Tappe del giorno 02/05/2008:
Località di partenza | Località di arrivo | Km tappa | Km totali |
CHIESA IN VALMALENCO (SO) | CHIAREGGIO (SO) | 11 | 496 |
CHIAREGGIO (SO) | TIRANO (SO) | 57 | 553 |
Una bella dormita ed al risveglio troviamo una stupenda giornata di sole, così riusciamo ad ammirare il paesaggio circostante. La funivia che porta all'Alpe di Palù ha chiuso la settimana scorsa e riaprirà solo a luglio, peccato!!
Filippo esegue qualche compito, poi dopo un'ora e mezza di esercizi, schede e quant'altro.....ripartiamo! Ore 10.30 lasciamo Chiesa in Valmalenco. Con una mezz'oretta di curve e tornanti (strada anche un po' strettina!), raggiungiamo la frazione di CHIAREGGIO (SO – m 1612 s.l.m.) una deliziosa località turistica incorniciata da una meravigliosa cortina di montagne (Monte Disgrazia, Pizzo Bernina e Pizzo Scalino).
All'inizio del paese si trova il Parco delle Marmotte, un ampio spazio costellato da buchi in cui si trovano le marmotte che vivono in perfetto equilibrio con gli abitanti del paese e ….i turisti! Ci siamo attrezzati con un sacchetto di carote, ma purtroppo questo tentativo ci va male perché le marmotte scappano impaurite per l'arrivo di qualche bambino che schiamazza.
Decidiamo di riprovarci dopo pranzo.
All'inizio del paese si trova il Parco delle Marmotte, un ampio spazio costellato da buchi in cui si trovano le marmotte che vivono in perfetto equilibrio con gli abitanti del paese e ….i turisti!
Ci siamo attrezzati con un sacchetto di carote, ma purtroppo questo tentativo ci va male perché le marmotte scappano impaurite per l'arrivo di qualche bambino che schiamazza.
Decidiamo di riprovarci dopo pranzo.
Mangiamo in una modesta trattoria gustando un delizioso piatto di pizzocheri, bresaola e torta alle noci, il tutto ad un prezzo decisamente onesto.
Il proprietario del locale ci consiglia di dar da mangiare alle marmotte soltanto alimenti vegetali, in quanto sta avvenendo uno spiacevole fenomeno di atipico letargo, causato dai carboidrati che vengono dati agli animali (cracker, patatine ecc.) e loro non essendo in grado di metabolizzarli vanno in letargo ai primi freddi, per poi risvegliarsi e rischiano la morte perché non riescono più ad andare fisiologicamente in letargo. Lo tranquillizziamo dicendo che noi abbiamo solo carote!
Ritorniamo nella zona delle marmotte e fortunatamente la zona è abbastanza deserta, riusciamo ad avvicinarne un paio per dar loro da mangiare.
Sono due, una particolarmente curiosa ed una molto golosa e si lascia avvicinare. Un'esperienza unica e davvero bellissima!
Verso le 15.00 lasciamo Chiareggio e scendiamo verso Sondrio. Ci fermiamo in un negozio di elettronica ad acquistare una memory card per la macchina fotografica (abbiamo dimenticato a casa l'unità di back-up) e non riusciamo a scaricare le foto! Verso le 17.30 arriviamo a TIRANO (SO – m 450 s.l.m.), sostiamo temporaneamente nel parcheggio della stazione.
Andiamo a ritirare i biglietti per la gita di domani con il “Bernina Express” (abbiamo prenotato circa un mese fa i biglietti per il trenino rosso! www.treninorosso.it )
Un taxista molto gentile ci consiglia i punti sosta per i camper e ci indica dove si trova l'area attrezzata. Raggiungiamo quest'ultima per effettuare le operazioni di carico e scarico, poi decidiamo di sostare in un parcheggio del centro (saremo più vicini domattina alla stazione). Visitiamo il nucleo antico di Tirano che il fiume Adda separa dalla parte più moderna. Le stradine strette e lastricate sono affiancate dai bei palazzi signorili. Bella la parrocchiale dedicata a San Martino, originaria del sec. XV con campanile a bifore e trifore, Palazzo Salis con facciata del tardo '500.
Rientriamo per la cena e poi usciamo a fare due salti alle giostre che si trovano nel nostro piazzale, poi in camper a preparare gli zaini e a dormire presto, domani c'è la gita con il trenino rosso.
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