Diario di viaggio

Lago di Bracciano in camper

"fascino naturale"

Tappe del giorno 03/04/2015:

Stamattina ci alziamo con calma, è il nostro primo giorno di vacanza. Fuori è una bellissima giornata di sole. Con le biciclette raggiungiamo il lungolago, tanta tranquillità in questa stagione, ci godiamo questa pace ammirando la bellezza del lago e del paesaggio circostante, nonché cigni e anatre.

Raggiungiamo poi una parte del lungolago verso Trevignano Romano per ammirare questo specchio d'acqua da un'altra angolazione, passiamo davanti al cancello dove si trova l'insegna della Chiesa di S. Liberato (purtroppo privata e quindi con visita a richiesta).

Rientriamo per il pranzo e vista la temperatura clemente pranziamo all'aperto in veranda, la prima di questa stagione!

Primo pomeriggio, in sella alle nostre biciclette raggiungiamo, con grande entusiasmo di Filippo, il Museo dell'Aeronautica Militare situato nell'idroscalo di Vigna di Valle, che dista circa 4,5 km dall'area attrezzata. Affacciato al Lago di Bracciano, questo museo è il più antico di tutta Italia voluto e realizzato dalla Forza Armata, raccoglie il patrimonio aeronautico italiano.

L'ingresso gratuito, permette al visitatore di scoprire l'evoluzione e la cultura dell'aeronautica nel nostro Paese, il materiale e i velivoli sono raccolti in 4 Hangar: Troster, Velo, Skema e Badoni.

Vistiamo con grande interesse, soprattutto di Filippo, questa esposizione storica di velivoli, ma non solo, anche di accessori, equipaggiamento di bordo, medaglie, cimeli, oggetti ricordo, motori e armi. Purtroppo, con grande delusione scopriamo che gli ultimi due hangar sono chiusi per restauro e quindi non visitabili (si spera, dicono, dalla prossima estate – 2015 n.d.r.).

Terminata la visita ritorniamo in camper, Lorenzo ed io decidiamo di raggiungere il paese di Bracciano per fare la spesa. Con una passeggiata di circa 1 km (tutto in salita), noi utilizziamo una scorciatoia che è ancora più ripida della strada, raggiungiamo il centro storico.

Suggerimenti:

durante la salita al paese consigliamo di fermarsi alla chiesa di Santa Maria del Riposo, che trovate in posizione isolata sulla via, questo edificio del XVI secolo gode di una delle più suggestive vedute di Bracciano da cui si può godere di un panorama sul lago.

Ci dirigiamo a colpo sicuro dalla macelleria Luciano, in via Fausti, consigliata da Sandra, la proprietaria dell'area attrezzata. Acquistiamo la carne per una grigliata, che cucineremo a Pasqua o Pasquetta in base alle condizioni meteorologiche.

Vogliamo anche acquistare i biglietti per il pullman, che ci serviranno domani per raggiungere gli altri due paesi affacciati sul lago, un'impresa ardua e difficile di DOVE trovare i biglietti e DOVE si trova la fermata. Tra tante richieste riusciamo a capire che:

• il biglietto giornaliero della COTRAL è acquistabile presso la stazione dei treni (ma l'addetta non conosce né orari né fermate)

• la fermata obbligatoria è a Piazzale Pasqualetti

• gli orari ci vengono forniti da un giornalaio dell'edicola di Piazza Dante

Rientriamo in camper per cena e poi verso le 20.30 raggiungiamo a piedi nuovamente piazza Università Agraria a Bracciano, qui si svolge la prima parte della Passione di Cristo, ormai giunta alla 40° edizione. La rappresentazione in varie fasi, è organizzata da mesi con figuranti, abitanti del paese, che si trasformano in veri e propri attori, fanno parte dell'organizzazione anche protagonisti di Cinecittà, trucco cinematografico, studio di doppiaggio ecc.

Scenografica e cinematografica rappresentazione con valenza religiosa, ma anche molto suggestiva, soprattutto nelle ultime parti: la via Crucis che viene percorsa nelle vie del paese con soldati a cavallo, corteo di popolani in costume; nonché la Crocifissione che avviene al Castello Odescalchi illuminato da fari colorati. Una folla accalcata che attonita assiste alla Resurrezione di Cristo ed il Castello che fa magicamente da cornice a questo ultimo atto. L'emozione si fonde alla religiosità ed all'apprezzamento per la rappresentazione ben preparata.

Ore 23.20 il tutto si conclude e noi rientriamo in camper.

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