconsiglia la sosta notturna a causa dei numerosi furti. Peccato, un posto così bello, che dà comunque un senso di tranquillità. Ripartiamo e ci imbattiamo poco prima di Copenaghen in un vero diluvio universale. Conferma che qui il tempo cambia in un nanosecondo ed è uno dei motivi per cui adoro questi posti.
Emozionati stiamo per raggiungere la meta “regina” del nostro viaggio. Può sembrare strano scegliere come meta una costruzione che attraversi e via… solo una ammasso di cemento che porta da A a B. Ma per noi questo ponte rappresenta qualcosa, oltre ad essere un’opera ingegneristica assoluta. Essere noi due, il nostro camper, sopra questo colosso così lontano da casa è davvero emozionante. Dalla Danimarca si raggiunge il ponte direttamente. Il casello si trova invece dall’ingresso in Svezia, nel senso opposto. Abbiamo studiato molto in rete il modo migliore per transitare sul ponte ed alla fine, tra le varie opzioni, abbiamo scelto l’abbonamento annuale. Ci fermiamo comunque dal casellante che, visto il nostro foglio d ’acquisto, ci consiglia per il ritorno di passare attraverso la corsia preferenziale con segnalazione automatica perché il sistema riconosce la targa iscritta e registrata in rete. A breve raggiungiamo l’area di sosta a LIMHAMN (S), siamo in periferia di Malmö.
AA, PZA HAMNKONTOR,
Vågbrytarvägen, 216 42 Limhamn, Svezia N55.584510, E12.919929
https://www.campercontact.com/it/svezia/skane/limhamn/50764/limhamns-smabatshamn Prezzo 24h/250,00 sek, compreso cs.
Prima di parcheggiare bisogna chiedere ai ragazzi che gestiscono il bar panineria. Capirsi è complesso ma alla fine ci assegnano una piazzola libera perché molte sono già prenotate. Paghiamo con la carta. Decidiamo di raggiungere a piedi il paese che visto l’orario ha i negozi già chiusi, dobbiamo però fare bancomat, la loro moneta è il Sek (1 corona svedese poco meno di 10 centesimi). Tutto è tenuto bene e notiamo parecchie auto elettriche dal costo proibitivo, segno che qui il livello sociale è alto o che lo stato promuove buoni incentivi. Io mi perdo a guardare giardini e scorci molto particolari. Torniamo al camper, si vede il ponte Øresund in lontananza.
Gianni scatta molte foto. Ci sono 22°, il tempo è bello e si sta benissimo. Decidiamo per una puntata delle nostre serie TV preferite e aperitivo, in attesa del tramonto ed alle h 20.40, in bici, raggiungiamo l’estremità del molo dove facciamo davvero moltissime foto a quel ponte che grazie al suo fascino ci ha portato fin qui. La notte piove.
Km oggi 379
MARTEDÌ,13 AGOSTO
LIMHAMN, IKEA MUSEUM, GRÄNNA
Pioggia, 15°/ 17°
Sveglia h 9, il cielo è nuvoloso, colazione e cs, il tempo per Gianni di risalire sul camper e scoppia il diluvio. Il programma era di passeggiare per MALMÖ (S) ma con queste condizioni non è possibile, piove talmente tanto che le strade sono dei fiumi. Temporeggiamo andando a vedere la famosa torre simbolo della città: Il Turning Torso. Una costruzione di 190 metri divisi in 54 piani: è l’edificio residenziale più alto della Svezia e il secondo nel continente europeo. La torre rappresenta il torso di un uomo che si attorciglia su sè stesso, dalla base sino al piano più alto. La costruzione in una zona periferica degradata (la costruzione risale al 2005), ha significato una rivalutazione del territorio, trasformandolo da zona industriale a zona residenziale ed economica.
Rinunciamo a Malmö e ci rechiamo verso LUND (S), contiamo di visitare la cattedrale con al suo interno il famoso orologio astronomico. Purtroppo anche qui la situazione non cambia, continua il diluvio, così decidiamo di dare un senso alla giornata piovosa: visita all’Ikea Museum. Personalmente sono una grande appassionata di Ikea. Tutta la nostra casa è arredata con i loro mobili, soprammobili, oggetti ed accessori vari. Non amo particolarmente lo stile scandinavo bianco, preferisco il legno, anche grezzo e Ikea mi offre sempre soluzioni adatte e simpatiche. Quindi come rinunciare ad una visita al Museo??? Il navigatore ci fa sbagliare strada a pochi km dal museo, entriamo così in un fitto bosco. Queste deviazioni, a pochi passi dalla meta, sono sempre irritanti ma è anche vero che spesso si possono scoprire dei borghi stupendi, come in questo caso: un piccolo quartiere di campagna, con delle casette meravigliose che sembrano uscite da una fiaba. La cosa che amo dei paese del nord è la semplicità delle cose. Tutto appare bello con poco. Ecco che una casetta datata in mezzo ad un bosco, circondata da piante e fiori, oggetti di recupero rigenerati, panchine artigianali, finestre addobbate, risulta la più bella villa di sempre. Certo per apprezzarlo bisogna avere un’indole vintage e rurale.
IKEA MUSEUM
Ikeagatan 5, 343 36 Älmhult, Svezia N56.552232, E14.134075
La meta di stasera è GRÄNNA (S), sul lago Vättern, per raggiungerla percorriamo la statale sempre in mezzo ai boschi ed un tratto di autostrada praticamente vuota. Raggiungiamo il parcheggio alle h 18, al cui interno si trova un’area di sosta per camper dove entriamo e ci posizioniamo. Vicino si trova anche un bel campeggio.
AA, GRÄNNA REISEMOBILSTELLPLATZ N58.027726, E14.464083
https://www.campercontact.com/it/svezia/jonkoping/granna/10135/granna-hamn Prezzo 24h/220,00 sek, compreso cs.
Sosta nel parcheggio misto prezzo 24/120,00 sek, no servizi, pagamento c/c. Cena, ha smesso di piovere.
Km oggi 364
MERCOLEDì,14 AGOSTO 2019
GRÄNNA, ISOLA VISINGSÖ
Soleggiato, 16°/19°, pioggia nel pomeriggio. Stamattina molto vento ma anche un bel sole.
Abbiamo in programma di raggiungere l’isola di Visingsö (S) con il traghetto che parte dal molo accanto. Alle h 10 ci imbarchiamo con le bici, il prezzo a persona è di 50 sek, bici gratuite. La partenza del traghetto è in genere ogni 30 minuti. Il vento si è placato, si sta benissimo. Il tragitto dura circa 25’. La vista delle casette rosse in lontananza, tipiche di questi luoghi ci allarga il cuore.
Sbarcati raggiungiamo subito il Visingsborg castle ruins, cioè i resti del castello dell’isola. Da qui percorriamo una ciclabile tutta immersa nel bosco per poi sbucare a Tunnerstad uno dei tre quartieri del paese ove troviamo delle casette meravigliose, verande vetrate, giardini addobbati e fiori stupendi. C’è una banca, un piccolo supermercato con accanto un vecchissimo distributore di benzina, sembra di essere tornati negli anni ‘60. Compriamo dei panini che decidiamo di andare a mangiare sul lago.
Biciclettiamo ancora un po' e io mi fermo ad ogni casetta in contemplazione per carpire nuove idee per il nostro giardino. Le strade sono perfette ed avremo incontrato 10 auto in tutta la giornata. Sulla strada per il mare incrociamo la Brahekyrkan, chiesa che rispetta in tutto l’ambientazione in cui è ubicata. Ricorda molto le chiese danesi, compreso il piccolo cimitero accanto molto curato, come tutto il resto. Sull’altro lato della chiesa sorge una costruzione totalmente in legno scuro che al primo impatto risulta inquietante e privo di utilità.
Segnaliamo due aree sosta camper: una all’estremità dell’isola, l’altra proprio sopra allo sbarco, (sul traghetto i veicoli possono salire, non sappiamo il costo).
Torniamo nei pressi dell’imbarco e ci sediamo su panchine vista mare a pranzare con panini e dolcetti vari, consci della fortuna che abbiamo ad essere qui. Alle h 13.30 ci imbarchiamo e appena rientrati in camper il tempo cambia ed inizia a piovere. Ci riposiamo.
Alle h 16.30 decidiamo di affrontare la pioggia e armati di k-way andare in visita al paesino. Appena usciti dal camper la pioggia si placa. La cittadina di Gränna è importante per la produzione dei polkagris (letteralmente "maiali di polka"), caramelle a forma di bastoncino o di dado, tipici anche delle festività natalizie, che vengono rappresentati spesso a righe rosse e bianche.
Il piccolo centro è invaso da negozietti di tutti i tipi e dimensioni che vendono questo genere di dolcetto ma anche tutti i suoi derivati in moltissime varianti. Torniamo al camper con qualche acquisto e decidiamo di fare cs e spostarci per la sola notte nel parcheggio misto, risparmiando così qualche sek, senza utilizzare i servizi.
Durante la sosta in quest’area notiamo molti camper che tentano lo scarico, allaccio alla corrente, rifornimento d’acqua, docce, il tutto sostando fuori dall’area. Riteniamo questo comportamento poco corretto ed irrispettoso. La sosta è consentita in entrambi i posti, a costo diverso proprio perché l’area consente l’uso dei servizi. Facciamo una passeggiata, relax, cena e film.
km oggi 0
GIOVEDÌ, 15 AGOSTO
GRÄNNA, VADSTENA, STOCKHOLM
Soleggiato, 14°/19°
Solita sveglia verso le h 9 e partenza verso le h 10. Dopo le h 11 siamo a VADSTENA (S).
Parcheggiamo in un piazzale in zona disco per 5 h, a lato una piccola cassettina con il disco in regalo!
P DISCO ORARIO, VADSTENA
Järnvägsgatan 7, 592 30 Vadstena, Svezia N58.445296, E14.886342
Raggiungiamo a piedi l’area di sosta che si trova a lato del castello, molto bella su stalli e prato.
AA, STÄLLPLATS VADSTENA
Hamngatan 9, 592 30 Vadstena, Svezia N58.446004, E14.880215
24/225,00 sek
Passeggiamo sul lago, di fronte al Castello di Vadstena-Vadstena Slott e visitiamo il paesino piccolo e molto carino. Giretto alla Coop, anche per curiosità su prezzi e prodotti e da un bancone grandissimo acquistiamo cibo da asporto a nostra scelta, da consumare con calma in camper. Dopo pranzo ripartiamo, la prossima meta è il castello di Gripsholm che si trova sulla strada per STOCCOLMA, ma il traffico ed i numerosi rallentamenti ci impediscono di raggiungerlo e ci costringono a deviare verso il campeggio della capitale già prenotato in precedenza.
CAMPEGGIO, LÅNGHOLMEN HUSBILSCAMPING, STOCCOLMA
Skutskepparvägen, 117 33 Stockholm, Svezia N59.320284, E18.032070
https://www.husbilstockholm.se/
Il campeggio si trova sotto al famoso Västerbron, uno dei ponti più grandi della città.
È poco più di un parcheggio, ma prenotando abbiamo ottenuto un posto camper in piano e, volendo, con elettricità. Il luogo è abbastanza degradato, così come i bagni ed il cs, ma nelle grandi capitali europee abbiamo visto di peggio e comunque è tutto funzionale.
Ci riposiamo e la sera decidiamo di fare due passi sul ponte sopra di noi. Percorrendo la strada ci imbattiamo in un bar sito in un giardino, con lucine colorate e tavoloni di legno dove un piccolo gruppo rock sta facendo il suo spettacolo musicale e molti ragazzi ascoltano bevendo.
Noi raggiungiamo il punto estremo del ponte, sicuri che da lì si possa guardare tutta la città come visto in molti film o serie tv su questi luoghi che tanto amiamo. In effetti è proprio il punto giusto così Gianni si spreca in bellissime fotografie.
Il ponte, oltre alle solite doppie corsie per ogni senso di marcia, ha una corsia per i pedoni ed una per le bici, utilizzata tantissimo dai monopattini. Siamo molto emozionati di essere qui. Ci rendiamo conto che i monopattini sono a noleggio, con marchi di operatori diversi. Ne notiamo tantissimi buttati a terra, poggiati alle ringhiere, ai muri, alle fermate dei mezzi pubblici e ci ripromettiamo di capire qualcosa di più sul loro utilizzo.
Il locale bar sta già chiudendo ed i ragazzi stanno uscendo, bisbigliando, ordinati; sono solo le 21.30.
Torniamo al camper, domani vedremo Stoccolma.
Km oggi 320
VENERDÌ,16 AGOSTO- SABATO, 17 AGOSTO 2019 - STOCKHOLM
Soleggiato, 17°/20°
Queste due giornate a Stoccolma sono state in genere soleggiate o poco variabili e la temperatura sui 17/20°, direi perfetta. La metro dista dal campeggio circa 800 mt.
Purtroppo ho perso tutto il mio resoconto sui due giorni nella capitale, stilerò comunque i principali luoghi visitati che ho salvato sul mio maps. Non ho appunti sui biglietti dei mezzi pubblici, anche se ricordo che all’ingresso della metro il primo giorno abbiamo studiato molto ed alla fine ci siamo affidati ad una gentile ragazza allo sportello che ci ha consigliato un ticket giornaliero che comprende tutta la città e molti battelli.
Il primo giorno giriamo tutto il centro storico della città situato nell’isola di Gamla Stan, ove ci sono i maggiori edifici storici, vicoli pieni di negozietti e locali caratteristici. Visitiamo poi i quartieri centrali, pieni di negozi non molto diversi dalle nostre grandi città ma che valgono comunque una visita. Vogliamo segnalare un ristorante davvero particolare, il Kajsas fisk, che si trova all’interno del mercato Hötorgshallen. È molto famoso quindi si rischia di trovare coda, ma se si ha la fortuna di trovare posto si verrà ripagati. È un piccolo self service, con tavole di legno in condivisione, la specialità è la zuppa di pesce (assolutamente unica nel suo genere!!!). La particolarità è che si paga una porzione e se piace si può tornare infinite volte per farsi riempire il piatto, con la sola differenza che non vengono aggiunti i muscoli, previsti solo nella prima portata. Si possono scegliere anche altri menù, tutti di pesce e ci si può servire in maniera gratuita di insalata, formaggi e pane. Ne usciamo davvero soddisfatti. In questo mercato si trovano tantissimi banchi di cibarie di ogni genere, c’è anche un’enoteca molto ben fornita, con molti vini italiani che conosciamo bene, compresa una famosa cantina ligure.
Il primo giorno è stato sfruttato per la parte centrale della città e nel pomeriggio abbiamo acquistato i biglietti per fare il giro dei due grandi canali di Stoccolma in battello.
Il secondo giorno ci concentriamo sulla parte ovest della città, sul lungomare ed il quartiere nei pressi del Municipio di Stoccolma - Stockholms stadshus.
Nel pomeriggio la zona est con visita al Regalskeppet Vasa - Vasamuseet, museo che ospita l’omonima nave da guerra ben conservata che affondò il giorno del varo, nel 1628. Questo museo è imperdibile. Noi abbiamo avuto la fortuna di arrivare poco prima della visita guidata in italiano che in agosto viene effettuata due volte al giorno, in alternativa c’è l’audioguida. Nella stessa zona si trova anche il luna park, il museo degli Abba, l’acquario ed un famoso giardino.
Durante il tour cittadino Gianni si informa sull’uso dei monopattini la cui diffusione appare totale mentre in italia si iniziano ad ipotizzare leggi per il noleggio nelle grandi città.
Praticamente si scarica l’app di uno dei noleggiatori dove si inserisce un numero di carta di credito.
Da quel momento hai l’utilizzo del monopattino dove e quando vuoi; quando hai finito di usarlo lo “abbandoni” appoggiato dove vuoi, infatti in giro se ne trovano tantissimi, ovunque. Costo 20’/6€
Gianni decide di provarlo e si fa un giro mentre io lo guardo ammirata, sembra non abbia fatto altro nella vita che girare in monopattino. Al ritorno al camper, l’ultimo giorno, decido di provarlo anch’io. È davvero uno sballo ma lo trovo pesante e bisogna comunque prenderci la mano. Oggi utilizziamo le docce del campeggio e facciamo un po' di pulizia, domani ripartenza.
km oggi 0
DOMENICA, 18 AGOSTO 2019
STOCKHOLM, TULLGARN PALACE,MÖNSTERÅS
Variabile, 17°/20°
Notte ventosa, mattino nuvoloso. Preparazione con calma, restituzione card del campeggio, cs e partenza h 10.30. Sosta obbligata foto per figli dell’Ericsson Globe 121 77 Johanneshov, Svezia N59.293646, E18.083530 stadio sportivo e luogo di famosi eventi musicali della capitale.
Facciamo gasolio ed acquistiamo dolcetti. Scopriamo che i tipici dolcetti verdi con cioccolato di Ikea, sono dolci tipici svedesi. Vogliamo raggiungere il mar Baltico quindi scegliamo una meta a caso su maps, comoda e che ci attrae, il TULLGARN PALACE (S).
Tullgarn Palace
610 74 Vagnhärad, Svezia N58.951241, E17.584928
Che scelta fortunata. Il castello si trova sul mare, in mezzo ad un bellissimo parco dove c’è anche un piccolo ristorante. Passeggiamo nel silenzio più totale ammirando fiori, piante ed un viale alberato.
Il camper è parcheggiato nello spiazzo antistante il parco, pranziamo e ripartiamo.
Scendiamo a sud, autostrada fino a Norrköping (S) e statale direzione Kalmar… inizia a piovere così decidiamo di sfruttare la giornata per spostamento ed acquisto cibo, in particolare siamo curiosi di vedere un Lidl. Così facciamo. Ci accorgiamo che oltre a non esserci vino (cosa che avevamo già notato alla coop), si trova solo birra sotto i 3,5°. Chiediamo chiarimenti alla cassiera che ci spiega che gli alcolici in Svezia si trovano solo in appositi negozi chiamati Systembolaget. Acquistiamo altri dolcetti tipici svedesi a forma di girella, gusto cannella, i kanelbulle. Proseguiamo sulla costa, la prossima meta è a circa 60 km.
AA, STÄLLPLATS MÖNSTERÅS
Hamngatan 4, 383 30 Mönsterås, Svezia N57.041799, E16.450257
24h/150,00 sek, cs complicato (scarico nere nei bagni e anche carico, niente scarico grigie).
Quest’area di sosta si trova in una bella insenatura nel porto. Purtroppo ha iniziato a piovere copiosamente, decidiamo di fermarci qui insieme ad altri 4 camper. Gianni scende sotto al diluvio, raggiunge il piccolo ufficio dove si presume che si possa pagare ma lo trova chiuso. Ci raggiunge successivamente la signora che gestisce l’area, verso l’ ora di cena.
km oggi 401
LUNEDÌ, 19 AGOSTO 2019
MONSTERAS, ISOLA ÖLAND
Soleggiato mattino, variabile pomeriggio, 17°/21°
Abbiamo passato una notte tranquilla, ci svegliamo sotto un sole forte e caldo che illumina il camper e con il mare a pochi metri da noi. Raggiungiamo in breve l’ISOLA ÖLAND (S) attraverso un grande e moderno ponte, l’Ölandsbron, lungo 6 km. Öland è lunga 137 km e larga 16, è interamente pianeggiante con immense pianure e lunghe spiagge candide, che attirano in estate frotte di turisti, grazie anche al clima mite. Le differenze geografiche fra nord e sud dell’isola sono abbastanza sostanziali considerando lo scarso kilometraggio. Nel sud dell'isola si trova Alvaret, altopiano in pietra calcarea compreso nella lista del Patrimonio Mondiale dell'Unesco grazie all'unicità dei suoi valori naturali, con un gran numero di specie rare di orchidee e altre piante. A nord si trovano foreste e spiagge acciottolate. Öland ha un'ecosistema unico che comprende molte piante endemiche e rare che non si trovano in nessun altro luogo.
Noi decidiamo di andare verso sud attraverso la strada ad ovest. Prima di arrivare al faro notiamo il terreno e la vegetazione che ci ricordano un po' la Sardegna, regione dove nostro figlio è ora in vacanza e dalla quale ci manda molte foto. Durante il percorso, praticamente obbligato perché le strade ad Öland non sono molte, notiamo come sempre la tranquillità del luogo, l’assenza di traffico, il silenzio.
Ci fermiamo più volte a bordo strada ad ammirare i mulini.
Prima dell’altopiano, a Gettinge, troviamo la zona del sito vichingo, segnalato dalle numerose pietre tombali. Ci fermiamo, con molto rispetto, perché oltre al silenzio che ci avvolge siamo circondati da un alone quasi mistico che ci porta alla riflessione. Incontriamo poi il Muro di Gustavo X
• Karl X Gustavs mur, lungo 4,5 km e fatto interamente di pietre accatastate, si può vedere solo passando da questa zona.
Arriviamo alla punta estrema sud dove si trova il Långe Jan Fyrhus-faro, all’interno della riserva naturale Unesco. Si può arrivare in camper fino al piazzale a poche centinaia di metri dal faro e passeggiare intorno, naturalmente la maggior parte della zona è recintata. Qui la vegetazione e la natura giustamente la fanno da padrone e vige il rispetto più assoluto. Questa zona è amata da ornitologi che passano ore a studiare e fotografare le numerosissime specie di uccelli. Animali come mucche e pecore gironzolano ovunque. All’inizio della riserva, sulla strada, sono poste delle griglie per impedire la loro uscita. Al faro facciamo molte foto, c’è vento ma non fastidioso, anzi, mitigato dal sole caldo. C’è un bel ristorante ma noi decidiamo di pranzare in camper. Dopo pranzo inizia a gocciolare, ma per poco. Ripartiamo verso nord costeggiando ora la parte est. Il bassopiano si espande fino a metà dell’isola, da qui l’area geografica inizia davvero a modificare il proprio aspetto. Ci sono davvero moltissimi muretti, alcuni antichi ed altri più recenti, realizzati tutti con pietra calcarea. Nel nostro tragitto non incontriamo
veri paesini ma piccoli borghi, con poche case, ma in ogni borgo sorge una piccola chiesa, con accanto un mini cimitero, le cui lapidi spesso non sono di marmo ma di semplice pietra, questo rende tutto molto rurale ed armonioso.
Le casette sono tutte molto semplici ma di una bellezza luminosa. Molti animali vivono tra prati e campi, a bordo mare. Altra sosta per foto a numerosi mulini in fila.
Verso le h 16.30 sono stanca di guidare. Questo tipo di guida, molto rallentata, guardando ogni particolare attorno, rispettando sempre i limiti con molta attenzione, senza distrazioni ma godendo anche dell’ambiente e dei luoghi, stanca un po'. Noi comunque preferiamo sempre fermarci a quest’ora per arrivare a cena con molta calma, organizzati, rilassati.
AA, BÖDA HAMN HUSBILSSTÄLLPLATS
Bödahamnsvägen 45, 387 73 Löttorp, Svezia N57.240440, E17.074912
https://www.campercontact.com/it/svezia/kalmar/boda/10500/boda-hamn
24/h 150,00 sek, è un piazzale enorme sul porto, ci sono alcune prese di corrente, il cs è esterno alla piazza.
L’area è sul porticciolo, come molte nel nord Europa, è proprio sul bordo del mare. Passeggiamo e facciamo tantissime foto. Alle h 18 puntuale arriva la pioggia e noi siamo già pronti per rientrare sul camper in relax. Davanti a noi uno spettacolo particolare: un gregge di mucche che si fa il bagno nell’acqua del mare!
Km oggi 248
MARTEDÌ, 20 AGOSTO
ISOLA ÖLAND, OLANDSBRON
Soleggiato mattino, piovoso pomeriggio, 19°/15°
Raggiungiamo il sito attraversando fitti boschi. Arrivati nel grandissimo parcheggio dell’area (sosta notturna non consentita), ci sono pochissime auto e tre camper, sintomo che la stagione è finita. Infatti il centro accoglienza turisti è chiuso proprio da ieri. Si può comunque accedere al bosco da un cancello. L'area dispone di tre percorsi escursionistici, con segnaletica, di cui uno accessibile ai passeggini per bimbi. Il tutto è segnalato da cartelli specifici all’inizio e lungo i percorsi. Noi scegliamo il percorso “giallo”, 2,4 km in mezzo al bosco con puntatina sul mare. Torniamo al camper per raggiungere la prossima meta, che raggiungiamo alle h 12.15. Siamo sulla punta estrema nord e anche qui c’è il Långe Erik Fyrhus-faro.
Il parcheggio qui è piccolo proprio per il cambiamento geografico non più pianeggiante. Troviamo comunque posto perché c’è un bel via vai. Arriviamo al faro. Qui la spiaggia è piccola, frastagliata e tutta fatta di ciottoli lisci, levigati dal mare. Dietro al faro una spiaggetta piena di sassi dalle forme tondeggianti, messi sovrapposti uno sopra l’altro a formare strane torri. Avevamo visto la stessa cose lo scorso anno a Bornholm e ci aveva molto affascinato (se vuoi puoi leggere il nostro DIARIO DI VIAGGIO!). Senza neanche dover parlare cominciamo a creare la nostre costruzioni di pietre, più o meno elaborate. Torniamo al camper e pranziamo.
Verso le h 13.30 ripartiamo e come sempre il tempo cambia. Ieri c’era stata una breve pioggia, oggi arriva il diluvio universale, con una bufera che rovina totalmente il nostro arrivo a Sandvik e a Borgholm, che incontriamo durante la nostra discesa sulla costa ovest. La prima è piccolina, sul molo, una piccola bomboniera con una vista aperta sul mare. Fa anche un po' impressione perché il vento soffia talmente forte da scuotere il camper. Proprio sul molo c’è l’area di sosta. Borgholm invece è una vera e propria cittadina, molto turistica, anche qui area sosta sul molo. Continuiamo a scendere sulla costa ed incontriamo un’area di sosta carina in mezzo alle fattorie. Ci spiace molto non fermarci ma è davvero presto e decidiamo di proseguire sotto la pioggia.
Usciamo così dall’isola e valutiamo se fermarci nell’area sotto l’Ölandsbron-ponte, con altri due camper ma sono comunque le h 17.15 e ci sembra davvero presto. Così decidiamo di raggiungere, a 5 km da qui, Ikea!!!! Una vera Ikea svedese!!!! Compriamo qualche oggetto e cibi vari, compresa la salsa per il pesce acquistato stamani. I prezzi sono simili ai nostri, qualcosa forse anche meno caro.
Alle h 19 smette di piovere e noi siamo in un'area costituita da un grande parcheggio che a prima vista non sembra molto affidabile ma che si rivela essere tranquillissimo. Le poche macchine che sostano sono di camminatori che da qui raggiungono le numerose passeggiate e scorci.
Notiamo anche molti ragazzi che usano il blocco bagni e da maps vedo che esiste un prato apposito per tendisti all’interno del parco attiguo al piazzale. Nottata rilassante.
AA, STÄLLPLATS ÖLANDSBRON
392 30 Kalmar, Svezia N56.681632, E16.380495
http://www.campercontact.com/it/svezia/kalmar/kalmar/23340/svinoparkeringen-svino-olandsbrn 24h/100,00 sek
Sull’isola di Oland ci sono molte aree di sosta, con servizi. Sono segnalate numerose bordo strada con il cartello del camper o la scritta Stallplatz.
Km oggi 175
MERCOLEDÌ, 21 AGOSTO 2019
ÖLANDSBRON, KALMAR, YSTAD
Soleggiato, 15°/19°
Dopo una nottata tranquillissima, ci svegliamo con un bel calduccio, sintomo che il sole scalda già. Facciamo cs e partiamo, viaggio breve, la meta è la vicina KALMAR (S). Troviamo un parcheggio a disco orario per camper proprio vicino al castello. Disco orario 3 h.
P,KALMAR
Gustaf Vasagatan 11, 392 47 Kalmar, Svezia N56.657594, E16.346932
Decidiamo di utilizzare le bici, vista la giornata stupenda, per raggiungere il centro della cittadina.
Prima decidiamo di visitare l’esterno del Kalmar Slott- Castello, gratuito, mentre l’interno è a pagamento e spesso è sede di interessanti mostre. Davvero suggestivo. Raggiungiamo in bici il centro passando davanti all’area di sosta accanto al porto. Lasciamo le bici e passeggiamo per la cittadina, al ritorno ci fermiamo nuovamente ad una Coop per il solito pranzo take-away alla svedese che ci piace tanto. Prima di pranzo ripartiamo per YSTAD (S), come al solito breve acquazzone, pranzo veloce in camper e arrivo alla meta nel primo pomeriggio.
AA, YSTAD
Segelgatan 17, 271 39 Ystad, Svezia N55.426393, E13.813085
https://www.campercontact.com/it/svezia/skane/ystad/30420/ystads-marina
Per poter entrare nell’area bisogna andare all’ufficio del molo, scegliere la piazzola (elettricità o no), accedere dalla sbarra grazie ad una card (lasciando una caparra) che serve sia per l’uso dei bagni che x wc chimico. L’acqua è in piazzola ma non esiste lo scarico grigie. 24h/170 sek.
Dopo esserci posizionati andiamo a fare un giro nel paese che è carinissimo, pieno di negozi e di case a graticcio. Ystad è la cittadina in cui lo scrittore Henning Mankell ha ambientato i gialli dell'Ispettore Wallander. Per i turisti appassionati ci sono varie possibilità di tour che riguardano proprio il personaggio dei libri.
Passeggiando incontriamo un Systembolagen, negozio monopolio di stato in cui si possono acquistare gli alcolici, naturalmente solo per i maggiorenni. Curiosissimi entriamo. Troviamo vino che arriva da tutte le parti del mondo e anche birre tipiche svedesi, ne acquistiamo 2 da 7°. (A fine diario breve descrizione sulla normativa che regola la vendita di alcolici in Svezia).
Alle h 18 siamo al camper, stranamente oggi non c’è stata neanche una goccia di pioggia. Ci rilassiamo, l’area si riempie.
Km oggi 277