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28/12/2019
Riprendiamo il viaggio ma la sfortuna ci perseguita. Perdiamo circa due ore rimanendo fermi in autostrada a causa di un incidente e senza altre soste arriviamo a sera a SAN SEBASTIÁN (E). L’area sosta è piena e quindi ripieghiamo al camping Igueldo (€.23) a 7 km. dal centro
29/12/2019
Il pullman passa a poca distanza dal campeggio e ci porta direttamente in centro. È una splendida giornata di sole e si apprezza ulteriormente la graziosa cittadina. Arriviamo alla spiaggia chiamata Concha che ricorda nella forma proprio una conchiglia. Rimaniamo meravigliati alla vista di diverse persone che fanno il bagno mentre su un’altra spiaggia numerosi surfisti tentano di cavalcare le onde. Pranzo e partenza per BILBAO (E). Arrivo all’area sosta Kobeta sopra una collina con veduta di tutta Bilbao sottostante. Fermata del bus vicino che ci porta in centro. La visita della cattedrale è a pagamento comunque ne vale la pena, passeggiata fino al mercato della Ribiera ed essendo domenica è aperto solo il piano terra con diversi bar che servono innumerevoli stuzzichini e rientro al camper per la cena.
30/12/2020
Ritorniamo in centro per terminare il percorso. Stadio, chiesa di S.Nicola con un altare ligneo imponente, il ponte Zubizuri di Calatrava, il museo Guggenheim lungo il fiume con la sua architettura strabiliante tra pietra calcarea, pannelli di titanio e vetro, con la scultura Maman un grosso ragno un po' inquietante e il cane Puppy alto 13 metri e realizzato completamente con fiori di diversi colori. Passeggiamo per il Casco Viejo la parte più antica tra palazzi e strette stradine, piccoli acquisti al mercato della Ribiera e rientro. Dopo pranzo ripartiamo con direzione SANTANDER (E). Lungo la strada cerchiamo una rivendita di bombole di gas, qualche intoppo per la messa in opera ma finalmente arriviamo a SANTILLANA DEL MAR (E), grazioso paesino medievale tra i più belli della Cantabria ben conservato ricco di ristoranti e negozietti. Notevole la Collegiata di Santa Juliana. Dormiamo in un grosso parcheggio all’inizio del paese molto comodo.
31/12/2019
Il tempo è sempre bello anche se è buio fino quasi alle 8.30. Foto di rito al paese e partenza per COMILLAS (E). Purtroppo essendo l’ultimo giorno dell’anno i musei sono chiusi anche se ci sarebbero diverse attrazioni da visitare tra cui uno denominato Il Capriccio di Gaudì e grazie alla gentilezza di un confinante con la villa ci fa vedere dal suo giardino l’esterno del palazzo. Riprendiamo il camper con meta SAN VICENTE DE LA BARQUERA (E).
Posto turistico, pranzo al ristorante “Al Pescator”con vista oceano (festeggiato in anticipo fine anno). Si riparte direzione RIBADEO (E). A Navia scaricato gratuitamente in area sosta vicino al campo sportivo e sosta notturna alla foce di un fiume con piccolo brindisi di fine anno.
01/01/2020
Al mattino uno splendido sole e un’altrettanta splendida vista sul mare cantabrico ci danno il benvenuto per un nuovo anno. In programma c’è la visita a Les Catedrais, un insieme naturale di rocce e grotte che durante la bassa marea è possibile esplorare a piedi. Purtroppo il mare invade ancora la spiaggia e ci accontentiamo di vederle dall’alto. Comunque il panorama d’insieme è meraviglioso e imponente. Durante il viaggio è scesa la nebbia che ci accompagna per un lungo tratto, quando riappare il sole vediamo finalmente ampie vallate, boschi e prati verdi, non sembra assolutamente di essere a gennaio. Ci colpiscono anche i tipici granai galiziani chiamati Horreos costruzioni in pietra poggiati su pilastri che venivano usati per conservare il raccolto e tenere lontani i topi.
Arriviamo a FINISTERRE (E) e vediamo alcuni pellegrini che percorrono l’ultimo tratto del cammino di Santiago. Il posto è suggestivo e malgrado ci sia diversa gente si respira comunque una sensazione di grandezza e libertà forse è proprio per la sensazione di essere al punto più estremo del continente europeo e alla fine del mondo conosciuto nei tempi antichi. Purtroppo il tempo è nuvoloso e quindi niente tramonto sull’oceano perciò ce ne andiamo al camping As Canceles di Santiago de Compostela.
02/01/2020
Dopo colazione decidiamo di non prendere il bus per il centro che dista circa due Km. ma avviarci a piedi illudendoci di partecipare al cammino dei pellegrini. Il paese è vecchiotto ma pulito, la cattedrale si presenta maestosa in una piazza con edifici altrettanto imponenti. Purtroppo l’interno è pieno di ponteggi e si riesce solamente a vedere la tomba di S.Giacomo. Molto ricca e con statue lignee dorate a grandezza naturale, non c’è coda e quindi la visita è molto breve.
Ci dirigiamo al mercato rionale curiosando tra i vari banchi, sosta in un bar per una cioccolata e churros (dolci fritti tipici della Spagna) che a sera sono ancora sullo stomaco! Visitiamo poi la collegiata di San Martino. Meraviglioso l’altare ligneo con colonne tutte intarsiate e bellissimo il coro. Al piano superiore dal matroneo vista sull’altare dove domina la statua di S.Martino, un’antica farmacia e un altro coro ligneo raffigurante numerosi santi. Ci concediamo in una piccola trattoria un piatto di polpo alla galiziana, molto buono e pian pianino ce ne torniamo al camping.
Essendo ancora presto ci mettiamo in moto per avviarci a BRAGA in Portogallo. Qui c’è un’ora in meno dell’Italia, riprogrammiamo gli orologi e malgrado le coordinate per raggiungere un’area sosta vicino al Santuario ed essendo buio ci perdiamo e preferiamo fermarci in un parcheggio qualsiasi per la notte.
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