Laboratorio Turismo - proposta di mozione per la riapertura dell’Area di sosta di Taranto
per i turisti itineranti in camper
Ecco il testo della lettera inviata al Sindaco di Taranto
Roma, 17 novembre 2015
Gentile Sindaco Stefàno,
PREMESSO CHE
sono giunte, al nostro Dipartimento Turismo, diverse sollecitazioni per segnalare la forte richiesta di riapertura dell’area di sosta, sita in via Rondinelli (angolo via Stano), inizialmente affidata all’Asssociazione Club Campeggiatori Jonici di Taranto con lettera del 10/04/2004 (a firma del funzionario Giovanni Faraoni) area per l’accoglienza dei turisti itineranti che visitavano la vostra provincia e successivamente chiusa, a causa della richiesta, da parte Vice Commisssario con lettera Prot. 7653 del 9 febbraio 2007, di un canone di 6.000,00 €uro più spese da addebitare all’associazione, che fino ad allora l’aveva gestita assumendosi totalmente gli oneri di gestione.
A causa dell’insopportabile canone richiesto all’associazione che accoglieva i turisti in forma gratuita, a tutt’oggi l’aria è abbandonata, con grave nocumento per lo sviluppo turistico della città.
La nostra nterrogazione, oltre che dalle tantissime segnalazioni che ci hanno fatto anche i presidenti delle Associazioni Locali Michela Lepore e Mario Alessi, nasce dall’interesse che Taranto rappresenta per il settore del Turismo Itinerante, importante settore per lo sviluppo turistico della Sua Città.
CONSIDERATO CHE
Il turismo itinerante, se ben gestito, rappresenta oggi una delle principali risorse che garantisce più presenze per l’intero arco dell’anno, essendo attivo a prescindere dall’alta, media e bassa stagione, e ha la peculiarità di poter accogliere turisti provenienti da tutto il territorio italiano, senza realizzare strutture particolarmente complicate, cementificazioni e/o struture complesse.
La vostra area di sosta presenta già da oggi tutte le caratteristiche per poter realizzare un “approdo sicuro” per i turisti di passaggio e quelli che vorranno visitare Taranto durante l’intero arco dell’anno.
E CHE
Per una eventuale gestione (nella speranza di riaprirla definitivamente) non servono investimenti in quanto, così come succedeva in precedenza, l’area dovrebbe essere affidata ad organismi sociali, alla Pro Loco o altre associazioni senza fini di lucro, che sapranno supportarvi per evitare costi aggiuntivi di personale, in modo da realizzare la concreta apertura dell’area a dimostrazione dell’attenzione dell’Amministrazione tarantina, nei confronti dei turisti sia italiani che stranieri.
L’ITALIA DEI VALORI, Laboratorio Nazionale Turismo
CHIEDE
Al Sindaco e alla Giunta Comunale, di provvedere affinchè si possa realizzare, a breve, la riapertura dell’area di sosta di via Rondinelli (angolo via Stano) precedentemente affidata al Club Campeggiatorio Jonici, approfittando, da parte dell’amministrazione, della gestione a costo zero che verrebbe garantita con i volontari delle suddette associazioni.
Siamo certi, caro Sindaco, che la riapertura dell’area verrebbe apprezzata dai turisti europei e che il ritorno d’immagine sarebbe notevole perché, ne siamo certi, i club locali e le Federazioni Nazionali, saprebbero dare giusto risalto alla riapertura dell’area, garantendo presenze costanti durante l’intero arco dell’anno.
Facciamo in modo, insomma, che Taranto non sia alla ribalta per i soli problemi dell’ILVA ma che emerga in tutto il suo splendore storico/turistico/culturale e architettonico.
Ivan Perriera
Responsabile Nazionale Laboratorio Turismo
ITALIA DEI VALORI