Diario di viaggio

L'ALTA VAL TIBERINA

Tappe del giorno 01/11/2005 “Festa di Ognissanti”:

Località di partenza	Località di arrivo	Km tappa	Km totali
MONTONE (PG)	ABBAZIA DI MONTECORONA (PG)	26	391
ABBAZIA DI MONTECORONA (PG)	CASTELLO DI POLGETO (PG)	15	406
CASTELLO DI POLGETO (PG)	PREGGIO (PG)	14	420
PREGGIO (PG)	SANTUARIO DI CANOSCIO (PG)	22	452
SANTUARIO DI CANOSCIO (PG)	Cento (FE)	233	685

Piove tutta notte. Ci alziamo verso le 08.30 e fuori il cielo è nuvoloso. Dopo colazione, effettuiamo le operazioni di carico e scarico e verso le 10.00 lasciamo Montone. Ci dirigiamo verso Umbertide e visitiamo l'ABBAZIA DI MONTECORONA, fondata poco dopo il Mille da S. Romualdo, dell'ordine dei Camaldolesi (leggi diario di bordo “Foreste casentinesi”, per Eremo di Camaldoli).

Dell'abbazia colpisce un curioso campanile con base cilindrica e diventa invece a undici lati per poi terminare in cima a forma ottagonale. Una breve visita all'interno, poi proseguiamo l'itinerario. Da Umbertide imbocchiamo una strada collinare, dove spiccano vecchi castelli (non visitabili in quanto privati, si dice soprattutto acquistati da inglesi).

Fotografiamo il Castello di Polgeto, costruito nel 1399. Giungiamo a PREGGIO (PG – m 638 s.l.m.), sostiamo in un parcheggio del paese. Preggio è un antico borgo circondato da una ricca vegetazione e da boschi. Al centro del paese si trova la Chiesa della S.S. Trinità in San Francesco (1223), al cui interno è custodito un reliquiario d'argento con una “Sacra Spina”. In posizione dominante sorgono i resti di una Rocca costruita nell'800-900, per la sua posizione dominante era considerata tra le più importanti dell'alta Valle del Tevere.

Scendiamo verso Città di Castello attraversando un paesaggio bucolico di colline con greggi di pecore, casali, agriturismo e filari di cipressi.

Ci fermiamo per il pranzo nel parcheggio del SANTUARIO DI CANOSCIO (PG – m 449 s.l.m.), situato a soli 12 km da Città di Castello. Visitiamo il Santuario mariano, uno dei più importanti dell'Umbria.

Ore 14.45 lasciamo la Val Tiberina ed iniziamo il viaggio di ritorno. Sotto ad una pioggia torrenziale percorriamo la strada E 45, poco prima di Sarsina (FC) restiamo bloccati dall'intenso traffico. Imbocchiamo poi a Cesena l'autostrada A14.