In camper in Baviera e Repubblica Ceca
Gli amici di vacanzelandia, Antonio e Agnese, con l'immancabile Alma, condividono un itinerario realizzato in camper alla scoperta di alcune bellezze della Baviera, ma soprattutto di un Paese poco conosciuto: la Repubblica Ceca, ricco di scorci mozzafiato, paesini da favola e bellezze inesplorate. Tappa d'obbligo anche la capitale Praga, per poi girovagare alla ricerca di angoli suggestivi di questa terra molto ospitale. Andiamo a scoprire questo loro diario di viaggio!
EQUIPAGGIO:
Antonio - autista tuttofare
Agnese:- navigatore e secondo pilota
Alma - passeggero peloso a quattro zampe
MEZZO:
camper ELNAGH T-LOFT 530
PERCORSO TOTALE: KM 2600
L’inizio di ottobre è un bel periodo per viaggiare: i dorati colori dell’autunno esaltano le bellezze della natura; la scelta cade sulla Repubblica Ceca che ci è completamente sconosciuta, ci incuriosisce sia per i tesori culturali e artistici che per le bellezze dei paesaggi, naturalmente faremo qualche tappa anche in Germania che non ci delude mai... abbiamo una decina di giorni a disposizione.
giovedì 1 ottobre 2015
Il tempo è “variabile” oggi tappa di avvicinamento, attraverseremo la Svizzera; a Chiasso non ci sono code il traffico è scorrevole, il tempo nuvoloso, ma dopo il San Bernardino ecco il sole !! Usciamo dall’autostrada a St. Margrethen, passiamo il confine Svizzera-Austra, costeggiamo il lago di Costanza e in Germania a Lindau riprendiamo l’autostrada; facciamo ancora un po’ di chilometri, pochi per la verità, poi decidiamo di trovarci una sosta per la notte, la scelta cade su WANGEN IM ALLGÄU (D) a pochi chilometri dal lago di Costanza dove c’è una comoda area sosta vicino alla cittadina.
( AA P17 N47.68160 E9.83401 € 9,50 al giorno)
venerdì 2 ottobre 2015
Dinkelsbühl, pittoresco e accogliente borgo medioevale della Franconia lungo la Romantische Straße, deve molto del suo charme alle caratteristiche case a graticcio del centro storico. La medievale cinta muraria, con le sue 16 torri e 4 porte, è rimasta completamente intatta ed è tuttora in buona parte percorribile.Il centro è una bomboniera dominato dalla Cattedrale di San Giorgio , spiccano le coloratissime case a graticcio dai tetti altissimi, peccato non sia stato possibile fare una passeggiata sulla cinta muraria, tutti gli accessi erano chiusi.
L’area è strapiena, riusciamo a trovare una sistemazione, altri camper arrivati dopo di noi si sistemano nel vicino parcheggio.( N49.886244 E 10.902897 € 12,- per 24 ore)
sabato 3 ottobre 2015
A Bamberga questa mattina c’è il mercatino dell’antiquariato, c’è molta animazione nelle stradine intorno al l'Altes Rathaus .Bamberga è una delle poche città tedesche a non aver praticamente subito bombardamenti durante la guerra: questa enorme fortuna ci permette di ammirare nel suo splendore questo gioiello, che non a caso fa anche parte del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco già dal 1993, proprio in virtù della città vecchia rimasta integra.
Suggestivo è il vecchio municipio, l’Altes Rathaus, posizionato in mezzo al Regnitz uno dei fiumi che attraversa Bamberga, e l’imponente Duomo con i suoi quattro campanili domina dall’alto.
Partiamo in direzione REPUBBLICA CECA, passato il confine dopo pochi chilometri arriviamo a CHEB (CZ). Dalle informazioni che abbiamo ci dovrebbero essere parecchi parcheggi a pagamento lungo la Evropska, ed ecco lavori in corso con deviazione, alla fine riusciamo a parcheggiare (parcheggio a pagamento, custodito,aperto 24h , 1 euro all’ora, Evropska N50.07753 E12.37516).
Il centro è vicino, 5 minuti a piedi,situata nella Boemia occidentale, a pochi chilometri dal confine tedesco, Cheb è una delle città ceche più antiche e storicamente più preziose.
La piazza centrale è circondata da colorate antiche case, la bella giornata favorisce la sosta in uno dei tanti ristorantini affacciati sulla piazza, come tante sono le birrerie.
Due ore sono sufficienti per la visita, riprendiamo il viaggio, acquistiamo in un distributore la vignetta perle autostrade, ( € 12,50 per 10 giorni ), le useremo il meno possibile, ma in determinate occasioni saranno provvidenziali.
La nostra meta è LOKET (CZ), dopo qualche chilometro in autostrada ci addentriamo nella campagna, poi una stradina nei boschi ci porta in questo piccolissimo e pittoresco villaggio . Purtroppo troviamo auto parcheggiate ovunque, lungo i due lati della stretta strada, il piccolo parcheggio all’inizio del paese è pieno, auto, bus, e pure giostre... evidentemente è una meta molto gettonata!
Non riusciamo a parcheggiare, peccato…è veramente delizioso. Il castello domina il paese dalle case colorate, il tutto su un promontorio situato in un’ansa del fiume. Qui venivano a riposare e andare a caccia il Re di Boemia e l’imperatore del Sacro Romano impero Carlo IV. Scattiamo al volo una fotografia e ripartiamo, via da questo caos! Speriamo di essere più fortunati al castello di Křivoklát (CZ).
Qui ci dovrebbe essere un punto adatto alla sosta notturna nel parcheggio del castello. Arriviamo e il Castello è già chiuso, nel parcheggio non c’è nessuno, il ristorante adiacente al parcheggio chiuso pure lui... non ci piace proprio sostare qui soli soletti, una ragazza che è all’ufficio informazioni ci dice, in ceco, che c’è un campeggio più avanti, naturalmente non lo troviamo: non è giornata !!!!! E allora decidiamo di andare a KARLŠTEJN (CZ) dove sappiamo per certo che c’è un campeggio. Attraversiamo boschi, ci infiliamo in strade strette, troviamo deviazioni per lavori e poi finalmente arriviamo a destinazione!
(Autocamp Karlstejn N49.93406 E14.17086)
È un campeggio un po’ spartano ,lungo il fiume, ma c’è tutto quello che può servire: bagni, docce, elettricità, carico, scarico, volendo birra a volontà. È a circa un chilometro dal parcheggio del castello.
domenica 2 ottobre 2015
Stamattina di buona lena ci avviamo verso Karlstejn. Arrivati,un po’ prima del grande parcheggio, una stradina in salita costeggiata da negozietti di souvenir, artigianato locale, ristorantini, ci porta all’ingresso del castello che dall’ alto si erge sopra l’omonimo villaggio. Alla biglietteria c’è coda, c’è la possibilità di entrare subito con visita guidata in ceco, e visita guidata in ceco sia! Per le altre lingue, italiano no, c’è da aspettare parecchio...
Il Castello di Karlstejn, considerato una delle principali attrattive, considerato una delle principali attrattive della Repubblica Ceca, venne fatto edificare nel XIV secolo da Carlo IV, alto su una rupe sovrasta il fiume Borounka, il palazzo fu progettato come luogo di riposo e fortezza per proteggerei gioielli della corona. Un’importante opera di restauro avvenuta nel XIX secolo ha dato al castello il suo aspetto attuale. La visita alla parte interna è relativamente interessante poche le sale visitabili e piuttosto spoglie, passeggiare per le mura esterne e guardare il paesaggio da lassù ne è valsa la pena.
Ripartiamo , destinazione Praga. Proviamo ad andare al Campeggio Dana, in zona Troja, vediamo se c’è posto, in questa strada sono parecchi i campeggi, una sistemazione sicuro la troveremo.
C’è ancora posto, è un piccolo campeggio a conduzione famigliare con tutti i servizi, vicino alla fermata del tram che porta in centro di Praga, e cosa da non sottovalutare il gestore parla un po’ d’italiano, così ci facciamo spiegare come usare i trasporti pubblici, qui sono in vendita anche i biglietti.(Camping Dana, Trojska 129, N50.117282 E14.431930)
La visita di Praga la rimandiamo a domani, e mentreAntonio va a vedere la situazione in bicicletta, lui domanivuole andare in centro in bici, io e Alma facciamo una passeggiata fino al Castello di Troja.
lunedì 3 Ottobre 2015
Oggi partiamo alla conquista di PRAGA (CZ) vediamo cosa riusciamo a visitare in questo primo giorno, abbiamo deciso di non perdere tempo dove troveremo code; Alma resterà in camper quindi non possiamo stare via tutta la giornata, Io prenderò i mezzi pubblici e mio marito invece ha deciso di andare in bicicletta, l’appuntamento è al Ponte Carlo. La fermata del tram è vicinissima al campeggio, in 10 minuti arrivo in centro vicino al ponte Carlo. C’è già molta gente, e stanno incominciando ad arrivare tantissimi venditori di souvenir, Tra un po’ sarà completamente invaso da una moltitudine di gente! Le 30 statue barocche fanno bella mostra di sé, mentre una folla di turisti scatta foto da ogni angolazione possibile anch'io non riesco a resistere…
Antonio arriva con la fedele bicicletta e ci troviamo sotto la Torre del Ponte della Città Vecchia, qui ci fermiamo ad ammirare il Castello di Praga che dall’alto domina la città, mentre la Moldava scorre.Ci incamminiamo verso la Piazza della Città Vecchia, sotto l’orologio astronomico, installato sulla torre del municipio, c’è tanta gente che aspetta lo scoccare dell’ora. L’orologio astronomico di Praga è uno dei più antichi ed elaborati orologi che siano mai stati costruiti; è composto da tre elementi: il quadrante astronomico, “il cammino degli Apostoli” che allo scoccare delle ore mostra gli apostoli e altre figure in movimento, e un quadrante con medaglioni, ogni medaglione rappresenta un mese.
Per oggi abbiamo terminato di fare i turisti. Passeggiata per Alma che se l’è proprio meritata, è stata bravissima da sola in camper, e poi pensiamo a domani...
martedì 4 ottobre 2015
Poi attraverso la scalinata esterna scendiamo verso il Ponte Carlo attraversando Mala Strana, dominata dalla cupola verde della chiesa di San Nicola.. Il tempo vola, dobbiamo rientrare in camper, questa sera ritorneremo, non ci possiamo perdere Praga by night. Ed al calar del buio rieccoci, la capitale ceca in abito da sera è veramente affascinante!
mercoledì 5 ottobre 2015
Oggi lasciamo Praga veramente a malincuore, ma il tempo è tiranno e il nostro viaggio prosegue, certo che la voglia di ritornare c’è, abbiamo visto molte cose, ma tantissime ne abbiamo ancora da vedere: Arrivederci Praga!!!
Piove, ci dirigiamo verso KUTNÁ HORA (CZ), troviamo lavori e deviazioni in autostrada, perdiamo un po’ di tempo, poi alla periferia di Kutná Hora seguendo le indicazioni Kostnice arriviamo all’ossario di Sedlec, sostiamo in un parcheggio nelle vicinanze.(N49.95918 E15.28757)
Questa è una visita un po’ “particolare”, stupefacente e macabro al tempo stesso è un luogo fuori dall'ordinario:la famiglia Schwarzenberg acquistò il monastero di Sedlec e concesse ad uno scultore del posto di realizzare composizioni con le ossa che erano state ammucchiate nella cripta nel corso dei secoli, costui compose con le ossa lampadari, piramidi, stemmi, croci.
Ci spostiamo a Kutná Hora in un parcheggio comodo per visitare la cittadina.(N 49.95229 E 15.26882 tra Zemanava e Orelska € 4,- per tuttala giornata, si può pernottare)
Arricchitasi grazie ai giacimenti d’argento delle alture circostanti, Kutná Hora diventò nel 1308 la sede della zecca reale. Fortunatamente ha smesso di piovere, ma a parte la cattedrale che sovrasta dall’alto, questa città non ci entusiasma più di tanto e allora dopo una veloce visita si riparte.
Arriviamo a Telčche ricomincia a piovere, ci fermiamo in un parcheggio vicino al centro, comodo per una visita a piedi, sosteremo qui questa notte.Arriviamo a TELČ (CZ) che ricomincia a piovere, ci fermiamo in un parcheggio vicino al centro, comodo per una visita a piedi, sosteremo qui questa notte.(P1 in na Sadkach , vicino al distributore, parcheggio a ore, WC, Wi-FI , è possibile pernottare). Avevo letto delle ottime recensioni su questa cittadina e allora, curiosa di verificare, nonostante la pioggia, vado in visita, mentre i miei due compagni di viaggio rimangono in camper.. Arrivata in piazza rimango a bocca aperta…
Telč, gioiello rinascimentale della Moravia, possiede una delle piazze più belle d’Europa. La sua stupenda piazza rettangolare sembra uscire da una fiaba: i frontoni delle case dalle facciate colorate,i bellissimi portici che ospitano molte botteghe e caffetterie. Nel 1530 un’incendio distrusse la città, negli anni successivi fino al XVI secolo venne ricostruita in stile rinascimentale e da allora il suo centro storico è rimasto praticamente uguale. La città deve il suo aspetto alla competitività tra i suoi abitanti; con lo sfarzo e la grandezza dei frontoni delle loro case volevano dimostrare la propria ricchezza ed appartenenza ad un ceto sociale. Grazie a questa competitività una casa è più bella dell’altra. Tutto ciò la vede inclusa di diritto nella lista del patrimonio dell’ UNESCO.
giovedì 6 ottobre 2015
Ieri sera i miei compagni di viaggio avevano rinunciato a visitare Telč, ma dopo il mio entusiasmo per questa cittadina, stamattina ritornano con me in piazza e Telč conquista anche loro... Dopo un’ottima colazione in una caffetteria sotto i portici ci rimettiamo in viaggio, pioviggina, la campagna che ci circonda è comunque molto bella!
Arriviamo a SLAVONICE (CZ), e parcheggiamo vicino al centro storico.(N48.99871 E15.35323 gratuito). Ancora una piacevole sorpresa! Quasi al confine con l’Austria c’è una delle città ceche più pittoresche! Nel centro di Slavonice si trovano case riccamente decorate e monumenti storici in stile gotico, rinascimentale e barocco:le facciate sembrano merletti incisi.Ci sono dei giovani che stanno ridipingendo le facciate con i disegni e i colori originali, quando avranno terminato sarà uno spettacolo unico !!!
Peccato la pioggia che continua ad accompagnarci, il paesaggio è molto bello con i colori dell’autunno, è una zona boscosa con parecchi laghetti. La prossima tappa è il CASTELLO DI HLUBOKÁ NAD VLTAVOU (CZ), in città c’è un grande parcheggio con possibilità di sosta notturna (N49.05105 E 14.43145 kc 150,- per tutto il giorno). C’è un trenino che porta fino all’ingresso del castello, naturalmente la strada è in salita, e allora decidiamo di usufruirne. Un gruppo di turisti russi è in visita e con loro dovremmo fare la visita guidata al castello... in ceco... e allora niente visita guidata, ci accontentiamo di vederlo da fuori e passeggiare nei bellissimi giardini; si può anche, senza biglietto, entrare nel primo cortile e nella serra.
Sicuramente questo castello dal nome impronunciabile ed il suo parco meritano di essere visitati. Per fortuna nel frattempo ha smesso di piovere, ci spostiamo di pochi chilometri e arriviamo a ČESKÝ KRUMLOV (CZ), qui troviamo parcheggio sotto le mura del castello.(P1 N48.81367 E14.31358 pagamento a ore, si può pernottare)
Approfittiamo della “pausa pioggia” e andiamo a fare un giretto in questa cittadina. Il castello e la sua alta torre dominano il paesaggio mentre la Moldava scorre lenta.
Ogni angolo di questo paesino è una cartolina è davvero piacevole camminare per le stradine di questo borgo, troviamo taverne, gallerie d’arte, belle case borghesi con frontoni decorati e tanti, tanti turisti...
Questa cittadina è un vero gioiello medievale ed uno dei primi luoghi, in Repubblica Ceca, ad essere inserito nell’elenco del patrimonio dell’Unesco.
L'unica pecca i troppi negozietti di souvenir che si affacciano sulle stradine di pietra, un po’ troppi per i miei gusti... un po’ troppo commerciale!
venerdì 7 ottobre 2015
Questa mattina si sale al castello che è costruito su un costone roccioso, siamo parcheggiati dietro le mura, passiamo dal parco e velocemente ci ritroviamo
all’ingresso, c’è già un bel po’ di gente!
Dominato dalla colorata torre rotonda è il secondo piú grande complesso monumentale della Repubblica Ceca (dopo quello di Praga),
si estende per circa un chilometro sulla collina, parte del castello è dipinta, c’è un corridoio sospeso simile ad un acquedotto romano, da lassù la vista sulla città e sull’ansa che forma la Moldava è spettacolare!!!! Non hanno ancora aperto per la vendita dei biglietti per la visita guidata e già c’è una coda immensa: evitiamo!
Si riparte: destinazione castello di Švihov, che dovrebbe essere l’unico castello sull’acqua della Repubblica Ceca, e da lì rientreremo in Germania.
Attraversiamo la zona dei laghi della Boemia meridionale, risaliamo verso la Boemia occidentale, il paesaggio è molto bello, rilassante ed ecco che, dopo una sosta ad un supermercato per riempire la
Il viaggio prosegue senza intoppi, arrivati a Ratisbona c’è un’area sosta ma è piuttosto distante dal centro …cambusa, si accende una spia di avaria motore... e che cavolo!!!!!
Ci fermiano in un parcheggio gratuito vicino al Danubio dove già ci sono altri camper,
(N49.02049 E12.11178)
questa sera passeggiata lungo il Danubio.
sabato 8 ottobre 2015
Siamo attivi abbastanza presto, prima di andare in officina vogliamo visitare Regensburg.
È molto piacevole passeggiare per le stradine pedonali del centro storico, piccoli vicoli in stile medievale circondati da bei palazzi d’epoca.
L'edificio più importante e maestoso della città è il Duomo di St. Peter, peccato che per il restauro a cui è sottoposto sia circondato da impalcature che da gru.
A questo punto non ci rimane che andare all’officina Fiat, e collegato il PC, il responso è: "niente di particolare, solo pulire i filtri, potete tornare tranquillamente in Italia senza problemi"… speriamo! E allora rientriamo con calma, altra destinazione LANDSBERG AM LECH (D), poi vedremo se pernottare o rientrare, purtroppo la vacanza sta terminando!
L’area sosta è vicina al centro storico dall’altra parte del fiume (N49.02049 E12.11178)
Questa pittoresca cittadina bavarese sul fiume Lech è una delle tappe obbligatorie lungo la Strada Romantica (Romantische Straße).
Molto del fascino di Landsberg è dovuto alla sua suggestiva posizione sul fiume Lech, in un punto dove il
fiume scende di livello in tre scalini, in una piccola cascata artificiale. Nella piazza principale ("Hauptplatz") fa bella mostra di sé il Municipio, l'edificio settecentesco è caratterizzato da una facciata decorata con stucchi colorati, di fronte la torre "Schöner Turm"; salendo nella parte alta del centro storico si incontra la torre tardogotica "Bayertor" sicuramente la più bella porta d’ingresso della città.
Terminata la visita , dal momento che è ancora presto, decidiamo di avviarci verso casa, passeremo la notte in autogrill in Svizzera, dove abbiamo già approfittato altre volte, e poi a casa.
La vacanza finisce qui... purtroppo! Peccato il piccolo inconveniente della spia motore, ci ha fatto anticipare un po’ e saltare ancora qualcosina della Repubblica Ceca che si è rivelata una vera piacevole sorpresa, purtroppo poche le strutture per camper anche se in molti parcheggi è prevista la sosta notturna, ci sono comunque molti campeggi. Siamo anche rimasti stupiti del fatto che, a parte Praga, non abbiamo trovato camper in nessuna delle località che abbiamo visitato, ci siamo sentiti un po’ soli: un po’ mosche bianche! Comunque siamo stati ben accetti dovunque senza problemi…
Mi sa che la Repubblica Ceca ci rivedrà abbastanza presto!!!!
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