Periodo del viaggio: Marzo 2019
Equipaggio: Antonio autista tuttofare - Agnese navigatore e secondo pilota - Lukjan e Alma passeggeri pelosi
Veicolo: camper Elnagh T-LOFT 530 km 2500
Ci è venuta la voglia di MATERA, in linea di massima decidiamo di raggiungerla costeggiando l’Adriatico, strada facendo vedremo le tappe…
Dalla mappa potete vedere indicate quelle che poi sono diventate le tappe realizzate in questo viaggio itinerante.
Oggi tappa di trasferimento, siamo un po’ in ritardo sulla tabella di marcia in autostrada abbiamo trovato traffico e ingorghi, decidiamo di fermarci per la notte a CESENATICO (FC). (Area Comunale La Rocca N 44.19811 E 12.39076)
La vacanza inizia ufficialmente oggi: prima sosta MONDAVIO (Marche - PU)
Sostiamo nel parcheggio sotto le mura dove era ubicata l’area sosta N43.67454 E12.96708, la nuova area sosta è in via Cappuccini. Mondavio rientra tra "I Borghi più belli d'Italia"; adagiato su una collina a 280 mt. sul livello del mare, fra le valli dei fiumi Metauro e Cesano, con vedute che si dispiegano fra l’Adriatico e l’Appennino, vanta un centro storico fra i meglio conservati delle Marche. Ancora oggi è chiuso in una cinta muraria che si estende per 780 m.
Ci spostiamo nell’entroterra di Senigallia a CORINALDO (Marche - AN) (AS N43.64566 E13.04920 Gratuita c/s luce)
Oggi si va alla ricerca dei trabocchi sulla costa abruzzese, dopo Ortona imbocchiamo la litoranea SS16, incominciamo a vederne, ma difficile trovare parcheggio,
Finalmente riusciamo a posteggiare vicino al trabocco di Punta Torre (CH).
Il trabocco, detto anche “o travocco”, è un’antica macchina da pesca tipica delle coste abruzzesi, molisane e pugliesi. La loro origine pare sia intorno al 1700...Per lo più abbandonati col passare del tempo, oggi qualcuno è stato ripristinato, molti trasformati in ristorantini. Il trabocco di Punta Torre è stato conservato con passione, e rappresenta la memoria storica di questi luoghi.
Riprendiamo il viaggio verso sud, difficile trovare qualche area sosta aperta, tutto chiuso!! Finalmente a SAN SALVO MARINA (Abruzzo - CH) ne troviamo una aperta!!! (via Amerigo Vespucci N 42.07226 E14.76896 € 25,- decisamente cara per quello che offre: solo parcheggio).
Questa mattina visita a CASTEL DE MONTE, la fortezza dei misteri, situata nel comune di Andria (Puglia - BT). (Parcheggio al centro accoglienza turistica N41.07654 E16.27459)
Castel del Monte, luogo di segreti e di magia, è un antichissimo edificio del XIII secolo costruito dall'Imperatore del Sacro Romano Impero, Federico II, nonché uno dei maggiori luoghi-simbolo della Puglia. Nessun fossato, né ponte levatoio o feritoie alle finestre: lo scopo del Castel del Monte non fu difensivo, bensì probabilmente di controllo o di ristoro.
Una guida ci ha svelato qualche segreto di questo enigmatico edificio, riuscendo a farci apprezzare anche gli interni che sono completamente spogli.
Terminata la visita il viaggio continua, direzione TRANI (Puglia - BT)(AS camper park Trani, via Finanzieri 7 N41.282126 E16.410357)
Splendida cittadina con una Cattedrale unica al mondo a ridosso del mare, Il centro storico è piccolo ma decisamente grazioso .
Nel tardo pomeriggio, passeggiando lungo il porto, assistiamo al rientro dei pescatori e alla vendita del pescato: più fresco di così!
Siamo in Puglia, possiamo non andare ad ALBEROBELLO “la capitale dei trulli” ???
C’eravamo stati tanti anni fa e il ricordo è diventato ormai appannato. AS “Nel Verde” N40.782571 E17.233969
Alberobello è piccola e raccolta, l’area sosta è in una posizione comodissima, a pochi passi dal quartiere dei trulli. Passeggiamo per le sue stradine costeggiate dai trulli, le tipiche costruzioni bianche in pietra con i tetti grigio scuro realizzati con pietra locale. Questo quartiere è stato dichiarato Patrimonio Unesco per la sua unicità.
L’area è distante dalla città, ma il gestore, gentilissimo, ci ha dato informazioni utilissime per la visita e un ottimo servizio navetta.
Questo pomeriggio passeggiando per le strade antiche arriviamo al Duomo da dove aspettiamo il tramonto e l’accendersi delle luci sui sassi, uno spettacolo veramente unico.
Oggi, lasciata Matera, inizia il nostro viaggio di ritorno verso il Nord, tappa di spostamento, decidiamo di rientrare dalla costa Adriatica, ma non si sa se veramente sarà così, per il momento andiamo a Termoli per la notte al parcheggio del porto dove eravamo già stati nel viaggio di andata.
Il viaggio continua tra valli, boschi e campi coltivati, arriviamo a SARNANO (Marche - MC) che sorge ai piedi dei Monti Sibillini. Alla ricerca di un punto sosta tranquillo per la notte siamo capitati qui: una piacevolissima sorpresa! (PS N43.03444 E13.29972)
Non a caso Sarnano fa parte dei Borghi più Belli d’Italia.
La Sarnano vecchia, infatti, ha ancora la forma del “castrum”, un borgo fortificato che si snoda in cerchi concentrici dalla Piazza Alta e scende tra vicoli e casupole fino alla base del colle creando un’atmosfera suggestiva, dove il tempo sembra essersi fermato.
Ci spostiamo in un’altra regione: l’Umbria e precisamente a RASIGLIA (PG) frazione montana del comune di Foligno; il borgo dove l'acqua scorre tra le case, composto da circa 50 casette in pietra.
Non troviamo un parcheggio e sostiamo lungo la strada.
Il paese è alimentato da diverse sorgenti, quella di Capovena si trova nella parte alta del paese e attraversa tutto il centro abitato formando delle cascate, dei corsi d'acqua e dei rivoli che convogliano al centro del paese, in una grande vasca, la Peschera; successivamente l'acqua della vasca, grazie ad un canale si riversa nel fiume Menotre.
Ancora oggi, la vita di questo splendido borgo continua ad essere scandita dall'acqua: il vecchio mulino per la macinatura del grano, antichi telai per la tessitura dei filati.
Il nostro viaggio continua, prossima tappa in Toscana a SANSEPOLCRO (AR), dove decidiamo di fermarci per la notte. (PS viale Alessandro Volta N43.56946 E12.13704) Sansepolcro è famosa e conosciuta per aver dato i natali al grande pittore Piero della Francesca. Il centro storico è delimitato da una parte notevole dalle antiche mura di
fortificazione, e conserva ancora il suo carattere di città d’arte, con le sue maestose architetture, quasi tutte risalenti al periodo storico compreso tra il medioevo e il Cinquecento.
Sansepolcro è famosa anche per il merletto anche chiamato “trina a spilli” o merletto a fuselli.
Il nostro viaggio riprende tra le sinuose colline del Chianti. La strada per raggiungere CASTELLINA IN CHIANTI (SI) è molto suggestiva dal punto di vista paesaggistico:
l'incanto della natura e del panorama che si apre davanti è unico. (AS N43.47330 E11.28760)
Qui le enoteche si sprecano, noi siamo astemi quindi ci limitiamo a visitare il centro storico; Il cuore dell’abitato è costituito dall’antica Rocca, passeggiamo lungo le mura nella Via delle Volte, pittoresco camminamento coperto che fa il giro della città, un tempo utilizzato dalle guardie, oggi galleria di negozi e ristoranti.
Gli affacci offrono scorci notevoli sulla campagna circostante.
Nella notte c’è stato vento forte, abbiamo ballato un bel po’, in più la sorpresa della mattina è stata a la neve e tutte le colline circostanti imbiancate, suggestivo sicuramente ma fa decisamente freddo e allora decidiamo di tornarcene a casa in un’unica tappa.
Il nostro viaggio finisce qui, scelta decisamente azzeccata per questo tour e già si pensa al prossimo “giretto”...
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