2 - BIODIVERSITÀ
La giornata grigia di inizio novembre ci mette ancora più in evidenza i colori autunnali degli alberi, il giallo delle foglie spicca sul paesaggio, qualche nota di colore si scorge a filo dell'acqua data dai canoisti in questo luogo che ispira relax e tranquillità. È l'area dei Laghi di Curiel (sono cave di ghiaia colmate da acqua di falda che hanno permesso alla vegetazione palustre di crescere rigogliosa e in cui hanno trovato il loro habitat oltre cento varietà di uccelli - http://www.visitmodena.it/it) e della riserva naturale orientata del fiume Secchia. Tra la pace di questo luogo dove la natura la fa da padrona, ci incamminiamo alla scoperta di quella che viene considerata l'area dedicata allo sport e agli amanti della natura, qui si praticano tante discipline acquatiche come la canoa, il kayak, il nuoto, ma anche il tiro con l'arco, il triathlon, l'ippica e la pesca... Ma soprattutto le passeggiate e le escursioni in bicicletta, un vero e proprio full immersion nella natura. Leggiamo della reintroduzione in ambiente protetto della testuggine palustre, ma l'incontro inaspettato che ci regala grande entusiasmo è quello con tanti conigli che indisturbati se ne stanno a brucare erba, alcuni si lasciano anche ad avvicinare per essere fotografati.
La passeggiata sull'argine della riserva ci ha fatto venire un certo languorino e così riprendiamo il camper e andiamo alla ricerca di un posticino dove pranzare, scartando i ristoranti segnalati ma, ahimè, o chiusi o già pieni, quindi ci fermiamo a mangiare al Magnagallo, consigliato per i piatti tipici locali.
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