di Marzia Mazzoni
Una posizione "cool" tanto amata da noi donne camperiste e tanto odiata dagli uomini che la vedono sia come un comportamento maleducato, alla stessa stregua di appoggiare i piedi sul tavolo, sia pericoloso perché conoscono i rischi di questa posizione... Loro del resto guardano molti di più video di crash test rispetto a noi femminucce!
A me piaceva tantissimo, mi dava il senso del relax, accompagnava la partenza con spensieratezza. Una posizione che consente anche di non sentire le gambe gonfie durante i lunghi viaggi estivi.
Una posizione preferita da tante donne che come me amano anche farsi la foto e condividerla rischiando di essere insultate da tanti maschietti che conoscono bene i rischi.
Io da qualche anno ho smesso di tenere i piedi sul cruscotto e sapete il perché?
Un giorno nostro figlio Filippo che viaggiava seduto dietro in dinette, era ormai adolescente e nella fase in cui ci si diverte a punzecchiare i gesti dei genitori in tono polemico e canzonatorio, mi vide mettere i piedi sul cruscotto del camper e mi disse:
"brava, mamma! Una posizione che in caso di frenata rimani invalida a vita".
Fui infastidita da quella frase, a me che piaceva tanto quella posizione rilassante, non avevo mai riflettuto o meno sulla sicurezza di questo aspetto.
Aggiunse "guardati qualche video di crash test e ti accorgerai che cosa succede in caso di frenata o scontro...".
Feci alcune ricerche su internet e scoprii alcuni video, questo è uno dei tanti dove simulano con i crash test frenate e incidenti con il passeggero che tiene le gambe sul cruscotto; nel video sono tutti casi in cui scoppia l'Air Bag, ma anche senza la presenza e lo scoppio di questi, si è esposti a danni comunque gravi.
Dateci un'occhiata e scoprirete pure voi i danni gravissimi in seguito ad uno scontro e/o frenata.
Rimasi davvero impressionata di ciò che possa accadere in seguito ad una semplice ed innocente abitudine che decisi di provare a migliorare la mia posizione di passeggero.
CI SONO RIUSCITA!
Ho abbandonato con grosso sforzo quella posizione che mi piaceva tanto e ora viaggio seduta normalmente e non "svaccata" come facevo prima.
Ho detto BASTA a quell'abitudine di mettere i piedi sul cruscotto, quasi un'icona di noi donne camperiste che vogliamo comunicare al mondo intero che stiamo staccando la spina e ci stiamo rilassando, ma in realtà ci stiamo esponendo ad una pericolosa situazione che potrebbe trasformare la nostra vita in una tragedia.
Questa posizione viene definita così: out of position, ovvero NON nella corretta posizione del passeggero, in poche parole il corretto comportamento è quello di viaggiare con la schiena eretta, poggiatesta ben regolato, i piedi sul pavimento e la cintura indossata.
Una posizione scorretta vanifica il corretto funzionamento dei dispositivi di tenuta che dovrebbero salvare la vita, ma possono contribuire anche a toglierla...
È vero che viaggiare tante ore è difficile mantenere la posizione corretta, soprattutto per il passeggero che non è coinvolto nella guida, nell'uso dei pedali e rischia anche di annoiarsi.
Allora come fare?
Il nostro consiglio è quello di fare qualche tappa per spezzare il viaggio e per sgranchirsi le gambe, io prima di partire mi spalmo una crema rinfrescante, defaticante e rigenerante per prevenire e alleviare la sensazione di gambe pesanti e stanche.
Ci siamo chiesti anche se in caso di incidente le compagnie assicurative risarciscano i danni subiti anche trovandosi nella condizione di parte lesa; abbiamo fatto una ricerca e scoperto che il codice della strada art. 169 comma 4 prevede che "tutti i passeggeri dei veicolo a motore devono prendere posto in modo da non limitare la libertà di movimento del conducente e da non impedirgli la visibilità".
Inoltre, su tutti i libretti di uso manutenzione dei veicoli è indicata che i piedi vanno tenuti "nel vano piedi".
Quindi per quanto riguarda i danni fisici, causati da lesioni provocate da un urto quando si è in posizione scorretta, potrebbero non essere risarciti.
Non ci stancheremo mai di dirvi che "viaggiare in sicurezza richiede poche e semplici regole da rispettare per essere protetti e salvaguardare la salute vostra e dei vostri cari".