Al via la V edizione del Salone del Camper 2014
Comunicato da Ufficio Stampa Salone del Camper
La conferenza di inaugurazione ha dato ufficialmente il via alla manifestazione più importante
in Italia, seconda in Europa, per gli addetti ai lavori del settore del caravanning e per gli appassionati e gli amanti del turismo in libertà.
Taglio del nastro per il Salone del Camper 2014. La manifestazione fieristica per la promozione e la diffusione del turismo all'aria aperta, nata dalla collaborazione tra Fiere di Parma e APC-Associazione Produttori Caravan e Camper, rinnovata per altri 5 anni, fino al 2019, si protrarrà fino a domenica 21 settembre.
A dare il via alla V edizione Antonio Cellie, Amministratore Delegato Fiere di Parma, e Jan de Haas, Presidente APC.
È intervenuta poi la Prof.ssa Valeria Minghetti, CISET-Centro Internazionale di Studi sull'Economia Turistica dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, che ha fornito una mappatura delle Regioni italiane in termini di capacità di sviluppo e diffusione del turismo all’aria aperta. A chiusura dell’incontro inaugurale, l’On. Mino Taricco, XIII Commissione della Camera dei Deputati (Agricoltura), ha sottolineato l’importanza del potenziamento del turismo in quell’Italia minore che molto ha da offrire per le bellezze naturali e paesaggistiche, per l’inestimabile patrimonio culturale e artistico che ospita e per le tradizioni enogastronomiche che continua a promuovere.
Nel corso della conferenza sono stati presentati i dati dell’industria caravanning, le potenzialità del turismo in libertà e le novità del settore, dai nuovi modelli alla componentistica fino all'accessoristica. Numerose anche quest’anno le aree dedicate ai visitatori: dall’Area Family & Fun all’Area Amici a quattro zampe, fino all’Area dedicata al mondo delle bike. Non mancano, inoltre, gli eventi in fiera come gli incontri che si terranno nello spazio Agorà e Agorà della Tecnica e il ricco palinsesto di eventi serali, oltre a un programma di iniziative che coinvolgono tutto il territorio della Provincia di Parma come il Festival del Prosciutto, giunto alla sua XVII edizione.
“Abbiamo voluto fortemente - ha affermato Antonio Cellie, Amministratore Delegato di Fiere di Parma - rinnovare la joint venture fino al 2019 con APC perché crediamo che Parma possa garantire agli espositori la massima visibilità e possa valorizzare al meglio il Made in Italy, così importante nell’industria del caravanning (rappresenta circa il 77% della produzione nazionale), oltre ad accogliere tutta la community del plein air. I Padiglioni di Fiere di Parma, infatti, sono diventati un’opportunità, un vero e proprio palcoscenico per gli addetti ai lavori che hanno potuto contare l’anno scorso su un pubblico di quasi 130mila appassionati, un ottimo risultato che ci auguriamo di replicare. Il team di Fiere di Parma ha lavorato in questi mesi per migliorare gli ottimi traguardi raggiunti nelle passate edizioni; l’offerta per i visitatori dunque è ancora più ricca e variegata, per ogni esigenza, il tutto completato dall’esposizione di oltre 600 veicoli ricreazionali”.
"Sono molto orgoglioso - ha detto Jan de Haas, Presidente APC-Associazione Produttori Caravan e Camper - di essere qui quest’anno al Salone del Camper in veste di Presidente dell’Associazione. Questa manifestazione fieristica è l’appuntamento più atteso dalle aziende del settore, in quanto punto ideale di incontro con la nutrita community dei camperisti e con le nuove potenziali fasce di utenti che vengono a Parma a curiosare e poi si innamorano del nostro mondo. Nonostante, infatti, il momento congiunturale abbia coinvolto anche l’industria del caravanning, l’interesse per il plein air non è diminuito. Il crescente trend dell’usato né è una dimostrazione (+54% dei trasferimenti netti di proprietà di autocaravan nel 2013 rispetto al 2012), così come il noleggio, una quota che si consolida nel 2013 raggiungendo il 16% delle autocaravan immatricolate sul territorio nazionale. Non dimentichiamo che sono stati nel 2013, 5,7 milioni i turisti italiani ed esteri a scegliere camper, caravan e tenda per viaggiare alla scoperta dell’Italia. Le potenzialità di questa tipologia di turismo sono ormai evidenti anche alle Amministrazioni locali che quest’anno hanno inviato ben 143 progetti, +5% rispetto al 2013, nell’ambito del Bando promosso da APC ‘I Comuni del Turismo all’Aria aperta’”.
“Ringrazio gli organizzatori - ha spiegato Mino Taricco, XIII Commissione della Camera dei Deputati (Agricoltura) per avermi invitato a partecipare a questa Fiera dedicata al mondo del turismo in libertà perché mi ha permesso di capire meglio questo settore, di cui faccio parte anch’io, essendo un camperista. Sono qui per raccontare delle attività a sostegno dei piccoli Comuni di questo nostro straordinario Paese. In Italia ci sono 8.000 Comuni, di cui 6.000 con una popolazione inferiore ai 5.000 abitanti. Ci tengo a sottolineare che questo quadro non ci differenzia da altri Paesi in Europa, pensiamo, ad esempio, che in Francia, con una popolazione più o meno analoga a quella italiana, si contano ben 36.000 Comuni, di cui 32.000 con meno di 2.000 abitanti.
Ebbene, questa è per noi una miniera di tradizioni, una potenzialità da valorizzare ma rappresenta anche una difficoltà soprattutto nella gestione dei servizi. Per affrontare questo tema, abbiamo elaborato una proposta di legge, già in discussione in Commissione, che vede come primo firmatario l’On. Realacci, in cui esprimiamo la necessità di salvaguardare la ricchezza di questi territori. Il Comune deve fungere da primo imprenditore, da stimolatore di politiche di sviluppo economico del territorio, da catalizzatore di risorse e opportunità. Noi crediamo che anche le norme debbano accompagnare questo processo soprattutto nella gestione più efficace ed efficiente dei servizi ai cittadini. Credo che tutto questo abbia fortemente a che fare con il settore del plein air, in quanto, per sua natura intrinseca, primo interlocutore del tipo di lavoro da mettere in campo. Le attività di APC - ha concluso Taricco - né sono una chiara dimostrazione: il Bando e l’Osservatorio vanno nella nostra stessa direzione, cioè promuovere la crescita e lo sviluppo economico delle Municipalità italiane. Seguirò con attenzione questo settore e mi farò portavoce delle necessità espresse dal comparto".