Diario di viaggio

ALTOPIANO DI LAVARONE

La montagna per tutti

Tappe del giorno 22/08/2012:

Località di partenza	Località di arrivo	Km tappa	Km totali
LAVARONE (TN) – frazione Cappella – a piedi	LAGO DI LAVARONE (TN)	1,8
LAGO DI LAVARONE (TN) – a piedi	MUSEO DEL MIELE	0,8
MUSEO DEL MIELE – a piedi	LAVARONE (TN) – frazione Cappella	1,2

Stanotte dormiamo bene (17°C). Al risveglio troviamo una splendida giornata di sole, ci prepariamo per goderci una giornata al lago, passiamo al supermercato per l'acquisto di panini e salumi, poi a piedi con una passeggiata di circa 15/20 minuti raggiungiamo il LAGO DI LAVARONE, un bellissimo specchio d'acqua rinomato per essere il lago alpino più pulito d'Italia, ha una profondità massima di 17 m ed una superficie di 64000 mq, è costeggiato da una bellissima passeggiata e da lidi attrezzate o spazi liberi. Il lago di Lavarone si è formato nell'antichità in quanto è posto su una dolina a piatto impermeabilizzata causata da uno sprofondamento avvenuto nel 210 a.C. Secondo la leggenda invece si racconta che nell'area in cui si trova oggi il lago, esistesse anticamente un bosco molto rigoglioso di proprietà di due fratelli. In seguito ad un'aspra lite tra i due per la proprietà del bosco, Dio assistendo a questa discordia ed irritato da tale contesa, punì i due fratelli facendo sprofondare il bosco e riempiendo d'acqua la profonda fossa di abeti. Comunque sia la sua storia, il Lago di Lavarone è molto bello e pittoresco e soprattutto usufruibile sia per la balneazione che per la pesca.

Ci sistemiamo in uno spazio verde con i teli e ci godiamo una bellissima giornata di sole, non resistiamo a farci anche qualche bagno nelle limpide acque del lago.

Nel tardo pomeriggio, prima di rientrare in camper, una piccola deviazione e raggiungiamo a piedi il Museo del Miele (loc. Tobia). Riusciamo ad accodarci ad una visita guidata (visita a pagamento) e così entriamo a scoprire il fantastico mondo delle api, piccoli insetti laboriosi e con un'organizzazione perfetta. Il sig. Marigo, proprietario del museo e dell'azienda apistica, ci racconta con una passione viscerale l'attività di apicoltore facendoci percorrere un itinerario dettagliato ed approfondito sulla storia del miele. All'interno del museo sono custoditi anche attrezzi storici provenienti anche da altri Stati. Bellissima la visita e soprattutto molto interessante che coinvolge sia grandi che piccoli.

Al termine della visita ci fermiamo nel negozio adiacente per l'acquisto di prodotti, dove l'offerta è ampia tra l'assortimento di svariati mieli a prodotti realizzati con il miele, ma anche candele dalle forme più strane.

Trascorriamo la serata in camper a giocare a Cluedo.

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