IL NOCINO e la notte di San Giovanni
- il liquore tra sacro e profano -
In molte località d'Italia si attende la notte di San Giovanni, tra il 23 ed il 24 giugno per raccogliere i frutti acerbi ed immaturi del noce ancora verde nella drupa (periodo in cui il frutto è ricco di olii e vitamine) per preparare un liquore che racchiude in sé un alone di sacro e profano: è il NOCINO.
Sono le notti del solstizio d'estate dove secondo gli erboristi viene definito “tempo balsamico” (in quanto tutte le piante e le erbe presentano l'alta concentrazione di principi attivi), e dove secondo un'antica credenza, il Sole si sposa con la luna e dal loro sposalizio si hanno effetti benefici sulla terra. La tradizione popolare riconduce invece una ricorrenza legata a riti magici, la notte delle streghe, dove si narra che sotto gli alberi di noce, considerato da loro sacro, si ritrovavano a far pozioni magiche utilizzandone i frutti acerbi ed umidi di rugiada, per l'appunto la notte del 24 giugno – la notte di san Giovanni; da queste pozioni nasceva un elisir - il nocino - che avrebbe offerto protezione nei momenti difficili dell’anno seguente.
Questo liquore frutto di tradizioni popolari viene sapientemente preparato in varie regioni d'Italia, tanto da essere riconosciuto come prodotto agroalimentare tradizionale in Emilia Romagna, in Lazio, in Molise, in Puglia ed in Trentino Alto Adige.
A Spilamberto in prov. di Modena è nato nel 1978 l'Ordine del Nocino Modenese regolamentato anche da una disciplinare di degustazione, dove sono definite le qualità e proprietà che al Vér Nusèn Tradizionèl ed Mòdna (il vero nocino tradizionale di Modena) deve avere; di più recente costituzione è l'Albo Assaggiatori di Nocino Tipico di Modena "Il Matraccio“, associazione no profit che si occupa di diffondere questo prodotto attraverso una scuola itinerante per allievi assaggiatori di Nocino Tipico di Modena.
In occasione della FESTA DI SAN GIOVANNI a Spilamberto, che si svolge ogni anno nei giorni vicini al 24 giugno, si ha l'occasione di poter gustare il vero nocino modenese (la sede dell'ordine del nocino è all'interno del Torrione), a tal riguardo vi consigliamo di dare un'occhiata al nostro diario di viaggio che abbiamo realizzato nel 2009 (segue diario di viaggio).
A tutti coloro che volessero cimentarsi nella preparazione del nocino, consigliamo di seguire la ricetta che si trova nel sito ufficiale dell'Ordine del nocino preparata secondo l'antica tradizione (vedi ricetta).