RIFUGIO SAPIENZA (CT) - ESCURSIONE SULL'ETNA (CT)*
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*L'Etna è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità UNESCO nel giugno 2013, l'agenzia Onu ha motivato la scelta con il fatto che il vulcano siciliano è uno dei "più emblematici e attivi del mondo"
Il Trapanese è la parte più occidentale dell'isola, dove in un perfetto connubio convivono tradizioni, storia, arte, mare cristallino, spiagge di rara bellezza, gastronomia e prodotti tipici che portano sulle tavole il sole di questa terra.
Commenti e consigli:
In Sicilia è molto spesso riscontrabile nelle persone l'ospitalità, la cordialità e le generosità. L'unica nota dolente è il tipo di guida, un po' al di fuori delle regole.
In Sicilia eravamo stati anche nel giugno 2005, visitando la zona sud-orientale, consigliamo la lettura anche di quel diario di bordo (clicca QUI)
Prodotti e piatti tipici:
Il sole di Sicilia ed il clima mediterraneo hanno sicuramente un'influenza positiva sulle colture agricole ed orticole. Frutta e verdura hanno veramente il “sole dentro”, sono gustose, saporite ed ottime.
Giusto per ricordare: pomodori e pomodorini Pachino I.G.P., melanzane, peperoni, carciofi, meloni, arance, mandarini, clementine, limoni, cedri, mandorle, pistacchi, fichi d'India e le olive.
Il fico d'India dell'Etna ha il riconoscimento Denominazione di Origine Protetta (DOP).
Il melone purceddu d'Alcamo (Presidio Slow Food) è uno dei prodotti più antichi dell'agricoltura trapanese, ha la buccia verde e rugosa, di forma ovale, viene raccolto ad inizio estate ma gustato durante l'inverno, la polpa bianca e succosa diventa sempre più dolce con il trascorrere del tempo.
L'aglio rosso di Nubia (frazione di Paceco TP) è Presidio Slow Food.
Se il sole regala buoni frutti alla terra, il mare offre un pesce buonissimo da essere cucinato in varie specialità.
Ottimo anche l'olio extra vergine d'oliva DOP della Valle del Belice o delle Valli Trapanesi.
Il pane nero di Castelvetrano (Presidio Slow Food) viene prodotto con una miscela di due frumenti di cui uno locale chiamato tumminia che gli conferisce il classico colore scuro. La forma è di pagnotta rotonda, con crosta scura e dura, la pasta è morbida e gialla. La cottura avviene rigorosamente in forni a legna.
I piatti della tradizione siciliana sono tantissimi, ne citiamo solo alcuni ed invitiamo a scoprire gli altri in loco.
Gli antipasti: le panelle (frittelle di farina di ceci, acqua e olio d'oliva), gli arancini di riso, i pomodori secchi, ecc...
I primi piatti: pasta alla Norma (con melanzane), pasta con le sarde, pasta con le acciughe e la mollica, maccaruna alla trapanese, pasta con il pesto alla trapanese, la busiata (è una tipica pasta che troverete nel trapanese, una pasta di semola di grano duro e di lenta essiccazione), si sposa bene condita con frutti di mare, ma il condimento ideale è il pesto alla trapanese (aglio,sale, mandorle, basilico, pomodoro fresco, acciughe ed olio extra vergine d'oliva).
I secondi piatti: tonno alla siciliana, pesce spada a'sammurigghu, sarde a beccafico, stoccafisso a' ghiotta, coniglio alla siciliana, polpettine alla siciliana, sanceli fritto (sanguinacci fritti), la tunnina ovvero la parte più magra del tonno che si prepara fritta con la cipollata, in carpaccio o involtini con il pangrattato e pinoli; ecc...
La Vastedda del Belice (Presidio Slow Food) è un formaggio di pecora con base filante, il latte proviene da una razza autoctona, ovvero la pecora del Belice. Il formaggio è nato da una genialità di rilavorare i pecorini mal riusciti da qui la parola “vasta”=vastedda, che significa mal riusciti, guasti.
Le verdure: carciofi, zucchine, peperoni e melanzane cucinati in varie maniere.
Il pane cunzato (pane condito) è un panino casereccio di notevoli dimensioni al cui interno viene condito con olio, formaggio primo sale, acciughe, pomodoro fresco a fette, basilico o origano (le variante poi sono infinite, si possono aggiungere melanzane fritte ecc...).
I dolci: i cannoli sono una specialità della cucina siciliana sono preparati con un involucro di cialde fritte ripiene di ricotta dolce oppure le varianti con crema ai pistacchi, creme al cioccolato; anche se le originali sono quelle con la ricotta; la cassata è un dolce tipico siciliano a base di ricotta zuccherata, pan di Spagna, pasta reale, frutta candita e glassa di zucchero, la pasta di mandorle (trattasi di un impasto di mandorle, zucchero ed albumi) con cui si preparano dolci e biscotti molto caratteristici. abbiamo i crispeddi dolci, le scorzette di agrumi canditi, gli sfinci (frittelle di ciambella) i muccunetti, di pasta di mandorle con un morbido ripieno di conserva di zucca. Nel trapanese si gustano le cassatelle (una sorta di ravioloni a forma di mezzaluna ripieno di ricotta fresca e gocce di cioccolato), gli sfinci di San Giuseppe (ripieni con ricotta, arancia candita, pistacchi e zuccata).
Zona di produzione per i vini: Alcamo o Bianco d'Alcamo DOC, Marsala DOC, Delia Nivolelli DOC, Erice DOC, Salaparuta DOC, Santa Margherita di Belice DOC.
A fine pasto viene spesso servito il Rosolio, un liquore molto diffuso nell'Italia meridionale. Insieme all'alcool vengono fatte macerare oltre alla preparazione di sciroppo (zucchero e acqua), anche scorze di arancio o di altri agrumi, caffè, anice, menta, fichi d'India, mandorle ecc...
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