Diario di viaggio

CAPO DI PONTE

vacanze "camuni"

Tappe del giorno 24/08/2013:

Al risveglio la giornata si presenta fortunatamente soleggiata. Ci prepariamo a lasciare Capo di Ponte e l'area attrezzata, dove ci siamo trovati veramente bene! Operazioni di carico/scarico, saluti ai vari conoscenti e poi in tarda mattinata si parte. Spostandoci di una quindicina di chilometri verso sud, raggiungiamo il paese di BIENNO (BS - Bièn in dialetto camuno – m 445 s.l.m.), insignito del riconoscimento “Bandiera Arancione del TCI” e “Uno dei Borghi più Belli d'Italia”.

Parcheggiamo il camper e a piedi raggiungiamo il centro storico di Bienno, un paese medioevale dove ogni anno in agosto viene allestita nella suggestiva cornice dei vicoli, delle cantine e dei cortili del centro storico la Mostra Mercato – Arti e Mestieri che accoglie circa 200 espositori provenienti da tutta Italia e dall’estero, quest'anno si celebra la XXIII° edizione.

Bienno viene definito il “Borgo dei Magli e degli Artisti”, in quanto grazie al torrente Grigna che, attraverso le acque incanalate nel Vaso Ré, fornisce l’energia necessaria alle ruote idrauliche per muovere sia i pesanti magli che le macine dei mulini, trasformando il ferro in utensili forgiati ed i cereali in farina. Oggi è possibile visionare all'interno delle fucine il lavoro del fabbro e del ferro, ma anche mulini per la macinazione dei cereali, il tutto corredato da spettacoli e manifestazioni. In questi giorni addentrarsi nel dedalo dei vicoli di Bienno è come calarsi dentro ad un sapere di mani artigiane che trasformano materie prime semplici in capolavori di arte e pregio.

Pranziamo all'unica taverna aperta sulla sommità del paese, in piazza Roma (le altre aprono in serata), un menù di piatti tipici a prezzi veramente competitivi (casoncelli, strinù ecc...), ci sediamo in compagnia di una simpatica famiglia bresciana con la quale volentieri condividiamo il tavolo e piacevoli chiacchiere.

Proseguiamo poi la visita a Bienno scoprendo monumenti storici e angoli suggestivi, ma anche botteghe, taverne, cantine, angoli dove artisti ed artigiani offrono in mostra le loro pregevoli opere. Ci addentriamo in questo girovagare alla scoperta di tante curiosità, novità, oggetti di valore e di rara bellezza. A metà pomeriggio dobbiamo lasciare Bienno per raggiungere Bergamo dove ci aspettano alcuni nostri amici, non prima di aver acquistato un bel vassoio di spongade appena sfornate dal profumo davvero invitante.

Ci spostiamo con il camper per raggiungere gli amici di Bergamo, conosciuti in Salento. Restiamo da loro anche domani e qui finisce la nostra vacanza “camuna” in Val Camonica!

Tappa precedente - Indice viaggio - Le soste

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