Diario di viaggio nella

RIVIERA DI PONENTE

Eccellenza Ligure: il FINALESE

Tappe del giorno 13/07/2013:

In tarda mattinata, dopo aver espletato le varie formalità di pagamenti e i convenevoli dei saluti, ci accingiamo a lasciare questo bellissimo angolo di Liguria. Imbocchiamo l'autostrada e raggiungiamo GENOVA, ci attendono Alessandra C. e Daniele C, carissimi amici che ci fanno parcheggiare il camper sotto a casa loro, che per motivi di privacy omettiamo la location e poi, prima con l'auto e poi con la metropolitana, ci accompagnano in centro a Genova.

Pranziamo all'antica trattoria “Da Maria” Vico Testadoro 14, un locale dove il tempo si è fermato a quando la proprietaria, per l'appunto, l'omonima Maria, scriveva i menù a mano e le pietanze erano accompagnate dall'aggettivo “buonissimo”.

Un posto molto alla buona, ma di un fascino indescrivibile, ci sembra di capire, una vera e propria istituzione per i genovesi, dove campeggiano le tovaglie a quadrettini e i piatti tipici locali cucinati alla vecchia maniera e soprattutto con prezzi alla portata di molte tasche. Davvero una gradita sorpresa questo locale.

Dopo il pasto luculliano, Alessandra e Daniele ci accompagnano a passeggiare per i vicoli di Genova, ci consigliano di camminare con la testa all'insù perché il bello del centro storico genovese, il più grande d'Europa, è quello di scoprire le facciate ed i cornicioni dei palazzi riccamente decorati ed affrescati, cosa che camminando con l'occhio ad altezza uomo non si noterebbero.

Ammiriamo le varie edicole religiose poste nei vari angoli del centro, tra un vicolo e l'altro notiamo anche le folcloristiche prostitute, cantate da Fabrizio De Andrè che le definiva “anime salve dei caruggi”, visitiamo anche in via del Campo 29 rosso il negozio-museo dove rivive l'anima del cantautore genovese insieme a quello di altri concittadini, quali Bruno Lauzi, Giorgio Paoli ecc. All'interno del negozio-museo, completamente rinnovata, troneggia la chitarra appartenuta a Fabrizio De Andrè.

Proseguiamo la mini-visita a Genova, raggiungendo Palazzo S. Giorgio per la visita alla mostra del transatlantico Rex, un'affascinante esposizione per ricordare uno dei gioielli italiani del secolo scorso. Terminiamo il pomeriggio a casa di Alessandra e Daniele e dei loro mitici gatti.

Verso le 18.00 lasciamo Genova ed imboccando l'autostrada A7 per raggiungere gli amici Ivano B. ed Alessandra, che vivono a GAVI (AL – m 233 s.l.m.). Li raggiungiamo giusto in tempo per condividere a casa loro una cena di pesce deliziosa ed appetitosa, sapientemente preparata da Alessandra. Restiamo da loro a dormire.

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