Tappe del giorno 01/11/2007 Festa di Ognissanti:
Località di partenza | Località di arrivo | Km tappa | Km totali |
ANGHIARI (AR) | CASTIGLION FIORENTINO (AR) | 36 | 246 |
CASTIGLION FIORENTINO (AR) | MONTECCHIO (AR) | 4 | 250 |
MONTECCHIO (AR) | AREZZO | 24 | 274 |
Notte tranquilla. Filippo fa sveglia alle ore 8.00 fuori è nuvoloso e molto ventoso. Ore 9.30 usciamo a visitare il paese. La prima cosa che rimane impressa all'inizio del paese sono le statue in legno con l'insegna che ricordano che qui nel 1441 l'esercito dei Milanesi fu sconfitto ad opera di quello di Firenze, alleato con il Papa, a ricordo di tale data ogni anno si tiene il 29 giugno il “Palio della Vittoria”.
Attraverso un ascensore pubblico si entra nel borgo medievale e percorrendo un camminamento di ronda ci si immerge nel centro storico tra botteghe di antiquari, negozi di artigianato, chiese ed antichi palazzi.
Percorrendo le ripide viuzze in salita, talvolta anche con gradinate, si raggiunge la sommità di Anghiari su cui domina la Torre campanaria e la Chiesa di S. Maria delle Grazie, al cui interno di grande spicco si ammira “L'ultima cena” di Giovan Antonio Sogliani (1531).
Altri scorci caratteristici contraddistinguono Anghiari che è tutta da scoprire in ogni angolo del paese.
Verso le 11.00 lasciamo Anghiari e per la strada che da PALAZZO DEL PERO discende verso Castiglion Fiorentino, percorriamo un paesaggio contornato da accesi colori autunnali.
Verso mezzogiorno arriviamo a CASTIGLION FIORENTINO (AR – m 345 s.l.m.), sostiamo in un parcheggio.
Pranzo, compiti di scuola e poi alle 14.00 usciamo. Il paese si mostra subito tranquillo e silenzioso, con un centro storico di pietra di puro gusto medievale (leggiamo in alcune recensioni che qui sono state girate alcune scene del film “La vita è bella” di Benigni, n.d.r.).
Cuore di Castiglion Fiorentino è Piazza del Municipio, un tempo Piazza del Mercato, sui cui si affacciano i monumenti di sobria bellezza, quali il Palazzo del Comune del XVI secolo e le ariose e tanto scenografiche Logge di stile Vasariano del XVI-XVII secolo. Oltre agli antichi stemmi in terracotta robbiana ed in pietra arenaria appesi alla parete nella parte chiusa del loggiato, sono i tre archi aperti verso la Val di Chio ad attirare l'attenzione del turista. Altro monumento di rilevanza è la poderosa Torre del Cassero, che svetta sul colle tra i resti di antiche mura. Visitiamo (a pagamento) i resti sotterranei di civiltà etrusca ed il relativo museo, in cui sono custoditi oltre a vari suppellettili della vita comune anche resti di decori ad architrave degli edifici etruschi.
Accompagnati da un vento sgarbato (ma per fortuna nessuna goccia d'acqua!), passeggiamo per questo intreccio di viuzze lastricate, sottopassi, scorci pittoreschi e deliziose piazzette.
Ore 16.00 lasciamo Castiglion Fiorentino e raggiungiamo il paese di Montecchio per ammirare su di un colle di ulivi il poderoso Castello di Hawkwood ovvero il Castello di Montecchio Vesponi del 1347.
Ormai è l'ora del tramonto e così ci dirigiamo verso Arezzo che dista circa una ventina di chilometri. Fatichiamo un po' a trovare l'area attrezzata (abbiamo il GPS in riparazione!), ma verso le 18.00 riusciamo a piazzarci. L'area è già occupata da molti altri camper.
Dopo cena, partita a Risiko...Ore 22.45 tutti a letto, fuori c'è ancora molto vento!
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