Tappe del giorno 03/07/2007:
Località di partenza | Località di arrivo | Km tappa | Km totali |
SCOPELLO (TP) | RISERVA DELLO ZINGARO (TP) – CALA CAPRERIA | 3 | 1614 |
RISERVA DELLO ZINGARO (TP) – CALA CAPRERIA | SCOPELLO (TP) | 3 | 1617 |
Ore 08.00 ci svegliamo, giornata decisamente soleggiata e calda. Dopo colazione, ci prepariamo e con il camper ci spostiamo verso la Riserva dello Zingaro, che dista circa un paio di chilometri da Scopello. La RISERVA NATURALE ORIENTATA DELLO ZINGARO è un vero e proprio paradiso della natura, dove crescono varietà di ambienti naturali che si trovano in questo territorio che copre una superficie di circa 1600 ettari. La costa è protesa verso il mare con alti muraglioni calcarei e frastagliati, interrotti da calette, anfratti rocciosi e grotte. La Riserva ha ospitato per anni il bandito Salvatore Giuliano (1922-1950), un indipendentista siciliano, capo di un gruppo di separatisti. Sostiamo nel parcheggio all'entrata della riserva.
Suggerimenti:
all'interno della riserva non è possibile portare retini (anche giocattolo) e quant'altro possa dare adito ad azioni di pesca, questo a salvaguardia del patrimonio ittico della riserva.
Entrate con una scorta considerevole di acqua da bere, fa molto caldo e all'interno della riserva non si trovano fonti di acqua potabile.
Indossate scarpe comode perché i sentieri per raggiungere le baie sono di terra. Se avete a disposizione un ombrellone (piccolo) oppure una tendina da spiaggia, portatela in quanto Vi potrete riparare nelle ore più calde.
Dall'ingresso (a pagamento) si percorre un sentiero dove inizialmente si attraversa una grotta al cui interno si trovano dei carretti siciliani.
Si prosegue poi in mezzo alla macchia mediterranea tipica della zona. Ci fermiamo alla prima caletta (consigliata all'entrata) che dista dal parcheggio circa 800/1000 metri, chiamata CALA CAPRERIA. Una deliziosa spiaggia di sassi colorati con alle spalle le rocce bianche e rossastre, ma soprattutto caratterizzata da uno splendido mare. La giornata trascorre piacevolmente tra giochi e bagni in mare, sì tanti bagni perché il fascino è tanto, soprattutto caratterizzato dai pesci che si riescono ad avvistare anche a riva...sono tantissimi: belli, numerosi e simpatici (non scappano allo sguardo indiscreto dei turisti con le maschere!). Fa veramente caldo e l'unico refrigerio è di godersi il mare!! Lorenzo e Filippo raggiungono a nuoto uno scoglio, sfidando la profondità dell'acqua!
Filippo fa amicizia con un bambino di nome Giorgio di Palermo, si divertono a giocare in acqua.
Verso le 17.30 iniziamo a rientrare, siamo effettivamente “cotti” (in tutti i sensi!!). Ritorniamo all'area attrezzata di SCOPELLO, in cui ci siamo trovati decisamente bene. Ceniamo in veranda ammirando il mare. Serata tranquilla seduti ad ammirare il panorama, mentre Filippo si diverte a giocare con qualche ragazzino ospite dell'area attrezzata. Ore 23.00 tutti a letto, stanchi ma felici.
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