In camper: Monaco e la Romantische Straße
Un viaggio itinerante in camper partendo dalla provincia di Matera e raggiungendo la Baviera, percorrendo la Strada Romantica e visitando l'affascinante città di Monaco, questo e altro raccontato da Luisa, che con la famiglia va alla scoperta di luoghi di grandi fascino e qui ci racconta l'esperienza di questo on the road.
PERIODO: dall’8 agosto 2019 al 22 agosto 2019
EQUIPAGGIO: Nicola, Luisa e Chiara (figlia di 17 anni)
LUOGO DI PARTENZA: Grassano (MT)
CAMPER: Elnagh T-Loft 530
BICICLETTE: 3 biciclette pieghevoli con ruote da 20”
KM PERCORSI: 3631 km
CARBURANTE: 463,00 €
PEDAGGI AUTOSTRADE ITALIANE: 135,30 € (via Adriatica)
PEDAGGI AUSTRIA: tot. 38,20€- 9,20€ (vignette x 10gg), 9,50€ (passo), 10€ (tunnel), 9,50€ (passo)
CONSUMO: 10,6 Km/l circa
ITINERARIO IN BREVE: Grassano, Rimini, terme di Erding, Monaco, Würzburg, Rothenburg, Nördlingen , Augusta, Rottenbuch, Füssen, Lindau (Lago di Costanza), Brunico-La Villa, Rovereto, Pineto, Grassano.
1. I° GIORNO 8 AGOSTO 2019 – GRASSANO (MT) – RIMINI -Km 610
Finalmente si parte. Sveglia alle 6.30, sistemazione delle ultime cose e via a prendere il camper al garage, carichiamo le ultime cose e sono già le 8.28 e si parte, direzione Rimini. Il traffico è abbastanza scorrevole e ci fermiamo solo 2 volte per circa 40/45’ in tutto.
Arrivati a Rimini sostiamo al Parcheggio Settebello situato su Via Roma n. 86, di fronte ai resti dell’Anfiteatro Romano; ampio e con tanti posti (10 € senza allaccio corrente). Ottima posizione, vicino alla stazione e alla pista ciclabile. Per andare al lungomare, basta uscire dal parcheggio, girare a sinistra e percorrere circa 500 m. Il caldo è tantissimo, ma nonostante tutto facciamo una bella passeggiata, mangiamo un gelato, facciamo qualche foto e poi ritorniamo al camper per la cena.
2. II° GIORNO 9 AGOSTO 2019 – Rimini - ERDING (D) – km 610
Sveglia non troppo presto, colazione e sono già le 8.15 e si parte destinazione terme di Erding (D). Facciamo rifornimento al primo distributore che incontriamo in città (€ 1,459/l) e poi subito ci immettiamo in autostrada. Il traffico è abbastanza scorrevole se non a tratti rallentato tra Avio e S. Michele sul Brennero. Facciamo due brevi soste in autostrada, delle quali una per il pranzo, e intorno alle 18.00 arriviamo all’area di sosta proprio fuori alle terme di Erding – a 100 m -.
Area sosta camper ERDING (D) N 48.29194 E 11.88638
Ritiriamo il biglietto e andiamo a pagare alla cassa automatica: 14€/ per 24h (tutti in moneta – per esperienze già fatte in Germania e poi leggendo altri diari di viaggio ho colto il suggerimento di portare tante monete da 1/2 €, 10/20/50 centesimi – fatto un salvadanaio durante l’anno - suggerimento che si è rivelato essenziale dato che sono servite in tutte le AS visitate in Germania sia per pagare la sosta che per la corrente).
Area di sosta comoda, pulita e tranquilla, su ghiaia con corrente a consumo 1 €/2 Kw (anche se gli allacci non sono sufficienti per tutti i posti, infatti durante la notte il proprietario di un ‘camperone’ ha staccato la mia presa e ha attaccato la sua); docce a pagamento 1 €/4’; carico 1 €/90 l di acqua e scarico gratis. Fa caldo e così dopo esserci sistemati facciamo un giro di perlustrazione - visto che le terme sono aperte fino alle 23 – e poi ceniamo fuori; la notte però è leggermente piovosa.
3. III° GIORNO 10 AGOSTO 2019 – TERME DI ERDING (D) – MONACO (D) – km 48
Sveglia come sempre non presto, visto che le terme, essendo sabato, aprono alle 9.00 (e costano anche in più). Colazione e poi via all’ingresso in fila per i biglietti. Ci sono varie opzioni di scelta che fanno variare il prezzo in base al tempo di permanenza e ai servizi.
Noi optiamo per il ‘Therme, Wellenbad und Rutschen – Spa, piscina con onde e scivoli’ per 4 ore (su consiglio di altri camperisti ed infatti vanno benissimo) 28 €/persona (dal lunedì al venerdì 24 €). È davvero bello e confortevole: armadietto con chiave per tutti, docce, poi ci sono sdraio, scivoli (tanti e di varie tipologie per grandi e piccini), idromassaggi, acqua calda. Mattinata fantastica (siamo stati fino alle 13.30) rilassante e molto divertente.
Rientriamo in camper intorno alle 13.45 e comincia a piovere ad intervalli, ma intensamente, così pranziamo e poi decidiamo di ripartire direzione Monaco. I km da percorrere sono pochi perciò alle 16.45 siamo già al campeggio che si trova in periferia, zona verde vicino al fiume (dove un sacco di giovani si rilassano con la tavola da surf su una specie di chiusa) e vicino allo zoo.
MONACO: CAMPINGPLATZ THALKIRCHEN
Latitudine 48.093075
Zentrallandstraße 49
Longitudine 11.544695
Qui prendiamo la linea U3 poi fermata Marienplatz. Nel frattempo ha smesso di piovere, è uscito un bel sole e l'aria è di nuovo calda. Facciamo un giro di perlustrazione della città, partendo da Marienplatz.
4. IV° GIORNO 11 AGOSTO 2019 – MONACO DI BAVIERA (D)
Notte freschetta. Facciamo colazione, prendiamo un altro daily ticket e via verso il centro per vedere il carillon più grande di Germania e il 4° per ordine di grandezza nel mondo (Glockenspiel) che si aziona alle 11.00 posizionato sulla famosa torre del Nuovo Municipio (Neues Rathaus).
È un carillon composto da 32 statue e 43 campane che inscenano quotidianamente degli eventi storici della Baviera; due diversi episodi del XVI secolo: una giostra tra cavalieri in onore del matrimonio di Guglielmo V di Baviera con Renata di Lotaringia e la danza dei bottai per celebrare il ritorno alla vita dopo l’epidemia di peste che colpì Monaco tra il 1515 e il 1517. Come conclusione il gallo dorato posto sopra i palchetti muove le ali e canta 3 volte. L’inizio dello spettacolo è anticipato dal suono delle campane della torre per avvisare tutti gli spettatori che il Glockenspiel sta per azionarsi.
Poi, sempre con i nostri nuovi amici, decidiamo di visitare il Deutsches Museum – Museo della Scienza e Tecnica di Monaco (29 €/3 persone), che si trova su un'isola lungo il fiume Isar ed è una meta irrinunciabile per chi visita il capoluogo bavarese: è infatti il museo dedicato alla scienza e alla tecnica più grande del mondo.È suddiviso in vari piani, uno più bello dell’altro:
Piano interrato - Miniere e trattamento dei minerali, Ambiente, Regno dei bambini (area ahimè accessibile solo ai bambini mentre i genitori visitano il museo), Nano e biotecnologia.
Pianterreno - Petrolio e gas naturale, Metalli, Saldatura e brasatura, Prova dei materiali, Macchine utensili, Macchine motrici, Elementi di macchine, Tecnica dell’alta tensione, Navigazione, Nuove tecnologie, Laboratorio di ricerca trasparente, Robot e tecnica dell‘automatizzazione, Modellino di ferrovia, Tunnel e gallerie, Aeronautica, Costruzione di ponti, Ingegneria idraulica, Pendolo di Foucault.
Primo piano - Storia del museo, Collezione dell’accademia, Tecniche di produzione d’energia, Fisica, Ottica, Microscopia elettronica, Fisica nucleare, Aeronautica, Strumenti musicali, Chimica scientifica, Farmacia, Mostre speciali.
Secondo piano - Grotta di Altamira, Soffiatura del vetro, Ceramica, Tecnica del vetro, Giocattoli tecnici, Carta, Tecnica di stampa, Astronautica, Foto+Film, Tecnologia tessile, Strumenti musicali elettronici ed automatici.
Terzo piano - Astronomia, Geodesia, Informatica, Microelettronica, Gabinetto di matematica, Telecomunicazioni, Agraria, Tecnologia alimentare, Cronometria, Pesi e misure.
Quarto, quinto e sesto piano - Astronomia, Astronomia amatoriale, Stazione radioamatoriale, Osservatorio astronomico, Giardino delle meridiane, Planetario Zeiss (dimostrazioni alle ore 12, 14 e 16, biglietto extra acquistabile al punto informazioni del pianterreno).
ALCUNI SCATTI DAL MUSEO
Pranziamo poi al secondo piano del museo dove c’è un discreto ristorante self service; naturalmente è sempre cibo tedesco, quindi bisogna adattarsi.
Usciti dal museo ci dirigiamo alla famosa e più antica birreria di Monaco, la Hofbräuhaus, dove troviamo una fila interminabile di persone che vogliono bere, un’orchestrina che suona e un odore nausenante (per me astemia) di birra, perciò sostiamo giusto il tempo di fare qualche foto ricordo.
Continuiamo poi a visitare il centro storico di Monaco, le chiese, man mano la stanchezza si fa sentire, così stanchi di camminare rientriamo in campeggio intorno alle 19. Ma la nostra attenzione è catturata dai giovani surfisti di fiume vicino al campeggio che fanno davvero spettacolo. Rientrati in camper, ceniamo e poi restiamo a chiacchierare fino a tardi con i nostri nuovi amici.
5. V° GIORNO 12 AGOSTO 2019 – MONACO (D) – WÜRZBURG (D) - Km 290
Dopo una notte piovosa lasciamo Monaco intorno alle 11.00 e cominciamo il nostro tour della Romantische Straße, che decidiamo di cominciare dal Nord, perciò ci dirigiamo verso Würzburg.
Per strada facciamo rifornimento carburante e questa volta il costo è di 1,229/l. C’è parecchio traffico, ma soprattutto pioggia. Facciamo una breve sosta pranzo e poi via direzioneWürzburg; finalmente la pioggia si è placata, ma incontriamo numerose interruzioni. Arriviamo all’area sosta/parcheggio misto, lungo le rive del fiume, a 1 km dal centro a piedi. Costo 12 €/ 24 h – scarico acque gratis, carico a pagamento, elettricità a pagamento (ma ci sono poche colonnine) - sempre presenza di colonnina per pagare e necessità di spiccioli.
Friedensbrücke
GPS:
Dreikronenstraße 2,
N 49.79708, E 9.92302
Würzburg, Bayern
N 49°47'49", E 9°55'23"
A Würzburg troviamo caldo e sole, così ci sistemiamo e ci incamminiamo subito per le vie cittadine.
Visitiamo le varie chiese.
e i vari monumenti; ci dedichiamo un poco allo shopping, visto che Monaco era carissima, e poi rientriamo per la cena in camper.
La serata si presenta freschetta.
6. VI° GIORNO 13 AGOSTO 2019 – WÜRZBURG (D) – ROTHENBURG ob der TAUER (D) Km 68
Sveglia alle 7.30, colazione e via a piedi per 1,1 km direzione Fortezza. Bellissima, anche se abbiamo fatto una passeggiata tutta in salita, ma ne è valsa la pena sia per la Fortezza nel suo complesso, che per i giardini e il panorama del quale abbiamo goduto: città e tantissimi vigneti.
La fama di Würzburg è dovuta principalmente alla monumentale Residenz (la residenza dei principi vescovi considerata patrimonio dell’UNESCO), all’Università e alla produzione del vino; infatti sul vecchio ponte sul Meno si incontrano persone con i calici in mano che sorseggiano vino e dalla Fortezza in alto si possono ammirare i numerosissimi vitigni.
Finita la visita siamo ritornati al camper e per le 11.00 siamo ripartiti direzione Rothenburb ob der Tauber, borgo medievale con case a graticcio, torri e mura, e soprattutto il museo del Natale.
La sosta l’abbiamo fatta al P2, ma c’è anche eventualmente di fronte il P3 con meno servizi.
Area Sosta camper Parkplatz P2, situata in Nördlinger Straße 12 €/24h con elettricità (a consumo 0,50/Kw) e camper service, servizi igienici (circa 50 posti camper), carico acqua a pagamento 1 € (a pochi passi da 2 grossi supermercati molto convenienti) Area sosta vicina al centro, basta attraversare la strada al semaforo e poi subito a destra attraverso le mura cittadine si entra nel cuore di Rothenburg - sempre presenza di colonnina per pagare e necessità di spiccioli
Altra possibilità di parcheggio è rappresentata dall’area sosta P3, situata in Laiblestraße (N 49.382543, E10.188230), anch’essa a pagamento (12 €/24h) e dotata di camper service, ma non di colonnine dell’elettricità.
Affianco al Rathaus si trova la Ratstrinkstube del 1466 sul cui fronte il complicato meccanismo di un orologio ad ogni ora, dalle 11 alle 15, mette in movimento diverse figurine riproducenti la scena del Meistertrunk.
Sempre sulla Marktplatz si trova la più bella fontana di Rothenburg, la St. Georgsbrunnen. Da qui comincia la Herrngasse, una delle vie principali, che congiunge la Marktplatz ai giardini del Castello dei Conti di Rothenburg: vi si affacciano diversi pregevoli palazzi nobiliari caratterizzati da alti frontoni ed è proprio in questa strada che si trova il celebre negozio di articoli natalizi della famiglia Wolfahrt.
Non potevo non assaggiare il dolce tipico: lo Schneeballen, palla di neve. Una vera e propria delizia della tradizione della gastronomia tedesca. È un dolce tipico della città di Rothenburg a base di pasta frolla che può essere fornito di ingredienti vari che rendono il dolce ancora più ghiotto: oltre allo zucchero a velo, infatti, possono essere impiegati anche glassa, mandorle, marzapane o altro ancora.
Ho provato quella semplice solo con solo zucchero a velo (2,80 €), ma non mi è per niente piaciuta, anche perché sembrava l’impasto delle nostre ‘casatedde’ (dolce tipico natalizio) o chiacchiere, ma più duro e insipido.
È un bellissimo paesino caratterizzato dall’atmosfera natalizia, dalle mura passeggiabili e dalle caratteristiche torri e case. Situato a nord della Germania è il vero punto di partenza della Via Romantica, che offre al visitatore una grande varietà di tesori storici come il MarienBurg, il Kappele, il ponte sul Meno, il Duomo.
7. VII° GIORNO 14 AGOSTO 2019 – ROTHENBURG (D) –NÖRDLINGEN (D) – KM 87 –
NÖRDLINGEN (D) - AUGUSTA (D) - Km 74
Partiamo da Rothenburg intorno alle 9.30 dopo una leggera fila ai servizi di carico e scarico, direzione Nördlingen. Situata al centro della florida pianura del Ries, un enorme cratere formatosi milioni di anni fa a causa dell’impatto di un meteorite, Nördlingen è una ridente cittadina di 21.000 abitanti che ha mantenuto con il tempo il proprio carattere medievale ed è l’unico borgo tedesco a conservare interamente la propria cinta muraria, interamente percorribile e intervallata da 15 torri.
Per strada incontriamo lavori, alcune interruzioni, code. Essendo un piccolo centro decidiamo di trascorrere poco tempo e così parcheggiamo appena fuori le mura ad un grosso parcheggio lungo Ausburger straße.
N. 48.855466 E. 10.484992
Costo 3 €/24h – meno tempo non si può - sempre presenza di colonnina per pagare e necessità di spiccioli.
Attraversiamo la strada dal parcheggio ed ecco che ci troviamo vicino le mura e perciò già in città e sulla strada che ci porta in centro. Visitiamo la chiesa principale St. Georg e ammiriamo il suo famosissimo campanile, il Daniel, vero e proprio simbolo della città, il campanile è alto 90 metri, è visitabile e permette di godere di una spettacolare veduta dall’alto su tutta Nördlingen.
La chiesa di St. Georg si affaccia sulla piazza principale: sulla stessa si trovano il grande Rathaus (il municipio), e la Tanzhaus, la casa dei festeggiamenti, dalla caratteristica costruzione in graticcio. Sempre nei dintorni della Hauptplatz si trovano il Weinmarkt, caratterizzato dalla presenza di splendide abitazioni borghesi, diverse case a graticcio e i Magazzini del Sale che oggi ospitano gli archivi storici della città.
Ritornati poi al camper consumiamo un pasto veloce e via si riparte direzione Augusta; per strada necessitiamo di carburante ed ecco che facciamo rifornimento a € 1,199 /l (fino ad ora è il più economico incontrato). Ad Augusta sostiamo nell’unica area di sosta camper che c’è in città
N. 48°22’13.8”
E. 10°52’39.3”
Costo 8 €/24h – sempre presenza di colonnina per pagare e necessità di spiccioli, carico (a pagamento 1 €/4’) e scarico, elettricità a pagamento.
Area comoda per raggiungere il centro, infatti basta percorrere, fino alla fine, la strada nel parco adiacente all’area, attraversare poi la strada e prendere il tram n. 3 (biglietti alla macchinetta – giornaliero per 3 persone 11,20€) direzione sinistra e scendere alla 3a fermata Konigsplatze, attraversare la strada e si è in centro.
La città fondata dall’imperatore Augusto lungo la Via Claudia, ospita la stupenda Maximillianstraße, la fontana di Ercole e la Chiesa di S. Ulrich, il municipio con la sua sala d’oro ed il Fuggerei, il più antico quartiere popolare del mondo. Imponente il Duomo con le due torri campanarie gemelle. La piazza del Municipio ospita la chiesa di St. Peter e la Perlachturm, il campanile alto 70 metri dal quale alle 11.00 e alle 17.00 le campane suonano varie melodie tra le quali brani di Mozart; al centro ritroviamo la fontana realizzata nel 1575 in onore del fondatore della città. Nella Frauentorstraße 30 si trova la casa dove nacque il 14 novembre 1719 Leopold Mozart, padre del grande Amadeus, ma ancora con impalcature tanto che è stato difficile trovarla.
8. VIII° GIORNO 15 AGOSTO 2019 – AUGUSTA (D) - ROTTENBUCH (D) Km 82
ROTTENBOCH (D) - FÜSSEN (D) Km 39
Dopo aver fatto colazione, sono circa le 9.30 e si parte direzione Rottenbuch; traffico quasi inesistente, perché anche in Baviera, essendo per la maggior parte cattolica, si festeggia la Madonna del 15 agosto/ferragosto. Sostiamo in un parcheggio sterrato gratuito, dove però non è possibile la sosta notturna
47°40’57.1″N - 10°53’57.7″E
Visto che non ci ha tanto entusiasmato, decidiamo di ripartire alla volta di Füssen, dove sostiamo all’area sosta camper Wohnmobilplatz Sportstudio Füssen
N 47.582189 E 10.703267
(bisogna rivolgersi ai gestori della palestra di fronte) Abt-Hafner-Straße 2, (questa è la prima della strada, ma andando avanti ce ne sono altre). Il costo è di 38 € per 2 giorni, incluso elettricità Sono presenti anche i servizi igienici e le docce però sono a pagamento 0,50 €/3’.
Per raggiungere il centro basta uscire dall’area e girare 2 volte sempre a destra, 1,5km e si è in centro. Decidiamo di mettere fuori le bici e raggiungere il centro per una perlustrazione,
9. IX GIORNO 16 AGOSTO 2019 – FÜSSEN (D)
Dopo la nottata piovosa, ci svegliamo con il sole e così decidiamo di visitare la città a piedi.
Füssen si trova al centro di un paesaggio particolarmente suggestivo creato dalla presenza di montagne, laghi e colline: un luogo privilegiato, quindi, in cui si incontrano quattro importanti vie di comunicazione. Füssen è, infatti, il crocevia in cui si intersecano la via fluviale del Lecht, la Romantische Straße, la Deutsche Alpenstrasse e la via romana Claudia Augusta, storica arteria commerciale che legava l’Italia settentrionale ad Augusta Vindelicum, l’attuale Augsburg. Un crocevia che i romani conoscevano bene: furono proprio loro, nel terzo secolo, a iniziare a edificare il proprio accampamento militare “Foetibus” proprio sull’altura su cui oggi sorge l’Hohe Schloss, il castello tardogotico (XIV secolo) che fu utilizzato come luogo di villeggiatura dai vescovi di Augsburg e che domina il centro storico di Füssen.
Raggiungiamo il centro e visitiamo la cittadina e poi saliamo anche al castello.
La parte più caratteristica è sicuramente quella della Altstadt, la città vecchia. Il centro storico si snoda in un vivace labirinto di vicoli su cui si affacciano abitazioni tipiche, vivaci attività commerciali e gli immancabili Biergarten. Da scoprire a piedi o in bicicletta, le pittoresche Reichenstraße e Ritterstraße consentono di raggiungere l’Hohe Schloss che, collocato su un’altura, domina il profilo della città.
Da vedere assolutamente il cortile interno, caratteristico e impreziosito da affreschi che simulano la presenza di frontoni, bovindi e finestre. Il castello, inoltre, ospita la Staatsgalerie, il museo dedicato a dipinti e sculture regionali dei secoli XV e XVI.
Vicino al castello, all’interno dell’Abbazia di San Mang, si trova il Museum Füssen: ne rievoca il periodo di maggiore splendore, quello del XVI secolo, quando questa splendida cittadina bavarese era un centro di produzione di violini e i liutai erano una delle corporazioni più importanti tanto da dotarsi, nel 1562, del più antico regolamento ufficiale d’Europa.
Il centro storico merita una passeggiata: vi si trovano attività commerciali di ogni tipo, dall’abbigliamento tipico bavarese a quello più moderno senza dimenticare birrerie, gelaterie e pasticcerie, tutte contraddistinte da insegne che, spesso, sono vere e proprie opere d’arte.
Pranziamo in camper e visto il bel sole e il caldo mio marito decide di rimettere fuori le bici e così intorno alle 15.30 facciamo un bel giro di oltre 20 km, partendo dal vicino lago
10. X° GIORNO 17 AGOSTO 2019 – FÜSSEN(D)
– PARCHEGGIO NEUSCHWANSTEIN - Km 5,2
PARCHEGGIO NEUSCHWANSTEIN – LINDAU (D) - Km 106
Il castello di Neuschwanstein è uno dei simboli più conosciuti della Baviera e della Germania: è il castello delle favole, quello a cui Walt Disney si ispirò nell’immaginare, nel 1959, il maniero de “La bella addormentata nel bosco”. Qui il re Ludwig II passò la sua giovinezza ed ospitò anche il grande compositore Wagner.
Usciti dal castello, dove all’interno non si possono fare foto, prendiamo il sentiero a destra, e raggiungiamo Marienbrücke, il ponte di Maria dedicato alla madre di Ludwig II è sospeso sopra la gola del Pöllat e offre una stupenda vista sul castello e sulla piana di Schwangau.
Sostiamo ad un parcheggio misto senza elettricità, solo scarico gratuito (sempre presenza di colonnina per pagare, ma questa volta accetta anche bancomat)
47°33’27.8″N
9°41’57.2″E
Parcheggio ad ore: 20 h 17,50€ - pulizia cassetta WC 0,50€
Prendiamo la via all’interno del parcheggio direzione isola di Lindau e dopo un percorso di 1,8 km arriviamo al lungomare. Pioviggina, ma non ci scoraggiamo continuiamo la nostra visita, infatti poi smette. Visitiamo il porto, il centro, i vialetti, il faro.
Il cielo è anche sorvolato da dirigibili, eccone uno.
Bel giro turistico, qualche foto, qualche calamità ricordo e si rientra al camper. Ci rechiamo al vicino LIDL (300 m) per fare un poco di spesa. Cena in camper e di nuovo pioggerella.
11. XI° GIORNO 18 AGOSTO 2019 – LINDAU (D) – BRUNICO (BZ) (PRECISAMENTE LA VILLA) Km 319
Dopo aver scaricato le acque nere e grigie, riprendiamo il nostro viaggio intorno alle 8.20 direzione Italia, Brunico, precisamente Camping parking Odlina a La Villa in Val Badia
46°35’21.7″N
11°54’2.1″E
Come sempre ci fermiamo al distributore di carburante Shell di Innsbruck Sud, praticamente sulla strada. Come sempre il prezzo del diesel qui non ci delude: 1,179 €/l.
Ne approfittiamo anche perché c’è una coda per lavori da Innsbruck est; ecco subito dopo il casello aSchönberg dove paghiamo 9,50€ per il passo.
Arriviamo all’area di sosta alle 13.30 e c’è ancora qualche posto libero. Stacchiamo il ticket dalla colonnina e saliamo all’area sosta. Ci sistemiamo (28 €/24 h – senza frazioni di h – elettricità, carico e scarico inclusi) e poi pranziamo; l’area è sterrata e i camper sono molto vicini tra loro senza possibilità di poter aprire il tendalino. La posizione è ottimale, perché sono facilmente raggiungibili sia la funivia che la seggiovia.
Dopo aver lavato i piatti (servizi molto puliti) ci sistemiamo e facciamo un giretto perlustrativo in paese e nel bosco vicino e nel frattempo ammiriamo le montagne circostanti: un vero spettacola della natura.
12. XII° GIORNO 19 AGOSTO 2019 – LA VILLA (BZ) - ROVERETO (TN) Km 175
Sveglia alle 7.00, colazione e via verso la funivia che apre alle 8.30. Armati di zaino con acqua e qualche snack ci incamminiamo. Facciamo i biglietti: 15€/persona A/R.
13. XIII° GIORNO 20 AGOSTO 2019 – PINETO (TE) Km 545
Ceniamo all’aperto, ma ben presto, come preannunciato dal gestore, c’è bisogno di un coprispalle per l’aria frizzantina, ma la cosa peggiore è l’umidità elevatissima che bagna ogni cosa.
14. XIV° GIORNO 21 AGOSTO 2019 – PINETO (TE)
Giornata di completo relax trascorsa in spiaggia. Mare pulito, trasparente, ma abbastanza profondo sin dalla riva. Giornata molto calda, ma il leggero venticello non rende insopportabile il soggiorno. Vista l’umidità della sera, decidiamo, subito dopo cena di chiudere tutto e di preparare già il camper per la partenza dell’indomani mattina. Sistemato tutto ce ne andiamo a passeggio a lungomare.
15. XV° GIORNO 22 AGOSTO 2019 – PINETO (TE) – GRASSANO (MT) – 381 KM
Sveglia alle 7.00, facciamo colazione e alle 7.50 partiamo, ma ahimè un incidente in paese ci fa deviare percorso e quindi perdiamo una buona mezz'ora. Traffico normale, anche perché man mano si scende verso Foggia diminuisce sempre di più, tanto da diventare quasi inesistente sulla strada statale 655 Bradanica.
Man mano che scendiamo, al contrario, aumenta il caldo. Arriviamo a Grassano alle 12.30.
Potrebbe interessarti anche
- Romantische Straße e un po' di Germania del sud
- La Germania in caravan (con tappa a Praga)