Prodotti ecosostenibili e zero plastica per struccarsi in viaggio (e a casa)
Dal detergente solido ai dischetti riciclabili, salviamo la terra anche con questi piccoli gesti sempre più green ed economicamente più vantaggiosi
di Marzia Mazzoni
Chi ci segue ormai da tempo sa che siamo passati all'utilizzo dello shampoo/balsamo solido (se l'avete perso ecco il link dell'articolo Shampoo (e balsamo) solidi per capelli: i vantaggi) al lavaggio delle stoviglie in modo più ecologico utilizzando il detersivo solido e la spugna in luffa (qui l'articolo Camper e campeggio: lavare le stoviglie "zero waste") e ora la nuova sfida a cui vorrei arrivare è quella anche della beauty routine sia a casa che in viaggio con prodotti che possano essere più green.
Come struccarsi in modo ecologico?
1. I dischetti riciclabili
Vi siete mai chieste quanti dischetti usa e getta vengono immessi nell'ambiente se vi truccate e di conseguenza struccate tutti i giorni? OK, un conto veloce partendo da un utilizzo basic è 365 o 366 per gli anni bisestili, oppure 730/732 se utilizzate sia il latte detergente che il tonico. Montagne di rifiuti che nel corso della nostra vita immettiamo nell'ambiente.
Avete mai pensato di utilizzare i dischetti riciclabili? Intendo quelli lavabili. Io ormai da tempo ne faccio uso sia a casa che in camper. Ne ho comperati uno stock e vi assicuro che sono comodissimi.
Voi vi chiederete poi una volta utilizzati come fare soprattutto in viaggio? Allora, se dispongo di acqua a sufficienza in viaggio li lavo con acqua tiepida e sapone neutro e poi li risciacquo e li metto ad asciugare; se l'acqua è "misurata" per il weekend (non si dispone di carico e scarico), li metto all'interno dell'apposita retina, nel sacco degli indumenti sporchi e poi a casa li lavo in lavatrice a 40° con i delicati.
Ecco dove li ho acquistati:
Macrolibrarsi - dischetti struccanti lavabili
Macrolibrarsi - dischetti + sacchetto di lavaggio
oppure
Amazon - dischetti struccanti lavabili
Amazon - dischetti + sacchetto di lavaggio
2. Panno in bamboo o spugne naturali
Il panno e le spugne naturali le utilizzo principalmente a casa, in viaggio preferisco i dischetti lavabili perché occupano meno spazio e si lavano più velocemente, il panno in bamboo fa anche fatica ad asciugarsi perché necessita di una forte strizzatura. A qualcuna piacciono le spugne di luffa (ricordate che vi ho parlato di questo materiale nell'articolo del lavaggio piatti green??!), altre quelle di Konjac (un tubero, nulla a che fare con il distillato cognac anche se la pronuncia potrebbe trarre in inganno!).
È una questione di gusti e ognuna di noi deve trovare la propria preferenza!
A me è piaciuto molto questo che utilizzo a casa come detto sopra:
Macrolibrarsi - panno in bamboo di Eterea
3. Il detergente viso solido non è il sapone
Perché è diverso da una normale saponetta pur assomigliandole? La soffice schiuma che crea inumidendo il viso oltre a detergere la pelle, non la secca, ha una leggera azione esfoliante, rimuove il trucco e idrata/nutre la pelle, non si avverte la classica sensazione di "pelle che tira" come quando ci si lava il volto con una normale saponetta.
Sono tecniche diverse di realizzazione, la saponetta segue quelle della saponificazione, il panetto detergente no ha un suo processo.
Come faccio a rimuovere il trucco con questo detergente solido? Inumidisco il panetto con pochissima acqua, fino a creare la schiuma che con le mani passo sul viso e con i dischetti lavabili rimuovo il make-up, termino con un veloce risciacquo (se sono in viaggio in camper, altrimenti a casa avendo a disposizione più acqua posso risciacquare in modo più approfondito).
Considerate che questo panetto sostituisce 2 flaconi di detergente classico! Un bel risparmio di soldi e di plastica, non pensate?!?!
State tranquille che il burro contenuto all'interno del detergente è in quantità così irrisoria che non va a "sporcare" gli scarichi del camper/caravan, il tutto è talmente diluito e comunque se pensate quando utilizziamo il lavandino della cucina per lavare i piatti, l'acqua di scarico dopo è molto più sporca e unta di quella della detersione del viso.
Un consiglio: cercate e scegliete quello giusto che fa per voi, ce ne sono di varie formulazioni per poter rispondere alle varie esigenze della pelle ma non solo anche a ciò che vorrete ottenere (azione esfoliante, struccante, nutriente eccetera).
4. Dove metto il tutto?
Praticità è la parola d'ordine e soprattutto poco spazio, due requisiti necessari per chi viaggia en plein air. Questo metodo risponde a tutto questo, sapete il perché il tutto sta dentro ad un "portasolidi", un contenitore in alluminio che non arrugginisce perché è di latta. Cercate quello che fa al caso vostro, ce ne sono di varie dimensioni e misure.
Una volta utilizzato il panetto di detergente lascio aperto il portasolidi per dargli la possibilità di asciugarsi e poi dopo poco, chiudo il tutto e all'interno metto pure i dischetti puliti.
Questo contenitore compatto richiede pochissima spazio e all'interno c'è tutto c'è che mi serve per la mio beauty routine per la fase di struccaggio.
Esiste anche il vasetto portasolidi, ma da utilizzare in viaggio non è consigliato...
Io ho questo:
Macrolibrarsi - Barattolo Porta Cosmetici Solidi
E voi Amiche di Vacanzelandi@ avete idee e suggerimenti per la detersione green in viaggio? Se vi fa piacere, vi aspetto nei commenti per idee, richieste e suggerimenti.
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