Tappe del giorno 13/06/2005:
Località di partenza | Località di arrivo | Km tappa | Km totali |
DONNALUCATA (RG) con auto a noleggio | RAGUSA | 36 | 36 |
RAGUSA con auto a noleggio | RAGUSA IBLA | 2 | 38 |
RAGUSA IBLA con auto a noleggio | DONNAFUGATA (RG) | 27 | 65 |
DONNAFUGATA (RG) con auto a noleggio | DONNALUCATA (RG) | 28 | 93 |
Stanotte fa più caldo rispetto alle notti precedenti, il termometro raggiunge i 20°.
Dal camper si sente il rumore del mare mosso. Ore 07.30 siamo in piedi, colazione e poi noleggiamo nuovamente l'Alfa 156 del “Padron Giovanni” e poi partiamo alla scoperta di RAGUSA (da m 385 a 660 s.l.m.).
Seguendo le indicazioni di una guida turistica iniziamo la visita partendo dalla parte nuova di Ragusa. I negozi sono chiusi per il turno infrasettimanale del lunedì mattina: peccato volevo fare un po' di shopping!
L'itinerario inizia dal Ponte dei Cappuccini e dalla Chiesa omonima. Poi visitiamo la Cattedrale di San Giovanni Battista con possente campanile che si innalza al cielo per circa 50 metri.
Questa parte della città è la meno caratteristica, puntiamo di andare a visitare RAGUSA IBLA, la più caratteristica e la più affascinante.
Prendiamo l'auto e parcheggiamo ai piedi della scalinata che porta nel centro di Ragusa Ibla. Questa parte si inerpica su un altopiano, pertanto la visita si snoda tra viuzze, vicoli e scalinate, dove ad ogni angolo si trova una chiesa, un angolo suggestivo, palazzi con balconi a petto d'oca o qualche bottega caratteristica.
Bella la Chiesa del Purgatorio, costruzione seicentesca, domina piazza della Repubblica con la sua facciata.
Arriviamo in Piazza Duomo e con notevole delusione scopriamo che il Duomo è tutto “impacchettato” per la ristrutturazione, scorgendo le parti non impalcate ci dà la sensazione che sia veramente molto bello! Sulla piazza sorge al centro un viale di palme e sull'angolo inferiore sinistro il Circolo di Conversazione, costruito in stile neoclassico, adibito a luogo di incontro per la nobiltà ragusana, conserva all'interno le sale di gioco, relax e lettura.
Nel passeggiare nel centro di Ragusa Ibla si susseguono le Chiese di bell'aspetto, dal colore pallido della pietra locale. La Chiesa di S. Giuseppe sorge su piazza Pola, eretta nella seconda metà del '700, dove in precedenza sorgeva la Chiesa di S. Tommaso, distrutta dal terremoto del 1693 (all'interno si trova una statua in argento di S. Giuseppe).
La Chiesa di S. Giacomo, costruita sotto la dominazione dei Chiaramonte, si trova all'interno della Villa Comunale.
Ci fermiamo da un fornaio a comperare delle scacce per il pranzo.
Piatto tipico:
la scaccia è una preparazione tipica ragusana, trattasi di sfoglie ripiegate su sé stesse che all'interno hanno una farcitura tipo ricotta e cipolla, oppure ricotta e salsiccia. Nell'impasto viene utilizzato l'olio extra vergine d'oliva DOP dei monti Iblei.
Raggiungiamo i Giardini Iblei, realizzati nel XIX sec, per sederci ad una panchina e mangiare. I giardini hanno un magnifico viale fiancheggiato da palme, decorato con colonne con vasi in pietra scolpiti.
Terminato il pranzo torniamo in piazza Duomo per sederci ad una gelateria e gustarci una cassata-gelato.
Ci fermiamo in un negozietto tipico ad acquistare alcuni centrini con merletto tipico della zona: lo sfilato ragusano.
Suggerimenti:
lo sfilato ragusano è un merletto realizzato sfilando tre o quattro fili dalla tela e realizzando disegni infiniti che vanno dai fiori, a forme geometriche ed allegoriche.
Riprendiamo l'auto e raggiungiamo il Castello di Donnafugata. Il castello passato da masseria fortificata, casina neoclassica a castello neogotico si eleva nelle colline ragusane nel suo candido splendore.
Causa lavori in corso non è prevista la visita e così a malincuore facciamo dietro-front e rientriamo a Donnalucata.
Rientrati in area attrezzata decidiamo di trascorrere un paio d’ore in spiaggia. E’ meraviglioso oggi! Ventoso e caldo, spiaggia interamente deserta tutta per noi ed uno splendido mare con le onde.
Ceniamo in veranda e poi ci soffermiamo a fare qualche chiacchiera con i vicini tedeschi (quelli del Lago di Costanza). Ore 23.00 tutti a dormire.
Tappa precedente - Indice viaggio - Tappa successiva
SCARICA IL PDF (è necessario fare il login)