Diario di viaggio

PARCO NAZIONALE DEI MONTI SIBILLINI

Tra natura, storia e magia

Tappe del giorno 18/08/2006:

Stanotte piove. La giornata di ieri ci ha veramente “stracciati” a tal punto che ci alziamo verso le 09.00. Ci prepariamo con calma e poi ripartiamo. Raggiungiamo il paese di AMANDOLA (AP – m 550 s.l.m.), fatichiamo un po' a trovare un parcheggio, ma poi allontanandoci dal centro riusciamo a trovare un posto in cui sostare. Amandola si trova alle pendici orientali dei Sibillini e domina la valle del fiume Tenna. Questo borgo ricco di storia e di natura trae il suo nome dalla pianta del mandorlo che la leggenda vuole primeggiasse sulla sommità di uno dei due castelli. Attraverso la Porta San Giacomo entriamo nel centro storico, ovvero Piazza Risorgimento. In questa piazza si possono ammirare il Palazzo Municipale e la Chiesa di S. Agostino (sec. XIV) dalla facciata settecentesca ed il portale gotico.

Come per Sarnano, anche qui ad Amandola il centro storico è aperto al traffico e così turisticamente perde molto del fascino di potersi godere i monumenti senza rischiare di essere in pericolo tra le auto!

All'interno del Chiostro di San Francesco si trova il Museo Antropogeografico, entriamo e visitiamo questa raccolta molto interessante e coinvolgente di documenti, cimeli e strumenti interattivi che narrano la storia dei Monti Sibillini. Assistiamo anche ad un filmato che illustra il paesaggio vissuto nel mutarsi delle quattro stagioni. Dalla balconata del museo possiamo ammirare un bel panorama verso i Monti Sibillini con il Monte Vettore e Monte Sibilla.

Raggiungiamo poi Piazza Umberto I, chiamata anche Piazza Alta, dove si trova il Torrione del Podestà, edificato nella metà del 1300.

Filippo vorrebbe fermarsi a lungo al parco giochi, ma la fame si fa sentire. Scendiamo in Piazza Risorgimento e ci fermiamo a pranzare in un ristorantino, il menù è un po' turistico, ma mangiamo abbastanza bene e soprattutto spendiamo poco. Raggiungiamo il camper e poi lasciamo Amandola, dirigendosi verso Nord. Ci fermiamo a Sarnano per effettuare carico e scarico, poi decidiamo come ultima meta di questa vacanza di scegliere SAN LORENZO AL LAGO (MC) per ben tre motivi: uno perché questa località ci era piaciuta, secondo perché è nostra abitudine chiudere gli itinerari ad anello con la località che abbiamo visitato all'inizio e ci è piaciuta di più e terzo perché vorremmo recuperare una parte del reportage fotografico perso all'andata!

Giungiamo a San Lorenzo al Lago e parcheggiamo nella zona pic-nic in cui eravamo stati all'andata. Ceniamo all'aria aperta godendoci la tranquillità del posto. Serata a giocare a carte, mentre fuori c'è un silenzio rilassante. Ore 23.00 tutti a dormire.

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