Decreto su rottamazione camper fermo da 8 mesi
Comunicato stampa da APC Camper
Poggibonsi (SI), 18 agosto 2016 – L’incentivo alla rottamazione è in vigore da aprile 2016. Per chi acquista un nuovo camper, la Commissione Bilancio della Camera aveva approvato un emendamento dal titolo "Disposizioni in materia di incentivi alla rottamazione per autocaravan", inserito nel testo della Legge di Stabilità (208/2015) pubblicata il 30 dicembre scorso sulla Gazzetta Ufficiale.
Il bonus camper 2016 inserito nel testo della nuova Legge di Stabilità prevedeva dunque, a partire dall’anno in corso, un incentivo alla rottamazione che avrebbe potuto raggiungere gli 8mila euro, destinato a chi decide di acquistare, tra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2016, un nuovo autocaravan appartenente alla classe Euro 5, facendo demolire il proprio vecchio camper. Il bonus è cumulabile, eventualmente, con altri contributi proposti dai produttori e dai concessionari, nel caso in cui vengano sostituiti veicoli appartenenti alle classi più inquinanti (Euro 0, Euro 1 ed Euro 2).
Tuttavia, nonostante i numerosi solleciti e le interrogazioni parlamentari avanzate al MEF da parte sia del Senato che della Camera, ad oggi non risultano ancora emanati i decreti attuativi per rendere operativa la rottamazione, fatto che rischia di creare un danno alle imprese del settore, agli oltre 5.500 lavoratori del comparto, più l'indotto, e ai cittadini che vogliono investire nell'acquisto di un veicolo ricreazionale, come fanno insistentemente notare i produttori. Auspichiamo a questo punto che le parole del Ministro dei Trasporti Graziano Delrio, che lo scorso 19 luglio a Roma, in occasione della presentazione del Rapporto Nazionale sul Turismo in Camper e Caravan 2016, si era preso l’impegno di garantire entro tempi brevi l’emanazione del decreto di attuazione degli incentivi alla rottamazione, portino all’augurata svolta decisiva per questa iniziativa, fondamentale per l’ulteriore sviluppo di un settore in continua crescita.
Secondo gli ultimi dati dell’APC – Associazione Produttori Caravan e Camper, sono infatti circa 8 milioni i turisti ‘camperizzati’ che circolano annualmente per le strade del Belpaese: 3,9 milioni di italiani e quasi 4 milioni di stranieri che generano a loro volta un fatturato annuo di 2,8 miliardi di euro (1,45 miliardi dal turismo domestico e 1,35 miliardi dal turismo estero) per un totale di quasi 53 milioni di notti. Nonostante si tratti di una cultura tradizionalmente radicata nei paesi del nord Europa, si calcola che siano almeno 3 milioni gli italiani dediti a trascorrere le loro vacanze a bordo del proprio camper, approfittando delle oltre 2000 aree di sosta (campeggi esclusi) sparse in tutta la penisola, di cui il 69,5% attrezzate, il 17% specificamente adibite a camper service, oltre a un 13,4% di parcheggi che permettono la sosta, pur se privi di infrastrutture specifiche.
Anche il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, con la sua visita all’inaugurazione del nuovo stabilimento Laika di San Casciano Val di Pesa lo scorso febbraio, ha dato un ulteriore e forte endorsement al settore e alla produzione industriale Made in Italy, che nel comparto camperistico ogni anno fattura circa 700 milioni di euro.