Vicenza Capo Nord 13/06-07/07/2003
Via Austria, Germania, Danimarca, Svezia Finlandia, Norvegia,
KM 10000.6
SECONDA PARTE DEL DIARIO DI VIAGGIO
Partecipanti (in ordine d’importanza)
Annalisa Comandate in cabina 53 3/4
Daniel Responsabile diario di bordo e Navigatore (insomma il mozzo). 17 ½
Zev Vice comandante e autista (l'omo tutto fare) 48 ½
…e Dio creò la terra…
…lasciamo questo particolare e spicchiamo un salto nel futuro…. 5/6 anni fa nacque la voglia di fare un viaggio verso i Paesi Nordici con meta Kapo-nord.
Dopo tanto lavoro: armati con i più sofisticati sistemi di navigazione mappe, itinerari, consigli documentazioni, ecc. ecc., siamo riusciti ad organizzare il tutto.
Ed eccoci qua, con la famiglia, pronta ad affrontare il viaggio……sperando che tutto vada bene!
Ci auguriamo che la nostra storia vi appassioni!
Il diario di viaggio continua dalla pagina precedente
Venerdì 20/06/03
Rovaniemi Kaponord
Siamo a: Rovaniemi campeggio Ounaskoski
Lat: 66.49 N Log: 25.74 E,. Temp esterna 17°C Alt 151,90
Sveglia alle 8:30 (9:30 locale) fatta colazione e partiti alla volta della casa di Babbo Natale. Abbiamo speso tanti soldini e fatto la foto con il padrone di casa…(Babbo Natale). Lì gli acquisti non finiscono mai…solo la foto con Babbo costa 17€… Io e papà continuiamo a distrarre la mamma dai cartellini "pelasoldi" che pubblicizzano negozietti che vendono souvenires, tutto tempo perso…
Rovaniemi
Proseguiamo e dopo una 50ina di km ci fermiamo presso il lago Vikajärvi, dove la mamma ci prepara dei succulenti panini mangiati lungo un bel torrente … nel frattempo il papi va a pescare. Primo lancio,,,la girandola viene persa… Papi dice :”Tanto qui non ci sono pesci…. ” Mami e papi hanno fatto una passeggiata nel boschetto dove hanno trovato un’area attrezzata per picnic con tutta l’occorrenza compresa la legna… naturalmente tutto gratis…come da noi vicino ad Asiago . Proseguendo verso lago di Inari, uno strillo spaventa tutti noi: ”una renna!!!!! ” urla la mamma… successivamente ne troviamo una che attraversa la strada; questi animali sono la caratteristica di queste regioni e ci tenevamo molto a vederle e fotografarle. Papà rallenta e l’animale cornuto viene immortalato… Abbiamo riflettuto un secondo su quante macchine avevamo incontrato percorrendo 450 km su una strada monotona ricca di boschi e laghetti magnifici ricordiamo che la Finlandia è 3 volte più grande dell'Italia dove la densità di popolazione è da 15 a 20 anime per chilometro quadrato. Il pomeriggio per far riposare il papà la mamma ha deciso di guidare, (tutto il giorno viaggiamo su strade strette, dal momento che la mamma ha preso il volante la strada si è allargata e addirittura per un tratto diventava una pista per atterraggio di emergenza per aerei) totale km fatti dalla mamma 42.
i 42 km della mamma
Sulla strada ci fermiamo in una baracca "Pelasoldi" che vende souvenir gestita da dei lapponi (suomi, una popolazione che vive in questa zona dentro a delle tende tipo indiano definiti da Mami TUGUL). Qui la mamma svuota quasi il nostro portafoglio (comprato:cappello stile cow-boy per papà 18€, cappello in volpe azzurra delle nevi con cuciture fatte a mano compreso di pon-pon 120€) Qui Dappertutto si compra qualcosa !! alla faccia!!!! Papà poco contento (è diventato una volpe nera)… ovviamente per il sottoscritto
nisba… Prima della città decidiamo di pernottare in una piazzola in riva al lago dove per la mia gioia la densità di zanzare per metro cubo supera il milione… Papi cucina le salsicce ai ferri, io ritento di pescare lamentandomi che i pesci mi mangiano l’esca…Il popolo finlandese è famoso per il suo rispetto della natura, anche il papà decide di
contribuire alla salvaguardia della natura. Inoltrandosi nei meandri del bosco cerca un posto isolato per fare la cacc… Appena si accuccia sente un rombo nel cielo lucente… alzando gli occhi nota un idrovolante… rimane immobile… e da buon ex militare cerca di mimetizzarsi il più possibile nascondendo la carta igienica che è bianca… L’aereo vira e il papà dice:” Mi hanno beccato!” Sospetti confermati visto che l’aereo stava atterrando… Velocemente si alza i pantaloni e scappa… Contemporaneamente io pescavo… mentre l’aereo stava atterrando lo seguivo con gli occhi non facendo attenzione alla canna… nel frattempo un pesce mi mangiava l’esca… qualche decimo di secondo dopo l’atterraggio mi accorsi della canna… troppo tardi… il pesce se ne era andato a stomaco pieno…
Mentre sto scrivendo sono le 23:30 il cielo è limpido con il sole che stanotte non tramonterà… Il fenomeno è bello ma a noi, che siamo abituati al buio, ci scombussola l’orologio biologico.
Oggi totale km 348
Tempo 8 ore con 3 soste
Rovaniemi (F) (N) la notte lago di Inari (F) a KapoNord
Clima giornata soleggiata
Notte a: lago di Inari in una piazzola di servizio
Ieri papà ha chiesto ad una signora lappone, quando vedono le stelle?, allora nei mesi di Giugno e Luglio hanno il sole 24 ore, Agosto, Settembre, Ottobre e Novembre il sole cala sull’ orizzonte, la notte sempre chiara, da Dicembre a Febbraio buio completo.
Lat: 71.16 N Log: 25.78 E,. Temp esterna 7.5°C Alt 230 mt ca.
Abbiamo passato una brutta notte, provate voi a dormire con il sole a mezzanotte..... Questa mattina papà ha acceso il riscaldamento, prima di partire non riusciamo a chiudere il gradino del camper, allora il papà telefona a Vicenza per le istruzioni per fortuna era l’interruttore chiuso per sbaglio da noi!
Verso Kaponord
Il sole di mezzanotte
Sabato 21/06/03
Siamo a: nel piazzale di sosta lungo il lago di Inari (F)
Lat: 71.16 N Log: 25.78 E,. Temp esterna 3.5°C Alt 230 mt ca.
Partenza alle 9:30 temperatura 9°C il cielo. Bellissimo. Lungo la strada, ci siamo fermati al museo dei Suomi (tipica popolazione nomade della Lapponia) dove abbiamo visto usi e costumi di questo popolo nomade umile e gentile. Usciti abbiamo comprato i soliti souvenir che non mancano mai. Io mi sono comprato un tappetino di pelle di renna, la mamma il solito piatto e papà niente.
Museo dei Suomi
Partiamo di fretta. stasera vogliamo arrivare a Capo Nord. La nostra meta.
Manca poco a Capo Nord
A Tornio (F) passiamo il confine norvegese siamo nella regione di Finmark.(N)
Fermandoci in una stazione di servizio a Russenes (N), papà nell'uscire sbatte con il camper addosso ad una macchina; dopo la solita prassi delle assicurazioni che dura circa 1 ora in Norvegese con 7/8 gradi non è facile (il norvegese era con la maglietta corta) si parte... Papà leggermente incavolato.... infreddolito. La strada per Capo Nord è lunga e non finisce mai. Da Russenes costeggiamo il lunghissimo fiordo Prosangen sulla nostra destra c'e il famoso mare di Barents, seguito poi dal mar glaciale artico, siamo leggermente emozionati non capita spesso di essere qui, naturalmente scendiamo raccogliamo dei sassi e ci bagniamo le mani, l'acqua è fredda. La strada si restringe poi sale poi riscende il terreno sempre più. brullo nessuna vegetazione, inizia a soffiare il vento (che ci accompagnerà. fina a Capo Nord). Abbiamo visto in lontananza una cascata, intorno a noi c'e neve e ghiaccio (altezza massima dei monti non più. di 350 Mt.) Passiamo sotto un tunnel lungo 6870 Mt. che ci porta sotto il livello del mare scende e risale con pendenze del 9/10%, poi verso la cassa per il pedaggio (carissimo!!! 71 escluso il ritorno). Lungo la strada il tempo si guasta: nuvole basse,vento forte, temperatura in discesa e paesaggio decisamente cambiato:muschi e licheni fanno da padroni. Renne e ghiaccio tutt'intorno siamo alti soltanto 250 Mt. Circa .
Finalmente, dopo una lunga salita, arriviamo al casello per il pagamento per la sosta (50€ per 2 giorni servizi compresi salvo esborsi ulteriori).
Quasi arrivati
Ore 20:05 meta raggiunta
CAPO NORD (N)
Tutto costava tantissimo alla faccia di coloro che criticano sempre il nostro nel nostro paese è tutto caro, specialmente ai turisti. Comunque siamo arrivati sani e salvi fino là su.. Nel piazzale soffia un vento fortissimo e si cerca di parcheggiare al riparo il più possibile, cosa che serve ben poco. Stasera si festeggia con un piatto di pasta all’amatriciana e un brindisi. Una telefonata agli amici per informarli del nostro arrivo e poi tutti a vedere il famoso mappamondo, coperti al massimo. Fuori dal camper ci sono 4°. Le rispettive foto di rito e poi tutti dentro il centro commerciale il quale si sviluppa sotto terra. Al suo interno trovano spazio:
un museo tailandese, una cappella, un cinema, un ristorante, la posta, un gift-shop e la famosa terrazza panoramica.
Effettuati i nostri soliti acquisti attendiamo mezzanotte. Il sole si intravede appena perché. viene sovente coperto delle nuvolette di passaggio.
Il freddo è pungente e decidiamo di fuggire al calduccio dentro il centro commerciale dove c'è una vetrata coperta da una grossa tenda che a mezzanotte si alza, visto l’andamento del tempo abbiamo deciso di rientrare nel nostro camper. Dove il riscaldamento andava al massimo. "Quando eravamo a Santa Maria Di Leuca avevamo tutto il peso dell’Europa sulle spalle , ma ora che siamo noi in vetta schiacciamo l’Europa intera." Nel frattempo rimangono parcheggiati solo i camper mentre i pullman che portavano i turisti a vedere il sole ripartono.
Il papà va a scattare altre foto e si. autoregala un bel libro con cd-rom sulla Norvegia. Durante la notte il vento continua imperterrito a soffiare facendoci dormire poco.
Buonanotte o meglio Buongiorno
Oggi totale km 395
Tempo 11 ore con molte soste
Rovaniemi (F) (N) la notte lago di Inari (F) a KapoNord 2 tappe stesse mappe
Clima bello e soleggiata nebbia fredda
Notte si fa per dire a: Capo Nord
Lat: 71.16 N Log: 25.78 E. Temp esterna 3.5°C Alt 230 mt ca.
Capo Nord
il vero Capo Nord
Domenica 22/06/03
Siamo a Capo Nord regione Finmark (N)
Lat: 71.16 N Log: 25.78 E. Temp esterna 3.5°C Alt 230 mt ca .
Domenica sveglia alle 8:45 dopo una notte poco tranquilla a causa del forte vento.
Fatto colazione siamo andati al cinema dentro il centro. . proiettavano un bellissimo documentario dedicato esclusivamente a Capo Nord (realizzato veramente bene).
Addio Capo Nord
Alle 11 partiamo sperando che il tempo migliori, solito paesaggio, ghiaccio e renne...decidiamo di proseguire verso Hammerfest.
Non pensavamo di dover ripagare il tunnel sotterraneo anche al ritorno invece abbiamo sborsato di nuovo 71 €.
La strada serpeggia tra ruscelli, laghetti e ghiacciai passando per dei piccoli paesi di pescatori che sembrano essere usciti da una cartolina. Incontriamo un gruppo di cavalli con il loro puledrino e diamo loro degli zuccherini, cosa che mangiano voracemente...
Proseguiamo verso la città. di Alta (N) dove arriviamo alle 18:00 (ovviamente con il sole ancora alto).Troviamo un campeggio veramente misero e ci fermiamo. dopo averci sistemato, mamma e papà sono andati a farsi una sauna...
Una cosa che abbiamo notato tra questi 3 stati, che i finlandesi sono molto cordiali e gentili, gli svedesi gentili e corretti mentre i norvegesi contrari alla comunità. europea; cosa confermata da alcuni turisti tedeschi.
Oggi totale km 340 km
Tempo 7 ore con tante soste per fotografie
Clima nuvoloso freddo variabile e bello
Notte a: Alta campiùng "Kronstad"
Lat: 69.96 N Log: 23.29 E,. Temp esterna 18°C Alt 26.30 m ca.
Spettacolo di panorama
Lunedì. 23/06/03
Siamo a Alta nella regione di Finmark (N)
Lat: 69.96 N Log: 23.29 E,. Temp esterna 12°C Alt 26.30 m ca.
Partiti dal campeggio alle 10 del mattino alla volta di Tromso e il tempo non era dei migliori. Ci siamo fermati al museo delle incisioni rupestri di Alta ma non siamo entrati, comunque abbiamo fatto i soliti acquisti (piatto e t-shirt per me).
Ripartiamo e subito ci si è presentato uno spettacolo che ci seguirà per tutto il tragitto fino alla meta Tromso. Si alternavano fiordi e catene montuose ricoperte di neve, uno spettacolo unico, indescrivibile. Lungo la strada abbiamo incontrato dei baracchini gestiti da alcuni suomi, e la mamma si è comprata delle babusche (delle ciabattine con pelo di renna 45€ !!!!!).Verso le 13 ci siamo fermati lungo la riva del mare dove abbiamo pranzato con i nostri soliti paninoni e poi ripartiti…via di corsa Nel frattempo il tempo ha migliorato e con esso anche lo spettacolo.
Alle 16:40 preso il nostro primo traghetto da Kafyed a Lyngseidet in 50 minuti. Sbarcati abbiamo proseguito per una trentina di km e poi sul secondo traghetto: da Svenby a Breivikeidet. Seguendo una comitiva di pullman arrivati a Tromso, la più grande città della Norvegia del Nord, si tratta della città. universitaria più settentrionale del mondo, piena di offerte per tutti i gusti. L’arrivo e stato spettacolare (peccato non poter riprendere in quanto avevamo il sole in faccia)… Comunque neanche le foto o le riprese rendono la bellezza di questo posto. Una nave da crociera stava salpando (forse un giorno anche noi riusciremo a fare una crociera in questi luoghi).
Entrati in città., passando sopra un maestoso ponte, abbiamo notato un gruppo numeroso di camper posteggiati in un campo da calcio e optiamo di fermarci li. La mamma ci ha preparato un buon piatto di pasta e dopo cena via tutti sul ponte dove un gelido vento soffiava forte.
Sono le 22:35 abbiamo il sole ancora alto e così rimarrà. per tutta la notte.
Oggi totale km 305
Tempo 10 ore con tante soste + 2 traghetti
Clima nuvoloso e poi bello
Notte a: Tromso (campo da calcio all’ingresso della città. con altri camper)
Abbiamo telefonato a Lina per porgerle gli auguri di buon compleanno. Un giorno in anticipo.
Lat: 69,65 N Log: 18,99 E. Temp esterna 9,3° alt 32,70
Il viaggio continua
Martedì 24/06/03
Siamo a Tromso regione Troms (N)
Lat: 68,80 N Log: 16,54 E. Temp esterna 24.5° alt 42,50
Partenza da Tromso alle h.10.00 per visitare il centro, è una città. molto bella ordinata e tranquilla. Una cosa ci ha colpito: sotto la città. si snoda un tunnel con all’interno tre rotatorie e se non fai attenzione rischi di perderti. Abbiamo visto la chiesa moderna e quella la vecchia in legno, l'università. più a nord d’Europa (cosi dicono ) e il mercato dove non mancano anche gli extra comunitari dove per una ciotola di fragole abbiamo sborsato 8 €. Sperando che tutte siano buone. Oggi ci muoviamo verso l'arcipelago delle Lofoten (N). Una giornata magnifica, lasciando alle nostre spalle la città ricominciano i soliti stupendi paesaggi già descritti. Dopo qualche km, ci fermiamo dai Suomi e compriamo i calzini con il simbolo delle renne, presso un ufficio informazione ci indicano 2 stupende cascate che le troviamo lungo la strada, valeva la pena di vederle (Mollisfossen) ci fermiamo per mangiare i nostri soliti panini (oggi con salmone ) mentre Daniel ha mangiato un hamburger comprato in città. prima di partire ( abbiamo dei problemi con la pompa del camper, cosa che ci mette un po’ in ansia). L’inconveniente della pompa l’abbiamo risolto fermandoci in un centro assistenza dove ci è stata cambiata: la sosta è stata di ore e mezzo.
La giornata si è fatta più calda e verso la città di Narvik abbiamo visto gente che faceva il bagno, cosa che a noi ha fatto venire freddo. Un grido (wow) alla nostra sinistra. Apparsa una cascata stupenda, naturalmente ripresa e fotografata.
Siamo nell' Arcipelago delle Lofoten, il panorama è ricco di verdi colline circondate da tanta acqua casette colorate e pecore al pascolo.
Oggi totale km 316.5 km
Tempo 8 ore con tante soste
Lat: 68,80 N Log: 16,54 E,. Temp esterna 24.5° alt 42,50
Mercoledì. 25/06/03
siamo ad “Å” l'ultimo paesino dell’arcipelago (regione Nordland) (N)
Lat: 67,87 N Log: 12,97 E,. Temp esterna 17.0 ° alt 55.80
Arrivati nella città di Harstad (N) cerchiamo un posto per pernottare, lo troviamo vicino ad un molo dove ci mettiamo a pescare, con risultato abbastanza buono 2 Annalisa e 2 Daniel (per domani la cena quasi assicurata). La mamma ci prepara la cena con wurstel, fagioli e cipolla mi sembra di essere in una sagra paesana, per dessert le fragole che non hanno deluso, e il dolce. Sono le 22.45 Daniel sta ancora pescando vicino a noi ce’una comitiva di tedeschi che stanno cantando mi sembra che hanno bevuto tanta birra.
Anche oggi sole a mezzanotte.
Domani il programma prevede di arrivare nell'arcipelago Lofoten, isolette che sembrano uscite da un libro di fiabe famose per la produzione dello stoccafisso (baccalà.).
Una chicca citando una guida turistica norvegese 2003 “ Pensavate che un viaggio in Norvegia costasse molto? Vi invitiamo a cambiare idea” la realtà. . ben diversa!
Partenza alle ore 9 da Harstad; il tempo è brutto e fa freddo. Ieri quando arrivati ad Harstad un pullman di francesi ha parcheggiato di fronte al nostro camper… Una signora si è avvicinata a noi e ci ha detto che era nata a Thiene, vicino a Vicenza e dove ancora oggi vivono i suoi parenti. Alle 10 abbiamo preso il primo traghetto dove abbiamo impiegato 15 minuti. A bordo papà si è. comprato una fetta di dolce pagato 3€!!! Ripartendo prima di imbarcarci ci siamo fermati a mangiare dei panini vicino al punto di partenza. Arrivati alla città di Fiskebol (N) notiamo subito il brusco cambiamento del paesaggio tra la terra ferma e le isole: montagne mezze innevate con delle nuvole che coprono le loro cime, roccia scura con vegetazione tipica delle zone tropicali (scene che rifanno venire in mente il film Jurassic Park) strada serpeggiante, acqua cristallina (tipo Caraibi), piccoli paesi con le tipiche casette basse e colorate. La bassa marea continua a farsi vedere e non accenna a cambiare… cosa che stupisce papà: le barche toccano quasi il fondo… Una caratteristica di queste isole sono gli improvvisi cambiamenti climatici: dal sole alla pioggia nel giro di una curva… Per arrivare in città. abbiamo fatto sosta a Svolvar (N), girando per il centro ci siamo fermati in un mercato dove abbiamo comprato due baccalà., salame di renna e di balena.
Abbiamo trovato un pescatore lungo il porto che vendeva gamberetti appena pescati (me li sono pappati tutti a cena). Per arrivare ad abbiamo passato un paio di ponti e un tunnel che passa sotto il mare, usciti il tempo era peggiorato: nuvole basse, vento e tanto freddo. Alle porte del piccolo paese si estendevano spiagge di sabbia bianca e fine… sembrava impossibile… Non potendo più proseguire ci siamo fermati in un piazzale con 28 camper e 2 roulotte, qui la mamma ha preparato da mangiare. Dopo cena mamma e Papà sono andati a fare una camminata e hanno incontrato dei pescatori appena rientrati con il loro pescato… Io ho sfamato dei gabbiani che gironzolano qui attorno, adesso sono le 23…
Buona notte…
Clima Capriccioso domina il cattivo
Oggi totale km 286.5 km
Tempo 8 ore da qui 1. dal meccanico, +1 traghetti
Lat: 67,87 N Log: 12,97 E,. Temp esterna 10.5 ° alt 55.80
L'arcipelago delle Lofoten
Giovedì. 26/06/03
Siamo a Bodo Straumen i famosi vortici (regione Nordland) (N)
Lat: 67,23 N Log: 14,52 E,. Temp esterna 13.0° alt 41.20
Alle ore 9 siamo partiti dalla piazzola di A. e abbiamo fatto un giro in paese dove si trova il museo dello stoccafisso e tutte le attrezzature dei pescatori. Usciti abbiamo trovato un pescatore che ci ha venduto altri due pezzi di baccalà.… Ci siamo recati nel porto per chiedere informazioni sugli orari dei traghetti e avendo saputo che il nostro parte alle 16:15, la mamma ed io muniti di canna andiamo a pescare… lungo la strada il papà ha trovato un altro baccalà.; mentre noi pescavamo il papà, e andato a visitare il luogo dove il pesce viene scaricato dai pescatori pulito e confezionato… Che pazienza ci vuole per prendere un pesce, cambiando postazione abbiamo trovato uno scoglio e abbiamo preso nel giro di un paio d’ore 6 sarde abbastanza belle… La mamma per pulirle è caduta in mare…!
Arrivato il traghetto, papà voleva pagare in euro ma i norvegesi non lo accettano… Nella confusione il bigliettaio ci chiede in quanti siamo, noi diciamo tre convinti che avesse capito compreso il camper… Partiamo, e dopo 4 ore di navigazione tranquilla arriviamo a Bodo. Mamma e papà si sono dati un appuntamento nella città. di A tra un paio d’anni…Da Bodo proseguiamo per Straumen (N) dove si verificano dei vortici nel fiordo. Si tratta di una corrente creata dalle maree che nelle ore di punta crea dei gorghi. E' conosciuta come la più. forte del mondo . Durante la luna piena e la luna nuova i gorghi hanno la forza di risucchiare una barca. Questo fenomeno si può. osservare a 33 km a sud di Bodo.. Ogni sei ore 4000 metri cubi di acqua, vengono spinti a 37 km/h attraverso uno stretto tra il Saltenfjord e lo Skjerstandfjord.
Saltstraumen (N), un famoso paradiso per pescatori. La specialità. sono i merluzzi (il più grande merluzzo che fu pescato con la canna, pesava 22,7 kg). Sul posto sono reperibili le tabelle con gli orari esatti delle maree.
Avendo visto molti pescatori dopo cena siamo scesi a vederli da vicino… Siamo stati li più di 4 ore e chiacchierando con una coppia italiana abbiamo ammazzato il tempo. Dopo un po’ ci siamo resi conto che era l’1 e mezza…del mattino!
Controllando le spese (come di consueto) ci siamo accorti che in traghetto (per Bodo) abbiamo pagato solo per i passeggeri e non per il camper… quindi abbiamo risparmiato 102 €
Oggi totale km 37 km in macchina e 150 in traghetto
Tempo 5 ore, 1 traghetto
Clima variabile
Lat: 67,23 N Log: 14,52 E,. Temp esterna 11.0° alt 41.20
Famosi vortici nel fiordo. Saltstraumen
Venerdì. 27/06/03
Siamo a: Bjerka (N) campeggio Bjerka 30 km a sud di Mo I rana regione Nordland (N)
Lat: 66,15 N Log: 13,84 E,. Temp esterna 18.6° alt 32,70
Oggi si prevede una tappa di trasferimento fino a Mo I Rana.
Partiti dalla piazzola sotto il ponte di Straumen alle 9:45 alla volta di Mo i Rana (N); il tempo era così così.… Il paesaggio intorno a noi non . tanto cambiato dai precedenti… solo una cosa è cambiata: la presenza di un ghiacciaio molto bello…Abbiamo preso 2 traghetti il primo da Halsa a Agskarolet tempo 10 minuti…
Lungo la strada attraversiamo molte gallerie di cui una di 7800 metri, visto tante cascate.
Tali cascate sono sfruttate per produrre energia. Il secondo traghetto per Skjavik a Kilboghamn (1ora) e io ho schiacciato un pisolino, nel frattempo siamo passati sotto il circolo polare artico. D’ora in poi la notte diventerà sempre più. scura.
Papà ha parlato con la Keren e ci sta invidiando perché. a Milano ci sono 34 °C. Verso le 20 ci siamo fermati in un campeggio e sono le 22:51, la luce del giorno domina ancora, vicino si fermano due camper dalla Svizzera italiana.
Naturalmente non mancavano le due ciacole!
Oggi totale km 310
clima variabile
temperatura 18°C
Prima notte senza sole,,, ma nonostante . alle 01.30 si può leggere senza usare l’elettricità.
Lat: 66,15 N Log: 13,84 E,. Temp esterna 14.8° alt 32,70
Sabato 28/06/03
Siamo a: Flakk (Trondheim) regione Nordland
Lat: 63.45 N Log: 10.20 E,. Temp esterna 19° alt 48.80
Partendo dal campeggio di Bjerka alle h. 9.15 per raggiungere in giornata Trondheim (N), famosa per la produzione delle fragole. Dove visiteremo Il duomo, la prima chiesa arcivescovile della Norvegia, (l'edificio medievale più grande della Scandinavia con una magnifica architettura e belle vetrate decorate). L'edificio originario fu eretto sulla tomba di Sant'Olav dopo la battaglia di Stiklestad.
L'abitato di Trondheim, è caratterizzato dalla presenza di molti edifici in legno: alcuni dei più. antichi si trovano lungo il porto e il fiume, testimoni di intensi scambi commerciali.Oggi abbiamo abbandonato la costa per spingerci all’interno costeggiando un lungo fiume, ricco di cascate spettacolari. Il paesaggio è cambiato, distese di pini e laghi immobili dove le montagne si rispecchiavano. Ci siamo fermati parecchi volte per ammirare e fotografare, passiamo la regione di Nordland attraversando Nord-Trondelag per arrivare a Sur-Trondelag. In un’area di servizio siamo andati a vedere il museo dedicato alla pesca del salmone a Grong (N). Dopo aver pranzato con i nostri soliti panini, al papà viene sonno quindi noi ne approfittiamo per scendere lungo il fiume con la canna nella speranza di prendere qualche pesce, purtroppo un pescatore per levarci di torno ci chiede se abbiamo la licenza, noi ingenuamente diciamo di no, così purtroppo abbiamo abbandonato il posto. Papà si è arrabbiato in quanto non era una persona del posto ma bensì un turista come noi. Circa una sessantina di chilometri prima di (Trondheim) nella città di Steinkjer un grido da parte di Daniel un Mac Donald’s (siamo tornati alla civiltà., si paga il pedaggio per i tunnel e l’autostrada).
Entrati in un supermercato abbiamo fatto la spesa comprato il pollo con patatine per cena. Mentre cercavamo il posto per la notte abbiamo ricevuto una telefonata dalla Lina, dice che a Vicenza fa molto caldo, questa notizia ci riempia di gioia pensando al rientro...
Abbiamo trovato un posto bellissimo lungo il mare con un tramonto che non finiva mai, qui il sole tramonta, ma rimane basso sull’orizzonte. Finita la cena Daniel e la mamma sono andati pescare (5 pesci) presi tutti da Daniel, sta diventando un provetto pescatore.
Clima variabile, pomeriggio addirittura 25° poi scende a 19° adesso fa freddo ore 23.45 ci sono 13°.
Oggi il diario l’ha scritto il papà.
Oggi alle 00:30 circa finalmente Papà ha visto le luci della città. accese… non si vedevano da 10 giorni (che bello… )
ho fotografato il tramonto alle 00:45 il sole stava già sorgendo non si vedono le stelle da giorni.
Oggi totale km 460.
Tempo 9 ore, con tante soste, 1 anche per pescare.
Lat: 63.45 N Log: 10.20 E,. Temp esterna xxx° alt 48.80