Diario di viaggio estivo in camper nei Paesi Bassi
Itinerario in Olanda family style tra mulini, Natura, scoperte e divertimento, ce lo raccontano Daniele e Stefania (con Alice e Sofia) del BLOG Veneto for Kids
di Stefania Pasquali - blogger di Veneto for Kids
Destinazione: Paesi Bassi
Periodo: Agosto 2022
Equipaggi 2: famiglia con bambini e nonni
Tempo: nei Paesi Bassi sempre sole e caldo
Giorno 1: Vicenza - Innsbruck (A)
Partiamo nel pomeriggio verso INNSBRUCK (A). Una tappa tecnica per iniziare a macinare qualche Km. Troviamo parcheggio grazie a Park4night, vicino al campeggio Kranebitten.
Una persona locale ci dice che è sicuro e ci fidiamo, anche perché conoscendo la zona da altri viaggi. Tuttavia segnaliamo invece che al ritorno, questo stesso parcheggio ci viene sconsigliato da un altro abitante locale per le brutte frequentazioni notturne.
Il parcheggio si trova vicinissimo ad un bellissimo parco-giochi dove ci andiamo a rilassare dopo cena.
Giorno 2: Innsbruck (A) - Rothenburg ob der Tauber (D) - Würzburg (D)
Giornata dedicata al viaggio, senza farci mancare una bella tappa a ROTHENBURG OB DER TAUBER (D). Fortunatamente, troviamo posto nell’area sosta cittadina che è quasi piena. In 5 minuti a piedi raggiungiamo il centro storico che sembra essere uscito da un libro di storia. Una meraviglia. Esploriamo liberamente, camminando sul giro di ronda che offre una vista privilegiata delle case a graticcio. Immancabili le foto di rito e la visita al negozio di Natale.
Non siamo ancora troppo stanchi e così decidiamo di proseguire verso WÜRZBURG (A), nell’area sosta cittadina, a pochi passi dal centro.
C’è ampio spazio e sembra tutto tranquillo. In piena notte però, arrivano dei camion molto rumorosi per la pulizia degli scarichi. Il giorno dopo, scopriamo che questo intervento era segnalato in un cartello in tedesco. Vi consigliamo quindi di parcheggiare il più lontano possibile dall’ingresso dove si trova lo scarico.
Giorno 3: Würzburg (D) - Otterloo (NL)
Dedichiamo la mattinata alla visita di WÜRZBURG (D). Imperdibile il palazzo reale a cui abbiamo dedicato un paio d’ore. Pranzato velocemente, riprendiamo la strada, direzione Paesi Bassi.
La nostra prima tappa sarà OTTERLOO (NL) per visitare il parco nazionale De Hoge Veluwe. Troviamo parecchio traffico e lavori in corso. Arriviamo a destinazione verso sera e pernottiamo presso il Mini Camping t’Kikkergat. Non potevamo trovare accoglienza migliore per la nostra prima notte in terra olandese. I gestori dell’area sosta ci accolgono nella loro casa/ reception e ci assegnano due bellissime piazzole, spiegandoci bene come posizionare le ruote del camper sulle apposite corsie in modo tale da non rovinare l’erba.
Giorno 4: Otterloo (NL)
Con le biciclette partiamo direttamente dall’area sosta per raggiungere in 10 minuti il parco nazionale De Hoge Veluwe. Un parco sconfinato (ingresso a pagamento) che giriamo in bicicletta tutto il giorno seguendo i punti di interesse che ci sono stati segnalati in biglietteria, dove abbiamo acquistato la mappa dettagliata. Vi segnaliamo il museo del Visitors’ centre dove si ripercorre la storia della formazione delle terre olandesi e della flora e della fauna del luogo, la parte delle dune di sabbia, la parte della foresta e tanto altro.
Ci godiamo un buon pranzo presso il ristorante centrale dove c’è anche un piccolo parco-giochi, sedie e panchine per rilassarsi e riposare.
Nel pomeriggio, visitiamo invece il Kröller-Müller Museum che si trova sempre all’interno del parco (biglietto a parte). Considerato uno dei musei più ricchi e completi dedicati a Van Gogh, è sicuramente un must anche per gli amanti dell’arte moderna. Il suo parco, a cui noi abbiamo dedicato poco più di un’ora, meriterebbe una visita di ore. Ci sono una serie di installazioni e opere d’arte, con le quali è possibile interagire.
Giorno 5: Otterloo (NL) - Giethoorn (NL)
In mattinata ci dirigiamo verso la caratteristica e turistica GIETHOORN (NL). Troviamo subito posto nell’area sosta Kanaaldijk, vicinissimo al centro che raggiungeremo in bicicletta.
Con l’andare dei giorni scopriremo che tanti dei piccoli paesini olandesi hanno tanto fascino quanto la conclamata Giethoorn. Tuttavia, questa meta è sicuramente la più gettonata per l’accoglienza turistica. imperdibile il giro con la barca fra i canali ma ci siamo anche presi il tempo di girarla a piedi, attraversare i ponticelli e gustarci un buon gelato.
Trascorriamo la serata in tranquillità in area sosta dove ci gustiamo un tramonto eccezionale e approfittiamo delle ore di luci fino a tardi.
Giorno 6: Giethoorn (NL) - Den Helder (NL)
A malincuore lasciamo Giethoorn per proseguire il nostro viaggio. Direzione nord verso la diga Afsluitdijk, la diga di sbarramento lunga 30 km. Sapevamo che era possibile fermarsi circa a metà ma purtroppo dei lavori in corso ce lo hanno impedito. Comunque è molto interessante percorrerla.
Il nostro programma iniziale prevedeva di traghettare verso l’Isola di Texel per trascorrere lì un paio di notti. Sapendo che ad agosto sarebbe stato difficile trovare posto, abbiamo fatto qualche telefonata ed effettivamente sembrava tutto pieno. Abbiamo così deciso di pernottare all’area sosta di DEN HELDER (NL), al porto. Scelta che si è rivelata azzeccata. Nel pomeriggio esploriamo questa cittadina. Non particolarmente interessante la cittadina in sé, ma che ha parecchie attrattive da non perdere.
Giorno 7: Den Helder (NL) - Texel (NL)
Con le nostre biciclette ci imbarchiamo per l’Isola di Texel. La nostra prima volta in traghetto in bicicletta. Una bella avventura. Tutto è facilissimo e ben organizzato. Sbarcati a Texel, l’isola ci affascina subito con i suoi spazi e i suoi ambienti. Distese di prati e pecore. La nostra meta è Ecomare, nato come centro di rifugio per foche malate, ora funge centro per la tutela e lo studio della natura di Texel. Davvero impressionante e un must se viaggiate in famiglia. Avendo già percorso i nostri Km giornalieri in bicicletta, torniamo indietro con un giro ad anello, attraversando alcuni piccoli centri. Rimane la voglia di tornare su questa bellissima isola, dove vale sicuramente la pena fermarsi qualche giorno.
Giorno 8: Den Helder (NL) - Volendam (NL)
Dedichiamo la mattinata per visitare l’imperdibile museo della marina che non a caso è la cittadina navale più importante dei Paesi Bassi. Tutta una prima parte è dedicata alla storia navale del paese e poi ci sono diverse imbarcazioni dove è possibile salire attraccate all’esterno sui moli, tra cui un sottomarino. Calcolate tra le 2 e 3 ore per visitarlo tutto.
A pranzo, ci fermiamo in uno dei locali sul molo mangiando un buonissimo fish & chips. Ripartiamo poi alla volta della nostra prossima tappa, VOLENDAM (NL).
Troviamo posto nell’area sosta presso la marina (Strandweg). Volendam è una caratteristica cittadina, un ex porto di pescatori che ci affascina sin da subito. Si rivela anche un punto strategico per diverse località e quindi finisce che ci fermiamo qui per più notti. Il pagamento può avvenire presso la reception del villaggio turistico, dove c’è anche un piccolo supermercato. Oppure alla sera, in un orario indefinito, un addetto passa per la riscossione del pagamento. Presso la marina invece, abbiamo acquistato i gettoni per la lavatrice e asciugatrice e ne approfittiamo per sbrigare questa incombenza.
Giorno 9: Volendam (NL) - Isola di Marken (NL)
Questa mattina ci aspetta una bella escursione all’ISOLA DI MARKEN. In bicicletta raggiungiamo il molo dove ci imbarchiamo. Trascorriamo una giornata fantastica pedalando a Marken scoprendo il suo caratteristico centro, una sorta di paesino museo. Ci inoltriamo fino al faro, dove la splendida e calda giornata di sole ci permette persino di mettere i piedi in acqua.
Peccato non aver portato con noi il costume.
Decidiamo di rientrare in bicicletta, percorrendo la strada rialzata costruita nel 1957 che collega Marken alla terraferma. Questa escursione ci permette anche di fermarci nella caratteristica Monnickendam per poi rientrare alla base.
Giorno 10: Volendam (NL) - Amsterdam (NL)
Nei pressi dell’area sosta, c’è la fermata dell’autobus per AMSTERDAM. In 30 minuti si è in stazione centrale e decidiamo così di non spostarci con il camper per la visita della capitale. In questi giorni c’è il Gay Pride in città e tutte le strutture sono prenotate.
Dedichiamo la mattinata in esplorazione della città che giriamo a piedi. Visitiamo il Palazzo Reale, una perla imperdibile, fra le tante attrazioni di Amsterdam. L’audioguida in italiano è ben fatta e racconta non solo le bellezze di questo Palazzo ma anche della storia e del presente di questa nazione.
Una volta usciti, pranziamo al volo e continuiamo passeggiando godendoci l’atmosfera. Abbiamo seguito il percorso a piedi suggerito dalla guida Lonely Planet di Amsterdam. Nel tardo pomeriggio invece, avevamo prenotato con largo anticipo (di mesi!), la visita alla casa di Anna Frank. Un luogo intriso di significato e viviamo questo momento davvero intensamente. L’audioguida in italiano compresa nel biglietto ci accompagna e ci aiuta nella comprensione.
Giorno 11: Volendam (NL) - Edam (NL)
Oggi risaliamo in sella alla nostra bicicletta per dirigerci verso EDAM, una delle cittadine famose per il mercato del formaggio. Un tradizionale e folcloristico momento che viene riproposto una volta alla settimana. Ci sono anche altri paesini che offrono questo spettacolo, basterà informarsi in loco sui giorni e sceglierne uno.
Edam è graziosa e particolare: le forme di formaggio che arrivano via canale con le tipiche imbarcazioni per poi venire caricati in appositi trasportini chiamati “gondole”, portati nella piazza dove avviene la contrattazione per la vendita.
Giorno 12: Volendam (NL) - Amsterdam (NL)
Sempre facendo base a Volendam, con l’autobus raggiungiamo AMSTERDAM per la nostra seconda giornata in città. Dedichiamo la mattina ad esplorare la zona dei musei. Non avevamo programmato nessuna visita, anche in questo caso è assolutamente necessario prenotare. Bello comunque anche solo passeggiare nel quartiere con questi edifici così maestosi. Pranziamo al sacco nel bellissimo parco di Vondelpark in cui sarebbe bello fermarsi di più ma nel pomeriggio ci attende la visita del museo Nemo (prenotato qualche giorno prima). Questo museo della scienza e della tecnica dal design particolare, catturerà l’attenzione di tutta la famiglia. Ore e ore di esperimenti, giochi e divertimento fino ad arrivare alla terrazza sul tetto dove poter rilassarsi e sgranocchiare qualcosa.
Giorno 13: Volendam (NL) -Delft (NL)
Salutiamo definitivamente Volendam e ci spostiamo verso DELFT, la città in cui visse il celebre pittore Jan Vermeer e delle ceramiche dai motivi bianchi e blu.
Troviamo posto all’area sosta del campeggio Delftse Hout. Sarà la sosta più costosa della vacanza perché la tariffa è esattamente la stessa del campeggio. Per questa volta ci va bene così, dopo tanti giorni in area sosta.
Giornata dedicata al relax in piscina e ad un giretto in bicicletta nei dintorni in un parco che si trova proprio vicino.
Giorno 14: Delft (NL)
Dedichiamo la giornata a DELFT. Nel centro troviamo il mercato e decidiamo di fare una visita particolare: il Royal Delft Museum. Si tratta del museo dedicato alle porcellane nell’unico laboratorio originale ancora esistente. Molto interessante perché storia locale e nazionale si intrecciano dandoci un altro tassello dei Paesi Bassi.
Giorno 15: Delft - Kinderdijk (NL)
Percorso il breve tragitto verso KINDERDIJK, ci sistemiamo nell’area sosta Camper Park Kinderdijk.
L’intera giornata sarà impegnata nella visita al sito UNESCO con i suoi 19 mulini a vento storici che sono tuttora in funzione, due dei quali sono visitabili all’interno.
Il sito è percorribile sia a piedi che in bicicletta. Serve acquistare il biglietto per entrare nei due mulini e comprende anche un piccolo giro in battello nel canale principale.
Giorno 16: Kinderdijk (NL) - Rotterdam (NL)
Come di consuetudine, prendiamo le biciclette per avvicinarci alla fermata del bus/ traghetto che ci porterà in centro a ROTTERDAM. Visitiamo la città sulle due ruote ammirando alcuni fra i suoi più belli edifici come la stazione centrale, la sede del mercato, e le famose case cubiche dove entriamo spinti dalla curiosità.
Trascorriamo il pomeriggio tranquilli a Het Park dove c’è un festival musicale. Ci mescoliamo ai locali e ai tanti turisti. Ci sdraiamo sul prato all’ombra e ci rilassiamo.
Giorno 17: Kinderdijk - Tilburg (NL)
Scegliamo TILBURG per la posizione strategica rispetto al parco divertimenti Efteling che ci attende per l’indomani. La cittadina non ha grandi attrattive. Il campeggio comunale Stadscamping si trova in una zona dedicata all’interno del grande parco pubblico. Facciamo tappa al Birrificio La Trappe (birreria trappista non belga). L’abbazia si visita solo su prenotazione ma si può acquistare e consumare in loco.
Giorno 18 Efteling (NL)
Il più grande parco divertimenti dei Paesi Bassi non ci delude!
Giorno 19: Tilburg (NL) - Baden Baden (D)
Giornata dedicata al viaggio.
Giorno 20: Baden Baden (D) - Friburgo (D) - Titisee (D)
Pochi Km oggi per goderci FRIBURGO che avevamo saltato in un viaggio precedente. Vale veramente la pena fermarsi.
Proseguiamo nel pomeriggio per TITISEE, una delle perle della foresta Nera che ci era rimasta nel cuore. Dopo ben 20 giorni di sole il tempo inizia ad annuvolarsi ma facciamo in tempo a girare il piccolo ma graziosissimo centro e a passeggiare sul lungo lago.
Giorno 21: Titisee (D) - Innsbruck (A)
Il programma prevederebbe una sosta in una delle località del lago di Costanza ma il pessimo tempo ci fa desistere. Tiriamo dritto per macinare km e ci fermiamo per la notte a INNSBRUCK, in un parcheggio diverso rispetto all’andata.
Giorno 22: Innsbruck (A) - Vicenza
Notte movimentata a Innsbruck per la forte pioggia e per la prossimità del parcheggio ad una strada trafficata. Poco male. Oggi si torna a casa, vacanza finita!
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