2014, Alsazia (Francia)
Nel 2014 continuammo in una Francia che è quasi Germania: la regione a lungo contesa, abitata da persone che si sentono super-francesi ma che parlano in un dialetto germanico, piccoli paesi medioevali con case a graticcio e città importanti come Strasburgo, castelli recenti che sembrano antichi e fortificazioni recenti ma inutili come la famosa Linea Maginot. Dopo 23 anni di vacanze in caravan, quest’anno prendemmo il carrello tenda per fare un’esperienza diversa e ancor più “campeggistica”. La prima impressione venne proprio da questa scelta: per me, abituato da bambino alle ferie nelle tende a casetta degli anni ‘70 costruite in solido e pesante cotone, fu un ritorno sensoriale fortissimo al mio passato!!
Riguardo alla regione, che è bellissima, come sempre mi trovo in difficoltà a fare delle selezioni: forse per il momento nel quale lo visitammo, trovammo molto emozionante la visita al monastero di Sant’Odila, dal quale si gode una vista stupenda sulla valle del Reno. Un brivido forte lo provammo, al contrario, anche nella visita alla Linea Maginot, pensando alle condizioni di vita di quei poveri ragazzi che furono costretti a fare il loro servizio militare all’interno di queste incredibili opere difensive.