Diario di viaggio

I LIDI DI COMACCHIO

Vacanze in famiglia tra natura e mare

Tappe del giorno 01/06/2011:

Partenza ore 09.00 di una giornata piuttosto nuvolosa, non ci scoraggiamo, accendiamo il motore e via! Percorriamo il raccordo autostradale Ferrara-Porto Garibaldi, il traffico è regolare. Un'oretta di viaggio e raggiungiamo COMACCHIO (FE – m 0 s.l.m.).

Sostiamo nel parcheggio di via Fattibello, dietro alla Coop.

Raggiungiamo a piedi il centro storico di Comacchio, splendida città lagunare sorta in epoca tardo-romanica su tredici isolette. Vero simbolo di Comacchio è il complesso dei Trepponti (opera del Danesi del 1634), un singolare ponte che accoglie il visitatore e lo accompagna a scoprire la storia della città cresciuta attraverso canali, valli e pesca. Davanti al settecentesco edificio della Pescheria, ci accordiamo con un barcaiolo per il tour dei canali (offerta libera).

Il simpatico barcaiolo ci porta a girovagare nei canali principali di Comacchio con spiegazioni esaurienti dei vari edifici del centro storico, non mancano aneddoti e curiosità, scopriamo anche che questa affascinante città è stata più volte scenario di film famosi.

Il primo ponte che attraversiamo è quello degli Sbirri di Luca Danesi (1631-1635) così chiamato perché adiacente all'edificio delle antiche carceri.

Si prosegue poi ammirando l'edificio neoclassico ospedale di S. Camillo (1778) e di fronte il palazzo Bellini (sec. XIX) adibito a biblioteca e centro culturale.

Di fascino indiscutibile sono i vari ponti e le case variopinte che si specchiano nei canali.

Al termine del tour in barca, proseguiamo a piedi la visita del centro storico lungo l'asse principale di corso Garibaldi e corso Mazzini, dove svetta la torre dell'Orologio (trecentesca, ma rifatta nel 1824) e poco distante si ammira la loggia dei Mercanti o del Grano un edificio datato 1621. In corso Mazzini sorge la cattedrale di S. Cassiano, un edificio della seconda metà del XVII sorto sull'originario dell'VIII secolo, di notevole mole è la torre campanaria che poggia su un'enorme base in pietra d'Istria. Proseguiamo sul lungo corso fino a raggiungere il portico dei Cappuccini dove al civico 200 si trova la Manifattura dei Marinati (visita a pagamento) al cui interno è possibile rivivere attraverso filmati e reperti storici l'intero ciclo di lavorazione delle anguille e delle acquadelle. Di notevole fascino è la Sala Fuochi con i 12 camini che servivano per la cottura delle anguille infilate in lunghi spiedi, segue poi la Stanza degli Aceti dove avveniva la marinatura. I profumi di cui i muri e gli oggetti sono impregnati inebriano il visitatore offrendogli un viaggio sensoriale all'interno del museo. Qui è possibile acquistare i prodotti tipici della zona.

Festeggiamo il nostro anniversario di matrimonio pranzando al ristorante La Barcaccia, un elegante locale in piazza XX Settembre (adiacente alla cattedrale), una ricerca raffinata nella cura della preparazione delle pietanze e nel servizio, il nostro giudizio è di un ottimo locale, purtroppo non a buon mercato!

Ritorniamo verso il Trepponti dove di fronte all'antica pescheria sorge il Museo della Nave Romana (visita a pagamento), dove sono esposti su due piani tutti gli oggetti appartenuti al carico di questa imbarcazione naufragata sulla costa nei pressi dell'antico Delta del Po. Il relitto (attualmente in fase di restauro) è stato scoperto casualmente nell'autunno del 1980, in occasione di lavori di drenaggio del principale canale collettore di Valle Ponti. La visita al museo è di notevole interesse in quanto si comprende la complessità del commercio nel Mediterraneo in epoca augustea costituito da lingotti di piombo spagnolo, anfore di vino ed olio, nonché prodotti pregiati per la vendita.

Terminata la visita, ritorniamo al camper e ci spostiamo al LIDO DEGLI SCACCHI (FE – m 0 s.l.m.), dove ci piazziamo al camping Florenz, dove abbiamo prenotato una piazzola fino a domenica per goderci il lungo ponte del 2 giugno.

Predisponiamo la veranda e gli arredi da esterno, poi con le biciclette raggiungiamo il centro del Lido degli Scacchi e del LIDO DI POMPOSA (FE – m 0 s.l.m.) per lo shopping di oggetti da mare.

Serata tranquilla in veranda divertendoci con un nuovo gioco di società “Gran Proverbiere”.

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