DAL MOTORHOME AL CAMPER VAN ALLA TENDA
PAROLA CHIAVE: VACANZE “IN LIBERTÀ”
una full immersion nel pianeta del Turismo “in Libertà”. Presenti oltre 300 brand internazionali
Nel palinsesto della manifestazione 14 scrittori di viaggi e destinazioni indite all’insegna della cultura e del contatto con la Natura come Poznan, Lodz e Zamosc in Polonia o Olomouc e Kromeriz in Cecoslovacchia
Il Polo fieristico cavalca i trend contemporanei della vacanza in camper realizzando entro il 2020 GEO, la più grande area di sosta verde d’ Europa
Comunicato stampa da Fiere Parma
(Parma, 2 agosto 2018) - Utilizzare un camper per viaggiare slow, a contatto con la Natura, alla ricerca di nuove ispirazioni. Ad oggi questo modo di fare vacanza ha anche un suo hashtag di tendenza che totalizza su Instagram ben 3.346.656 post. #vanlife
È a tutti gli appassionati della filosofia del muoversi “in libertà”, di un holiday-style che coniuga conoscenza del territorio, schemi di vacanze personalizzati e una buona dose di gusto per l’avventura, che si rivolge il Salone del Camper organizzato da Fiere di Parma e APC-Associazione Produttori Caravan e Camper. 150 mila metri quadrati di superficie espositiva che ospiterà dall’8 al 16 settembre 2018 oltre 300 espositori: tutte le più importanti e innovative aziende internazionali del settore dei veicoli ricreazionali.
5 padiglioni: dai grandi motorhome, spesso usati da sportivi come campo base, ai minivan che mixano praticità, comfort e spirito spartano per i più giovani. O ancora, quelli formato famiglia con bimbi al seguito, che abbinano comodità e attenzione estetica.
Poi la proposta di percorsi e mete, anche gastronomiche, inedite che fanno del Salone del Camper l’unico salone d’Europa a proporre una visione olistica del turismo, un combinato virtuoso di destinazioni, cibo ed esplorazione del territorio.
In numeri sintetici, il popolo italiano dei “passioned” del Turismo in Libertà, sia esso in camper, caravan, oppure in tenda, ha raggiunto in patria 4,1 milioni di unità (dati 2016), per un totale di 27,6 milioni di notti e un fatturato annuo pari a circa 1,5 miliardi di euro. 4,3 milioni sono invece i turisti stranieri, per 26,7 milioni di notti e una spesa di 1,4 miliardi di euro.
Altri due dati polarizzano l’importanza di questa forma di turismo all’aria aperta. Primo: la spesa dei turisti stranieri in Libertà nel 2016 è cresciuta del 7,7% contro un aumento del 2,3% per i turisti incoming totali. Secondo: nel paniere di spesa degli stranieri, food e shopping incidono per oltre il 50% sulle spese totali. (fonte dati: Osservatorio sul Turismo in libertà in Italia 2017, a cura di Ciset).
Una modalità del viaggiare, quella in camper, che in altri termini rappresenta uno straordinario acceleratore per l’economia del territorio portando sostanzialmente l’export nei confini domestici.
Le cifre ben simboleggiano la forte ripresa del settore turistico nazionale nel suo complesso: nel 2017, in Italia sono confluiti 58,7 milioni di viaggiatori internazionali (+11,8%), per una spesa (39,2 milioni di euro) a sua volta in crescita del 7,2%.
Il Turismo in libertà esercita sull’industria nazionale un impatto sempre più incisivo. In un anno, la produzione è passata da 15.143 a 21.712 unità (+43%), mentre le immatricolazioni (5.099 esemplari) hanno registrano un exploit del 20%. Con oltre 7.000 persone impiegate nel settore (dirette più indotto) e un fatturato annuo superiore a un miliardo di euro, nel 2017 il nostro Paese rafforza così il proprio ruolo tra i migliori produttori a livello europeo. Numeri che testimoniano come la qualità del viaggio in camper sia ormai per molte famiglie al primo posto privilegiando i nuovi modelli rispetto all’usato.
Di fronte a un turista sempre più attento ai particolari pratici ed estetici del proprio viaggio, in una parola alla “qualità” stessa dei suoi spostamenti, il design di settore è un fattore chiave. Da un lato, confezionando prodotti super lusso e progetti one-off cuciti sulle esigenze del singolo: sono i Luxury Motorhome, camper che ricordano uno yacht sia sotto il profilo dello stile interno, sia per ricercatezza di accessori e soluzioni salva-spazio. Dall’altro lato, i modelli compatti (CamperVan o Camper puri) pensati anche per chi ha un budget più misurato. Pratici da manovrare e semplici da parcheggiare, sempre più spesso i CamperVan sono apprezzati per viaggi-weekend.
C’è infine anche chi, la vita in camper, semplicemente la sogna. Ai cosiddetti “aspirational”, Assocamp, in collaborazione con APC e Fiere di Parma lancia la campagna “Noleggio professionale”, sicuro e in massima tranquillità. La campagna mette a disposizione complessivamente 1.000 buoni sconto da 50 euro per il noleggio per un fine settimana, o da 100 euro per una settimana intera, da spendere presso i centri noleggio aderenti all’iniziativa. Già dal prossimo 1° agosto il buono è prenotabile su www.assocamp.com, per poi essere ritirato personalmente dall’8 al 16 settembre durante il Salone del Camper (pad. 4, ingresso sud).
Il calendario dell’edizione 2018 è ricco come sempre di numerose iniziative speciali. Torna, dopo il successo del 2017, l’area Tenda & Tende: uno spazio avventura che ospiterà i modelli più innovativi in termini di design, materiali e attrezzature per il campeggio.
Non manca, come consuetudine, Percorsi & Mete, l’area espressamente dedicata ai viaggi in camper. Dalle mete indite oltreconfine (Poznan, Lodz e Zamosc, Olomouc e Kromeriz) proposte da agenzie ed Enti del turismo - come Polonia, Repubblica Ceca, ma anche Marche, e Friuli - alle terre emiliane di Guareschi (Fontanelle, Roccabianca, Ragazzola, Stagno, Fossa, Rigosa), dai Musei del Cibo (30 destinazioni distribuite lungo un percorso di oltre 100 km tra Zibello a Langhirano), fino alla tappa con degustazione al caseificio del Parmigiano Reggiano.
Si rafforza infine l’area Viaggi, Incontri & Racconti: la nona edizione del Salone propone 14 scrittori testimoni di viaggi straordinari. Come Asmae Dachan, giornalista e scrittrice italo-siriana che col suo romanzo “Il silenzio del mare” racconta la drammaticità della guerra in Siria. O come Seba Pezzani, che narra degli scontri tra neri e bianchi e delle bandiere Dixie che ancora sventolano nel Texas. Poi Silvia Ugolotti, Giuliano Pugolotti e le sue corse nel silenzio che sfidano ormai da anni i deserti del mondo. Solo per citarne alcuni.
In coerenza con lo spirito di full immersion nella Natura rientra, in ottica Parma 2020, anche il progetto di Fiere di Parma di allestire GEO, la Green & Outdoor Area. Una superficie di sosta verde, esterna al quartiere, di oltre 100.000 mq con circa 3.300 posti auto e 80 posti camper. E’ dotata di un bosco planiziale, stepping stone e corridoi ecologici generati da filari e fasce arboree.