1 - BILANCE
La produzione di questi strumenti di misurazioni ha dato la connotazione a questo paese del modenese, il tutto nacque nel 1860 quando Francesco Crotti si trasferì qui e cominciò la sua attività di produttore di bilance. Da qui la produzione delle bilance a Campogalliano, diventato il fiore all'occhiello dell'economia del paese e di importanza nazionale, tanto da essere considerata “CAMPOGALLIANO: città della bilancia, distretto della precisione”. E oggi che cosa rimane di questa storia, di questa connotazione territoriale? Il famoso distretto produttivo delle bilance e un bel MUSEO, o meglio il primo museo in Italia, che documenta la storia della pesatura e della misura, che racconta e accoglie il visitatore in questa esposizione museale in un percorso entusiasmante e molto interessante.
È domenica, le opportunità per la sosta del camper sono innumerevoli, gli spazi a disposizione sono tanti e disparati, scegliamo di lasciarlo nel parcheggio delle scuole e con due passi raggiungere il MUSEO DELLA BILANCIA in via Giuseppe Garibaldi, 34/a.
All'entrata (visita a pagamento – gratuito la prima domenica del mese) ci viene consegnato un tablet, facile da usare, che ci accompagna con didascalie ed informazioni alla scoperta e all'approfondimento di questi strumenti di misura. Eccoci così all'esplorazione e a “ficcanasare” tra bilance di ogni genere, soprattutto per l'uso alimentare visto che siamo vicini alla food valley e anche la provincia di Modena non scherza per la produzione di eccellenze gastronomiche!
Lorenzo ed io sembriamo dei bambini alla scoperta di questi strumenti di misurazione, alcuni noti come la stadera, ma altri curiosi e bizzarri. Ci sono anche postazioni interattive che catturano la nostra attenzione, uno in particolare ci diverte tantissimo ed è quello caratterizzato da una bella poltrona rossa e dei numeri che variano, sedendosi si scopre che sulla Luna peseremmo meno rispetto alla terra, ma su Giove invece il peso sarebbe molto superiore rispetto alla Terra... Se non volete far sapere il vostro peso agli altri visitatori, assicuratevi che non ci sia nessuno nella sala, perché il peso sulla Terra è “quasi reale” (al lordo dei vestiti!!!).
Due piani di “WOW, guarda qua questo e guarda quello”, oggetti che raccontano la storia a 360° della bilancia... Pesi, misure, storia e curiosità... Ma il concetto principale che ci rimane da questa visita è che il “peso è uguale per tutti” come recita il manifesto realizzato da Lucien Achille Mauzan nel 1925 per la ditta “Berkel”, apposto proprio all'inizio dell'area espositiva.
Una passeggiata nel centro di Campogalliano e scoprire che davanti alla chiesa Parrocchiale ci sono i simboli della bilancia sul selciato della rotonda, ma l'angolo più suggestivo è piazza Castello, uno spazio chiuso da edifici che la rendono molto scenografica.
Riprendiamo il camper, ci spostiamo di circa 3 chilometri per raggiungere la zona dei laghetti e della riserva naturale, dove sono in atto progetti di riequilibrio biologico e alla conservazione della biodiversità.
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