I sistemi fotovoltaici a confronto e modalità del test

Noi dal 2018 abbiamo il KIT SOLAR BOOSTER da 90W di CBE sul tetto del nostro camper. Questo KIT è composto da un modulo fotovoltaico policristallino da 90W e da un apposito regolatore di carica PBS90. Alla seguente pagina puoi trovare tutte le caratteristiche tecniche di questo kit e il test completo.

Questo kit è stato appositamente studiato da CBE per essere molto efficiente in condizioni di basso irraggiamento, ossia nella stagione invernale, mezze stagioni e in caso di nuvolosità. Ciò avviene grazie alla particolarità del modulo fotovoltaico che produce la massima potenza ad una tensione al di sotto dei 10V e dal suo regolatore booster che riesce a lavorare qualsiasi potenza in ingresso al fine di produrre energia utile per la ricarica delle batterie servizi. Quindi, questo abbinamento consente di produrre energia con qualsiasi tipo di irraggiamento, anche debole, proprio perché il regolatore porta alla giusta tensione di carica qualsiasi tensione e corrente in ingresso, anche di pochi watt.

Poi, dal 2021 abbiamo installato altri due moduli fotovoltaici policristallini da 100W di CBE ciascuno e collegati al nuovo regolatore PRM330 con tecnologia MPPT, sempre di CBE. Abbiamo eseguito anche un test comparativo con i due moduli collegati anche ad un regolatore PRS300 di precedente generazione PWM. Guarda i risultati del test al seguente LINK.

Ovviamente, questo abbinamento non è confrontabile con il kit solar booster, ma abbiamo tutta la componentistica per eseguire un test tra prodotti con caratteristiche simili.

Quindi, abbiamo collegato un modulo fotovoltaico policristallino da 100W con il regolatore PRS300 tecnologia PWM. Questo sistema dai dati di targa è più potente del 10% rispetto al kit solar booster da 90W, però confidiamo che l'alta efficienza del kit solar booster possa compensare o magari annullare questa differenza grazie alla maggiore efficienza soprattutto vicino all'alba e tramonto, quando il sole è molto inclinato.

Ovviamente, per poter rilevare nello stesso momento la produzione di energia dei due sistemi, abbiamo collegato due identici rilevatori sui cavi in uscita dai regolatori e, per generare la produzione di energia, abbiamo collegato alla batteria dei carichi così da tenere bassa la tensione e permettere ai due sistemi fotovoltaici di produrre la massima energia possibile durante tutto l'arco del giorno, senza interruzioni.

Abbiamo anche eseguito il test in due giornate in piena estate: la prima giornata è stata nuvolosa fino alle ore 11 poi serena fino al tramonto, mentre la seconda è stata sempre serena senza umidità, limpida e ventilata.

Ecco tutti i dettagli e le nostre osservazioni.