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Tour della Polonia in camper 
- estate 2017 -

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Un fantastico itinerario alla scoperta della POLONIA, è quello che ci raccontano Agnese e Antonio attraverso questo diario di viaggio. Un tour in camper per conoscere un Paese con luoghi di rara bellezze ed unici, piccoli borghi, belle città, angoli suggestivi. Qualche tappa alla scoperta della Germania sia all'andata che al ritorno completano questo bellissimo viaggio! E perché non inserirlo nella "lista dei desideri" delle prossime mete da realizzare con il vostro mezzo ricreazionale?!?!

Equipaggio: Antonio autista tuttofare - Agnese navigatore e secondo pilota - Alma e Lukjan passeggeri pelosi
Mezzo: camper Elnagh T-Loft 530
Totale itinerario: km 5.500

cartina itinerario polonia

 

La Polonia è una nazione che non conosciamo, eravamo stati anni fa a Poznan non per motivi turistici, il ricordo sono strade terribili con solchi. .. pare che la situazione sia cambiata, non ci rimane che andare a controllare!
Come al solito abbiamo un programma di massima che vedremo come sviluppare strada facendo; l’idea è di salire attraverso la Germania, fare il giro della Polonia in senso orario e rientrare o dalla Repubblica Ceca o dalla Germania, vedremo…

23 Agosto 2017, mercoledìOttobeuren abbazia benedettina

Caricate le ultime cose si parte, autostrada direzione Svizzera, il bollino l’abbiamo già da un viaggio precedente, procediamo spediti, c’è poco traffico.San Bernardino, scendiamo verso il lago di Costanza e decidiamo di fermarci poco dopo a Lindau nell’area sosta di Ottobeuren (Ps vicino agli impianti sportivi N47.95010 E10.29705). Situata tra le dolci colline dell’Algovia Prealpina, a soli 13 chilometri da Memmingen, OTTOBEUREN (D) è rinomata per la sua Abbazia Benedettina uno dei più grandiosi complessi conventuali barocchi al mondo .Posizionata su di un’altura domina la cittadina, e ancora oggi è un luogo di preghiera e lavoro per i monaci che vi abitano.

24 Agosto 2017, giovedì

Proseguiamo verso nord, facciamo una sosta a BERCHING (D), poco prima di Norimberga. Qui troviamo un buon punto sosta lungo il canale vicino al porticciolo dove attraccano i battelli turistici. (AS N49.10966 E11.43824) Con una breve passeggiata lungo il canale raggiungiamo una delle porte d’ingresso, sembra di respirare aria di Medioevo, la città ha conservato intatta la cinta muraria,le torri; nella piazza principale troviamo alcune case a graticcio, le facciate colorate delle case sono traboccanti di fiori dalle finestre e dai balconi.

Berching 1

Berching 2

Ripartiamo, l’intenzione sarebbe di arrivare a Dresda, ma traffico e rallentamenti ci fanno cambiare programma e decidiamo di fermarci per la notte a THIERSTEIN (D) dove dovrebbe esserci una tranquilla area sosta in piena campagna. E così è! (AA N50.10640 E12.10556 € 5,-) La cittadina non è granché, ma sicuramente questa sera dormiremo nel silenzio assoluto...

25 Agosto 2017, venerdìdresda 1

Si parte, con calma, direzione DRESDA (D). L’area è in posizione comoda, è sufficiente attraversare il ponte dresda 2sull’Elba e si è in centro (AA N51.05665 E13.74306 €18,-). Dresda è sicuramente una delle più belle città tedesche, purtroppo a seguito dei bombardamenti a tappeto subiti nell'ultima guerra, i suoi splendidi edifici andarono distrutti; oggi è in corso un’accurata opera di restauro per poter ridare al centro storico l’antico splendore.

Attraversato il ponte ci ritroviamo nella Alstadt, la città vecchia, la zona monumentale del Castello, la piazza del Teatro, la Frauenchirke, la piazza del Mercato Vecchio, l’Altmarkt, il castello rococò Zwinger, e per finire nondresda 3 può mancare una sosta sulla Brühlsche Terrasse, la terrazza che si affaccia sull’Elba.

26 Agosto 2017, sabato

stettino szczecin scorcioOggi tappa di trasferimento, destinazione POLONIA. Troviamo traffico con rallentamenti in zona Berlino, gli ultimi 50 chilometri di autostrada tedesca prima del confine sono un vero disastro: buche, asfalto disastrato, lavori in corso, è la prima volta in tanti anni di viaggi in Germania che troviamo un manto stradale in condizioni simili. Al confine c’è un ufficio di cambio, ci riforniamo di zloty (valuta ufficiale della Polonia), e proseguiamo in direzione STETTINO – SZCZECIN (PL), preferiamo andare subito in campeggio e ritornare in città per la visita domani mattina. (kamping Marina, Zellerndorf 15, N53.39499 E14.63647) Il campeggio è in una bella posizione al porticciolo.

27 Agosto 2017, domenicamalopolska 1

Ci spostiamo con il camper in città, parcheggiamo in Malopolska dove troviamo parcheggi con stalli grandi. malopolska 2Non esiste un vero centro storico, danneggiato seriamente dall'ultima guerra e ricostruito solamente nei monumenti principali. La nostra visita inizia dalla piazza Solidarność, dalla chiesa gotica di San Pietro e Paolo, dall’altro lato della piazza poco più avanti il castello dei duchi di Pomerania, distrutto e ricostruito oggi accoglie un museo, in una corte porticata sorge la torre dell’orologio,con orologio astronomico cinquecentesco; scendendo verso il fiume troviamo la Torre delle Vergini, il Vecchio Municipio e la Cattedrale. Ritorniamo sui nostri passi fino a Waly Chrobrego, la lunga terrazza che domina il lungomare cittadino tra illustri palazzi, tra i quali il Museo Nazionale, e angoli di verde...polonia 1

Lasciamo Stettino per dirigerci verso WOLIN (PL), troviamo un comodo parcheggio, N53.84450 E14.61804, l’intenzione sarebbe di andare a visitare il Parco Nazionale Slowincy lungo la costa del Baltico, ma riusciamo a malapena a fare un giretto veloce in città che inizia a piovere piuttosto forte, aspettiamo po’ in camper sperando che smetta, ma invece aumenta e allora decidiamo a malincuore di cambiare programma, riprendiamo la strada in direzione Danzica facendo sosta a DARLOWO (PL). Qui troviamo unpolonia 2 campeggio molto spartano in città e decidiamo di fermarci per la notte.(Kamp Morska N54.42304 E16.40168).

darlowo 1Raggiungiamo la zona pedonale dove vecchi edifici storici avrebbero necessità di ristrutturazione, nella piazza principale il municipio tardo barocco e la fontana del pescatore, a pochi passi, in riva al fiume, la vecchia fortezza reale, castello ben mantenuto, interessante dal punto di vista architettonico e per gli appassionati di storia valido per una visita.

 


28 Agosto 2017, lunedì

danzica 1Raggiungiamo DANZICA (PL), ci mettiamo più tempo del previsto, la strada non è molto scorrevole. Ma alla fine arriviamo al parcheggio Akademia Muzycna, Lakowa N54.34604 E18.66196, solo parcheggio, recintato, custodito vicinissimo al centro. Poche centinaia di metri e siamo lungo la Motlawa, un braccio della Vistola che la collega al Baltico, e lo sguardo viene subito attratto dall’Antica Gru,costruzione in legno tra due torri semicircolari in mattoni rossi che serviva per lo scarico e il carico dalle navi; oggi qui si trova una parte del Museo del Mare che ha la sede principale sulla riva opposta della Motlawa negli antichi granai.danzica 2

Ci ritroviamo a passeggiare nella Glowne Miasto, la città principale, che è il nucleo più antico; qui si concentrano i più importanti tesori artistici di Danzica, e gli angoli più preziosi del centro storico.Oltre la Brama Zielona, la Porta Verde, c’è la piazza oblunga Dlugi Tag dove si teneva il mercato, che fa parte della Ulica Dluga, la Strada Reale che termina alla Zlota Brama, la porta d’Oro. Lungo questa strada strapiena di turisti si affacciano case dalle tipiche facciate ornate da decorazioni e da frontoni, troviamo l’imponente edificio in mattoni del Municipio della Città Principale, davanti al palazzo la Fontana di Nettuno. Ci infiliamo nelle stradine laterali, attratti dalle guglie della Chiesa dell’Assunzione della SS Vergine Maria, e ci ritroviamo nella via dell’Ambra dove un susseguirsi di bancarelle e negozi hanno in vendita i più svariati oggetti d’ambra.

Rientriamo in camper per un riposino, ma più tardi ritorniamo nella Ulica Dluga e ci lasciamo coinvolgere dalla magica atmosfera di Danzica in notturna… da non perdere!!!

danzica by night

 

29 Agosto 2017, martedìcastello malbork

Si riparte direzione MALBORK (PL), troviamo lavori in corso e deviazioni, è in costruzione un’autostrada, e poi finalmente arriviamo al parcheggio vicino al castello (N54.04367 E19.02643 zl 40,- vicino c’è un campeggio, poco distante un’area sosta). Questo edificio, classico esempio di fortezza medievale, è il più grande castello mai costruito in mattoni e per l’esattezza è il più grande edificio in mattoni mai costruito dall’uomo: Edificato alla fine del XIII secolo dai Cavalieri Teutonici che dominarono quest’area e che qui avevano la loro base, il castello venne via via trasformandosi in un’autentica città circondato da un doppio giro di mura vigilate da una trentina di torri.

castello malbork 1castello malbork 2

 

La fortezza di Malbork, nonostante gli eventi storici, rimase comunque sempre il quartier generale dell’ordine, inespugnabile e potente anche se durante la Seconda Guerra Mondiale la fortezza venne seriamente danneggiata è stata quasi del tutto ripristinata riacquistando quasi interamente l’aspetto originario.

BuczyniecTerminata la visita proseguiamo il nostro viaggio direzione BUCZYNIEC (PL), vicino a Elblag, siamo incuriositi dal sistema di navigazione sui piani inclinati del canale di Elblag. Parc 53.98056 E19.61970, vicino c’è un campeggio. Il sistema del canale di Elblag è stato realizzato dal 1860 e serviva a collegare l’importante città a valle con le città vicine sfruttando i percorsi d’acqua .In pratica le barche, a causa dei dislivelli, con un sistema di chiuse vengono meccanicamente trasferite su di un carrello montato su rotaie e trainate fino al canale successivo dove possono riprendere il loro viaggio in acqua. Interessante!

Si prosegue in direzione Toruń, la strada in mezzo alla campagna non è proprio agevole, stretta e senza bordi laterali, incrociando altri mezzi, qui i trattori la fanno da padroni: non è il massimo!  Finalmente arriviamo in una strada più agevole che ci porta a Toruń. Si prosegue in direzione Toruń, la strada in mezzo alla campagna non è proprio agevole, stretta e senza bordi laterali… incrociando altri mezzi, qui i trattori la fanno da padroni… non è il massimo.. Finalmente arriviamo in una strada più agevole che ci porta a TORUŃ (PL). Camping Tramp N52.99992 E18.60767

 

torun statua copernico

 

 

 

30 Agosto 2017, mercoledì

Ci spostiamo in un parcheggio vicino al centro più comodo per la visita (parcheggio sotto il ponte N53.00752 E18.60004). Gemma medievale, l’antica città di Toruń, città natale del grande astronomo Niccolò Copernico,è miracolosamente scampata alle distruzioni dell’ultima guerra, conserva quindi un centro storico intatto. La città vecchia, in parte cinta dalle mura medievali ancora esistenti per un buon tratto lungo la Vistola, ha altorun centro la piazza del Mercato con il pregevole Municipio, simbolo della città; a fianco del Municipio la statua di Copernico, tutto intorno palazzi con facciate decorate.

 

 

Lasciamo Toruń e ci dirigiamo a VARSAVIA (PL), parcheggiamo lungo la Vistola in Wybrzeze Gdanskie (parcheggio a pagamento recintato, sorvegliato N52.25167 E21.01458)- Dal parcheggio con una scalinata si arriva direttamente nella piazza principale del centro storico.

varsavia 1varsavia 2

 

Il centro storico di Varsavia fu raso al suolo dai tedeschi nel 1944, ricostruito meticolosamente oggi è inserito nella lista dei Patrimoni dell’Unesco, la piazza del Mercato della città vecchia è circondata da edifici di stili diversi ma armoniosamente mescolati; sulla sommità di una fontana, la Sirena è la statua simbolo della città.

Passeggiando si arriva alla triangolare piazza del castello Plac Zamkowy, anche il Castello Reale di Varsavia fu bombardato dai nazisti durante la guerra, anche lui ricostruito. Questo imponente edificio di mattoni rossi fu la sede ufficiale dei monarchi polacchi. L’importanza del Castello è dovuta anche al fatto che vi nacque la Costituzione del 3 Maggio nel 1791, la prima in Europa e la seconda nel mondo. Per la notte ci spostiamo al campeggio Camping Majawa, Varsavia, N52.21340 E20.96454.


 

31 Agosto 2017, giovedìKazimierz Dolny scorcio

Kazimierz Dolny pane galloSeguendo il corso della Vistola arriviamo a KAZIMIERZ DOLNY (PL), centro fiorito tra il ‘500 e il ‘600 con il commercio del grano,.parc N51.32654 E21.95164. Dopo la seconda guerra mondiale si è affermato come luogo di villeggiatura prediletto da pittori, letterati e artisti. La piazza del Mercato, cuore della città vecchia ,è circondata dalle antiche case dei mercanti arricchite da vistose decorazioni, palazzetti con portici dalle facciate decorate a bassorilievo con figure umane e di animali. Una particolarità è di questa cittadina è un pane tradizionale particolarmente gustoso, con la forma di un gallo.

lublin scorcioProseguiamo, pochi chilometri e siamo a LUBLINO (PL), parcheggiamo nella piazza del castello plac Zamkowy , N51.25057 E22.56993.
Il Castello, situato su di una collina che domina la città vecchia, è sede del Museum Lubelskie, pochi passi e siamo nel centro storico che pare sia il borgo medievale meglio conservato della Polonia. Su un’altura dell’estensione di 7 ettari sorgono ben 100 edifici di valore storico.

lublin castello

 

Nonostante questa fama questa città non ci entusiasma, la visita è piuttosto veloce e ci spostiamo a SANDOMIERZ (PL), camping Browarny N56.6790900 21.7545400.

1 Settembre 2017, venerdìSandomierz scorcio

Dal campeggio si arriva con una salitella in città. Sandomierz è una delle città più antiche e di maggiore attrazione turistiche della Polonia.
Situata in una zona collinare è sempre stata importante a livello commerciale, in particolare grazie ai fiumi che ne bagnano il territorio: la Vistola e il San.
Nella parte antica della città si respira una atmosfera romantica, con le vecchie stradine medievali e gli angoli suggestivi .Di particolare attrazione è la Piazza del mercato di Sandomierz, al centro della città, con intorno eleganti palazzi.

 Proseguiamo il viaggio verso ZALIPIE (PL), villaggio sperduto nella campagna, diventato famoso grazie alle deliziose case imbiancate a calce e dipinte con originali motivi floreali. L’usanza molto probabilmente risale agli inizi del XIX secolo quando la fuliggine dei camini sporcava le pareti delle case: le donne scoprirono che i disegni dai colori brillanti oltre ad abbellire le proprie abitazioni rendevano i muri più resistenti al fumo, presto la competizione tra le donne del villaggio si fece sempre più forte e i decori si fecero più particolari ed elaborati, uscendo dalle case per impreziosire anche gli esterni, le cucce dei cani, le stalle,
le staccionate, i ponti, i pozzi e persino la chiesa!

Zalipie case dipinte

Seguendo i cartelli arriviamo, alla Dom Malarek (la casa delle pittrici) in pratica un ufficio del turismo dove ci viene fornita una piantina sulla quale è segnato dove trovare le case dipinte.
Giriamo per le stradine con il camper, e ci fermamo davanti alle case per fotografarle; una gentile signora ci invita ad entrare in casa, e ci mostra con orgoglio l’interno dove porte, muri e oggetti di tutti i tipi sono stati dipinti da lei a motivi floreali.

Zalipie case dipinte interno

Ringraziamo, salutiamo e ripartiamo alla volta di DĘBNO (PL) dove dovremmo trovare una delle tipiche chiese interamente in legno di questa regione. Andiamo direttamente in campeggio, la visita la rimandiamo a domani mattina.
Camping Leg N 49.45859 E20.21348 (molto “campestre”)

2 settembre 2017, sabato

Ci spostiamo in un piccolo parcheggio vicino alla Chiesa N49.46580 E20.21165Debno Podhalanskie chiesa arcangelo michele
Debno Podhalanskie chiesa arcangelo michele. internoLa chiesa Arcangelo Michele a Dębno Podhalanskie è una bella testimonianza della cultura polacca nonchè delle capacità creative della gente che popola questa regione montagnosa. Essa viene considerata nel numero dei monumenti di alta classe.
Fu eretta in legno di larice nella prima metà del quindicesimo secolo in stile gotico. Le sue rispettive parti vennero legate con metodo a ossature e attaccate mediante pioli di legno.
Non si usarono chiodi. Una pittura murale policromatica risale alla fine del Quattrocento e sovrasta degli altri tesori rinchiusi nell'interno della chiesetta. Questa pittura dipinta in stile gotico-rinascimentale spicca con 33 colori e 77 disegni diversi, fra cui quelli persiani e cinesi. I colori hanno conservato le loro tinte malgrado il tempo e le vicende. Si ignorano finora le cause della loro solidità. È severamente vietato fotografare all’interno.
La chiesa di Dębno continua a servire all'esercizio pubblico di atti di culto religioso e viene tenuta da collette dei fedeli.

Riprendiamo il nostro viaggio destinazione CRACOVIA (PL).
Per la sosta ci fermiamo in un parcheggio custodito vicino al centro Parc Karmelicka N50.06525 E19.92831
Poche centinaia di metri a piedi e ci ritroviamo nella Rynek Glowny, la Piazza del Mercato Principale il cuore della città…

cracovia scorcio1cracovia scorcio2

 

Cracovia è considerata la più bella città della Polonia, antica residenza dei re, è la capitale della cultura polacca. Il centro storico della città è stato riconosciuto dall'UNESCO come uno dei 12 più preziosi complessi architettonici del mondo. Al primo impatto visivo ne siamo subito conquistati… Traboccante di turisti la Piazza del Mercato è una delle piazze più grandi d’Europa su cui si affacciano i maggiori monumenti della città tra cui, al centro, il Palazzo del tessuto (Sukiennice), che attualmente ospita negozi e ristoranti, sul lato nord-est la Chiesa gotica di Santa Maria; nella grande piazza si trovano anche il Municipio e la piccola chiesa a cupola di Sant’Adalberto.
Abbiamo scarpinato parecchio, decidiamo di rientrare al camper per un meritato riposo, ma ritorniamo quando scende il buio.
Cracovia illuminata è spettacolare: da non perdere assolutamente!

cracovia by night

 

3 settembre 2017, domenica

Stamani tentiamo la visita alla collina del Wawel che è uno dei gioielli polacchi e da secoli è occupata da un complesso che ospita alcuni edifici importantissimi. Primo fra tutti il Palazzo Reale, sede storica dei re quando Cracovia era capitale del regno. Oggi il palazzo ospita un museo che espone splendidi arazzi, il tesoro della corona, insegne reali e mobili antichi; non meno importante la cattedrale al cui interno si trovano le tombe reali, ma non abbiamo fortuna:  c’è una coda lunghissima, e allora decidiamo di proseguire il nostro viaggio. Torneremo.. spero!

Pioviggina, arriviamo a CZĘSTOCHOWA (PL), parcheggio N50.81322 E19.08853, anche qui una marea di gente, fatichiamo non poco a trovare parcheggio, ci sono molti bus di pellegrini, abbiamo sbagliato il giorno è domenica e i fedeli arrivano da tutte le parti della Polonia. Per più di una volta tentiamo di arrivare alla Madonna Nera, ma impossibile, ci dobbiamo arrendere. Oggi non siamo fortunati, ripartiamo... Troviamo un’interruzione stradale mal segnalata che ci fa perdere tempo per le stradine di campagna, e intanto piove.

Arriviamo finalmente a WROCLAW - BRESLAVIA (PL) al parcheggio per camper vicino al centro storico. Parc Raclawice Panorama N51.11018 E17.04349
È stata una giornata un po’ stancante. Riposino, intanto arriva il buio e decidiamo di andare a fare una passeggiata in centro ed ecco la sorpresa: Breslavia è un vero spettacolo!

 breslavia by night 2

 

 

breslavia by night 1

 

4 settembre 2017, lunedì


Belli carichi dopo la piacevole sorpresa di ieri sera, andiamo alla scoperta di Breslavia.
La piazza principale il Ryneck, cioè Piazza del Mercato, è senza dubbio il cuore pulsante della città, affollata e dinamica sia di giorno che di notte, piena di ristoranti, locali, negozi, botteghe artigiane. È la seconda piazza più grande della Polonia (la prima è quella di Cracovia) ed è una delle più grandi e belle d’Europa centrale. Il Municipio di Breslavia, il Wrocławski Ratusz, è un vero e proprio gioiello ed è una delle più belle costruzioni civili medievali di questa parte d’Europa, oggi è sede del Museo Civico.. Tra le curiosità
di Breslavia un posto d’onore l’hanno sicuramente gli gnomi: statuine di piccole dimensioni collocate nei vari punti della città.

breslavia scorcio1 breslavia scorcio2

 

 

Per trovarli bisogna guardare non solo in terra, accanto ai propri piedi, ma anche in alto. Alcuni sono persino capaci di arrampicarsi su muri e lampioni!
La loro origine ha fondamenti storici ed è legata al movimento anti-comunista degli anni ’80, con
radici a Breslavia. Andando a caccia di gnomi arriviamo all’isola della sabbia, Wyspa Piasek, e
all’isola della cattedrale, Ostrow Tumski, che si trovano a nord della città vecchia, una in mezzo mezzo all’Odra, l’altra a costituirne la riva destra, qui è custodito il più illustre monumento di Breslavia: l’imponente cattedrale di S. Giovanni Battista

 

breslavia gnomibreslavia chiesa san giovanni battista

 

Lasciamo a malincuore Breslavia, questa città ci ha conquistati, il viaggio prosegue, anzi sta volgendo alla fine.Prima di lasciare la Polonia visiteremo le due “chiese della pace” che si trovano in questa zona.
A JAWOR (PL) troviamo la prima, parcheggiamo nelle immediate vicinanze, N51.054694 E16.188944
La chiesa della Pace di S Spirito è un eccezionale monumento iscritto nella lista dei patrimoni Unesco. Insieme a quella di Swidnica è una delle due chiese della Pace erette dopo il trattato che sancì la fine della guerra dei Trent’anni. La struttura a graticcio; l’interno, in fase di ristrutturazione, ha il soffitto a cassettoni con dipinti floreali, affrescati da motivi biblici; possono prendervi posto 6000 persone…
La bellezza degli interni è stupefacente!

jawor chiesa pace interno

 

Ci sostiamo di pochi chilometri ed arriviamo a ŚWIDNICA (PL), la chiesa sta chiudendo, ci sistemiamo in campeggio e domani mattina ritorneremo per la visita .
Camping Swidnca N50.83189 E16.48837

5 Settembre 2017, martedì

Parcheggiamo nelle vicinanze della “Chiesa della Pace” N50.84514 E16.48896 parc a pagamento
Un tempo tessuti e birra erano il principale oggetto degli scambi commerciali che animavano Świdnica, oggi invece questa città, che sorge ai piedi dei monti Sudeti, merita una visita per ammirare la più grande chiesa barocca costruita in legno in Europa
In virtù della Pace di Westfalia, che decretó la fine della Guerra dei Trent’anni (1618-1648), l’imperatore cattolico d’Austria Ferdinando III dovette accondiscendere al volere degli svedesi e permettere agli evangelisti di erigere dei luoghi di culto a Głogów, Jawor e Świdnica – queste chiese furono chiamate a diventare il simbolo della fine delle devastazioni belliche e dei laceranti conflitti religiosi. In quanto frutto di un forzato „atto di tolleranza”, tuttavia, tali luoghi sacri dovevano rispettare numerosi vincoli: la loro edificazione poteva avvenire esclusivamente al di fuori delle mura cittadine, non potevano avere torri o campanili, dovevano essere costruiti con materiali „poveri” e di breve durata (legno, argilla e paglia) e senza l’impiego di chiodi.
Anche in questo caso l’esterno è a graticcio, l’interno lascia senza parole!

swidnica chiesa pace

 

Si riparte direzione Germania, pochi giorni e dobbiamo essere a casa, passato il confine la nostra prima tappa è BAUTZEN (D), sostiamo in un grande parcheggiobautzen scorcio vicino al centro storico N51.18577 E4.42317.
La città è situata su di una rupe che domina la valle del fiume Spree, perfettamente ricostruito il centro storico, di interesse il palazzo barocco
del municipio, la torre storta di Reichenturn, le mura di cinta.
Questa città non ci entusiasma più di tanto, il parcheggio è triste e allora andiamo oltre.  Ci spostiamo a MORITZBURG (D), dove nel parcheggio del
castello c’è una sosta camper N51.16374 E13.67835 Schloss Moritzburg, utilizzato come dimora e per sfarzose feste, ha un'impronta tipicamente barocca, con le quattro imponenti torri che si specchiano nel lago, gli interni sono un trionfo di collezioni e di trofei di caccia
Lo ammiriamo solamente esternamente, nel tramonto fa bella mostra di sè specchiandosi nel lago.

Moritzburg castello

 

6 Settembre 2017, mercoledì

Riprendiamo il nostro viaggio verso sud, ci fermiamo a MEISSEN (D), dove troviamo un ottimo punto sosta camper lungo il fiume N51.16695 E13.47433
Questa piccola città della Sassonia, situata sul fiume Elba, è famosa in tutto il mondo per le sue porcellane. La città vecchia si raggruppa su una piccola collina, dominata dal Castello Albrechtsburg in stile tardo gotico, Ai piedi della fortezza si trova il centro storico: vicoli acciottolati tipici medievali si fanno largo tra case borghesi in stile rinascimentale magnificamente ricostruite e caratterizzate dai tipici mattoni rossi.
Non mancano il municipio in stile tardo gotico, romantici cortili interni che si alternano ad osterie rustiche, non mancano negozi d’antiquariato.
Terminiamo la giornata seduti fuori dal camper ad osservare il lento scorrere del fiume.

meissen scorcio1 meissen scorcio2

7 Settembre 2017, giovedì

Stamani pioviggina, continuiamo il viaggio e ci fermiamo a KRONACH (D)  - PS 50.23100 E11.32810kronach scorcio
Questo affascinante borgo medievale è poco conosciuto turisticamente,
ma secondo me una visita la merita! Nella città vecchia, posizionata su una piccola altura con un’imponente cinta muraria, troviamo la chiesa di St. Johannes, il palazzo del Municipio, le tipiche case a graticcio della Baviera, fatte soprattutto di argilla e legno.
Proseguiamo e decidiamo di fermarci ad AMBERG (D) che si trova a metà strada tra Ratisbona e Norimberga lungo il fiume Vils AS 49.44015 E11.826208.
Situata all’interno di un cinta muraria, con porte torri troviamo affascinanti edifici che circondano la piazza della Basilica di San Martino; il simbolo cittadino sono gli Stadtbrille, letteralmente “gli occhi della città”, compresi nelle fortificazioni cittadine; si tratta semplicemente di un ponte a doppia arcata sul fiume Vils che collega il nuovo castello all’arsenale; lo spettacolo delle due arcate che su specchiano nel fiume, assumendo la forma di due lenti, è incantevole.

amberg stadbrille

 

8 Settembre 2017, venerdìstraubing torre cittadina

Riprendiamo il viaggio, STRAUBING (D) è la nostra prossima sosta (parcheggio N48.88380 E12.56416)
Nel centro storico troviamo due grandi piazze collegate tra di loro la Theresienplatz e la Ludwigsplatz, entrambe circondate da edifici storici
Dall'alto della Torre cittadina (Stadtturm), alta 68 metri si ha una splendida vista panoramica non solo della città, ma anche di tutta la pianura Gäuboden che la circonda.
Prosguiamo alla volta di LANDSHUT (D) dove ci fermeremo per la notte parcheggio misto lungo il fiume N48.53035 E12.14313.

Nella Altstadt (città vecchia), che rappresenta da sempre il cuore della città, ci sono gli edifici principali e i monumenti più significativi di Landshut. La piazza principale, con numerosi edifici storici, dipinti in tonalità pastello e
spesso dotati di ampi portici e risalenti per lo più al XV e XVI secolo, è considerata una delle più belle piazze tedesche.

landshut scorcio

 

9 Settembre 2017, sabato

Siamo quasi alla fine del viaggio, domani saremo a casa, per un’ultima sosta decidiamo di fermarci a WASSERBURG AM INN (D) Parcheggio N48.06136 E12.23572
Situata su una pittoresca ansa del fiume Inn, Wasserburg am Inn ( che letteralmente significa Castello sull’acqua) architettonicamente assomiglia ad una delle città rinascimentali italiane e anche per questo è stata ribattezzata, forse un po' troppo pomposamente, la "Venezia sull'Inn".

wasserburg am inn

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Inizia a piovere, ripartiamo, e sotto la pioggia arriviamo a ISNY IM ALLGÄU (D), paesino che conosciamo, e approfittiamo del punto sosta tranquillo e su cemento il che non guasta dal momento che di piovere proprio non vuole smettere AS N47.69457 E10.03780

10 Settembre 2017, Domenica

Il nostro viaggio finisce qui. Rientriamo sotto la pioggia… Tirando le somme possiamo dire di aver fatto un’ottima scelta: piacevole sorpresa la Polonia, pochi camper ma paese molto disponibile verso il turismo itinerante. Abbiamo visto molto, ma molto rimane da vedere. Ritorneremo...

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Commenti   

0 #2 Agnese 2018-02-01 13:11
ciaooo... come già sai chiese e monumenti no, noi all'occorrenza facciamo i turni :lol: devo dire che siamo fortunati perchè i miei stanno tranquilli in camper ore e non fiatano..dormono. Comunque la Polonia non è ostile verso i pelosi, anche in campeggio nessun problema
+1 #1 Franca Pedrazza 2018-01-31 18:05
Complimenti bellissimo viaggio e descritto molto bene.
Ho visto che avete fatto il viaggio insieme a "due pelosi"
avete avuto problemi con loro? a parte chiese e musei sono stati accettati ovunque?
Questo perchè anche noi abbiamo due golden retriver ed a volte siamo un po frenati nel fare viaggi in quanto non possiamo lasciarli in camper da soli per diverse ore.
Grazie e ancora complimenti
Franca Pedrazza

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