1) “Lu mare” incredibile delle marine di Melendugno: la Grotta Della Poesia, Torre Dell’Orso e i Faraglioni Di Sant’Andrea
Partiamo così dal mare e con esso dalle marine di Melendugno. È qui che incontriamo un mare dai colori da favola circondato da uno scenario talmente bello da lasciarci sbalorditi. Ci troviamo tra San Foca e Torre Sant’Andrea, in quella parte di costa, che si affaccia sull’Adriatico con alte scogliere, dove l’azione erosiva e perpetua del mare ha creato vere e proprie opere d’arte naturale. Sostiamo col camper all’area attrezzata La Zolfara a Roca Vecchia (LE).
Qui, ci accoglie la prima meraviglia: la Grotta della Poesia, una piscina naturale tra le più belle d’Italia. Una scalinata ricavata scolpendo la roccia ne consente un facile accesso. È collegata al mare da un cunicolo sottomarino ed è adiacente a quelli che sono i resti archeologici di una zona ricca di storia, oltre che di bellezza. Ce lo ricorda anche la torre di avvistamento, che dal vicino isolotto sorveglia, ancora oggi, lo splendido mare cobalto.
Proseguiamo in bici verso Torre dell’Orso e la sua spiaggia, considerata addirittura i Caraibi del Salento. Non possiamo che confermare. Siamo, infatti, in bassa stagione, è l’inizio di Maggio e possiamo godere della vista di una spiaggia pressoché deserta. Sabbia chiara e finissima e mare trasparente sono elementi che subito ci fanno brillare gli occhi. Raggiungiamo, oltrepassando il verde di un’estesa pineta, le Due Sorelle. Sono due scogli bianchi come il latte che sembrano toccarsi in un bacio. La leggenda narra siano due sorelle cadute in mare perché attratte dalla sua irresistibile bellezza. Vennero, poi, pietrificate dagli Dei mossi a compassione. Il mare è davvero allettante anche per noi, perché si tinge ora di blu e ora di azzurro e a tratti pure di verde. Ci dicono che, se ci piacciono gli scogli e vogliamo vedere un mare ancora più incredibile, dobbiamo raggiungere anche i faraglioni di Sant’Andrea a pochi chilometri da qui. È vero, l’apice della bellezza lo raggiungiamo a Torre Sant’Andrea. La pietra calcarea, erosa e levigata dal mare, ha creato giganti di pietra, grotte e perfino un arco naturale spettacolare. Il mare è limpidissimo, i colori sono ancora più accesi e vividi. Non possiamo che sederci sugli scogli e restare ad ammirare “lu mare” più bello di sempre.