Come prepararsi al viaggio con i nostri amici animali: i documenti
Ecco i nostri consigli per viaggiare in camper, caravan e tenda con i propri amici animali e preparare in anticipo i documenti necessari
di Davide e Greta di quaelaincamper.it
L'organizzazione di un viaggio è un momento emozionante e stimolante, ma richiede anche una buona dose di preparazione. Ci sono molte cose di cui tenere conto, sia in base al tipo di viaggio che vogliamo fare sia ai luoghi che visiteremo. A maggior ragione se scegliamo di condividere questa esperienza con i nostri animali, sarà necessario avere bene in mente quali potranno essere le cose di cui loro avranno bisogno, per non trovarsi in difficoltà quando si è lontani da casa. È importante sottolineare che il viaggio in camper agevola la nostra organizzazione, perché ci risparmia la fatica di occuparci di spostamenti in treno o aereo (che spesso si rivelano complessi), così come di trovare strutture ricettive che accettino i nostri animali. Inoltre, la dimensione “casalinga” del camper (e caravan) permette all'animale di sentirsi a casa e di affrontare serenamente il viaggio... è questo è un pensiero in meno non da poco! Per assicurarsi una buona riuscita del viaggio insieme ai nostri amici a quattro zampe è comunque fondamentale una fase di pianificazione attenta e scrupolosa, che tenga conto non soltanto delle loro esigenze, ma anche di normative e regolamentazioni del Paese in cui intendiamo spostarci. Per praticità abbiamo distinto in due sezioni le cose che secondo noi è opportuno controllare prima di partire, in modo da essere pronti ad ogni evenienza durante il viaggio e non avere altri pensieri se non il godersi l'esperienza! In questo articolo affronteremo il tema dei documenti da portare sempre con sé, prossimamente invece parleremo di tutti gli aspetti sanitari di cui è bene tener conto quando viaggiamo.
La prima cosa su cui bisogna porre l'attenzione può essere considerata una banalità dato che è obbligatoria per legge, ma noi abbiamo deciso comunque di farne cenno: il microchip. Questo piccolo oggetto invisibile ai nostri occhi, ma sempre presente sul cane, rappresenta lo strumento principale per la sua identificazione ed iscrizione all'Anagrafe canina .Inoltre, si rivelerà fondamentale nel malaugurato caso di smarrimento del cane, poiché qualsiasi veterinario sarà in grado di leggere il codice del microchip e trovare i nostri dati.
Altro metodo di riconoscimento molto più rapido e facilmente leggibile da tutti è la medaglietta con il nome. Secondo noi prima di ogni viaggio è importante verificare che la medaglietta dei nostri amici animali riporti in modo ben visibile il suo nome e soprattutto i recapiti telefonici. Con il tempo infatti può succedere che la medaglietta si usuri e le scritte si sbiadiscano. Noi lo facciamo prima di ogni viaggio e, per precauzione, abbiamo un collare con medaglietta di scorta sia per Mela che per Paco, che portiamo con noi sul camper.
Il primo documento che deve sempre accompagnare gli spostamenti del nostro cane è il suo libretto sanitario. Su di esso sono riportate tutte le informazioni sanitarie che lo riguardano: vaccini, trattamenti, scadenze e recapiti del veterinario di fiducia, nonché eventuali terapie o allergie. Nonostante non abbia un valore legale, il libretto sanitario è un documento da portare con sé durante ogni viaggio, soprattutto per assicurare al nostro amico a quattro zampe le cure migliori qualora non dovesse stare bene, oltre che per poter mostrare che l'animale è in regola con il piano vaccinale nel caso in cui le autorità lo chiedessero. Ultimamente sono state create anche alcune applicazioni per smartphone e tablet che sostituiscono il libretto cartaceo, riportando tutte le informazioni importanti e con il promemoria di vaccinazioni, richiami e antiparassitari. Sicuramente questa è una soluzione più pratica e sicura, dato che il libretto sanitario esiste in un'unica copia e pertanto se andasse smarrito si perderebbero tutti i dati.
Il discorso è diverso per un altro documento, il Passaporto Europeo per Animali Domestici, che è obbligatorio nel momento in cui si esce dall'Italia. Il passaporto viene rilasciato dalle ASL e contiene le informazioni anagrafiche del proprietario dell'animale, le vaccinazioni effettuate e comprova l'avvenuta vaccinazione antirabbica. Questa vaccinazione e il passaporto sono due condizioni obbligatorie per poterci spostare con l'animale all'estero. Ottenerlo è piuttosto semplice: occorre presentarsi in un ufficio ASL con l'animale (per il controllo di leggibilità del microchip), con il certificato di iscrizione all'anagrafe canina, il certificato di vaccinazione antirabbica e il libretto sanitario. Il costo del documento è di circa 20 € e il rilascio avviene in tempo breve, con eventuali differenze tra le varie regioni.
Assicurarsi di essere in regola con gli obblighi di legge ci consentirà di evitare di incorrere in sanzioni e ci farà vivere l'esperienza del viaggio a cuor leggero. Tutte le informazioni aggiornate, scritte in modo dettagliato e sicuramente autorevoli, si possono trovare sul sito del Ministero della Salute www.salute.gov.it