Diario di viaggio

ECCELLENZE PICENE

Tra terra e mare

Tappe del giorno 05/08/2012:

Località di partenza	Località di arrivo	Km tappa	Km totali
RIPATRANSONE (AP)	COSSIGNANO (AP)	10	371
COSSIGNANO (AP)	MONTALTO DELLE MARCHE (AP)	9	380
MONTALTO DELLE MARCHE (AP)	MONTEFIORE DELL'ASO (AP)	19	399
MONTEFIORE DELL'ASO (AP)	Cento (FE)	338	737

Notte un po' turbolenta causata dal caldo torrido e dalla digestione della lauta cena.

Ci alziamo presto e così possiamo già metterci in viaggio. Ci spostiamo di una decina di chilometri percorrendo un tratto della valle del Tesino per raggiungere il paese di COSSIGNANO (AP – m 400 s.l.m.) “Comune Amico del Turismo Itinerante”. L'area attrezzata vicino agli impianti sportivi è chiusa perché gestita da un custode, decidiamo di parcheggiare vicino al cimitero in quanto riteniamo che la visita del paese non richieda molto tempo e così preferiamo non disturbare per così poco.

Raggiungiamo il centro storico con la piazza Umberto I° su cui si affacciano i monumenti più insigni quali il Palazzo Comunale e la Chiesa di Santa Maria Assunta della fine del sec. XVIII. Caratteristiche sono le viuzze che sbucano su scorci caratteristici e su porte d'accesso al paese.

Lasciamo Cossignano e ci spostiamo a MONTALTO DELLE MARCHE (AP – m 512 s.l.m.) chiamata la “città di Sisto V”. A metà strada ci fermiamo ad immortalare una quercia secolare con il nome fiabesco di “cerquatonda”. Parcheggiamo il camper e a piedi ci avviamo a visitare il paese, il caldo torrido caratterizzato dall'anticiclone africano Ulisse è veramente opprimente e fatichiamo a gustarci questo paese, di gusto signorile e composto.

A Montalto delle Marche visse il Papa Sisto V e nel 1586 divenne sede vescovile. Imponente all'entrata del paese è l'edificio della Cattedrale dedicata all'Assunta del sec. XVI – XIX., è in corso la Santa Messa domenicale e così non riusciamo a visitare l'interno. Percorriamo le vie del centro storico lastricate in un sali e scendi ammirando scorci caratteristici e di grande fascino caratterizzati da palazzi nobiliari e chiese. Bella ed ampia è Piazza Umberto I° su cui si affacciano gli edifici storici di Montalto delle Marche. Lasciamo Montalto delle Marche con un caldo opprimente di 35°C, nonostante l'altitudine, e spostiamo per cercare uno spiazzo all'ombra per il pranzo. Ci fermiamo nella via che conduce alla Rocca di Monte Varmine e all'ombra di alcuni alberi sostiamo per il pranzo e per far trascorrere le ore più calde della giornata

Verso le 16.00 ci spostiamo e raggiungiamo l'ultimo paese che ci concediamo di visitare, ovvero MONTEFIORE DELL'ASO (AP – m 411 s.l.m.) insignito come uno dei “Borghi più Belli d'Italia”. Parcheggiamo il camper di fronte alla porta Aspramonte. Il paese è in festa per la sagra che si svolge in questi giorni e così ogni scorcio è adornato da elementi ornamentali. Belle le chiese ed il centro storico, nucleo principale è Piazza della Repubblica dominata dalla Collegiata di Santa Lucia. Di notevole interesse è la chiesa di San Francesco che custodisce all'interno affreschi del trecento e quattrocento e altri pregevoli monumenti sepolcrali (visita su prenotazione) e adiacente è stato allestito dal 2006 il Nuovo Polo Museale di San Francesco. Belli anche i palazzi affacciati ai vicoli lastricati che si ammirano passeggiando per Montefiore. Ci ristoriamo dal caldo torrido con una bella merenda alla Pasticceria/Gelateria Dorina - Piazza Antognozzi, 1/2/3 – dove ci gustiamo un buonissimo ed enorme gelato (porzioni abbondanti)....un consiglio? Lasciatevi catturare dal gusto “Anisetta Meletti”....unico ed irresistibile!

Ormai il viaggio sta volgendo al termine ed iniziamo la strada del rientro imboccando l'autostrada A14 a Grottammare, una breve sosta per una cena frugale e in 4 ore siamo di nuovo a casa e pronti di nuovo a sognare nuove terre da esplorare con il nostro mitico camper!