BASILICATA in camper: tra borghi, natura e paesaggi
Ospitalità, cordialità, rispetto per l’ambiente, le persone e la natura, la Lucania è tutto questo come del resto tutto il sud! Un tour nell'entroterra tra bellezze paesaggistiche e deliziosi paesini raccontato da Amici di Vacanzelandi@
Siamo Filomena e Piero, viaggiamo a bordo del nostro camper, un semintegrale Giottiline Genetics J500 e con questo diario di viaggio vogliamo condividere la nostra esperienza di vacanze meravigliose trascorse in una terra turisticamente poco frequentata ma che invece ha tanto da offrire e da raccontare: la BASILICATA.
Prima di partire per questo tour, vogliamo sottolineare alcuni aspetti, uno è che la cordialità qui è di casa, tutte persone gentilissime che ti aiutano nelle manovre e ti indicano altri posti da visitare, in alcuni posti ci siamo sentiti come a casa per l'ospitalità che ci è stata riservata, avrete modo durante l'itinerario di scoprirlo...
Un altro consiglio è quello di portare una dotazione adeguata per quanto riguarda l'abbigliamento e le calzature sportive perché durante il viaggio abbiamo realizzato delle escursioni trekking, il nostro consiglio è quello di possedere un minimo di attrezzatura (scarpe idonee, bastoncini eccetera), ma soprattutto un po’ di allenamento, non tanto per il dislivello ma per via delle scale e fondo sassoso.
Ecco le nostre tappe...
RAPONE (PZ): il paese delle favole (farfalle o lucciole?)
Viene chiamato il “paese delle favole”, ma io lo chiamerei più il “paese delle farfalle e delle lucciole”. Sapete il perché? Di farfalle ne abbiamo viste tante e molto belle, di notte siamo stati letteralmente circondati da queste microlucine delle lucciole, che sono visibili nel periodo della mietitura del grano e poi dopo puff, scompaiono... così ci dicono. Davvero emozionante questa natura meravigliosa che ci da il benvenuto in questa nostra prima tappa in Lucania.
Delizioso passeggiare in questo borgo e ammirare gli scorci che appaiono ad ogni angolo.
Siamo a quota 820 metri slm e si sta bene, ci godiamo il fresco.
SOSTA: Area comunale gratuita con acqua e corrente, siamo l'unico camper...
SAN FELE (PZ) e le cascate
Eccoci alla nostra seconda tappa, che dista circa una decina di chilometri da Rapone: il paese di SAN FELE.
San Fele è uno splendido paesino arroccato sulla montagna famoso per le sue cascate. Noi abbiamo camminato su uno dei percorsi delle cascate, l'offerta è di 5 sentieri con diverse difficoltà.
Passeggiata bellissima e alla fine del percorso ci siamo fermati nell’ultima cascata (le cascate gemelle) e messo i piedi a bagno: frescoooo! Bellissima esperienza.
SOSTA: parcheggio comunale dove si può sostare e anche pernottare: 1,50 € ora oppure 8 euro tutto il giorno, c’è anche una sosta camper ma da quanto abbiamo capito apre solo fine settimana.
MURO LUCANO (PZ)
Una ventina di chilometri e ci ritroviamo in un altro delizioso paesino arroccato sulla montagna.
SOSTA: in un parcheggino (coordinate immagine sopra), ci hanno detto in paese i vecchietti che c’è un parcheggio anche per bus in alto ma non siamo riusciti a trovarlo.
Persone cordiali e molto ospitali, una signora ci è venuta incontro e ci ha chiesto se gradivamo dei fichi del loro albero, questi piccoli gesti ti fanno sentire molto di più di un semplice turista!
E per non parlare di un signore che ci ha fatto da guida nel paesino, molto carino e gentile che ci ha addirittura accompagnati in auto al nostro camper che era situato nella parte bassa del paese per riporre in frigo gli acquisti fatti. Questi gesti nobili ti fanno sentire come a casa!
Questo paese è famoso anche per il SENTIERO DELLE RIPE E DEI MULINI.
AVIGLIANO (PZ) - sosta golosa
Da Muro Lucano ci spostiamo in serata ad Avigliano, per farci una scorpacciata di baccalà con peperoni cruschi, ma non solo anche ravioli con ripieno di baccalà e conditi con peperoni cruschi sbriciolati e mollica di pane. Il tutto accompagnati con un vino Aglianico del Vulture e con questo siamo ritornato "allegri al camper.
Ristorante Mauariedd ad Avigliano – una piccola osteria a gestione famigliare, ci è stata consigliata da persone del posto.
Buon rapporto qualità/prezzo e dopo per smaltire il tutto… una bella salita per ritornare al camper!
Che cosa abbiamo comprato di tipico? Il peperoncino lucano conosciuto come peperone crusco!
Il paesino non ci offre grande emozioni, è molto più affascinante vederlo da lontano tutto arroccato, ma sicuramente vale la sosta per assaggiare queste specialità a base di baccalà (fa pure rima!).
CASTELLO DI LAGOPESOLE
A pochi chilometri da Avigliano c’è questo castello che abbiamo raggiunto attraverso una strada che porta fino su, dove troviamo un piccolo parcheggio e scopriamo che ahimè il castello è pieno di impalcature perché in restauro…
Proseguiamo per la prossima tappa direzione Acerenza.
PALMENTI DI PIETRAGALLA - architetture rupestri
Strada facendo siamo passati per PIETRAGALLA e ci siamo fermati perché abbiamo trovato un sito molto interessante: i PALMENTI DI PIETRAGALLA. Sono grotte circa 200 che venivano utilizzate come cantine dove si pestavano, filtravano, e si faceva bollire l’uva per tramutarla in mosto.
Sono il simbolo della civiltà contadina, erano vecchie cantine e mi immagino quando l’erba che le sovrasta è verde in primavera, appaiano come le case degli hobbit.
Parcheggio un po’ scomodo e piccolo, ma vista la poca presenza di turisti, ce la caviamo bene per la sosta.
ACERENZA (PZ): uno dei Borghi più belli d’Italia
SOSTA: in questo paese troviamo un parcheggio con camper service dove è possibile fare carico e scarico.
Il paesino è molto carino anche con un laghetto artificiale con diga.
Dopo 5 giorni che siamo a zonzo per la Basilicata, nel parcheggio di Acerenza incontriamo il primo camper: WOW! La prima riflessione che facciamo è quella di essere dispiaciuti che questa zona non venga promossa e valorizzata verso i turisti, perché vale davvero di essere scoperta. Noi, nel nostro piccolo, vorremmo con questo diario di viaggio far conoscere questi luoghi affinché altri camperisti possano venire qui a scoprire questo bel territorio, l'abbiamo scritto all'inizio e non ci stanchiamo di ripeterlo...
Purtroppo non è possibile raggiungere il lago con il camper.
La cattedrale di Acerenza è dedicata a Santa Maria Assunta e San Canio, viene considerato il monumento più romanico di tutta l’area mediterranea.
Strada facendo oggi abbiamo notato tanti parchi eolici e la ventilazione in queste giornate di luglio rende piacevole il clima e le temperature, un’altra scoperta sono stati i falchi.
Proseguiamo per raggiungere la prossima tappa...
SATRIANO DI LUCANIA (PZ) il paese dei murales
Saltiamo la città di Potenza, preferiamo visitare i paesini, consiglio dato anche dai locali e noi quindi proseguiamo verso questo borgo conosciuto per il suo museo a cielo aperto formato da circa 140 murales. Perdersi in queste viuzze e ammirare queste opere d'arte è veramente di grande fascino.
SOSTA: un consiglio che vi diamo è quello di non seguire le indicazioni del navigatore per raggiungere l’area dove sostare, perché le strade sono strettissime, è consigliabile invece seguire i cartelli “campo sportivo e piscina”. Parcheggio in piano e tranquillo. A Satriano c'è il camper service ma sia l'entrata che uscita sono strette e parecchio in pendenza.
SANT’ANGELO LE FRATTE (PZ) - murales e statue di marmo e ferro
A 19 km da Satriano c’è SANT’ANGELO LE FRATTE che sorge su una collina da cui domina la splendida valle del Melandro, un altro delizioso paesino arroccato con murales e statue (400 fra murales e statue di marmo e ferro).
Una piacevole passeggiata tra queste viuzze ci fa ammirare questo museo cielo aperto di grande fascino e di piacevole scoperta ad ogni angolo.
SOSTA: parcheggio grande sterrato a inizio paese
Nel primo pomeriggio partiamo alla volta del PARCO NAZIONALE DEL POLLINO.
FARDELLA (PZ): nel Parco del Pollino - un luogo del cuore
Questa tappa la ricorderemo a lungo e la porteremo sempre nel cuore... Vi chiederete il perché. Ci siamo sentiti come a casa, l'accoglienza ricevuta è stata talmente inaspettata e così gradita che ci siamo quasi commossi in tutto questo daffare per farci sentire ospiti e non turisti.
La tabella di riconoscimento di Unione Club Amici "Comune amico del turismo itinerante" sancisce quello che noi realmente percepiamo.
SOSTA: a Fardella abbiamo trovato un’area attrezzata veraaaaa con tuttissimo… Acqua corrente, bagni, lavandino piatti, docce calde, vento freschissimo e soprattutto panorama splendido, tutto questo per 5 euro al giorno e poi c'è lui, Gennarino, il gestore di quest'area comunale, persona fantastica, sempre disponibile e se serve si offre anche da navetta.
Qui c'è possibilità di fare anche miniraduni di camper e Gennarino è disponibile a chiamare una signora per una degustazione di prodotti tipici di propria produzione come formaggi di capra fantastici che ovviamente abbiamo comprato e abbiamo comprato anche l'olio di loro produzione.
Il tempo è incerto in questi giorni e così decidiamo di fermarci qui a Fardella, dove ci troviamo benissimo tra passeggiate e fresco relax.
Domenica 18 luglio decidiamo di realizzare questa bellissima passeggiata al Belvedere di Fardella e poi discesa al paese, un totale di 14 km con 200 metri di dislivello. Ci sono tantissime piante di vischio e scopro con mio grande stupore che questa è una pianta semi-parassita, perché penetra con i suoi succhioni nell'albero che lo ospita e ne succhia la linfa.
Pomeriggio relax perché ha fatto anche un forte temporale.
Il Sud riserva sorprese inaspettate. La moglie del mitico Gennarino, il gestore dell’area di Fardella, ci prepara alcuni piatti tipici per farci entrare ancora di più nel contesto e soprattutto per farci conoscere queste specialità tipiche lucane.
I raskiatelli con sugo di pomodoro e peperoni cruschi sbriciolati è il primo piatto che assaggiamo. Una bontà! I raskiatelli vengono realizzati a mano con una sfoglia di farina di grano duro e farina di fave, sono tipici di Fardella. Assaggi di formaggio e lardo prodotto da loro con i maiali che allevano completano questa degustazione.
Il calore umano è quello che contraddistingue questo luogo; l’ospitalità e il benvenuto verso il camperista è confermato anche dal fatto che la sera della cena ci ha raggiunto la Sindaca di Fardella (l’amministrazione di questo Comune è tutta rosa!). Si preoccupa di chiederci come siamo stati, ci tiene a lasciare un bel ricordo di questo luogo "amico dei camperisti".
Lasciamo Fardella commossi di quanto affetto e calore umano abbiamo sentito, un’accoglienza degna di essere condivisa e pubblicizzata affinché altri amici camperisti possano conoscere questo luogo. Gennarino ci saluta e ci omaggia di una bottiglia di vino di sua produzione.
Ecco alcuni versi scritti da un amico camperista per descrivere questo "luogo del cuore".
"Quando sei solo e cerchi compagnia
Ma vorresti che fosse proprio bella,
Sali sul camper, metti in moto e vieni via
Puntando il muso dritto su Fardella
Un luogo tanto ameno ed accogliente,
Sorrisi aperti e tanta cortesia,
Dovunque guardi vi trovi brava gente
Tanto che non vorresti più andar via.
Bei panorami e viste mozzafiato,
Luoghi nascosti, vicoli e cortili,
Bivacchi spensierati su di un prato
E villici disposti e ben gentili.
Fardella è quel paesino su in montagna
Pieno di verde, di acqua buona e di ruscelli
E quando arriva l’ora che “se magna”
Non possono mancare i raskatielli."
(Dino Pisciotta)
Il nostro viaggio prosegue verso PIANO VISITONE - nel cuore del Parco Nazionale del Pollino a più di 1000 m.
PIANO VISITONE PZ): parco del Pollino - in mezzo alla natura
Abbiamo dormito soli in questa piana dove girano liberi e magnifici branchi di cavalli selvaggi. Sono circa 200, ci hanno detto qui.
Sulla piana c’è un bar/ristorante e una fontana. Questa località nel Parco del Pollino è a pochi chilometri con il confine calabrese, la tappa più a Sud di questo nostro itinerario alla scoperta di questo entroterra lucano che ci ha regalato grandissime emozioni e piacevoli luoghi del nostro Bel Paese.
SOSTA: parcheggio in località Viggianello anche per pernottamento, isolato, ma tranquillo. Rifornimento acqua.
La sera sono venuti nella piana i cavalli selvatici e hanno sfilato davanti al nostro camper: che gradita sorpresa!
Una bella camminata di circa 10 km ci ha permesso di ammirare una volpe, lepri e migliaia di farfalle di tutti i colori.
Il tempo è fortunatamente bellissimo e anche fresco, una gran pace regna qui, il poco segnale di internet e tutto quello che si trova a Piano Visitone, rende il luogo un vero Paradiso.
Natura meravigliosa e le foto parlano da sé.
LAGO SIRINO (PZ): una piacevole scoperta
Ultima tappa di questo nostro tour a zonzo per la Basilicata è il LAGO SIRINO, un luogo davvero molto suggestivo che vale proprio una sosta per una passeggiata lungolago, siamo ad un'altitudine di m 788 slm. Vicino al lago sorge un borgo da favola, chiamato Nemoli.
SOSTA: area camper gratuita con carico e scarico, allaccio corrente € 2,00 per 6 ore.
Il nostro viaggio a tappe alla scoperta delle bellezze lucane dell'entroterra termina qui, siamo felici quest'anno di aver scelto per le nostre vacanze questa Regione, portiamo a casa tanti bei ricordi e soprattutto tanto calore umano di persone che ci hanno fatto sentire come a casa.