Tappe del giorno 10/04/2009:
Località di partenza | Località di arrivo | Km tappa | Km totali |
TORINO andata e ritorno con la cremagliera | Santuario di Superga (cripta tombe dei Savoia ed appartamenti Reali) | 0 | 332 |
TORINO – a piedi, autobus, filobus e tram | Visita al centro storico: Vie del centro storico Santuario della Consolata Porte Palatine Duomo |
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Stanotte piove ad intervalli. Ore 8.00 Filippo fa sveglia. Fuori il cielo è molto nuvoloso, ma al momento non minaccia pioggia. Un'oretta di compiti di scuola, poi ore 10.00 scendiamo e raggiungiamo con l'autobus la stazione di Villa Sassi (2). Ore 11.00 partiamo con il treno a cremagliera a dentiera che ci porterà con circa mezz'ora di viaggio a quota 670 metri, dove si trova il Santuario di Superga (3). Il Santuario è un famoso complesso religioso, caro ai Savoia e noto anche per il tragico destino della squadra di calcio del Torino che si schiantò in un incidente aereo nel maggio 1949. All'arrivo al Santuario, inizia a piovere e la temperatura è decisamente bassa.
L'interno del Santuario è in restauro, pertanto al momento non visitabile. Prenotiamo le visite guidate per le cripte dove sono custoditi i regnanti di casa Savoia e poi gli Appartamenti Reali.
Gli accompagnatori ci spiegano che il Santuario è sorto in seguito ad un voto che il regnante fece, in caso la guerra in corso fosse terminata e vinta a favore dei Piemontesi. Così fu. L'incarico fu dato al grande architetto Filippo Juvarra che nel 1731 la ultimò.
Nella cripta (vietato fotografare all'interno) si possono ammirare le tombe dei sovrani di Casa Savoia con relative consorti ed i figli, naturalmente il tutto adornato da statue e marmi di un certo pregio e bellezza.
Visitiamo poi gli appartamenti reali in compagnia di simpatici turisti spagnoli. Gli ambienti ci risultano di modesta bellezza se paragonati a quelli sontuosi visitati ieri a Palazzo Reale.
Il tempo grigio e piovoso non ci permette di ammirare il panorama su Torino, purtroppo!!
Terminate le visite guidate, decidiamo di scendere a Torino; ore 14.30 prendiamo il treno a cremagliera. Giunti alla stazione di Villa Sassi, prendiamo il filobus che ci porterà a Piazza Castello (5).
Mentre un timido sole sta cercando di uscire, noi ci rechiamo in via Garibaldi per un bel gelato da Grom, giusto per non perdere le buone abitudini!
Percorriamo poi tutta la Via Garibaldi, svoltiamo verso destra ed imbocchiamo via della Consolazione (6). Ci fermiamo ad ammirare il Santuario della Consolata (7), opera di Guarino Guarini (1624-1683) e Filippo Juvarra. L'edificio è costruito dall'unione di due chiese, fu eretto nel 1678. A destra della neoclassica facciata (1860) si leva il campanile romanico del sec. XI, resto dell'antica costruzione. L'interno in sfarzoso barocco è riccamente decorato. Siamo un po' a disagio per la visita, in quanto si sta celebrando la Messa del Venerdì Santo, anche se comunque la bellezza di questi interni è talmente grandiosa in ogni spazio che l'occhio non sa dove guardare.
Proseguiamo poi l'itinerario alla scoperta di Torino, raggiungendo le Porte Palatine (9), datate oltre 2000 anni. Trattasi di due torri a sedici lati unite da un corpo centrale. Le torri sono state rimaneggiate anche in epoche successive, in quanto i merli sono stati aggiunti nel 1404.
Davanti alle Porte Palatine sorge la statua di Cesare Augusto.
Nei paraggi si trova il Duomo (10), costruito nel 1491-98 con facciata rinascimentale in marmo bianco. All'interno si trova la Cappella della Sindone, con l'urna in argento che custodisce il lenzuolo che si ritiene abbia avvolto il corpo di Gesù, visibile solo in occasione delle ostensioni, ora si può osservare solo un pannello fac-simile.
Decidiamo poi di rientrare in campeggio*, così con il filobus raggiungiamo Piazza Hermada e con una bella passeggiata in salita....siamo in camper!
Mentre ceniamo, scroscia un breve temporale.
Serata fiacca tra TV e partite a briscola. Ore 23.00 andiamo a dormire, fuori piove.
* il campeggio dal 2014 è chiuso.
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