Diario di viaggio in camper
ai laghi del centro Italia 2014... e non solo
- seconda parte -
Lunedì 29 sett. 2014 Roma - San Felice Circeo (LT)
AA in Via della Molella 2A
km 110 hr 2
San Felice Circeo |
Al mattino ci approntiamo per la partenza, salutiamo mia figlia ed i miei nipotini che vanno a scuola e ci dirigiamo verso San Felice Circeo (LT) dove saremo ospiti di altri cari amici che non vediamo da tempo.
Preso il GRA usciamo sulla Pontina in direzione Terracina, in un paio d’ore arriviamo a San Felice Circeo, all' Area Attrezzata Camper indicataci dal nostri amici CirceMed, a 6 euro / 24 hr, un ottima area anche se solo stagionale, infatti oggi è il penultimo giorno di apertura.
Sistemato il camper telefoniamo a Sergio e Samira che abitano a non più di 500mt dall’area, in un quarto d’ora vengono a prenderci, e dopo i convenevoli ci invitano per la cena ma prima desiderano portarci in visite Circeo a nella zona del Circeo.
San Felice Circeo, già visitata qualche anno fa, è una cittadina turistica nella prov. di Latina sul promontorio, percorrendo il lungomare Sergio ci mostra la sagoma formata dai monti del viso della Maga Circe, la città fu occupata dai romani quale cittadina di villeggiatura, infatti Nerone costruì una maestosa villa.
Durante il percorso ammiriamo il Monte Circeo che si erge maestoso sul mare, sostiamo in uno spiazzo vicino alla Torre Paola e ammiriamo il tramonto unico!!
Rientriamo verso il centro storico nella piazzetta che è il cuore del centro storico, ad detta “il ponte”, passeggiamo ammirando bar, ristorantini e ci soffermiamo ad ammirare la Torre dei Templari del XIII secolo, vi è poi il Plazzo Baronale vicino al Municipio.
Scendiamo al mare percorriamo la via principale di San Felice Circeo Corso V. Emanuele che si estende fino al piazale del belvedere.
Infine giungiamo in un bel ristorante di amici di Sergio e Samira che ci accolgono calorosamente, la cena a base di pesce è veramente eccellente. Trascorriamo alcune liete ore tra il delizioso cibo, l’ottimo vino e i tanti ricordi dei tanti momenti passati insieme negli anni indietro con Sergio in vari cantieri in giro per l’Italia ed il mondo.
Il tempo scorre veloce, ci facciamo accompagnare in camper che è quasi mezzanotte, invitiamo gli amici per un ultimo drink in camper, trascorriamo ancora altro tempo piacevolmente. Sergio e Samira insistono affinche al mattino si faccia colazione a casa loro, accettiamo di buon grado e ci salutiamo.
Lorenzo, Annabella, Sergio, Samira a San Felice Circeo
Martedì 30 sett. 2014 - da San Felice Circeo, Nettuno, Anzio, Viterbo park alle Terme dei Papi
Km. 200 hr 4
Sveglia alle 8.00 dopo una notte tranquilla, i soliti servizi al camper e partiamo fermandoci dai nostri amici che hanno approntato una ricca colazione.
Dopo i ringraziamenti ed i saluti, ripromettendoci di incontrarci ancora ed al più presto al Nord da noi oppure ancora qui, lasciamo San Felice Circeo (LT) in direzione Nettuno (RM), Anzio (RM) e poi Viterbo, percorriamo il lungomare fino dove è possibile godendoci i fantastici panorami per poi imboccare la trafficata pontina, giungiamo a Nettuno dove facciamo una breve visita e sosta per il pranzo.
Nel pomeriggio inoltrato partiamo per Viterbo dove abbiamo intenzione di passare una giornata alle Terme dei Papi, giungiamo verso le 20 al parcheggio delle Terme.
Nettuno |
Anzio |
Anzio |
Mercoledì 1 ott. 2014
Terme dei Papi - Viterbo |
Sveglia alle 8.30, il tempo pare bizzarro oggi, qualche pioggerella e seguente schiarita con sole, non demordiamo, siamo intenzionati a passare comunque la giornata alle Terme dei Papi, alla reception facciamo i biglietti per la piscina termale, trattamento benessere e grotta naturale inclusa.
L’acqua della piscina sgorga a 58°C, molto piacevole, la struttura è all’avanguardia con tutti i servizi necessari alle terme di prima categoria.
Passiamo qualche ora tra piscina, trattamento benessere e grotta naturale, verso le 13 ci rechiamo al ristorante delle terme per pranzare, poi facciamo un giro dei servizi offerti e ci rendiamo conto di quanto grande sia questa struttura articolata con tantissimi servizi e cure vari.
Ritorniamo alla piscina termale per rilassarci, poi dopo un paio di ore di nuovo immersi nelle acque salutari anche se il tempo minaccia pioggia, ma fino alle 19 non cade una goccia, fatta una lunga e piacevole doccia rientriamo stanchissimi al camper, ed ecco che comincia a piovere!!
Stiamo benissimo nell’intimità del nostro camper mentre si sente la pioggia battere sul tetto, ceniamo e ci gustiamo un po’ di TV.
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Terme dei Papi - Viterbo
Capodimonte |
Giovedì 2 ott. 2014 - da Viterbo a Capodimonte (VT) (lago Bolsena)
Parcheggio in centro vicino al porto
Km. 30 hr 0,45
Capodimonte |
Partenza ore 9,30 per Capodimonte (VT) sul lago Bolsena, dove giungiamo in meno di un'ora, l’AA vicino al campo sportivo è accessibile, ma non vi è nessuno, pertanto optiamo per parcheggiare in centro a Capodimonte , di questa stagione il parcheggi sono quasi tutti liberi e tollerati.
Sistemato il camper ci approntiamo a fare una lunga passeggiata lungolago dove osserviamo molti gruppi di tende con bandiere di provenienza dai vari paesi europei, apprenderemo poi che vi è in atto una gara di pesca internazionale alla carpa!! Ma il vento (tramontana) è alquanto forte e questi pescatori sportivi sono in riva al lago in attesa che il clima migliori.
Pranziamo in camper e dopo esserci riposati ci dirigiamo al centro storico di Capodimonte detto anche la gemma del lago Bolsena.
Capodimonte |
Capodimonte è situata su di un pittoresco promontorio che si protende sul lago, dove domina l’imponente Rocca Farnese. Saliamo lentamente al centro storico, giungiamo alla imponente mole ottagonale denominata La Rocca, da quassù possiamo ammirare uno splendido panorama del lago con le isole. A ridosso della Rocca visitiamo la Chiesa Collegiata dove si venera l’immagine della “madonna delle Grazie”.
Scendiamo poi nella parte nuova del paese in piano lungolago, non si possono ignorare gli ombrosi platani che ritengo di qualche secolo.
Capodimonte |
Ci rechiamo al porticciolo dove vi sono dei motoscafi che organizzano visite guidate per l’Isola Martana e Bisentina, ma dato il tempo ventoso e i pochi turisti il servizio pare sospeso, tenteremo domani mattina prima di partire.
Ci soffermiamo sul lungolago ad osservare il bel tramonto sul lago, poi rientriamo al camper per sistemarci ed andare a cena in un ristorante a pochi metri.
Il menu proposto di gastronomia locale: pasta in brodo di Tinca, poi Sbroscia, zuppa di pesce di lago, ottima, filetti di persico e frittura di latterino il tutto innaffiato con bianco Est! Est! Est!
Dopo cena una lunga passeggiata lungolago, anche se la tramontana fredda imperversa, rientriamo al camper al calduccio.
Lago di Bolsena |
Venerdì 3 ott. 2014 - da Capodimonte (VT) a Bolsena (VT)
AA il Guadetto in Viale Cadorna sul lungolago
km 30 hr 1,30
Al mattino, ci rechiamo al molo del porto, ma non vi sarà alcuna escursione alle isole dato il tempo ventoso e il non raggiungimento del numero di persone (almeno 15) pertanto ci tocca rinunciare all’escursione che avevamo programmato, sarà per un'altra volta.
Partiamo per Bolsena (VT) con calma facciamo il periplo del lago gustandoci i fantastici panorami del lago e della vegetazione rigogliosa. Arriviamo all’AA, ottima area di sosta con elettricità, carico/scarico,docce.
Lago di Bolsena |
Ben curata, posta fronte lago, in un territorio meraviglioso a 15 euro / 24 hr. Sistemato il camper, scarichiamo lo scooter e ci rechiamo in centro al paese per una prima ricognizione e focalizziamo cosa visitare nel pomeriggio iniziando dal Centro storico.
Rientriamo al camper per il pranzo e un riposino, verso le 15 usciamo diretti al centro storico, dove iniziamo la visita della Basilica di Santa Cristina e alle Catacombe paleocristiane, edificio monumentale con i suoi contrastanti stili architettonici
Percorriamo vicoli e scalette e giungiamo alla Rocca dei Monaldeschi della Cervara che domina il centro storico, simbolo di dominio della famiglia orvietana che governò Bolsena per più di due secoli.
Lago di Bolsena |
Visitiamo la Rocca che è anche Museo Territoriale molto interessante con percorsi che ricostruiscono la storia del territorio dagli etruschi ai romani, non solo, vi è anche un piccolo acquario che ricostruisce l’ambiente del lago. Interessante il percorso della Via Francigena che si snoda dalla Basilica di Santa Cristina fino alla Chiesa della Madonna dei Cacciatori.
Coinvolge emotivamente la visita della Basilica di Santa Cristina:
“morta alla tenera età di 12 anni, rivivono nella fantasia dei suoi concittadini attraverso un'antichissima azione scenica, vera…reliquia vivente del dramma sacro…, popolarmente chiamata Misteri".
I “Misteri” rievocano, in una decina di quadri plastici su occasionali palchi nel centro storico, i martiri cui fu sottoposta la giovane Cristina: sopravvisse a tutto fino a che il Signore non permise che fosse uccisa dalle frecce dei suoi carnefici. Le rappresentazioni sceniche, affidate tradizionalmente ai cittadini bolsenesi, vestiti con costumi dell'epoca romana, sono quanto resta di un culto popolare che in passato era più complesso e articolato.
Lago di Bolsena |
Le scene si animano di personaggi silenziosi e statici: Santa Cristina galleggia sulla pietra nel lago, il supplizio della ruota, il carcere, il supplizio della fornace, i diavoli, la flagellazione, la distruzione degli idoli, le aspidi, la morte per le frecce, la Gloria.
Terminate le visite del centro storico, ci fermiamo nella Piazza principale di Bolsena alla rinomata gelateria “Santa Cristina” premiata a vari concorsi come miglior gelato artigianale. Niente da dire, il gelato è ottimo fatto con ingredienti freschi e di gusto squisito, molto apprezzato il ricotta e cannella!! Dopo cena ci torneremo sicuramente.
Rientriamo al camper e dopo una bella doccia ristoratrice ceniamo, dopo cena torniamo sul lungolago per una passeggiata, recandoci poi in centro per un altro assaggio del famoso gelato.
Lucca - Piazza dell’anfiteatro |
Sabato 4 ott. 2014 - da Bolsena (VT) a Lucca
A.A. Il Serchio (Via del Tiro a segno 704 Lucca)
km. 270 hr 3,30
Notte tranquilla, al mattino facciamo i soliti servizi al camper e decidiamo di iniziare il percorso verso casa a tappe, pertanto programmiamo la visita di Lucca che abbiamo visitato precedenza molto velocemente.
Niente autostrada, vogliamo goderci con calma il paesaggio collinare della Toscana, pertanto si passa da Orvieto, San Giovanni Valdarno, vicino a Firenze , Prato dove ci fermiamo per pranzo, poi proseguiamo per Pistoia e giungiamo a Lucca verso le 14.30, l’area sosta è chiusa essendo in pausa, aprirà alle 15, siamo diversi camper in attesa di entrare, passano le 15, pare se la prendano comoda, poi con una decina di minuti di ritardo con calma aprono e cominciamo a registrarci, il tipo esige subito il pagamento ben 25 euro per due persone e camper 24hr, mi pare un po’ esoso ma ormai sono qui.
Parcheggiamo, le aree son ben delimitate da siepi, ma alquanto strette dato che non riesco a scaricare lo scooter, devo pertanto spostare il camper e poi riparcheggiare.
Lucca - Torre dell’ora |
Poi controllo la ricevuta di pagamento e mi accorgo che il tipo NON mi ha rilasciato lo scontrino, torno all’ingresso non vi è nessuno, mi riprometto di tornare più tardi.
Partiamo per il centro di Lucca per un primo approccio ed iniziare le visite. Attraversiamo le mura da Porta S. Anna e giungiamo a Piazzale Verdi dove ammiriamo la ex-manifattura Tabacchi (sigaro toscano), procediamo verso piazza S. Romano vi è il Museo del Fumetto e dell’Immagine, giungiamo poi nella piazza principale di Lucca ovvero Piazza Napoleone, dove si trova il Palazzo Ducale.
Il tempo vola e si è fatta già sera, ci rifocilliamo in un bar in piazza, ammirando la piazza con il suo contorno e movimento di turisti e non solo.
Rientriamo al camper per riposare, ne approfitto per contattare alla reception il gestore, chiedo la ricevuta del pagamento, mi viene detto che per uscire la sbarra è libera, insisto ed ottengo finalmente lo scontrino!!
Mio malgrado debbo constatare questo malcostume, immagino a quanti stranieri non venga rilasciato un riscontro del pagamento reale, oltre che essere esoso pare ci provino anche a non regolarizzare, mi sono ripromesso di NON venire più in questa area attrezzata!!
Domenica 5 ott. 2014 - da Lucca a Casalnoceto
km 240 ore 3,30
Al mattino dopo colazione approntiamo il camper per la partenza che programmiamo dopo aver fatto un’altra breve visita alla città di Lucca.
Torniamo in Piazza Napoleone, e proseguiamo visitando Piazza del Giglio con l’omonimo Teatro, poi ci approntiamo a fare una passeggiata sulle famose Mura, visibili dalle Mura spiccano le Torre Guinigi e la Torre delle Ore risalenti al medioevo.
Continuando nella visita percorriamo Via Fillungo che è il Corso principale che attraversa il centro storico con i suoi negozi artigianali, poi sbocchiamo in Piazza dell’Anfiteatro (antico foro romano), l’accesso alla Piazza è consentito da quattro porte. Questa Piazza è un gioiello della città di Lucca con i suoi accoglienti locali e ristorantini e negozi, ci soffermiamo in un bel locale per un aperitivo, poi mestamente rientriamo al camper per poi partire verso casa, purtoppo le ferie sono finite, pensiamo a programmare il prossimo tour.
Giungiamo verso sera a casa, soddisfatti del bel tour completato.
Conclusioni
Il tour è stato emozionante abbiamo coniugato le visite ai laghi del Centro Italia con la visita a Roma, Ardea (RM) e San Felice Circeo (LT) di parenti ed amici .
Questo itinerario ci ha riservato delle splendide visioni ed i protagonisti sono stati i laghi: Lago Trasimeno, Bolsena e di Vico, splendide visioni dicevo dei laghi e le loro isole, la vegetazione rigogliosa dove è ospitata una ricca fauna ittica nelle canne palustrie nelle erbe che crescono nelle acque, visioni di gabbiani, aironi, anatre che sorvolano il lago sfiorndo le acque al tramonto, insomma paesaggi sereni, spettacolari alla sera le luci dei paesi che si affacciano sulle acque.
Intorno ai laghi vi sono aree attrezzate e campeggi, ma in questa stagione si parcheggia liberamente in riva ai laghi senza problemi alcuno, la gastronomia locale è ottima a partire dall’olio d’oliva ed il vino (famosa cantina a Montefiascone con il suo Est!est!Est!), i piatti di pesce di lago sono ottimi e varigati.
Insomma il tempo dedicato ai laghi, giudicando a posteriori è stato poco, meritano di più e vi è molto da scoprire nei borghi intorno e nelle isole.
In questo tour ho voluto sperimentare il percorso senza utilizzare autostrade, ebbene debbo concludere che con il camper sarebbe sempre l’ideale, perché si scoprono luoghi incantevoli e il viaggio a tappe è molto rilassante, ed in particolare la campagna e colline toscane meritano veramente, infatti nella via del ritorno abbiamo anche dedicato una giornata alla bella Lucca.
Buoni Km a tutti!!