La cipolla rossa di Tropea -Calabria- ha ricevuto la certificazione dell'Indicazione Geografica Protetta (I.G.P.) da marzo 2008, il marchio è rappresentato dalla rupe di Tropea su cui si eleva il Santuario Benedettino di Santa Maria dell'Isola.
Le zone di produzione tipiche della cipolla rossa di Tropea, secondo la disciplinare, sono:
la - provincia di Cosenza:
parte dei comuni di Fiumefreddo, Longobardi, Serra d'Aiello, Belmonte, Amantea.
b - provincia di Catanzaro:
parte dei comuni di Nocera Terinese, Falerna, Gizzeria, Lamezia Terme, Curinga.
c - provincia di Vibo Valentia:
parte dei comuni di Pizzo, Vibo Valentia, Briatico, Parghelia, Zambrone, Zaccanopoli, Zungri, Drapia, Tropea, Ricadi, Spilinga, Joppolo, Nicotera
La cipolla viene coltivata in queste zone dal tempo dei Fenici, che la importarono; è conosciuta per il suo sapore “dolce” questo conferitole dal microclima particolarmente stabile che si ha in inverno e grazie anche alla vicinanza del mare che conferisce un clima mite, oltre ai terreni argillosi e limosi che caratterizzano questa zona.
Si presenta bianca all'interno e dall'inconfondibile involucro rosso, è maggiormente digeribile rispetto ad altre cipolle, ideale come ingrediente di insalate.
Si distinguono tre tipologie di prodotto:
Solitamente si trova in vendita raccolta in trecce.