ISTRIA e SLOVENIA in camper
- aprile 2016 -
Ecco il diario di viaggio in camper di Agnese e Antonio alla scoperta di angoli suggestivi e paesaggi mozzafiato dell'Istria, la penisola e regione settentrionale della Croazia conosciuta per bellissime città d'arte in riva al mare, spiagge e il mare limpido, isole e parchi e alcune zone della Slovenia.
Equipaggio:
Antonio - autista tuttofare
Agnese - navigatore e secondo pilota
Alma - passeggero peloso
Mezzo: ELNAGH T-LOFT 530
Percorso: km 2.200
Abbiamo un appuntamento a Rimini il 28 aprile, buona scusa per organizzare un viaggetto ... consultate le previsioni del tempo decidiamo in linea di massima l’Istria con ritorno attraverso la Slovenia, poi strada facendo vedremo ...
Mercoledì 27 Aprile 2016
Caricato, riusciamo a partire ancora in mattinata, così ci scappa una visita prima della sosta per la notte e la scelta cade su DOZZA IMOLESE (BO). In autostrada il traffico è scorrevole, c’è vento forte da Piacenza in poi, arrivati a Dozza parcheggiamo in piazza Fontana, dove nel parcheggio bus sono riservati posti camper (N44.35900 E11.62516).
Dozza è uno dei “Borghi più belli d’Italia” dominato dalla Rocca sforzesca, una struttura medievale che ospita una pinacoteca, ma la vera attrattiva di questo paesino sono i murales, sulle facciate delle case sono dipinte delle vere opere d’arte.
Passeggiamo per le strade con ciottoli e portici, ad ogni angolo ci fermiamo ad ammirare un dipinto, veramente pieno di fascino questo piccolo borgo sulle colline vicino ad Imola. Ripartiamo, riprendiamo l’autostrada e ci avviciniamo a Rimini, l’appuntamento è domani mattina alle 9,30, decidiamo di fermarci alla vicina CESENATICO (FC). (AS Piazzale della Rocca N44.19829 E12.39051)
L’area è vicina al porto canale e ci avviamo per una passeggiatina prima che venga buio.
Il Porto Canale è l'asse principale attorno al quale sorge il centro storico di Cesenatico e sulle cui banchine si svolge la vita sociale. Il porto, nel suo tratto più interno, ricalca ancora le linee disegnate nel 1502 da Leonardo Da Vinci; ospita il Museo galleggiante della Marineria che è costituito da dieci imbarcazioni tradizionali dell’Adriatico che, salvo maltempo, vengono attrezzate con le multicolori “vele al terzo” decorate con i simboli che identificavano le famiglie dei pescatori , c’è vento forte e le vele sono abbassate : la nostra solita fortuna..
Giovedì 28 Aprile 2016
Il nostro impegno a Rimini ci porta via poco tempo e in tarda mattinata siamo pronti per proseguire il nostro viaggio, imbocchiamo la Romea e la pausa pranzo la facciamo a COMACCHIO (FE), (sosta al parcheggio della Coop N44.69095 E12.18447 ).
c’eravamo già stati, è sempre piacevole ritornarci, una passeggiatina lungo i canali è apprezzata anche dalla pelosa..
Si riparte, a Marghera riprendiamo l’autostrada, il traffico è scorrevole, e decidiamo di fermarci per la notte a JESOLO (VE). (camping Park dei Dogi , Viale Oriente, 13, N45.521707 E12.688045). Peccato che ci sia vento forte, l’intenzione sarebbe di fare una passeggiata lungomare, ma sto vento è molto fastidioso, e allora serata oziosa in camper.
Venerdì 29 Aprile 2016
In barba alle previsioni oggi è una bella giornata, sole con leggero venticello, si parte direzione GRADO (GO).
Evitiamo l’autostrada, passiamo da San Donà di Piave, Latisana, Aquileia dove siamo tentati a fermarci, ma la bella giornata di sole ci porta direttamente a Grado dove il mare ci aspetta !! (parcheggio N45.67980 E18.41154)
Dopo una passeggiata in spiaggia i miei compagni di viaggio si arrendono, io invece faccio la turista fino in fondo e vado in città,non è vicino, ma con un numero imprecisato di soste riesco ad andare e tornare...
Sabato 30 Aprile 2016
E' una bella giornata, ripartiamo, decidiamo di evitare le autostrade e di goderci i paesaggi .. Dopo Monfalcone, costeggiamo il Golfo di Trieste, facciamo una sosta a GRIGNANO MARE (TS) dove c’è un punto sosta camper al porticciolo. Attraversiamo Trieste senza trovare traffico, proseguiamo verso Muggia, passiamo il punto di confine con la Slovenia e decidiamo di fermarci a Izola, ma l’area camper è un po’ congestionata, siamo un po’ allo stretto tra le auto e allora proseguiamo in direzione PIRANO (SLO) dove pensiamo di fermarci in campeggio. Il navigatore ci fa fare stradine impossibili, ma poi riusciamo ad arrivare a destinazione... (Camping Fiesa, Fiesa 57, Piran )
Sinceramente non è granché, i camper sono sistemati in un prato fuori dal campeggio, oltretutto è il passaggio a piedi per quelli che parcheggiano le auto qui vicino e vanno a visitare Pirano, non abbiamo voglia di cercare altro, ma non lo consigliamo, per quello che offre è caruccio, abbiamo pagato € 28,60 per 2 persone e il cane, e non ha lo scarico ...
Un sentiero lungo mare ci porta in questo pittoresco borgo: il Duomo con il suo altissimo campanile sovrasta la città, piazza Tartini è luogo centrale di ritrovo per cittadini e turisti, sul porticciolo si affacciano caratteristici palazzi variopinti.
Domenica 1 Maggio 2016
Il tempo è cambiato: piove!! Ripartiamo, alla frontiera per l’ingresso in Croazia le formalità sono velocissime, arrivati a NOVIGRAD (HR) fortunatamente smette di piovere, troviamo parcheggio vicino al centro (N45.31871 E13.56576)
In un ufficio cambio aperto mi procuro un po’ di Kune,nonostante la Croazia sia entrata nella Comunità Europea l’euro non è molto ben visto..... in più posti abbiamo visto il suo simbolo con una bella croce sopra.. Misteri Europei......
Le mura di cinta medievali, ben conservate, sono uno dei simboli più interessanti di questo centro turistico che ha mantenuto un’irresistibile fascino di tranquillo borgo di pescatori. Proseguiamo il nostro viaggio ed eccoci a POREC (HR). (parcheggio N45.22721 E13.60243). La città di Parenzo (in croato Poreč) fu fondata circa duemila anni fa e si è sviluppata attorno ad un porto, protetto da un’isola chiamata di "San Nicola" (Sveti Nikola). Piacevole il centro storico interamente pedonale, molti i negozietti di souvenir e ristorantini, bella la passeggiata fuori le mura sul lungomare ..
Proseguiamo per ROVINJ (HR), l’area sosta non ci convince, parcheggiati in mezzo ai bus non ci piace molto e allora decidiamo per il campeggio. (Camping Porton Blondi N45.09410 E13.64232). Sistemato il camper ci avviamo verso la città.
Viuzze, scale, tanti laboratori di artigiani, saliamo fino alla chiesa di Sant'Eufemia, che sovrasta la città , da lassù il panorama è impagabile.
Ci perdiamo nei vicoli lastricati, ad ogni angolo una sorpresa, improvvisi scorci sul mare, oppure momenti di vita vita quotidiana come i panni stesi ad asciugare.
Lunedì 2 Maggio 2016
Il tempo è variabile, riprendiamo la nostra discesa verso Sud, decidiamo di fare una sosta a PULA (HR) dove eravamo già stati anni fa.. ma vogliamo rivedere l’anfiteatro; c’è un bel punto sosta dopo il parcheggio dei bus turistici, vista mare, penso si possa anche pernottare.
Ottimamente conservato l’anfiteatro, colpisce per la sua imponenza, suggestivo e ben mantenuto con spettacolare vista sul mare.
Il tempo è tiranno, stasera vorremmo essere vicino a Opatia o Rijeka, domani abbiamo intenzione di andare in Slovenia, riprendiamo la strada, che per un tratto lascia la costa, proviamo a fermarci a Rabac,ma il punto sosta di cui eravamo a conoscenza è praticamente una discarica, vicino c’è un campeggio, noi non abbiamo ancora intenzione di fermarci anche per la notte, altri punti per sostare non ne troviamo allora ripartiamo seguendo la litoranea, il paesaggio è bellissimo, selvaggio....veramente spettacolare!!!
Questa zona è decisamente meno turistica, a noi piace di più.. Poco prima di Opatija a Ičići (HR), ci fermiamo in uno dei pochi campeggi che abbiamo trovato in questa zona. (Minicamp Opatija N45.31083 E14.28472). Il campeggio è grande, un po’ disordinato nelle sistemazioni, in compenso il paesino è microscopico....
Martedì 3 Maggio 2016
Dopo aver pagato il campeggio, anche qui solo Kune o carta di Credito, 176 Kune due persone più il cane, partiamo in direzione Slovenia. La prima tappa sarà il Castello di Predjama (SLO); sono solamente un’ottantina di chilometri, senza usufruire delle autostrade la statale ci porta attraverso boschi, il paesaggio è bello e rilassante, anche questa volta al confine passiamo oltre senza perdere tempo, arrivati alle alle grotte di Postumja vediamo molti camper nel parcheggio, noi proseguiamo verso il castello. (N45.81410 E14.12858).
Il castello, da oltre 700 anni, domina dalla roccia alta 123 metri: poderoso, provocante e inespugnabile, fatto apposta per divenire la dimora segreta del temerario cavalier Erasmo di Predjama.
Molto suggestiva la sua posizione tra le rocce incastonato in una grotta naturale. Le terrazze regalano una splendida vista sulla vallata; Il percorso è numerato e
l'audio guida in italiano, inclusa nel costo del biglietto (23 euro per due persone), racconta la storia del castello e dei suoi abitanti.
Decidiamo di non visitare le grotte di Postumja, la nostra claustrofobia oggi è ad un alto livello dopo che abbiamo saputo che la visita dura parecchio...proseguiamo allora verso Lubiana, l’attraversiamo e ci dirigiamo a RADOMLJE (SLO) un paesino poco a Nord della capitale dove c’è l’arboretum Volčji Potok. (parcheggio N46.18586 E14.60511).
L'Arboreto Volčji Potok è un parco pubblico di 85 ettari, situato nelle vicinanze della capitale slovena, Lubiana. Il vasto parco, ricco di sentieri di ghiaia, offre la possibilità di lunghe passeggiate e di relax nella quiete e nel verde.
Le piantagioni di tulipani e altri fiori: di rododendri, di rose e di ninfee rallegrano gli amanti dei fiori, mentre la ricca collezione di alberi e cespugli, il bosco aturale ed i prati paludosi sono interessanti per gli amanti della natura.
Molto piacevole questa passeggiata; si riparte, evitiamo Lubiana e ci dirigiamo verso BLED (SLO) senza percorrere l’autostrada, godendoci il paesaggio. Il campeggio dove decidiamo di fermarci è lungo il lago a circa 2 km dal paese, l’isola con la chiesetta è proprio di fronte.. (Camping Bled N46.36128 E14.07814)
Il Lago di Bled è una piccola meraviglia color verde smeraldo incastonata tra le montagne, al centro, e raggiungibile solo in barca, c’è una piccolissima isola da cui si sente provenire il suono di una campana mentre un castello abbarbicato su uno spuntone di roccia lo domina dall’alto.
A questo punto una bella camminata lungo lago è proprio l’ideale!
Mercoledì 4 maggio 2016
E’ ora di pensare al rientro.. ci dobbiamo avvicinare casa, riprendiamo la statale, seguendo il corso della Sava passiamo Jesenice, Kranjsca Gora tra verdi vallate , dopo pochi chilometri ecco il vecchio confine : siamo rientrati in Italia, e percorrendo la SS54poco prima di Tarvisio facciamo una piccola deviazione ai LAGHI DI FUSINE (UD). (parc al lago superiore N46.47341 E13.67048). I due laghi di Fusine, compresi all'interno del Parco naturale di Fusine, sono forse tra
i più belli specchi d'acqua della regione. Si trovano all' interno di una conca racchiusa da un’ imponente arco montuoso dominato dalla mole del monte Mangart. Luogo ideale per passeggiate, noi ci limitiamo ad una “passeggiatina”.
Riprendiamo la SS54 che si snoda lungo la vallata, seguendo il corso del fiume, avevamo sempre usufruito dell’autostrada tutte le volte che siamo passati da queste parti, troviamo una bella strada panoramica e scorrevole; nelle vicinanze di Udine il traffico aumenta notevolmente, l’abbandoniamo e in autostrada raggiungiamo BORGHETTO di Valeggio sul Mincio (VR), degna “chiusura” di questo viaggio.... ( AA Parking Visconteo,SP 55, N45.35537 E10.72017)
Domani si ritorna a casa.
Anche questo “giro” è stato vario... incominciando dalle tappe italiane Dozza, Cesenatico, Comacchio, Grado, diverse tra di loro ma delle vere “chicche”; proseguendo con l’Istria dai deliziosi paesini di mare e dalla natura selvaggia; continuando con i castelli, laghi e parchi della Slovenia dove l’ordine regna sovrano; e per finire altre bellezze italiane: i laghi di Fusine e Borghetto!