Una caravan speciale
Vi porto alla scoperta della mia roulotte (e le sue trasformazioni)
Dopo il successo planetario conseguito dalla presentazione del mio furgone “Bubble” (se hai perso l'articolo, no problem... Eccolo → Signore e signori: ecco a voi BUBBLE!), incoraggiato da centinaia di migliaia di mail, mi decido a presentarvi anche la mia caravan
Anche qui ovviamente ho scherzato non poco, però in effetti ho pensato che sarebbe stato perlomeno equo presentare, oltre al mio camper, anche la mia caravan con i criteri che ne hanno guidato la scelta e l’evoluzione che ha avuto nel tempo; vedrete che nel tempo ho modificato il mezzo in maniera anche sostanziale, però ho sempre curato che gli interventi che potevano influenzare il comportamento su strada, e quindi la sicurezza, venissero effettuati da officine specializzate in caravan.
- Indietro
- Avanti >>
Commenti
J’ai acheté le même modèle mais malheureusement un des 4 angles fuit lorsqu’il pleut. Je n’ai pas vu ce problème lors de la vente...je dois réparer et il me faut des photos de l’étanchéité en bas des angles du toit pour comprendre et traiter ce problème.
Merci pour ton aide...Michel en France
Salve,
mi fa molto piacere trovare una persona che condivide una certa filosofia!! Per andare sul pratico e cercare di aiutarti, la prima cosa che dovresti verificare è l’effettiva esistenza di una rete vendita in Italia; ho consultato il sito www.silver.camp e sembrerebbe che ci siano due concessionari delle caravan ribassate Trigano, entrambi in Lombardia: Brian Caravan a Osnago (LC) e Gest Camp a Gallarate (VA). Quindi magari rintraccia i contatti via internet e prova a sentire da loro.
Altra possibilità è quella di acquistare un mezzo nuovo in un’altra nazione dell’Unione Europea: qui sinceramente non capisco il blocco posto dalla Motorizzazione di Belluno, perché se le carte sono in regola (e non vedo come potrebbero non esserlo), loro sono obbligati a nazionalizzarti la caravan. Il mio consiglio è comunque sempre quello di appoggiarsi ad un’agenzia di pratiche auto che sia esperta in questo tipo di operazioni, del resto abbastanza comuni sulle vetture: pagherai qualcosa in più, ma ti togli molti pensieri, oltre al fatto che in genere negli enti pubblici ascoltano con più attenzione un addetto al lavori rispetto ad un privato. Ultima possibilità l’acquisto dell’usato: difficile trovare in Italia (tempo addietro avevo messo in vendita la mia, ma poi ho deciso di tenerla e comunque le richieste erano tra il poco e il nulla), ma all’estero è meno complesso. Io feci esattamente così, però anche qui c’è la questione della nazionalizzazione che, comunque, dovrebbe essere ancora più semplice che per il nuovo.
Non saprei che altro suggerirti, ci vuole tanta pazienza e costanza quando si decide di uscire dalla strada del “quello che fanno tutti”!
RSS feed dei commenti di questo post.