Diario di viaggio

SALISBURGO E IL SALZKAMMERGUT

Patrimonio Mondiale UNESCO

Tappe del giorno 10/08/2003:

La notte trascorre bene con una dormita tranquilla, naturalmente con i panni nel letto! Dopo colazione, ci prepariamo per lasciare il campeggio. Ci spostiamo verso est e raggiungiamo la località di SANKT JOHANN IM PONGAU (m 610 s.l.m.), la località famosa per gli sport invernali vanta nel proprio centro storico un Duomo “Dekanatskirche St. Johannes” di forme neogotiche (1855-61) con imponenti torri, accanto sorge Annakapelle del 1520.

Ci fermiamo alle LIECHTENSTEINKLAMM (distano ca. 4 km da St. Johann im Pongau), sostiamo nel parcheggio delle gole (entrata a pagamento). Zaino in spalla con Filippo dentro e andiamo a percorrere questo itinerario ben protetto che porta a visitare queste gole rocciose attraversate fragorosamente dal Grossarler Ache.

Il sentiero scavato nella roccia sale ad un bacino chiuso da pareti rocciose verticali alte circa m 300 poi alcuni punti dove la gola è larga soltanto 2 o 3 metri. L'itinerario termina con lo spettacolo di una cascata alta 60 metri. Il tragitto è tranquillo pertanto è adatto da percorrere anche con i bambini. Pranziamo nel parcheggio e poi ci spostiamo verso nord raggiungendo la località di WERFEN (m 547 s.l.m.), caratteristica cittadina nella valle della Salzach. Domina l'abitato la fortezza Burg Hohenwerfen, eretta nel sec. XI dall'arcivescovo Gebhart durante la lotta per le Investiture. Visita a pagamento e ad orari stabiliti è possibile vedere la dimostrazione di volo dei rapaci.

Ci fermiamo al parcheggio in riva al fiume.

A Werfen si trova l'EISENRIESENWELT (il mondo dei giganti di viaggio), un itinerario a pagamento posto a 1640 m di altezza, formato da un labirinto di caverne rivestite di ghiaccio (lungo circa 42 km, visitabile con scalinate e passerelle circa un chilometro con un dislivello di 130 metri), in cui si possono ammirare cascate di ghiaccio, stalattiti e scenografici effetti. Dopo aver preso queste informazioni, decidiamo di non effettuare questa visita in quanto non è adatta ad un bambino di 2 anni e mezzo.

Suggerimenti:

per la visita all'Eisenriesenwelt è indispensabile avere scarpe adatte e soprattutto avere un abbigliamento pesante in quanto all'interno la temperatura è decisamente bassa (si aggira intorno ai 0°C). All'interno non esiste illuminazione artificiale per mantenere la temperatura ottimale per la conservazione ambientale, pertanto vengono utilizzate delle torce. Attenzione: la visita richiede di percorrere un numero spropositato di gradini sia in salita che in discesa (1400 scalini totali) e soprattutto si rivela impegnativo in alcuni passaggi bassi, ripidi e scivolosi.

Trascorriamo il pomeriggio in giro con le biciclette raggiungendo il centro di Werfen, godendoci una deliziosa merenda seduti ad un Konditorei (pasticceria) del centro e di fermarci al parco giochi (anche a Werfen ce n'è uno spaventosamente bello!). Decidiamo di pernottare nel parcheggio da cui partono le gite all'Eisenriesenwelt, proprio di fronte al fiume Salzach. Siamo in compagnia di altri camper anche italiani. Prima di cena, un accumulo di nubi minaccia pioggia, in effetti mentre ceniamo fuori scroscia un breve ma intenso temporale. La serata la trascorriamo tranquilli in camper a vedere un VHS. A mezzanotte a dormire.

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