Diario di viaggio

LA VALLE UMBRA

Un itinerario immersi tra storia, cultura, arte, religiosità e meravigliosi paesaggi

Tappe del giorno 04/11/2006:

Notte tranquilla. Ci alziamo e anche oggi siamo fortunati che splende un bel sole. Dopo colazione, usciamo a visitare MONTEFALCO, uno dei Borghi più Belli d'Italia.

Accediamo al borgo da Porta Sant'Agostino, sorta nel 1285. Percorriamo Corso Mameli e subito veniamo avvolti da un'atmosfera ricca di tradizioni: il corso è affiancato da enoteche in cui si vendono i famosi vini della zona (il Sagrantino ed il Rosso di Montefalco DOC), per non escludere il buon olio d'oliva prodotto nella zona ed i pregevoli tessuti di lino, cotone e canapa con antichissime decorazioni, dove l'unico protagonista è il telaio. Pure noi ci catapultiamo nell'acquisto di questi prodotti tipici.

Raggiungiamo Piazza del Comune, sulla quale si affacciano gli edifici religiosi e civili tra cui spicca il Palazzo Comunale con un pregevole loggiato del Quattrocento.

Montefalco è un borgo molto silenzioso e tranquillo, la particolarità è di essere la “Ringhiera d'Umbria” per la sua posizione altimetrica privilegiata rispetto alla pianura ed ai colli vicini, da qui si può godere una veduta a 360° sulla valle umbra con un paesaggio di ulivi, vigneti e borghi.

Suggerimento:

a 10 Km da Montefalco, a Gualdo Cattaneo, consigliamo di visitare il Parco Acquarossa, un parco ideale per il divertimento della famiglia, con tante attrazioni ed attività a contatto con la natura come il Museo del Trattore Agricolo d'epoca, un ottimo ristorante, il Trenino del Sagrantino, la miniera di lignite, il pozzo minerario e tanto altro. Il Parco Acquarossa ha un'area di sosta per i camper con allaccio elettrico.

Ore 11.00 lasciamo Montefalco, gironzoliamo per i colli circostanti, attraversiamo CASTEL RITALDI, un borgo con castello del '200. Stanno allestendo un raduno camperistico e così gli organizzatore ci fermano credendoci erroneamente dei partecipanti.

Raggiungiamo nuovamente Spoleto e risalendo il colle dietro alla rocca, raggiungiamo MONTELUCO (PG – m 804 s.l.m.), una località solitaria circondata da lecci.

Pranziamo e poi usciamo a goderci il bellissimo sole pomeridiano, ci fermiamo al parco giochi. Dopo qualche gioco all'aria aperta deliziati dal tiepido sole, visitiamo il Santuario di Monteluco, sorto nel luogo in cui San Francesco fondò un convento, del primitivo insediamento francescano (1218) rimangono un oratorio ed alcune piccole celle.

Verso le 16.00 iniziamo a scendere a valle. Decidiamo di raggiungere Bevagna, costeggiamo i campi di vigneti ed ulivi. Vediamo in lontananza anche il borgo di Gualdo Cattaneo (PG – m 446 s.l.m.) che per questioni di tempo non riusciamo a visitare (al centro del paese sorge il castello Simigni).

Raggiungiamo dopo il tramonto il paese di BEVAGNA (m 210 s.l.m.) e sostiamo nel punto sosta per camper. In serata guardiamo un po' di televisione poi andiamo a dormire presto.

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