Taglio del nastro della IV edizione del Salone del Camper 2013
Parte oggi, alle Fiere di Parma, la fiera di riferimento
in Italia sul turismo en plein air
La conferenza di inaugurazione del Salone del Camper 2013 ha dato ufficialmente il via all'evento più atteso dagli addetti ai lavori del settore e dagli appassionati
del turismo en plein air
Taglio del nastro alla fiera nazionale di riferimento, seconda a livello europeo, per il mondo del caravanning e gli appassionati del camper style. La manifestazione, nata dalla collaborazione tra Fiere di Parma e APC-Associazione Produttori Caravan e Camper per la promozione e la diffusione del turismo all'aria aperta, si protrarrà fino a domenica 22 settembre.
Al saluto istituzionale di Franco Boni, Presidente Fiere di Parma, sono seguiti gli interventi di Antonio Cellie, Amministratore Delegato Fiere di Parma, Paolo Bicci, Presidente APC, Alfredo Peri, Assessore regionale Emilia Romagna alla Programmazione territoriale, urbanistica, reti di infrastrutture materiali e immateriali, mobilità, logistica e trasporti e le conclusioni a cura di Erasmo D’Angelis, Sottosegretario di Stato Ministero Infrastrutture e Trasporti.
Al Sindaco di Firenze Matteo Renzi è stato attribuito il riconoscimento di ‘Testimonial del Camper’. Matteo Renzi, personalità che si è maggiormente distinta per l’uso innovativo del camper, è stato votato da migliaia di appassionati del plein air, tramite il sondaggio on line promosso nei mesi scorsi da APC.
Nel corso della conferenza sono stati presentati i dati dell’industria caravanning, le potenzialità del turismo en plein air e le novità del settore, dai nuovi modelli alla componentistica, dall'accessoristica alle attrezzature per il campeggio.
Il programma del Salone 2013 si è, inoltre, arricchito di numerosi appuntamenti ed eventi per i visitatori della manifestazione: Area Family and Fun, Amici a 4 zampe, Sport in Natura, Area Adventure.
"Volevo anzitutto ribadire - ha dichiarato Franco Boni, Presidente Fiere di Parma -l’importanza della partnership con APC per l’organizzazione de Il Salone del Camper, una manifestazione che negli anni si è consolidata come l'appuntamento di riferimento in Italia e si sta affermando sempre di più anche nel panorama fieristico europeo. Grande è stato l'interesse delle maggiori aziende nazionali e internazionali riscontrato quest'anno, con oltre 300 presenze confermate. Un ulteriore punto a favore dell'edizione di quest'anno sarà senz'altro l'ampio ventaglio di offerte sia all'interno che all'esterno del Salone perché, oltre ai veicoli ricreazionali esposti, vogliamo che i nostri visitatori siano i veri protagonisti della manifestazione”.
“Il Salone del Camper è considerato - ha affermato Antonio Cellie, Amministratore Delegato di Fiere di Parma - una best practice fieristica a livello europeo in quanto, nonostante il ciclo recessivo, ha incrementato di oltre il 30% in maniera permanente il numero degli espositori e dei visitatori da quando si è trasferita a Parma ed è nata la joint venture tra APC e Fiere di Parma. I tratti distintivi di questa alleanza, infatti, che hanno portato il Salone del Camper a diventare il secondo salone in Europa, sono la capacità di abbassare drasticamente i costi espositivi per le aziende e migliorare dal punto di vista qualitativo e quantitativo il parco visitatori, avvicinando al plein air nuovi target in un meccanismo che ogni anno diventa sempre più entusiasmante per tutti i soggetti coinvolti in questo progetto. Riteniamo di aver dato ancora una volta il nostro contributo per un turismo che, in termini di flusso, cresce a tassi doppi rispetto a tutti gli altri”.
"Siamo particolarmente orgogliosi - ha detto Paolo Bicci, Presidente APC-Associazione Produttori Caravan e Camper - di inaugurare questa IV edizione del Salone del Camper, con sempre più eventi, iniziative e novità. È per noi importante replicare il successo dello scorso anno e ci auguriamo di ospitare un numero ancora maggiore di visitatori. Rimane alto l'interesse nel nostro Paese per il camper style e il viaggio en plein air, nonostante il comparto produttivo risenta della crisi economica e finanziaria che sta investendo l’intera industria europea. A testimonianza la crescita dell'export, che, grazie all’apprezzamento del made in Italy, si attesta all’80% della produzione (Rilevazione al I semestre 2013). I turisti itineranti in Italia continuano a crescere e si potenziano gli investimenti dei Comuni a favore della ricettività en plein air. Per sostenere ulteriormente la diffusione di questa tipologia di turismo, le richieste di APC alle istituzioni di: uniformare le differenti normative regionali, incentivare le Amministrazioni pubbliche e semplificare le procedure per i privati che investono nell’ospitalità en plein air, abolire le limitazioni comunali alla sosta e alla circolazione dei veicoli ricreazionali, introdurre agevolazioni fiscali per le famiglie con disabili che utilizzano il camper, estendere la patente B agli autocaravan con massa superiore ai 3.500 kg e prevedere infine aiuti per la rottamazione degli autocaravan”.
“Per il turismo all’aria aperta - ha dichiarato Alfredo Peri, Assessore regionale Emilia Romagna alla Programmazione territoriale, urbanistica, reti di infrastrutture materiali e immateriali, mobilità, logistica e trasporti - la Regione Emilia Romagna sta facendo molto. Stiamo, infatti, lavorando ad un progetto di legge per potenziare l’attrattività turistica del nostro territorio. Siamo convinti che il camperismo sia una delle tante strade da percorrere per il raggiungimento di questo importante obiettivo. Un particolare grazie a Fiere di Parma perché, attraverso questa manifestazione, valorizza il nostro territorio e permette ai visitatori di conoscerne le peculiarità”.
"Se c'è una modalità di turismo on the road ed en plein air da sostenere e incentivare - ha concluso Erasmo D’Angelis, Sottosegretario di Stato Ministero Infrastrutture e Trasporti - è quella rappresentata da 1 milione di camperisti italiani. Non solo perché l'Italia è tra le mete più ambite e per il gettito di 2.7 miliardi l'anno, ma anche perché va tutelata e rafforzata una industria made in Italy innovativa che attrae sempre di più l'estero. Il Governo, e in particolare il Ministero Infrastrutture e Trasporti, si impegna per le richieste avanzate dal settore, dall'ampliamento della patente B agli autocaravan fino a 4.250 kg all'abolizione dei divieti di sosta e di circolazione nei Comuni, alla luce delle modifiche al Codice della Strada, con agevolazioni fiscali per le famiglie con disabili, aiuti per la rottamazione delle autocaravan e semplificazioni delle norme regionali sul turismo. L'investimento per il settore del camper si traduce in investimento sull'Italia da scoprire e da valorizzare".