La Malvasia delle Lipari a Denominazione di Origine Controllata (D.O.C.) è un vino passito considerato il prodotto principe dell'agricoltura delle Isole Eolie.
Trattasi di uno dei vini più antichi di tutta la Sicilia, fu introdotto dai Greci già nel 588 a.C. ed il suo nome deriva dalla città greca Monenvasia della regione Morea, ovvero l'attuale Peloponneso.
Questo passito viene prodotto utilizzando uve Malvasia ed una piccola percentuale di Corinto nero, i grappoli vengono lasciati appassire in parte sulla pianta e dopo la vendemmia, che avviene alla fine di settembre, vengono posti al sole su graticci di canne (chiamati cannizzi) e rimangono per circa 15 giorni. La pigiatura viene effettuato in maniera delicata ed il mosto ottenuto viene stabilizzato ed affinato per un periodo di circa 8 mesi. Dopo questa fase la Malvasia è pronta per essere imbottigliata.
Le zone di produzione sono l'Isola di Salina e Lipari.
La Malvasia delle Lipari è un vino dall'aroma intenso e dal sapore delicatamente dolce, il colore è giallo dorato o ambrato. Viene servito fresco a 8°-12° ed accompagna solitamente, a fine pasto, i dessert come le piparelle, una sorta di biscotto croccante con mandorle (simile ai cantucci toscani) contengono miele e zucchero caramellato o la pignolata.